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Racconti erotici sull'Incesto

la piccina torna a casa….

By 2 Ottobre 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Era un giovedì sera ed ero come solito ramingo per l’italia . dopo cena in camera d’albergo preparavo il programma di lavoro per il giorno dopo . tutta la giornata era stata uggiosa , non sono meteopatico , ma preferisco giornate luminose . suona il cell, leggo il n’ ed il cuore batte all’impazzata . &egrave anna !!!! la mia dolcissima sorellina ‘ piccina ‘ che molti mesi prima mi aveva scioccato ma mi aveva fatto fare pazzie con la sua giovane fighetta . senza lasciarla parlare
‘ amore . amore mio hai fatto splendere il sole in una stanza buia efredda ‘ vuole parlare ma la sento singhiozzare . quando riesce a calmarsi
‘ fratellone quanto mi manchi , ma il digiuno &egrave finito .la settimana prossima la trascorrerò tutta a milano e le notti saranno tutte per noi ‘ non la sento più . ma non ha interrotto la comunicazione .
poi timidamente ‘ mi vorresti ancora nel tuo letto ? ‘ questa volta &egrave mia la pausa lunga e poi con un urlo di gioia ‘ dimmi quando arrivi , questa volta ti faccio godere sul serio ‘
la sento singhiozzare ‘ amore , amore mio quanto ti desidero , arrivo in centrale sabato sera ‘
mi dice l’orario , le dico che troverà accappatoi e asciugamani per non caricarsi di peso inutile .
‘ chiamarmi al cell. quando il treno entra in stazione voglio vederti arrivare da sola ‘ la mattina dopo ho fissato per la pulizia del mio rifugio , doveva essere lindo per la mia piccina ed ho avviato il riscaldamento in previsione di stare nudi’. ho chiesto di poter lavorare tutta la settimana in ufficio . sabato mattina ho fatto provviste di tutte quelle cose sfiziose che anna gradisce’ho messo un lenzuolo di seta su cui potesse risaltare il colore ambrato della sua carnagione . le ore non passavamo mai , sono andato alla stazione un’ora prima per fortuna che non fumo’ sento annunciare l’arrivo del treno non resisto chiamo anna al cell.
‘ amore mio stai arrivando finalmente ‘ scende una marea di gente , temo di non vederla , la folla si dirada eccola , le corro incontro , molla il trolley e si butta tra le mie braccia , piange dalla gioia
‘ amore , amore mio ‘ era tanta l’emozione che non riuscivamo a trovare le nostre bocche , ma quando le lingue si sono toccate &egrave stato come ricevere una scossa elettrica . sentivo il suo cuore pulsare all’impazzata . ho recuperato il suo trolley ed abbracciati come due amanti , abbiamo raggiunto la macchina e via verso casa . ho aperto la porta ‘ ecco il nostro nido d’amore ‘ si &egrave guardata in giro , poi &egrave corsa in camera . il tempo di girarsi ed era già stesa sul letto con le braccia tese ‘ spogliami amore mio ‘ ho fatto tutto con studiata lentezza , avevo il cazzo impennato , mi sono inginocchiato a gambe aperte salendo su di lei ,ha preso in mano il cazzo tirandolo dolcemente e appena ha potuto l’ha avvolto con la lingua per poi farselo sparire in bocca insalivandolo . con una mano strizzava i coglioni e con l’altra lo scappellava , quando l’ho sentito bagnato sono arretrato . ho infilato solo la cappella in figa mi sono abbassato baciandola a lingua in bocca completando la penetrazione . ha sollevato le gambe , sono volato dentro lei e così avvinti ci siamo baciati e montati
anna ha assunto un’espressione angelica , sentivo la figa pulsare impazzita , mi muovevo piano dentro lei ‘ ti piace amore mio ‘ per lei ha risposto la figa , mi ha liberato dalla sua presa e ci siamo mossi insieme . non so chi si muoveva più velocemente , rispondeva ad ogni mia penetrazione alzando il ventre per gustarsi il cazzo , il suo miele me lo bagnava , sono riuscito a sussurrale ‘ ti piace ancora il mio cazzo ‘ con un gran sorriso ha detto sì . mentre facevamo l’amore mi gustavo i suoi seni turgidi e tonici , la sentivo respirare sempre più affannosamente finch&egrave &egrave esplosa in un ‘ vengooo , amore mio vengooo ‘ sembrava un rantolo ma non ha perso la forza delle sue spinte . questa dolce tortura &egrave durata a lungo e quando ho sentito la sborrata partire imperiosa ‘ vengo amore mio vengooo ‘ mi ha stretto con gambe e braccia e l’ho inondata di caldo sperma . sentivamo solo i nostri respiri ed i cuori tambureggianti . mi sono sfilato adagiandomi sulla schiena . anna ha messo una gamba tra le mie e baciandomi
