Innamorata di papà

Ciao a tutti, mi chiamo Anna(nome finto) e questa è una cosa accaduta realmente quando avevo compiuto appena 16 anni….ora ne ho 18!!!
Sono una ragazza come tante, frequento l’ultimo anno di scuola e come tutte le ragazze ho fatto anche io le mie esperienze sessuali. Sono alta 1.65 e sono mora, occhi castani. Voglio raccontare un fatto che mi è successo 2 anni fa!
Tutto è iniziato quando feci i miei primi pompini e le mie scopate con i ragazzi, ovviamente ero poco esperta nel campo e non volevo che la cosa finisse visto che cominciavo a prendere gusto!
Le cose andavano come al solito, tutti i giorni a studiare per poi divertirmi la sera e fare serate di scopate il sabato sera! Tutto procedeva come in genere capita ad una ragazza di 16 anni, fino a quel giorno…speciale per me….
La mia famiglia è composta da mio padre 39 anni, mia madre 36 e mia sorella di due anni più giovane di me. Un giorno mio padre mi disse che sarei dovuta andare dalla nonna dopo la scuola visto che doveva aspettarmi per accompagnarla ad una visita medica, e la cosa finiva li.
Ma proprio quel giorno mia nonna mi chiama al cellulare per dirmi che aveva cambiato il giorno prima l’appuntamento fissnadolo per la settimana successiva, e da li a poco mi diressi verso casa, non avendo più nulla da fare entrata in casa vidi l’auto di mio padre, e la cosa mi lasciò alquanto sbalordita, doveva essere al lavoro. Dopo un po non ci feci caso e andai dritta in camera mia ad asoltare musica con il mio iPod. Notai che la porta del bagno era aperta e che mio padre fece strani versi, intui subito cosa stava facendo. Silenziosamente entrai in camera mia, vidi che lui portava con se delle mie mutandine e con il suo cazzo
in mano, si era appena fatto una sega con le mie mutandine…ma io non persi il controllo e senza farmi notare andai lo segui in camera sua, e vidi una cosa a dir poco assurda, guardava sul suo portatile delle mie foto in bichini, e delle foto dove io praticamente dormivo nuda e lui che si masturbava dicendo:
“Ah piccola mia, voglio sfondarti il tuo bel culetto, sborrarti in figa…voglio essere il tuo fidanzato….”
Io incredula a quello che stavo vedendo e sentendo, ero rimasta quasi paralizzata, essendo nascosta
dietro la porta, che a poco a poco si aprì, lui mi vide e diventò bianco come una mozzarella.
Non sapeva proprio cosa rispondermi, paralizzato quanto me….e confesso che lui ha un cazzo ENORME.
Rimanemmo in silenzio per un tempo che sembrava non finisse mai, gli risposi:
“Papà, ma che cazzo stai facendo, con le mie mutandine, ti facevi una sega pensando a me???”
“Ma sono tua figlia, non sono mica una delle tue troiette che ti scopi al lavoro….e la mamma?????”
Lui guardandomi con un leggero sorriso rispose:
“Mi dispiace tesoro, credimi, e che è più forte di me, non pensavo potesse capitarmi di sognare di fare l’amore con mia figlia….credimi sono dispiaciuto, non volevo lo scoprissi…..”
Ad un certo punto gli dissi di vestirsi e di andare in bagno a farsi una lavata, era sporco di sperma.
Io andai in cucine e bermi tanto di quel caffèè che la Lavazza avraà fatto gli straordinari quella volta.
Poco dopo mi misi a pensare a quanti padri fanno scopano con le loro figlie, e anche a tutte le madri,
ai fratelli che fanno l’incesto! Non so come ma mi tranquilizzai subito, e pensai che lui avesse una qualche spiegazione razionale a tutto ciò…
Dopo scese anche lui e mi disse che era da qualche mese che mi desiderava, che mi pensava quando si
scopava mamma, disse:
“E da un po di tempo che ti noto, che ti vedo non più come una figlia, ormai sei una donna, e penso che
tu abbia il diritto di sentire la verità…”
Non feci in tempo a dirgli nulla che lui mi disse poi:
“Nessuno a parte te e altre due persone sa di questo mio amore nei tuoi confronti….ma prometti che
non lo dirai a nessuno, ne a tua sorella ne alla mamma….ok?”
