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Racconti erotici sull'Incesto

Colto in flagrante

By 5 Luglio 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

COLTO IN FLAGRANTE

Mi chiamo Marco e ho 19 anni, sono quello che tutti definiscono il classico ‘sfigato’, infatti non ho mai avuto una ragazza e sono ancora vergine ed essendo anche un po’ soprappeso credo che la mia astinenza durerà ancora a lungo. Per questo sono un segaiolo incallito e ogni occasione &egrave buona per masturbarsi. Mia madre &egrave una donna di 42 anni che mantiene ancora un aspetto molto giovanile, ha dei capelli neri e lisci che le cadono fino alle spalle e un bel viso, occhi castani e labbra carnose, si mantiene ancora in forma e porta la 5a di seno (che sfoggia con magliette sempre scollate), il sedere &egrave un po’ grosso ma ha l’aria di essere sodo e proporzionato, e da quello che sento dai miei compagni di classe, &egrave ancora oggetto di desiderio per molti di loro. Io sinceramente ho mai pensato a mia madre sotto questo aspetto, anche se devo ammettere che &egrave davvero una bella donna’

Oggi pomeriggio fa molto caldo, dovrei studiare per un esame ma non ne ho assolutamente voglia, così decido di navigare un po’ in internet alla ricerca di qualche sito porno per spararmi una bella sega. In casa non c’&egrave nessuno, infatti mio padre &egrave ancora al lavoro e mia madre ha qualche commissione da sbrigare e ne avrà ancora per un bel po’. Non ci metto molto a trovare qualche video di buona qualità e lo tiro subito fuori, cominciando a masturbarmi lentamente; preso totalmente dalla scena non sento assolutamente la porta di casa che si apre e continuo a menarlo, adesso con più vigore, avendo raggiunto il massimo dell’erezione.

Poco prima di venire, con il cazzo quasi pulsante, scorgo improvvisamente una figura alla mia destra, appena oltre la porta della mia stanza

‘Marco! Sono tornata prima, il negozio era chiu”

La frase rimane in sospeso, mia madre &egrave lì, di fronte a me, e mi ha appena colto in flagrante mentre mi masturbo davanti ad un pornazzo! E’ la prima volta che mi succede una cosa del genere, mi vergogno tantissimo e cerco subito di coprirmi come posso, anche se l’erezione &egrave molto difficile da nascondere.

‘Mamma, non &egrave come pensi! stavo”

Non mi viene in mente nessuna scusa credibile, il fatto &egrave troppo evidente e mia madre rimane come impietrita, anche se noto che il suo sguardo ha qualcosa di diverso dal solito; finalmente mi rivolge la parola

‘Marco, io e te dobbiamo fare due chiacchiere, Subito!’
‘O-Ok, dammi due minuti e ti raggiungo in cucina”
‘Forse non ci siamo capiti’ Ho detto subito!’
‘Ma mamma!…!’

Ho una paura fottuta, la mamma sembra infuriata e non voglio immaginare quando lo verrà a sapere papà’
Mi siedo e finalmente riesco a rimettere il pisello nei pantaloncini, anche se l’erezione non se ne vuole andare.
Mia madre invece si siede sul mio letto, noto che indossa una canottiera bianca aderente con una scollatura a V e un paio di pantaloncini neri a pinocchietto

‘Marco, ma cosa combini?! E’ mai possibile che fai ancora queste cose alla tua età?! dovresti avere un sacco di ragazze in questo momento”
‘Cosa?! Ma mi vedi? Non sono certo un bel ragazzo, figurati se trovo una ragazza conciato in questo modo!…’
‘La bellezza non &egrave tutto. E questo lo sai, devi solo mettere in risalto le tue doti nascoste, non e poi tanto difficile per te”

Noto che il suo tono di voce diventa più pacato, quasi come se fosse un sussurro.

‘In che senso Mamma? non credo proprio di averne, se me ne trovi una ti fanno santa!’
‘Beeeh, ad esempio’&egrave un po’ imbarazzante dirlo”
‘Cosa?’

Il tono di voce diventa ancora più lieve e dolce’

‘Si, insommaa, poco fa ho notato che hai un pisello davvero grosso, ecco, l’ho detto’
‘Ma mamma, che dici, già mi sto vergognando come un dannato, adesso ti ci metti anche tu con queste frasi”
‘Scusami, &egrave la prima cosa che mi &egrave venuta in mente”
‘E poi l’hai detto solo per consolarmi”
‘Non &egrave vero Marco, ti assicuro che &egrave grosso almeno il doppio di quello di tuo padre!’

