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Racconti erotici sull'Incesto

la nonna e Luamba

By 20 Aprile 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Vi voglio raccontare una nuova storia .Per chi non mi conosce sono quello in possesso di un cazzo esagerato,ho perso la mia verginità con mia nonna che è stata l’unica che non si è spaventata delle mie misure, ma che anzi gradisce molto farsi scopare da me. La mia famiglia è abbastanza agiata per cui tre volte la settimana viene da noi una colf a fare le faccende di casa,è una donna di colore di mezza età,io non l’ avevo mai valutata dal punto di vista sessuale ma devo dire che ultimamente vederla girare per casa in vestaglia mi provoca pensieri sconci. Luamba, cosi si chiama è non molto alta ma è bella in carne e soprattutto con due poppe enormi. Negli ultimi giorni ho avuto modo di vederla in bagno mentre faceva i suoi bisogni, lo so che spiare dal buco della serratura è infantile ma che spettacolo. Quando si tirò giu i mutandoni bianchi apparve un cespuglio molto sviluppato,io adoro le fiche pelose, dopo che ebbe fatto per rimettersi le mutande mi beai della visione del suo culone rotondo e apparentemente bello sodo.Il pensiero di scoparmela si faceva sempre più strada.Una mattina eravamo in cucina.lei stava pulendo io facevo colazione, ma  la guardavo più che altro guardavo le sue enormi tette che facevano capolino dalla vestaglia.Ad un certo punto la invitai a sedersi per una tazza di caffè,lei  fu un poco restia ma poi si convinse. Ci mettemmo a parlare , lei mi raccontò della sua vita in africa , mentre parlava io non badavo tanto alle sue parole ma ero molto concentrato sulle sua tettone tanto che l’uccello mi diventò duro sotto il pigiama decisi di tentare il tutto per tutto la voglia di ficcarglieo dentro era sempre più forte . Le domandai se fosse sposata lei arrossendo mi rispose che era ormai già troppo anziana per interessare qualcuno,giocai la mia carta “Ma cosa dici Luamba sei una donna molto attraente,fai colpo sugli uomini credimi!” “Ma cosa dice signorino !” Mi chiamava cosi era più forte di lei “Guarda che effetto fai a me !” Mialzai e le scodellei l’uccello duro e paonazzo  su tavolo “ Oh my …god…!” “ Non ti spaventare !”  “No..io non paura signorino…solo sorpresa!..non …sapevo…che …lei….lei!” “Lo so è troppo grosso,vero?”  “No!” mi raccontò che a nove anni ,come da tradizione, era stata sverginata da suo nonno che aveva un cazzo enorme.Le prime volta aveva sentito male ma poi era lei ad andare a cercare il nonno per farsi trombare,per cui i cazzi grossi lo la spaventavano,ma aggiunse anche che un cazzo cosi non l’ aveva neppure immaginato . Mi avvicinai a lei e le misi il cazzo su una spalla ,lei allungò la mano in modo incerto ma quando lo strinse fu ben decisa  io da dietro le infilai le mani sotto la vestaglia e le brancicai le tettone calde e dure con due grossi capezzoli durissimi . Luamba si era alzò poi si inginocchio e mi prese in bocca la cappella durissima ,riusci ad imboccare tutta la cappella e me segava il cazzo con due mani,che goduria era veramente brava a fare i pompini.”Dai spogliati voglio vederti tutta !” Si sbottono la vestaglia sotto aveva della biancheria rossa reggiseno e mutane di pezzo che risaltavano su quella pelle nera come il carbone. Scodellò dal reggiseno le poppe enormi , i capezzoli avevano le dimensioni di un mignolo ,glieli succhiai e mordicchiai intanto che le carezzavo la folta peluria fino ad insinuare un dito nella sua fica che grondava. Aveva anche lei una forte eccitazione le sfilai le mutande e immersi il naso nella passera odorosa.Le diedi una passata di lingua sul clitoride lei mugolò “Dai signorino  dammi il tuo grosso ungum !”La feci sdraiare sul tavolo e alzai le coscione robuste ,la fica color corallo spiccava tra i peli.Gliela leccai brevemente facendola godere sul mio viso.”