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Racconti erotici sull'Incesto

Con la mamma? non ci credo!

By 6 Settembre 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi chiamo giuseppe e vivo a milano sono un ragazzo di 18 anni alto bel fisico e vivo con i miei genitori :mio padre carlo 46 anni e giulia 41mia madre una femmina veramente esplosiva lei e’ alta 1.68 bionda occhi castani con una bella terza di seno abbondante e un culo che e’ la fine del mondo non e’ tanto magra ma ha la ciccia (poca) nei punti giusti .
Comunque vengo al racconto:
Ormai da tre quattro anni grazie anche ai racconti letti su internet la mia considerazione per mia madre non piu’ la stessa ,non e’ piu’ mamma ma e’una donna ,una bellissima e provocante donna anche perche’ avendo sempre in casa una mamma che nei suoi modi di vestire usa minigonne e magliette scollate di certo non mi aiuta a cambiare idea se lei sapesse quande seghe mi sono fatte pensando a lei…… be e sei lo sapesse ?me lo sono sempre chiesto come reagirebbe se glielo dicessi se gli dicessi che la amo la amo da impazzire che mi sono sognato miliardi di volte di metterglielo in culo oh che lei mi facesse un pompino o una spagnoletta fra le sue bellissime tette,e magari se lo sapesse mi prenderebbe a schiaffi e lo andrebbe a dire subito a mio padre o magari mi risponderebbe che anche lei mi vuole o magari non mi risponderebbe proprio, pensai che prima o poi dovevo farglielo sapere ,si dovevo farglielo sapere ma senza diglierlo era troppo grande il rischio che chiesto con una domanda secca mi rifiutasse.
Cosi ogni notte elaboravo un piano diverso per scoparmi mia madre ne passarano tante di notti ma una notte forse quello che avevo mangiato mi venne in mente un piano che poteva andar bene come inizio…
Praticamente il piano consisteva nel farmi farmi sorprendere mentre mi facevo le seghe e in qualche modo fargli capire che le dedicavo a lei chiaramente mentre mio padre non era a casa
Siccome lei da lavoro torna sempre verso 5.30 a casa, ho deciso di non uscire come faccio di solito per quell ora ma di restare a casa, presi delle mutande di mia madre dalla cesta delle robbe sporche incominciai a farmi rizzare il cazzo massaggiandolo con le mutande tenendomi il cazzo in tiro pronto per segarmi ,mi stesi sul letto della camera da letto di mia madre perche’ so che lei quando arriva da lavora e’ la prima stanza in cui va perche’ si butta subito sul letto per riposare un po’ e la attendo li’.
Appena sentii la porta di casa che si aprì mi misi un cuscino sulla faccia coprendo anche le orecchie e incominciai a masturbarmi velocemente adesso voi vi chiederete ma perche cazzo ti sei messo il cuscino sulla faccia????Ed e’ qui che viene il bello perche’ col cuscino sulla faccio quando mia madre entro’ nella camera da letto io la sentii entrare feci finta di nulla se invece ero senza cuscino sarei stato costretto a gurdarla in faccia coprendomi e vergognandomi di essere stato scoperto a masturbarsi per di piu’ con le sue mutande col cuscino non potevo sapere la sua reazione e quindi cercai di venire in fretta masturbandomi gridando “HA MAMMA SEI UNA TROIA SIIII”e venni in una copiosa sborrata che inbratto’ le mutande ma lo schizzo era stato potente e sicuramente avevo inbrattato anche il letto .
Intanto mia madre che era entrata nella stanza aveva visto suo figlio con il cuscino sulla faccia( percio’ secondo lei non l’avevo sentita arrivare) che si masturbava con le sue mutande incitando il suo nome ………….peccato che non potevo vedere la sua faccia.