Adesso l’atteggiamento di mia madre sembra entusiasta, ha quasi gli occhi lucidi’
Io invece mi distendo un po’, anche perché la frase che ho appena sentito mi rende orgoglioso e fiero, non credevo di essere messo così bene sotto questo aspetto.

‘Senti Marco’ adesso che ormai siamo entrati nell’argomento, posso farti una domanda un po’ personale?’
‘Ok Mamma, dimmi pure”
‘Hai mai fatto sesso con una ragazza?’
‘Ehmmm’ sinceramente no, le ragazze della mia età mi snobbano tutte’
‘Beh non lo farebbero se ti vedessero nudo! Ah ah ah!’
‘Forse hai ragione! Ah ah ah!’

Finalmente il clima si distende un po’, ridiamo tutti e due e prendiamo contemporaneamente un sospiro’
La confidenza su questi argomenti aumenta e mia madre continua a mostrarsi interessata facendo altre domande.

‘Ma non hai fatto nemmeno qualche giochino particolare con qualche tua coetanea?’
‘Tipo?’
‘Beh’ per esempio’ te lo sei ma fatto leccare?’
‘Intendi se mi sono mai fatto mai fare un pompino?, magari!!…’
‘Mai provato? Quindi ti piacerebbe se te ne facessero uno?’
‘Certo! Devo ammettere che ci fantastico molto”

Mia madre sogghigna per un istante, poi si morde il labbro inferiore.
Poi dice quello che non mi sarei mai aspettato potesse uscire dalla sua bocca.

‘E se invece di fartelo una tua compagna te lo facessi io?’

Rimango di stucco, non sembra affatto scherzare.

‘Ma che dici?! Io sono tuo figlio! Non possiamo fare certe cose insieme!’
‘E questo dove sta scritto? Lo sai che gli antichi greci praticavano l’incesto? E anche gli egizi”

O mio dio! Vuole davvero succhiarmelo! Inizialmente la cosa mi spaventa, ma le ragioni di mia madre sembrano avere la meglio.

‘Cosa c’&egrave di male in fondo?’ ‘ dice – ‘Voglio solo aiutarti ad entrare nel mondo del sesso, lo faccio per il tuo bene”
‘E poi” ‘ Aggiunge ‘ ‘Quando lo ritrovo un cazzo così grosso nella vita? Eh eh!’

Ormai &egrave completamente arrapata, e pensando a quello che succederà di lì a poco, la mia erezione riprende subito vigore.’

‘Vieni Marco, andiamo in bagno, non vorrai mica sporcare il letto!’

La seguo senza fiatare, il pene mi fa quasi male tanto &egrave gonfio, andiamo in bagno e mi fa sedere sul water.

‘Bravo, adesso rimani seduto, al resto penserò io”

Ormai la sua voce suona come vogliosa, quasi impaziente.
Si mette in ginocchio davanti a me e ripercorre con le mani le mie cosce, trovando a metà strada di quella sinistra la punta del mio pene.
Si morde nuovamente il labbro inferiore ed emette una specie di mugolio.

‘mmmmmm, non vedo l’ora di prenderlo in bocca!’

Il cuore mi batte all’impazzata.
Per farmi stare ancora un po’ sulle spine fa scorrere il pollice e l’indice della mano destra lungo tutta la lunghezza del pisello, avanti e indietro per almeno tre volte, poi si decide finalmente a sfilarmi i pantaloncini. Che liberazione! Non ne potevo più, e l’erezione &egrave talmente grande che esce dai boxer’
Mia madre me lo vede per la seconda volta, adesso però la situazione &egrave molto diversa.
Mi guarda per un istante negli occhi con uno sguardo da vera troia e abbassa la testa tra le mie cosce, ma non lo prende ancora in bocca.
Da dei piccoli baci sulla parte del pisello ancora coperta dai boxer, ad ogni contatto con le sue labbra ho come una specie di contrazione, lei se ne accorge e continua questa piacevole tortura, anche se si nota subito che ha una voglia matta di succhiarlo.
Dopo qualche infinito istante mi sfila anche i boxer, e mia madre ha a disposizione il mio cazzo tutto da ingoiare, non sto più nella pelle (letteralmente!)
Prima afferra con la mano destra la parte superiore e comincia una lenta sega, sapendo che potrei già venire da un momento all’altro, poi nota con piacere che ci sta anche la sinistra e l’aggiunge, continuando insieme all’altra la masturbazione. Su e giù. Molto lentamente.