…Dai….signorino…….mettilo…!”.Le puntai la cappella lucida all’ingresso della fica che colava sulla sue chiappone ,la punta stava entrandole dentro,la fica emise delle scureggine quando il cazzo le si fece strada nella pancia. Glielo infilai in pancia poco più della metà ,quando le picchiai sull’ utero emise un urletto “…My …god…is …..tutto no si…gnorino è troppo..!” “Tranquilla ,ti piace o ti fa male ?”  “ E’  …bello……wonderful…..dai ….signorino…….fuck me….!”. Cominciai a pomparla lentamente,lei scuoteva  la testa di qua e di là godendo di brutto,ogni tanto le davo un colpo più profondo e lei si scuoteva tutta facendo ballonzolare le grandi poppe. “ E brava Luamba!”.Trasalimmo era la nonna ,non l’avevamo sentiata rientrare .La situazione era evidente ,Luamba assunse una espressione spaventata ,certo temeva di essere licenziata. “No Luamba tranquilla non ti preoccupare !” La rassicurò la nonna e mentre lo faceva cominciò a spogliarsi .Luamba la guardò meravigliata “Non vorrai trombartelo tutto te vero!” . La nonna pronunciando queste  parole aveva finito di spogliarsi,era rimasta con un reggiseno ,calze e reggicalze neri.Si mise a ciucciare le poppe di Luamba, che tranquillizzata gradiva molto,ricominciai a scoparla finchè venne tre o quattro volte. “Ora Luamba lo voglio anche io!” Certo signora….ma che….cazzo ha il….signorino!” “Lo so è meraviglioso!” Lo sfilai di pancia a Luamba grosse gocce di succo di fica formarono una pozzetta in terra ,la nonna si mise a pecora con la testa  tra le cosce di Luamba porgendomi il culetto secco,io sapevo già che la nonna lo voleva nel culo,il cazzo duro era già bello lubrificato dalle secrezioni che non ci fù bisogno di ungerlo . La cappellà entrò comprimendo la fica che rumoreggiò.”Ahhh….sii…spingi…ficcamelo tutto!” La accontentai la riempii proprio fino in fondo e con tutta quella ciccia in culo la comincai a scopare a fondo,la nonna soffocò le sue grida di godimento nella fica lucente di Luamba che veniva urlando.Dopo che la nonna venne  copiosamente andando ad allargare la pozzetta di succhi a terra mi pregò di fermarmi che le bruciava il buco del culo,glielo tolsi dalle budella arroventate. “Dai dagliene ancora  a Luamba!” “Sii…la prego…signorino….ancora ……cazzone….a …Luamba!” .Glielo rimisi dentro e lei godette immeditatamente.Stavo per venire accelerai il ritmo e Luamba gridò sentendo le pompate che le davo ,lo sfilai e glielo poggiai sulla pancia tonda , la sbroda le si spiaccicò sulle poppe e alcuni schizzi le arrivarono anche sul viso “Oddio….my..god….la mia …..povera …pussy……è…..spalancata…..!” Esclamo Luamba toccandosela “Un uccello come il suo lascia il segno! Guarda iol mio povero culo!” Si girò e mostrò il buco del culo arrossato e spalancato “Signora..lei…se lo è preso dietro…e non fà male?” “beh un  poco ma che sensazione quando lo infila tutto te lo senti fino in gola,è meraviglioso. Prova non te ne pentirai !” “ Ma ..non ..so …ho… paura…e poi ….il signorino…..!” Disse guardando il mio cazzo floscio. “Ma questo non è un problema!” Rispose la nonna ridendo. Poi si inginocchio davanti a me e con mosse abili me lo fece diventare di nuovo duro “Visto!” Esclamò orgogliosa.”Lo vuoi provare Luamba?” Disse la nonna agitando il cazzone enorme nella direzione di Luamba “Sii…ma non…voglio che mi faccia del male !” “Tranquilla ti aiuto io!” La nonna aiutò Luamba a scendere dal tavolo e a ripulirsi .Poi ci trasferimmo in salotto ,la nonna fece inginocchiare  Luamba sul divano ,dopo aver messo sotto un pesante asciugamano.Prese la crema che teneva in camera ecominciò ad ungerle il buco del culo scuro e grinzoso .Quando fu ben lubrificato passò al mio cazzo ,che all’idea di incularmi quelle chiappone nere  era duro come il marmo .Mentre la nonna indirizzava la cappella al buco comincio a masturbare il grosso griletto ,poi cominciai a spingere delicatamente “yes….sento….il…cazzo..tutto…bene…dai…signora ..lecca…Luamba….piace!” Obbidendo la nonna si mise a leccare il ficone ancora arrossato.Luamba cominciò a godere.Il buco del culo boccheggiava sotto la goduta e io ne approfittai e con un colpo deciso riuscii a ficcarle dentro la cappella.”AHHH…go

