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Racconti erotici sull'Incesto

Figli crescono,le voglie pure..!

By 28 Dicembre 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Ritorno a scrivere dopo avervi raccontato LA PRIMA EREZIONE DI MIO FIGLIO MARIO,il primogenito(se qualcuno non avesse ancora letto i precedenti racconti,lo faccia perche’ si perde un bel po di roba.) Dall’ultima volta e dall’ultimo racconto,sono passati un bel po’ di anni,quasi 7 e mi ritrovo mio figlio Mario ormai maggiorenne,il piccolo Francesco che e’ nei primi anni adolescenziali e la solida relazione tra me e mio marito Luca. Ovviamente sette anni non sono pochi,mi ritrovo con qualche chiletto in piu’ ma sempre attizzosa(come direbbe mio marito).
Un sedere sempre ben formato ma con qualche chiletto in piu’ che non guasta( a quanto pare dagli occhi degli uomini); in questi anni presi una decisione,in perfetta sintonia con mio marito:ossia quella di rifare le labbra. Eravamo una coppia piu’ solida,non avevo labbra formose..amando i preliminari follemente,mio marito ed io prendemmo la decisione di rifare le labbra,sotto le ‘mani’ di un gran chirurgo di nostra conoscenza.
Ed eccoci qui a scrivere,io 41enne in forma(come dicono)con labbra nuove di zecca(non dico alla Alba Parietti ma ci andiamo molto vicino!)..un marito stupendo,sempre birichino;l’unica novità di questi anni e’ che mio marito,solo per alcuni weekend (ogni 3-4 mesi),deve lavorare fuori e resto a casa ad accudire i ragazzi.
I figli crescono e come se crescono:da allora,con mio figlio non ebbi alcun tipo di contatto(come promesso);ora e’ un bel ragazzotto maggiorenne ancora con poche ragazze,ma promette bene. In questi anni ho notato molte attenzioni da parte sua,ma le ignoravo totalmente;attenzioni tutte normali,visti gli avvenimenti del passato. Magari vi chiedete quali attenzioni possa aver dato..be’ innanzitutto a partire dagli sguardi,strusciate,sbirciatine varie quando ero in bagno o quando avevo eccessive scolature,ma facevo finta di non vedere e lo ignoravo totalmente,facendolo fare oppure prendeva le mie mutandine e ‘non so che faceva'(le prendeva e me ne accorgevo,perche’ le rimetteva in un modo diverso da come le ponevo io..). Insomma,piccole cose passeggere ma non potevo permettermi il lusso di parlargli,visto ciò che ero riuscita a fare durante la sua ‘adolescenza’. In cucina le strusciate erano frequenti,sentivo il suo pene abbastanza grande ma non dicevo nulla,io e mio marito ci guardavamo e come al solito,lui apprezzava o meglio..GLI PIACEVA. Io e mio figlio non siamo mai piu’ tornati sull’argomento,ma era evidente che lui desiderasse ancora quei giorni,ma io ignoravo,ignoravo e ignoravo..!Ovviamente anche l’altro ‘piccolo’ cresceva,lo notavo quando dovevo lavarlo. Erano le uniche volte che potevo vederlo come la sottoscritta l’ha fatto.
Una sera in cui mio marito era assente per lavoro,eravamo in casa io e i miei figli e mentre lavavo mio figlio Francesco(come ogni sera),Mario doveva andare in bagno per urinare. Gli dissi di attendere ancora un po’,ma non riusciva a trattenere..

Io:’Se proprio devi entrare,entra! Se ti vergogni,aspetta..’

Mario:’Vergognarmi proprio no..visto che mi hai visto e anche bene..’

Io:’Va bene,entra..’

Mentre asciugavo le parti intime di Francesco,ammetto di essermi girata(facendolo apposta) verso mio figlio Mario e notavo le sue dimensioni. Ormai era tempo che non guardavo(e pensavo) a certe cose con lui,ma in quel momento ce l’avevo davanti.
Dopo aver urinato(ancora con il membro fuori..),si asciugò con la carta igienica le ultime gocce d’urina. Ad un tratto si accorse che lo guardavo e invece di nascondere il tutto,sembrava metterlo in bella mostra..

Io:’Sembra che me lo vuoi far vedere..ma lo conosco bene..’

Mario:’Vabbe’ fa nulla..che te ne pare..?’ (cosi’ dicendo si gira completamente verso di me,non in erezione completa ma quasi..)

Io:’C’è Francesco dai..’

Mario:’Vabbe’ ma capirà’poi toccherà anche a lui no..?’

Capii’ cosa volesse dire. Ero turbata dal suo membro,lo ammetto..

Io:’Cosa toccherà a lui??’

Mario:’Dai ma’..dico il massaggio e tutta la lezioncina..’

Io:’Se ha bisogno si..ma conterei sul fratello..’

Mario:’Io non gli insegno nulla..’

Io:’Forse non hai fatto pratica??'(con un tono provocatorio e uno sguardo malizioso..)

Mario:’La pratica la conosco bene e se vuoi posso darti una dimostrazione..’