‘E’ davvero enorme!’ ‘ dice soddisfatta.

La cappella &egrave diventata ormai violacea e pulsa di piacere, massaggiata dalle mani sapienti di mia madre.
Quando vede che delle piccole goccioline stanno già uscendo dal glande, si avventa subito sul mio cazzo, prima da un paio di baci prolungati alla cappella, poi tira fuori la lingua, la passa delicatamente intorno alla punta compiendo un paio di giri, sempre con molta delicatezza.
Quando sento di essere sul punto di venire smette la masturbazione continua a leccarlo avidamente, inglobandolo finalmente dentro la sua calda bocca.
Che sensazione stupenda! Cerca di scendere il più possibile, ma non arriva nemmeno a un terzo della lunghezza, e mentre continua a salire e scendere con le labbra inizia a massaggiarmi le palle.
Ormai non ce la faccio più! se continua di questo passo non resisterò a lungo, lei sembra sentire i miei pensieri e la sua bocca abbandona il cazzo, facendo scorrere lentamente la lingua umida fino alle palle, mio dio quanto godo!
Mia madre lecca freneticamente lo scroto, come se fosse l’unica sua ragione di vita. E’ davvero brava’
Le mie palle sono preda della sua bocca, e sento il pene che si rilassa un po’, anche se mantiene ancora una bella erezione.
Appena lei se ne accorge alza la testa dopo un bel po’ di tempo che me le stava leccando, la vedo ancora affamata, le labbra sono contornate dal mio pre-seme e dalla sua saliva, ci passa la lingua e ne gusta tutto il sapore.

‘Sono brava?’ Chiede

Io mi limito ad annuire e lei soddisfatta pensa ad un nuovo giochino che le &egrave venuto in mente.
Si sfila la canottiera e rimane in reggiseno, poi struscia il busto sul mio pube, facendomi sentire il calore del suo petto.
Sale e scende un paio di volte poi si allontana nuovamente, slacciando questa volta il reggiseno’
Mia madre ha ancora due tette da favola, meglio di quelle che guardo nei siti porno, sono grandi, sode, con delle aureole rosee che contornavano dei grandi capezzoli turgidi,
Riprende per qualche istante la masturbazione e lo succhia un paio di volte inumidendomi e riportandomi di nuovo all’erezione completa, poi avvicina il petto al mio cazzo e lo infila tra le sue grosse mammelle, cominciando a salire e scendere tenendolo ben stretto fra i suoi seni.
Che magnifico massaggio! Mia madre continua senza sosta e riesce persino a prendere in bocca la cappella, &egrave davvero insaziabile!
La vista di quelle enormi tette ormai mi porta sull’orlo dell’eiaculazione, sento che sto per esplodere.

‘Mamma, sto per venire!!’

Mia madre allontana il pene dai suoi seni e mi masturba vigorosamente, appoggiando la lingua al glande.

‘Daiii, vieni in bocca alla mamma!’ dice in preda all’eccitazione.
‘Siiiii!!!’

Finalmente ero venuto!! Due fiotti di sperma coprono una guancia e la fronte di mia madre, ma subito dopo la troia lo mette di nuovo in bocca e sento la sborra riempirla mentre con la punta della lingua lavora sulla mia cappella’
Sto venendo tantissimo, almeno 10 getti dentro di lei, così tanti che non riesce a mandarli giù tutti e un po’ del mio seme gocciola fuori dalle la labbra percorrendo tutta l’asta.
Mia madre continua il pompino quasi come se non fossi venuto, e fa rilassare il cazzo dentro la bocca.
Quando si stacca da me, vede lo sperma che &egrave uscito poco prima e lo lecca avidamente, succhiando le dita sporche.
Io mi sento completamente svuotato ma lei riprende la masturbazione e stringendo con forza la cappella fa uscire un’ultima gocciolina, che prontamente lecca come se fosse miele.
Lei si rialza e infila la canottiera, io rimango seduto ancora un po’, stremato dal piacere.

‘Allora, ti &egrave piaciuto?’
‘Tantissimo, non pensavo che il primo pompino della mia vita me l’avrebbe fatto mia madre!’
‘Non ti preoccupare Marco, non sarà neanche l’ultimo”

Per commenti e suggerimenti

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