Io sborrai e sempre col cuscino sulla faccia dopo qualche secondo aspettai una sua reazione ma niente ,sentii che usciva silenziosamente in punta di piedi con le scarpe ,aprire la porta di casa e chiuderla a sua volta ,cosi’ mi alzai immediatamente e rimisi tutto a posto e intanto pensai chissa’ dove e’ andata magari e scappata a chiamare mio padre per dirgli dell’accaduto e farmi cacciare di casa….pensai
Cosi andai nel soggiorno e verso le 6 cioe’ mezzora dopo che era succeso il fatto sentii aprire la porta era mia madre tutta sorridente mi avvicinai e la salutai baciandola sulle guance lei mi abbraccio forte non avevo ancora capito cosa aveva in mente non mi aveva detto una parola su quello che era successo cosi’ la giornata prosegui normalmente
Fino a che il giorno dopo domenica di mattino verso le 10 mio padre era fuori tutta la giornata con gli amici, mi ero appena svegliato e mi andai a fare la doccia stavo per entrare in bagno quando si sentivano delle urlette provenienti dal bagno con la porta semi aperta vidi mia madre che si sditalinava come una troia ripetendo ad alta voce “SI GIUSEPPE SFONDAMI COSI DAI “e in urlo disumano veniva bagnandosi tutta .Hai capito mia madre mi aveva fatto lo stesso scherzo sapendo che io la domenica mi alzavo sempre per quel ora mi aveva atteso in bagno …..mica scema la troia…così andai silenziosamente in camera mia e aspettai un po ,dopo un po uscii per lavarmi la incrociai ma non mi disse una parola.
Lo stesso giorno di pomeriggio mentre faceva le pulizie in piggiama si piegava davanti a me mostrandomi sempre in modo provocante il culo o le tette con l’effetto di farmelo rizzare in pochissimo tempo
Cosi’ mi alzai e da dietro facendo finta di dover passare a prendere una cosa su un mobile che stava pulendo gli appoggiai il cazzo duro sul suo bel culo da troia lei rispose ondeggiando il culo e facendomi quasi esplodere il cazzo ,non ce la stavo facendo piu’ la alzai di forza girandola a me e la baciai con violenza e passione con la bocca facendo intrecciare le nostre lingue ,la appoggiai sul tavolo e le sfilai il piggiama scoprendo la sua bellissima fica bionda era inresistibile dovevo per forza leccarla e
quandoimmersi la lingua in quel paradiso la sua risposta fu”HA FINALMENTE TI SEI DECISO FIGLIO MIO FAI GODERE TUA MADRE LECCA COSIIIIIIIII”
Dopo aver scritto tutto l’alfabeto con la lingua la sentii”HA HA SI COSIIIIII VENGOOOOOOO”e raccolsi il frutto di quello sfogo nella mia bocca ,
Ne ero fiero ma adesso volevo godere anchio gli dissi che era prima volta per me e gli chiesi se me lo avrebbe preso in bocca e mi disse che per suo figlio avrebbe fatto di tutto cosi mi prese il cazzo tra le mani lo lecco prima un po’ sulla cappella poi guardandomi in faccia incomincio un bellissimo bocchino insalivandomi un casino il cazzo
ero troppo eccitato e dopo neanche un minuto”SI MAMMA SUCCHIALO COSI FINO IN FONDO AHHH AHHH STO PER VENIRE” e lei”VIENI FIGLIO MIO VIENIMI IN BOCCA RIEMPIMELA LO VOGLIO ASSAGGIARE” e io ” AH MAMMA SEI UNA TROIA SI AHHHHH”e venni innondandogli la bocca ,le venni in gola ,e lei ingoio’ ad occhi chiusi e mugolando come la peggiore delle puttane.
Ne feci davvero tanta infatti dopo che lo tenne in gola per qualche secondo se lo tiro’ fuori dalla bocca e un bel po’ di sborra le gocciolo’ sul petto non era riuscita a berla tutta,
Non era ancora finita mi prese il cazzo mezzo moscio e se lo mise fra le tette il cazzo divento subito duro e mi fece una spagnola agitando le tette in modo velocissimo perche’ erano lubrificate dalla sborra che gli era gocciolata dalla bocca ,poco dopo il cazzo ne risenti’ anzi se insisteva ancora un po’ sborravo un altra volta ….ma si blocco’…..