d……god……..è…è entrato?” “Si cara ora te lo infila tutto nel pancino!” La nonna non smise di leccare la fica di Luamba che godeva mugolando .In breve tempo glielo infiali tutto quanto dentro fino a che le palle sbatterono sulla fica  “Brava hai visto lo hai tutto dentro che sensazione è?” “Signora…..me…lo….sento….nello….stomaco…….è…è…strano….ma bello…..wonderful…sono …..tutta….piena……lo……sento…fermo..!” Mi fermai,fù lei a muoversi lentamente avanti e indietro , se lo sfilvava ma poi se lo rimetteva subito dentro le piaceva sentirsi impalata .”Si ti piace vero lo vuoi in fondo alla pancia vero?”luamba non rispose ma fece cenno di si col capo. Allora la presi per i fianchi possenti e la pompai più a fondo che potevo senza sfilarglielo.Attacco ad urlare di godimento tanto che la nonna le mise un cuscino in bocca per non spaventare il vicinato. L’asciugamano sotto di lei era zuppo  perche aveva avuto anche qualche perdita di urina tanto godeva “Dai….un..poco..anche…signora…io….goduto ….ahhh…tanto!” “Grazie cara!” Lanonna si inginocchiò accanto a lei lo sfilai dal culone nero e loficcai nel culino bianco  inculai la nonna con movimenti lunghi e lenti Luamba intanto era seduta e con una mano sgrillettava nonna e con una mano si toccava lei .Godemmo insieme feci alla nonna un clistere si sbroda e il cazzo ammosciandosi le usci dal culo come un serpente striscia fuori dalla tana. Luamba era raggiante come ringiovanita mi fece un sorriso abbagliante e mi ringraziò baciandomi appassionata per quel pomeriggio avevamo finito ma potete stare certi che ci sarebbero stati altre giornate di scopate ,vi farò sapere

 

La mamma di Luamba

Stamattina non avevo lezione all’ università per cui ero tranquillo in casa a trombarmi Luamba.Era di schiena sul mio letto a cosce spalancate ed io le stavo sopra dandole il mio cazzo enorme .La fica era un lago ad ogni pompata un rivolo di umori  “Siii…..cosi…..signorino……sfonda…….Luamba……YESSSSS……..fuck..fuck……………..!”” Dai girati !” La feci mettere carponi sul letto per godermi il suo culone sodo tenendola per le chiappe glielo rimisi dentro e ricominciai e scoparmela di gusto,quando d’un tratto suonarono alla porta .Sapevano che eravamo in casa perche le televisione era accesa a malincuore glielo tolsi di dentro ,lei si aggiusto la vestaglia e ed andò ad aprire ,io rimasi in camera con il cazzo duro ed insoddisfatto .Non la vidi ritornare per cui andai in bagno e con l’acqua fredda mi feci passare l’erezione  mi vestii ed andai in cucina .E li c’erano Luamba e la signora del quarto piano un anziana professoressa in pensione. Le due stavano ridendo, salutai la signora e mi preparai un caffè ,chiesi alla signora se ne gradiva ma lei rifiutò garbatamente :feci un cenno a Luamba per farle capire che doveva sbarazzarsi di lei ,ma lei con un occhiata mi fece capire che non sarebbe stato facile. La signora era venuta per invitare Luamba  a casa sua per darle alcuni vestiti ancora buoni dato che le due avevano una taglia simile .”Può venire da me !” “Certo !”Le risposi sorridendo. Le due uscirono ed io rimasi li con le palle doloranti .Speravo che tornasse presto perché non volevo farmi una sega. Mi misi a guardare la tele,annoiato. Dopo circa trenta minuti suonarono. Corsi ad aprire sperando fosse lei ed invece era la signora.”Scusi se la disturbo ma abbiamo un piccolo problema potrebbe aiutarci gentilmente !” “certamente devo salire da lei?” “Si per favore!grazie!” Presi le chiavi di casa e seguii la professoressa. Casa sua