Skip to main content
Racconti erotici sull'Incesto

i piedi di mia cognata

By 5 Maggio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Il rapporto con mia cognata Serena non è stato mai idilliaco, anzi è stato spesso conflittuale e denso di crisi e litigi, soprattutto nel periodo di fidanzamento con sua sorella oggi mia moglie.
Io non l’ho mai considerata in qualità di donna e oggi non ne capisco il motivo visto la nuova considerazione in cui la tengo.
Tutto cominciò qualche tempo prima del mio matrimonio, in periodo estivo, con i vestiti trasparenti, corti’
Una delle cose che più cominciarono ad attirare la mia attenzione furono dei seni floridi e rigogliosi e dei piedi curati, piccoli e bellissimi.
E’ chiaro che se per i seni floridi la cosa può apparire normale, per i piedi può sembrare un po’ strano, feticistico direi ma intanto è così!
Mi sono trovato in un grande imbarazzo, figurarsi mi avviavo al matrimonio e guardavo con passione alla mia futura cognata’
Dal momento in cui ho iniziato a provare questi sentimenti, ho cominciato a fare cose assolutamente folli e mai fatte nella mia vita, dallo spiare dal buco della serratura quando lei andava in bagno o si faceva la doccia ad annusare le scarpe che lei usa.
La pazzia è andata sempre crescendo fino a quando sono arrivato a leccare quelle scarpe riposte nello sgabuzzino (rischiando tra l’altro di essere sempre scoperto) e addirittura cominciando a lasciare su di esse dei segni evidenti del mio passaggio cercando di capire se lei si accorgeva di qualcosa.
In pratica ho cominciato ad insalivare abbondantemente l’interno delle sue scarpe, lasciandole abbondantemente bagnate e cercando di scrutare in volto segnali che lasciassero trasparire un minimo di reazione.
Dopo tanti tentativi andati a vuoto perché magari la saliva non era sufficiente o più banalmente avevo scelto le scarpe sbagliate da bagnare finalmente arrivò la volta buona, mi ricordo ancora il paio scelto, era un sabot nero con un bel tacco parecchio eleganti.
Quando le calzò sentì distintamente un ‘..ma?..’ poi si levò le scarpe e controllo stranita cosa era successo, ma null’altro fece trapelare, reindossando le scarpe così come le aveva trovate.
La mia eccitazione ma anche la mia paura fu pazzesca, ma soprattutto fu la sorpresa per il fatto che anziché asciugare le scarpe, le aveva indossate così come le aveva trovate quasi che la cosa le fosse piaciuta.
Altri casi come questi sono successi nel tempo ma mai ha fatto trasparire nulla all’esterno, fino a quando un giorno un po’ di tempo dopo il matrimonio accadde il seguente:
A casa dei suoceri mia moglie e la madre erano in terrazza, io ero stavo guardano la televisione quando lei mi disse che si andava a fare la doccia.
Io attendo che cominci a scorrere l’acqua e vado nel famoso ripostiglio a deliziarmi con tutte le calzature più belle di Serena, ma sul più bello sento: ‘Ma sei un gran porco!!’, mi volto e vedo Serena in accappatoio dietro di me con uno sguardo truce.
Non so che dire mi impappino allora comincia a parlare lei: ‘Ecco chi era che mi faceva trovare le scarpe in quel modo, avevo dei sospetti ma non ci volevo credere, sei un feticista dunque, e della peggior specie!’ Io provo a reagire a parlare, ma lei con uno schiaffo mi azzittisce e comincia ‘ora lo riferisco a tua moglie vediamo che ne pensa’, io sono in crisi le vado dietro e le chiedo di perdonarmi, che farò tutto quello che vuole purchè non mi sputtani.
Lei si girà di scatto e mi dice, va bene, però tu dovrai fare tutto proprio tutto ciò che voglio!
Mi prende per un orecchio, mi porta in una stanza e mi fa inginocchiare davanti a lei e comincia: poiché a me è piaciuto trovare sempre le scarpe bagnate d’ora in poi sarà tuo compito farlo sempre, inoltre dovrai trovare il tempo ed il modo per occuparti di me come tua padrona, mi dovrai accudire nel migliore dei modi e soddisfare come piace a me.
Intanto comincia a leccare i miei piedi! Io in quel momento entro in paradiso perché il mio sogno si è avverato.

Leave a Reply