Mi guardo negli occhi e mi disse “VOGLIO CHE ME LO METTI NELLA FICA ,LA STESSA FICA DA DOVE SEI USCITO…” io non me lo feci ripetere due volte la tolsi dal tavolo e la feci mettere sul divano a pecorina …con molta calma appoggiai il cazzo alla fica e lo spinsi dentro …il cazzo entro’ tutto dentro e provai una sensazione indescrivibile incominciai a penetrarla sempre piu’ velocemente e ogni volta che sfilavo il cazzo lo rinfilavo con botte potenti e sentivo mia madre morire ad ogni botta”SI COSI’ PIU VELOCE PIU’ FORTE COSI’ ” ” FIGLIO MIO SE AVESSI SAPUTO PRIMA, QUANTO TEMPO ABBIAMO PERSO “io”NON TI PREOCCUPARE TROIA ADESSO LO RECUPEREREMO ”
Dopo una decina di minuti lei era gia venuta una volta ma adesso toccava a me”OH MAMMA STO PER VENIRE TI VENGO DENTRO” lei “NO DENTRO LA FICA NO POTREI RIMANERE INCINTA NON LO FARE NO” ma l’eccitazzione era troppa cosi incominciai a penetrarla ancora piu velocemente “VENGO ,VENGO TI VENGO DENTRO AHHHHHHHHHHH SI AH” anche lei travolta dall’orgasmo”AH SI VIENI OH SIIIIIIIIII”sei solo pazzo mi ripeteva quando avevo ancora il cazzo nella sua fica e la sborra incominciava a gocciolare fuori bagnando le sue gambe sei solo pazzo.
Mancavo solo un buco all’ appello quello del suo splendido culo ma il cazzo mi faceva troppo male era stata la prima volta per me e ci avevo dato dentro come un toro finimmo baciandoci in bocca per poi rivestirci ormai si era fatta sera e stava per tornare mio padre comunque la serata si concluse normalmente
Il giorno dopo al ritorno dalla scuola pranzammo tutti insieme io mio padre e mia madre quel giorno mia madre aveva cucinato la pasta al forno e non era ancora pronta eravamo tutti seduti a tavola in attesa che il forno suonasse per mangiare ,appena suono’ mia madre si alzo per portare la teglia a tavola cosi’ mi alzai pure io per andare ad aiutarla .
Mentre toglieva la teglia dal forno da dietro la baciavo sul collo e le massagiavo la fica sotto la minigonna e mi diceva sottovoce smettila perche’ nell’ altra stanza cera mio padre non so come ma riuscii a resistere …ci sedemmo a tavola e mangiammo mentre mangiavamo ci lanciavamo sguardi da film porno ma mio padre non sembreva accorgensene comunque non volevamo sfidare troppo la sorte e a tavola non facemmo niente di particolare tranne che il classico piedino
Stavamo aspettando tutti e due che mio padre se ne andasse a lavoro e quando se ne ando’ non avevamo molto tempo perche’ pure lei doveva andare a lavorare avevamo solo una mezzoretta ma per quel buco avanzato bastava non avanzava ma bastava………
Incominciammo col baciarci dolcemente per poi passare a un 69 ma la volevo dietro e subito cosi’ le dissi di aspettare un attimo non avevamo lubrificanti in casa cosi mi arrangiai con lo shampoo le dissi di mettersi a pecorina e lei”HO CAPITO COSA VUOI FARE MA FAI PIANO PERCHE’ NEL CULO MI SONO MESSA SOLO E SEMPRE MEZZO DITO”e io”NON TI PREOCCUPARE CI PENSO IO A SFONDARTI COME SI DEVE” cosi’ la lubrificai per bene piano piano misi prima un dito ed entro tutto senza problemi poi provai con due entrarono ma lei fece un rantolo decisi che era arrivato il momento incominciai con l’appogiare il cazzo al buchino spingendo piano ma con decisione e a poco a poco entro tutto fra rantoli di dolore mischiato a piacere cosi iniziai una dolce danza di su e giu’ aprendo per bene il culo di mia madre dopo un po’ incominciai a dare botte potenti mentre lei si masturbava”OH SII E’ BELLISSIMO SFONDAMI SPACCA IL CULO DI TUA MADRE SFONDALOOOOOOOOOOOOO”io incitato da quelle parole venni alll’istante nel culo di mia madre”AHHHHHH SIIIIIIII TI SBORRO NEL CULO TROIA TI FACCIO UN CLISTERE DI SBORRA AHHHHHH VENGOOOOOOO”.
Da allora scopo regolarmente con mia madre cercando di scoprire sempre nuove emozioni….ma questa e’ un altra storia……..

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