era molto ben arredata “Si accomodi! Le posso offrire qualcosa!” .Educatamente rifiutai avevo voglia di risolere il problema e riavere Luamba per finire la scopata.”Venga mi segua mi condusse in camera sua li trovai Luamba in reggiseno pancera con reggicalze e calze di color melanzana con la ficona nuda .Rimasi sulla porta un pochino perplesso La signora vedendomi sorpreso si affrettò  a darmi spiegazioni “ Mi scusi se le ho mentito ma parlando con lei mi ha raccontato alcune cose che mi piacerebbe approfondire !” Mi sorrise con aria sbarazzina “Signorino scusa me ma parlando con signora le ho detto del tuo….!”E indico le mie parti basse.”non si preoccupi io sono una donna molto discreta volevo solo vedere se quello che mi ha raccontato Luamba ,che mi sembra esagerata,è vero !”Rimasi un poco scioccato ma tra Luamba vestita cosi e la scopata interrotta i sensi presero il sopravvento”Senti io te lo faccio vedere il mio cazzone ma prima spogliati!” Lei stregata da un linguaggio cosi’ diretto si sbottonò la camicetta mettendo in mostra due belle bocce un poco cadenti poi fece cadere  la gonna a terra aveva una bella pancia rotonda incorniciata da un reggicalze  mi avvicinai e le toccai la fica lei sussultò sorpresa “Luamba portami quel foulard!” Cosi fece andai dietro alla prof. E sussurrandole all’orecchio “Prima te lo faccio sentire porca!” Lei rabbividi’ di foia e si fece bendare mansueta .La feci inginocchiare ,feci cenno a Luamba di avvicinarsi “Fammelo diventare duro per questa porcona !” La mattinata prometteva bene ora avevo due porcone a disposizione .Luamba mi sfilò calzoni e mutande e mi prese in mano il cazzo che ci mise poco a diventare enorme . Quando fù bello duro mi avvicinai  alla vecchia in attesa tremante le poggiai la cappella dura alle labbra “ Apri la bocca maiala!” Lei infoiata obbedi’ prontamente “Apri bene !” Lei spalanco la bocca ed io le infilai la cappella dura e tesa lei sorpresa dalle dimensioni quasi soffocò quando glielo spinsi un poco dentro inghiotti la cappella ed un pezzetto di cazzo Mugolava mezza soffocata glielo tolsi di bocca “Mamma mia ma che cos’e’  mostruoso , enorme ! “  “visto signora non esageravo !”  “Toglimi la benda voglio vederlo!” “Eh no sdraiati sul letto! Aiutala!” Luamba aiutò la signora a sdraiarsi sul letto “Apri le gambe !Maiala!” La signora era completamente  alla mercè. Apri’ le gambe aveva una fica grassoccia e con pochissimo pelo sembrava quasi una ragazzina .Salii sul letto e le toccai il clitoride lei sobbalzò come scossa e la fica le si bagnò ancora di più mi sistemai tra le sue cosce e le poggiai la fava dura sulla pancia molliccia la cappella le arrivava sotto le pope cadenti “Dai togliti la benda!” Lei obbedi’ ,tirò su la testa a fatica e sgranò gli occhi quando vide il cazzo sulla pancia “Mammina santa ma è finto? “   “Toccalo!” Lo agguantò e lo carezzò con l’altra mano “Oddio com’e’ duro .Mi fa quasi paura !” “Allora lo mettiamo dentro o no?”  “ Si certo che  lo voglio ma ti prego non tutto potresti sventrarmi!” “Tranquilla lui molto bravo!” Disse Luamba e aggiunse “Io aiuto!” Sali’ sul letto anche lei mi prese il cazzo in mano e aiutò la signora a farselo mettere dentro La fica era bella bagnata ma la penetrazione non fù facile”E’ un po’ stretta sono quindici anni che non lo prendo . !” Luamba intervenne leccandomi la cappella per lubrificarlo. Con pazienza riuscii a metterglielo in corpo “Siiii…..che roba…….. mi …apre  tutta ……pianino……..siiii.stà entrando……lo sento….!” La signora ne prese  un bel due terzi ,stretta ma bella capiente.”Oddio…Luamba……grazie……che bello….dai ….vieni……qui….siediti qui…!” disse facendo guizzzare la lingua .Felice Luamba si accoccolò sul viso della donna che cominciò a leccargliela di gusto .Io intanto avevo cominciato a pomparla poggiandomi sui gomiti .Dopo pochissimi colpi venne uggiolando