Io:’C’è Francesco..smettila..'(con tono ironico..)

Mario:’Anzi,lavami tu come ai vecchi tempi..’

Io:’Credi che non possa farlo?Non ho vergogna..’
Mandai mio figlio Francesco a letto,dandogli una mano a vestirsi e a coricarsi. Tornai poi in bagno da Mario e mi aspettava già seduto sul bidet,in erezione(ovviamente..)

Io:’Allora sei pronto..?'(con sorriso accattivante..)

Mario:’Vai..lavami..’

Lasciava fare proprio come un bambino. Incominciai ad insaponare il tutto,era durissimo..

Io:’Io accetto le sfide..’

Maneggiavo con cura e simulavo un su e giu’ perfetto,ma non intendevo fare quelle cose e dopo un cinque minuti,lo feci alzare e l’asciugai.
Sembrava proprio un bambino,un bambino birbante che aspettava che gli facessi la ‘lezione’,ma decisi di lasciarlo a mani vuote..(tra l’altro dalle mutande si intravedeva una visibilissima erezione..)

Io:’Ecco fatto,abbiamo finito..’

Mi guardava come se volesse altro,io sapevo cosa volevo ma facevo finta di non capire..

Mario:’Si ma..come vedi e’ ancora in uno stato..’

Io:’Appunto,sarebbe il caso che tu andassi di la a fare il massaggino,che con amore ti insegnai anni fa..’

Mario:’E se ti dicessi che ho bisogno di ulteriori lezioni..?’

Io:’L’unico che ha bisogno di lezioni e’ tuo fratello..e non credo sia il caso,visti i risultati..’

Mario:’Risultati..?’

Io:’I chili aumentano e anche gli anni..ma non sono cretina da non accorgermi delle mutande macchiate..’

Da un lato me ne pentii,in quanto stavo solo scherzando con mio figlio e non volevo che se la prendesse..

Mario:’Vabe’ era per dire..’

In effetti era in difficoltà,l’avevo colpito proprio nel suo punto debole..

Io:’Non è un crimine fare certe cose..pero’ non dire che non le sai fare” (con una mano gli accarezzai i capelli,per togliere l’imbarazzo..).

Mario:’Però quando gli fai le lezioni,posso assistere?

Io:’Sei curioso???’

Mario:’Abbastanza..’

Dopo andammo tutti e 3 a letto,loro nella loro stanza e io nella mia. Il mattino seguente,mi alzai per preparare la colazione; si sveglio’ prima Mario(in mutande..) e poi Francesco. Dopo colazione io lavavo il forno in una posizione invitante(come direbbe mio marito) e ad un tratto Mario dietro di me si struscia. Io subito capii’ cos’era dietro di me..cercai comunque di non fermarlo ma vedevo che faceva pressione..

Io:’Ma buongiorno..’

Mario:’Ciao ma’..comunque ne approfitterei..guarda Francesco che ha li’ sotto..’

Mi girai e notai che l’altro mio figlio aveva una bella erezione che cercava di nascondere..

Io:’Lo so che ne approfitteresti..e ne stai approfittando alla grande..’

Mario:’Dai ma’ che scherzo”( e mi rifila un bacio sulle guance..)..

Io’ Ora che ti sei strusciato,puoi toglierti..?'(mentre continuava a fare pressione con il suo membro nelle sue mutande..)

Mario:’Voglio darti la dimostrazione che con la pratica ci so fare..’

Io:’Mario,certe cose le ho fatte quando eri un po’ piu’ piccino,ora esageri..’

Mario:’Lavami di nuovo li’..’

Io:’Non ho problemi..’

Andammo di nuovo in bagno io e Mario. Non so dove volesse arrivare,era una sorta di sfida e io accettai. Abbasso’ le mutande e incominciai a lavarlo con lui seduto sul bidet;subito un erezione repentina,lui mi guardava mentre io lo lavavo..ad un tratto prende la mia mano e la posa sul suo pisello.

Io:’Mario””.’

Mario:’Toccami..'(mi sussurra all’orecchio’)

Era diventato un gioco,una sfida. Inizia a masturbarlo lentamente con la mano sinistra,mentre lui godeva.Dopo un quasi 6-7 minuti,mi disse che stava quasi per venire. Nella stanza si sentiva solo il rumore della mia mano che si muoveva sull’asta..

Mario:’Ma’ sto per venire..’

Iniziai a masturbarlo velocemente fino a farlo scaricare completamente. Teneva l’altra mano con la mia e la strinse cosi’ forte da farmi tanta tenerezza;il suo sperma tutto nel bidet e sulla mia mano. Si alzò e mi guardò totalmente imbarazzato,a differenza di anni fa sapeva cos’era successo..e stentava a crederci.

Io:’Mario evitiamo queste cose..’ (lavandomi le mani..)

Mario:’Ora tocca a Kekko,mi piacerebbe vedere..’

Io:’Se vuoi vedere vedi,ora tu sei grande e hai bisogno di altre mani’ (frase seguita da una carezza nei capelli..)

To Be continued..

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