Skip to main content
Racconti erotici sull'Incesto

Chi l’avrebbe mai detto!

By 3 Luglio 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao mi chiamo Max e sono un ragazzo milanese.Ho trent’anni,sono moro,occhi scuri,dicono carino,un ragazzo semplice insomma.Faccio una vita normale,un lavoro normale,ho una fidanzata ne bella ne brutta con cui sto bene.Potrei essere uno dei tanti.
A volte però la vita &egrave strana,ti capitano cose assurde,inaspettate
proprio come quello che stò per raccontarvi..Una sera,una delle tante,dopo aver cenato mi son messo a navigare su internet alla ricerca di qualcosa di carino..ricordo perfettamente quella sera; mia madre Enrica ,una donna di 50 anni,vedova da dieci,gran lavoratrice,stava sparecchiando la tavola ed io me ne stavo accovacciato sulla mia sedia davanti al pc del soggiorno.Fuori faceva gran caldo,l’estate era ormai alle porte.Indossavo una canotta blu e i pantaloncini corti della tuta,in cotone leggero sopra al corpo nudo.Quando sto in casa mi piace sentirmi libero e non indosso mai le mutande.
Girovagando nella rete virtuale finisco su un curioso sito di storie erotiche “I racconti di Milù”.
Nella sottodirectory c’ &egrave un elenco di argomenti da selezionare per poter leggere racconti sessuali svariati ed eccitanti.Mi incuriosisce la categoria “Incesti”.Con la coda dell’occhio tengo sotto controllo mia madre,che, indisturbata continua le sue faccende domestiche senza badare a me..Mi gratto il capo e incrocio le gambe sulla sedia,mentre comincio a scorrere il racconto bollente di una madre e di un figlio che hanno intrecciato un rapporto incestuoso.Il tema mi turba,mi lascia un po perplesso..Leggo di cavalcate selvagge,di pompini voluttuosi e di leccate di fica,di rapporti anali violenti e di masturbazioni reciproche tra i due parenti protagonisti del racconto..Scorro avidamente i capitoli descritti con termini crudi e invitanti.Il cuore mi batte piu veloce del solito,e sento dentro di me un’ inaspettata reazione di approvazione, immaginando le acrobazie porno erotiche del figlio intrappolato nella morsa sessuale di sua madre.Senza quasi rendermene conto il mio cazzo era diventato cosi duro e gonfio da fuoriuscire dal pantaloncino sportivo.La cappella era gonfia e violacea ,mi doleva tanto era tesa e calda.Con una mano facevo scorrere il mouse e con l’altra accarezzavo il mio uccello che trionfava come uno scettro reale tra le mie gambe. Nella mia testa un po’ frastornata ,d’un tratto vige un silenzio troppo pesante ; mi sento quasi osservato..ruoto la testa e mi accorgo che mia madre,in piedi dietro di me,&egrave ora fissa con lo sguardo sul mio cazzo.Penso di esser rimasto qualche attimo con la bocca aperta a mò di pesce lesso.Deglutisco.Col palmo della mano cerco di coprirmi il sesso.La mamma mi guarda,gli occhi le brillano.Accenna un breve sorriso.Allunga timidamente una mano verso il mio braccio,me lo scosta con dolcezza.”Continua Massimo,non preoccuparti,sono tua madre..”
Queste semplici parole mi rilassano e allo stesso tempo mi caricano di coraggio.Allargo le gambe e il mio uccello svetta durissimo verso l’alto.La mamma mi attorna il viso con il suo braccio,appoggiandomi con la nuca al suo seno.Con l’altra mano circonda il cazzo che al contatto con le sue dita si fa ancora piu teso.Comincia a mastrurbarmi,con una femminilità assoluta.Io chiudo gli occhi e lascio che la sua mano diriga ritmicamente la sega.Reclino il viso leggermente e mi appoggio con le labbra alla sua guancia,vicino al lobo.La bacio pudicamente mentre lei accarezza lo scroto dei coglioni.”Mi manca papà..” mi sussurra mentre i suoi occhi fissano disperatamente la punta violacea e lucente della mia cappella.Si piega col busto in avanti..Lo vuole…avvicina il viso al mio sesso..il profumo di maschio la inebria..ad occhi ancora socchiusi sento le labbra materne circondarmi l’uccello e con un profondo sospiro si lascia affondare il mio cazzo nella sua bocca..il suo pompino &egrave lento,dolce,esperto..apro solo un attimo l’occhio destro per immortalare quella scena inconsueta e maledettamente eccitante,,non capita tutti i giorni di vedere la propria madre intenta a succhiarti il cazzo.Non riesco però ad allungare le mani sul suo corpo..la amo e la rispetto troppo.Sento le sue tette morbide appoggiarsi sulle mie ginocchia,mentre la saliva della sua bocca mi cola dall’asta dell’uccello sin sopra le palle.Con la voce rotta dal piacere le sussurro che stò per venire e lei senza fermarsi stringe con piu decisione la morsa della mano alla base ,e con la lingua continua a circondarmi il glande ..aggrotto la fronte ed emetto un gemito soffocato mentre dal mio cazzo un violento getto cremoso schizza sulla faccia della mamma,che sorridendo,si lascia incremare di sborra il viso..godo,godo fino all’ultima goccia per poi lasciarmi crollare sulla sedia..
N.B.
Che dirvi..la cosa mi ha turbato,sconvolto,eccitato..forse anche voi attendete da tempo un evento del genere,Allora vi invito a CONTATTARMI..questo &egrave un messaggio per tutti i figli che desiderano fortemente un contatto materno intimo..Troviamoci,parliamone,colleghiamoci in cam..Giriamo per casa in mutande,sopratutto quando siamo eccitati,facciamoci trovare nudi davanti al pc,mentre ci masturbiamo insieme.Facciamolo quando siam sicuri di non essere soli in casa,quando la nostra mamma potrebbe entrare nella nostra camera e trovarci con in mano i nostri cazzi duri e vogliosi..chissà..forse anche vostra madre non aspetta altro…

Leave a Reply