sulla fica di Luamba La trombai lentamente facendola godere come una scrofa Mi fermai e glielo sfilai di corpo “Noooo… che …fai dai…continua …ti……prego!!!” “Tranquilla voglio solo cambiare posizione Mi sdraiai io sul letto “Venite a leccarmelo ben bene !” Le due porcone si avventarono sul cazzo lucido ,una leccava le palle rugose una la cappella poi lo leccavano di fianco e si scambiavano “Tu vieni a sedere qui !”Dissi rivolto alla professoressa Mentre Luamba stringeva la base del cazzo per farlo ancora piu’ grosso la signora mise i piedi ai lati del mio corpo e rivolta verso di mesi calò sul cazzo fino a rimetterselo dentro ,io mi godevo lo spettacolo della fica tirata sul mio cazzo La donna si pompava su e giu quando venne si sfilò di colpo tese le gambe tremanti e la fica lasciò andare un poco di pipi’”Oddio………..oddio……..che cazoo…che cazzo…! “ “vedessi che bella la fica tirata sopra!” “immagino…..Luamba fammi un piacere vai in bagno e prendimi lo specchio !” Mentre lei andava la vechia si risedette sul cazzo “Dai…Luamba…gira..lo specchio verso di …..si cosi…..brava ….ferma ….lo vedo…….mammina …mia ….guarda che  …..fica….mi stai facendo…..siiii…siiiiii.siiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!” Venne guardandosi la fica allo specchio si alzò e sfiancata si sdraiò sul letto la girai sul fianco e senza darle tregua glielo rimisi in quella posizione comoda per tutti e due.Godette ancora un paio di volte””Ci starei tutto……il…..giorno…….ma.ti spiace……… se facciamo pausa………..mi brucia !!”Glielo tolsi dandole tregua “Vieni Luamba!”Prese il posto della vecchia ,se lo meritava anche lei era arrapata perche venne infilandoglielo .Le carezzavo la pancia fasciata nell’ arrapantissimma pancera melanzana La scopata interrotta mi aveva allungato la già notevole durata  avevo le palle gonfie ma non  riuscivo a venire ,cosa che fù molto gradita alle due donne che si davano il cambio godendo come scrofe, Il letto era zuppo di umori.Per riuscire a venire  dovevo trovare una soluzione “Dai Luamba vieni che te lo metto nel culo!” “lei si mise in posizione “Cosa lo prendi dietro ma sei matta!””No Luamba non male lo prende tutto,tutto tu guarda!” Sempre di fianco le puntai la cappella al culo “Dai aiutaci leccagli il culo!” Dissi rivolto alla professoressa . Lei non si fece problemi a leccarle il buco del culo.Il cazzo intanto stava entrando nelle budella della nera fino a che fù tutto dentro. “Signore mio che spettacolo lo hai tutto dentro !Incredibile! Ma non ti fa male ?” “Oh no signora mi riempie tutta! E’bello !” E cosi dicendo venne tremando “Visto…..Luamba…piace…….grosso…..grossso……tutto…dentro!” E battè le mani come una bambina felice . Le palle mi facevano male “Scusa ma io devo venire!” “SI…..si dai…….dai!” Attaccai a scoparla di brutto la professoressa le teneva le mani ,ero sicuro di farle un po’ di male ma non ne potevo più .Ma forse non le stavo facendo tutto questo male perche venne un paio di volte fino a che le sparai nelle budella una siringata di sbroda Ci riposammo un attimo poi ci lavammo e ci ricomponemmo . Quando ce ne andammo la signora mi disse che sapevo la strada e potevo andare quando volevo,ovviamente per scopare. Tornati a casa suonarono ancora alla porta .era un fattorino  con un telegramma.Era della famiglia di Luamba “Buone notizie!”Chiesi “Siiii mia mamma viene a trovarmi!” “Mi piacerebbe conoscerla!” “Si arriva domani alla stazione centrale!”