E io risposi: “Ok…”
Mi prese per mano e mi disse che la cosa non sarebbe più successa e che dovevamo ancora parlarne.
Proprio mentre stava per uscire dalla cucina, lo presi per mano e gli dissi di preparasi, che sarei venuta
con lui in camera da letto, ero confusa e non sapevo cosa stavo facendo, ma so solo che lo volevo.
Mi toccava il culo e io toccavo il suo arnese, era bello grosso…e speravo che NULLA potesse interrompere
quel momento, stavo per fare l’amore con mio padre.
Appena entrati in camera ci baciammo come due innamorati, un po per volta ci spogliammo, gli feci un pompino finché non gli venne duro come il marmo.
Io mi distesi sul letto, in quel letto dove ero stata concepita e lui si mise sopra, ci baciammo ancora e
lui cominciò e leccarmi la figa, era bellissimo…..ed ero contenta di quella scelta….
Dopo un po mi penetrò e io godetti subito come una troia….scopammo per circa un’ora e notai che stava per
venire, io avevo avuto nel frattempo parecchi orgasmi ed era arrivato il suo turno.
Il ritmo aumentò e disse:
“Spostati, sto per venire, non voglio metterti incinta…”
Io lo bloccai con le mie gambe sulle sue natiche e gli dissi di venirmi dentro e che prendevo la pillola…
Lui ovviamente non si fece complimenti e sentì quattro bei fiotti di sperma, era una sensazione bellissima…
Sembravamo quasi una giovane coppia che cercava di avere un figlio. Lui cadde esausto e mi disse che era bellissimo e che non si aspettava il fatto che potesse venirmi dentro….disse:
“Tesoro, ti amo, e voglio averti come un fidanzato vuole la sua fidanzata……”
Io gli risposi:
“Papà, ti ho mentito, non prendo la pillola, ma sapevo che se ti avessi detto che non ero protetta non mi
saresti venuto dentro….”
Notai che non era proprio tanto preoccupato, anche se notai che la cosa non lo lasciò indifferente….
Gli dissi che era proprio quello che volevo, e che avrei detto a mamma che era una ragazzo.
Mio padre mi baciò sulla bocca dicendo che stasera ne avremmo parlato con la mamma.
“Lei sa già di questo mio desiderio, perché in famiglia non ci sono maschi e mamma voleva farmi questo
regalo, ma non poteva più averne di figli.”
E io gli risposi:
“Tranquillo papà, se non sono incinta, potrai fecondarmi tu quando vorrai, ma vorrei finire la scuola e poi mettiamo su famiglia…”
Dopo questa frase cominciammo a ridere tutti e due e mi disse che anche se fosse successo che fossi già
incinta, si sarebbero occupati loro del bambino.
Da quel giorno sono passati due anni e non rimasi incinta, anche se era quello che desideravo. Ovviamente presi le giuste precauzioni, ora mamma mi dice di non prendere più la pillola.
“Sai papà sta aspettando, non vorrai mica deluderlo???”
Lo disse ridendo.
Io le risposi:
“Tranquilla, d’ora in poi niente più pillole, ora ci diamo da fare, non la prendo da una settimana…”
Mia madre quasi commossa mi disse che era una cosa bellissima quella che stavo facendo.
Io ora sono felice, papà mi vienre dentro ogni sera, sperando che sia la volta giusta…..
Lascio alla vostra immaginazione quello che noi facciamo…..
Se ci sono altre ragazze o padri con queste esperienze, vi prego contattatemi…..
porcellina1992@gmail.com