.Due giorni dopo quando Luamba venne al lavoro portò con se sua madre . Era una vecchina secca con due grossi e spessi occhialoni Era veramente minuta mi arrivava poco sopra la cintura ci sedemmo in cucina La mamma  parlava solo dialetto per cui Luamba faceva da traduttore Diceva che era molto contenta di essere in Italia e che la figlia stesse bene. Sempre con la traduzione di Luamba le risposi che ero felice per lei che mi fece un sorriso bonario Le lasciai un po’ da sole mi misi in disparte parlavano in un dialetto poi Luamba fece un gesto che mi parve un po’ strano allargo’ le mani come a dare una misura di qualcosa ,una misura che ricordava quella del mio cazzo ritto la vecchina si batte una mano sulla coscia e mi lancio un altro sorriso  No non era possibile Luamba non poteva parlare di quello .Invece ogni dubbio mi fu fugato quando la mamma fece verso di me quel gesto con le mani aperte.”Scusa Luamba posso parlarti un secondo!” “Ma di cosa state parlando con la tua mamma!” “Ho detto lei che tu tieni grande cazzo!” “Coosa ma sei impazzita a tua mamma gli parli di queste cose?” “Si da noi queste cose non sono un problema noi nella capanna vediamo trombare spesso!” “Ho capito ma tua mamma che ti ha detto!” “Ha detto che anche lei vuole cazzo gigante!” Rimasi a bocca aperta ma come quella vecchina  ancora aveva voglio di scopare. “Ti prego signorino tu dai cazzone a mamma!”Ero sconvolto ma il cazzo prese il sopravvento il pensiero di vedere quella minuta vecchina alle prese del mio cazzo me lo stava facendo venir duro ,anzi mi venne proprio duro A quel punto ogni remora venne meno “E dai Luamba di’ alla tua mamma che glielo do ma non miassumo responsabilità!” Luamba parlò alla mamma che si illuminò La minuscola vacchine si alzò e mi inginocchiò davanti prese ad armeggiare con i lacci della tuta ginnica che indossavo e con maestria estrasse l’enorme cazzo già bello duro .Lo guardò sorridendo poi disse qualcosa alla figlia “Che ti ha detto ?” “ Ha detto che tu come cavallo !” La vecchina intanto aveva cominciato a masturbarmi a due mani dando ogni tanto delle leccate alle grosse palle .Disse ancora qualcosa “Ha detto che è duro come ramo di canoa !” Le sorrisi . La vecchina si tolse qualcosa dalla bocca e lo poggiò sulla tavola .Cazzo era la dentiera . Con la bocca sdentata si avventò sulla cappella incredibilmente si infilò in bocca quasi mezzo cazzo “Ahh …..siiiii……!” mi scappò data al sensazione nuova di avere tanto cazzo in una bocca calda .Le poggiai le mani sulla testolina e le detti il ritmo del pompino spinsi un poco troppo tanto che se lo tolse di bocca tossendo aveva esagerato. “disse ancora qualcosa alla figlia “Dice che se per favore puoi metterlo dentro a lei !” “Si… certo..!!” Risposi esaltato da mega bocchino La vecchietta si tirò su ,la aiutai era leggera  come carta velina .Ero preoccupato non volevo  farle male. Luamba aiuto la mamma a spogliarsi Nuda completamente era ancora più minuta le poppe grinzose pendevano flaccide sulla pancia rugoa ,la fica era pelosissima ma i peli erano completamente grigi Si adraio sul tavolo e spalancòle gambe secche  mostrandomi una fica minuscola .Dubitavo che sarebbe riuscita  a prenderlo mi avvicinai e le annusi la fica aveva un odore molto delicato gliela baciai delicatamente con un dito esplorai il culo che trovai normale ma cedevole le infilai un dito dentro .parlò “La mamma dice che hai capito dove lo devi mettere.”Lo vuoi nel culo si? Lo vuoi qui !” Le dissi girandole il dito nel culo “Si mamma dice che lo vuole nel  didietro tutto tutto!” “Aiutaci !” Dissi rivolto a  Luamba . Andò in camera a prendere della crema io nel frattempo le stavo leccando la fica che cominciava a sbrodolore Con la crema fummo lubrificati tutti e due Luamba incredibilmente stava grattando la fica della mamma spettacolo inconsueto che mi fece arrapare ancor di più Puntai la cappella spropositata confrontata alle dimensioni del culetto secco Spingevo e poi mi fermavo  per far adattare il buco dopo alcune di questa manovre la cappella entro improvvisamente la mamma si irrgidi’ e prese la mano della figlia e la fece muovere più velocemente stava per goder con la bocca tirata disse qualcosa “Dice tu spinge forte tutto dentro!” La mamma voleva approfittare dell’ orgasmo che le stava procurando la figlia per farselo ficcare tutto e cosi’ successe la mamma godette mentre il cazzo enorme le dilatava le budella e le spari’  in corpo.La vecchia si teneva lo stomaco mugolando..Oddio l’avevo sventrata “Tutto bene ? Stà male?” parlottarono “No tranquillo è contenta tutto nella pancia lo sente .Dice che se lo sente in gola . Le sorrisi lei mi sorrise poi carezzò la figlia sulla testa poi con la stessa mano guidò la bocca della figlia sulla fica .Era veramente un rapporto particolare .Luamba si mise a leccare furiosamente la fica della mamma che borbottò qualcosa .Luamba alzò la faccia tutta umida “Dice che la devi trombare forte!” Se era quello che volevano perché non accontentarle .sfilai il cazzo fin alla cappella e glielo spinsi in pancia senza tanta  delicatezza .La vecchietta schiacciò la testa della figlia sulla fica e urlando godette tremando .Sentii i tremiti su tutto il cazzo che sensazione .”La mamma dice ancora fallo ancora!” La accontentai stavolta fui ancora più deciso la vecchia sgambettò e venne ancora  rumorosamente . Borbottò qualcosa “Dice mamma che tavolo le fa male alla schiena!” Non era un problema la tirai su e tenendola infilzata sul cazzo durissimo  e mi diressi  verso il divano .Ad ogni passo il cazzo le entrava ancora più dentro e ad ogni passo mugolava la cosa era interessante tanto che camminai ancora un po’ per la cucina finchè non venne sbuffando e uggiolando .Cazzo era una vera maiala godeva come una ragazzina con una quarantina di centimetri di cazzo duro su per il culo Era incredibile come quella minuscola donnina fosse  piena di cazzo mi sedetti sul divano con la nonna a cavalcioni mi si sdraiò sul petto la presi per le chiappette e la feci andare dolcemente su e giù mugolava e mi mordicchiava il petto  .Parlò con la figlia “Dice che vuole sapere se ti piace il suo culo!” “Dille che è molto bello!” lei mi sorrise dolcemente Poi si tirò su sulle gambe secche e si sfilò il cazzo di pancia .Il buco era bello ditatato  “Come mai ha smesso?” parlottarono brevemente “Dice mamma che vuole vedere come Luamba lo prende!” La mamma si sedette in terra e la figlia sali’ sul divano esi calò col culo sul cazzo durissimo spingendo con determinazione ,come a dimostrare qualcosa alla mamma in breve lo prese tutto ,la mamma  a gambe aperte sditalinandosi  osservava la figlia con il cazzo infilzato in pancia che si pompava velocemente .luamba cominciava a godere disse qualcosa alla mamma che sia avvicinò alla figlia e si mise a leccarle la fica. Luamba mi godette sulle palle gonfie .La mamma si mise in ginocchio culo all’ aria e si allargò le chieppe secche .Stavolta il messaggio era chiaro . Aiutai Luamba a sfilarsi dal cazzo poi mi inginocchiai dietro la mamma e glielo ficcai nuovamente tutto nella pancia .Mentr la pompavo la figlia mi leccava da dietro le palle ed anche il culo .La vecchietta ansimava e mugolava godette pisciacchiando mi dette un colpetto sulla coscia come a farmi fermare  “Mi devo fermare?”  “Dice che sarebbe meglio !” Mi fermai e glielo tolsi il culo era rosso come quello  di una scimmia la vecchina era provata ma soddisfatta “Dice mamma che ha sentito tanto bene tuo cazzone,na ha presi tanti ma mai cosi.Culo fa male ma pancia contenta !”  “Sono felice ! Tu ne vuoi ancora è bello duro !” “Siii ma davanti!2  Si mise sdraiata a terra e spalanco le coscione . La scopai fino a che le sborrai dentro Quando lo tolsi la mamma la ripuli’  succhiando tutta la sbroda che le usciva dalla fica dilatata. Andammo a fare una doccia tutti assieme e ci rivestimmo.C i preparammo un tè poi nell’ andare via la mamma disse qualcosa “Dice mammina che rimane in itali una settimana e vorrebbe ancora il tuo cazzo da cavallo “Certo io sono qui pronto ad altre avventure

 

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