‘ ti ho desiderato tanto ma con questa chiavata hai spento la voglia che avevo di te ‘
eravamo sporchi ci siamo donati una doccia insieme , me la sono lavata come una bimba , si gustava le mie mani , lei mi ha lavato il cazzo per poi scappellarlo’ e succhiarlo . l’ho avvolta nell’accappatoio asciugandola , ha voluto che le infilassi solo le mutandine . che spettacolo il suo corpo bello , proporzionato ‘ non sei bella . sei splendida ‘ mi ha preso per mano ispezionando
l’appartamentino . in soggiorno ha acceso lo stereo , ha cercato un c.d. sensuale ‘ fammi ballare ‘
che piacere tenerla tra le braccia nuda , le palpavo il culo . mi gustavo i seni sodi , le baciavo il collo’. ‘ amore mio come sei dolce , vorrei fare ancora l’amore con te fino a sfinirti ‘
ci siamo baciati continuando a ballare ‘
‘ se non mangiamo qualcosa ci mancheranno le forze ‘
avevo acquistato cose sfiziose , so i gusti di anna , le abbiamo annaffiate con dello spumante . dopo un buon caff&egrave abbiamo ascoltato musica in poltrona abbracciati e baciandoci . si era fatto tardi e siamo andati a dormire’ ma prima di addormentarci’. ‘ fratellone ti desidero più di prima ‘ si &egrave stesa su di me , sentivo il suo cuore pompare e mi stuzzicava il cazzo . ho acceso una luce soffusa , nella penombra sembrava ancora più bella mentre le baciavo il viso , ho messo una mano sulla figa stringendo le grandi labbra , la sua lingua saettava nella mia bocca , ha sentito il cazzo impennarsi , ha allungato una mano ‘ &egrave proprio così che lo voglio duro e teso ‘ &egrave scesa prendendolo in bocca , lo baciava , lo succhiava scappellandolo e torturandomi il filetto , mi muovevo come se le stessi chiavando la bocca , stando in ginocchio mi ha scavalcato girandosi ed offrendomi la figa da leccare . i suoi riccioli neri la proteggevano , ma quando l’ho spalancata &egrave apparso il rosso della sua tana .
l’ho baciata , succhiata infilando la lingua e slinguandola fino in fondo con il risultato di sentirmi torturare la cappella . ho preso tra le labbra il clito &egrave esplosa in un rantolo ‘ sìì amore mio sìì , così le tue labbra mi fanno impazzireee ‘ le nostre bocche si sono gustate il succo del piacere . era ormai notte fonda e dopo un sensuale bacio , nudi , ci siamo addormentati .
il mio nido &egrave in una posizione silenziosa ed abbiamo dormito fino a tardi . avevamo tutta la domenica compresa la notte , per noi . l’ho sentita alzarsi e tornare quasi subito a letto . ha appoggiato addome , seni , un braccio sul mio petto e si &egrave subito riaddormentata .
il chiarore del mattino mi ha svegliato anna non si era spostata . ho allungato una mano toccando e accarezzando il sedere . ho sentito un bacio sul collo ‘ ciao amore come sei bello caldo .’ mi sono steso , ha messo una gamba tra le mie stuzzicando il cazzo che ha risposto’ da par suo .
‘ hai dormito bene anna ‘ ha strusciato le tette su di me ‘ ti sei riposato? ‘ e dicendo così ha cercato il cazzo ‘era già in tiro , l’ha accarezzato ‘ mi fai iniziare bene la giornata ? ‘
accarezzando la figa , sono andato a cercare il buco magico . appoggiando un avambraccio sulla figa e la titillavo poi scendendo con la mano ho messo un dito sul buco del culetto , ha socchiuso le cosce ‘ lo vorresti dentro ‘ per gustarsi il dito si &egrave stesa aprendo le cosce , ho messo una falange nel buchetto muovendola , le piaceva e le ho sussurrato
‘ non vorresti il dito più grosso ‘ ha cercato il cazzo ‘ vorrei questo dito ‘
si &egrave messa bene in ginocchio , gliel’ho baciato.. ha avuto un fremito ‘ le ho fatto scendere un po’ di saliva spennellando la cappella sul buco . come ho appoggiato la cappella &egrave arretrata ed infilarlo all’ingresso del buco &egrave stato un gioco . ‘ che bello amore , ti ricordi tanti mesi fa che lussuria ‘ l’ho lasciato dentro facendolo solo pulsare , con un dito la sditalinavo , si muoveva per gustarsi il dito , ma il cazzo si muoveva nell’ano e lei si muoveva piano da sola
‘ sììì , gigi sìì , lo voglio sentire bene e fino in fondo ‘ ha messo i gomiti sul letto ed il cazzo &egrave sparito nel culetto , mi muovevo piano avanzando sempre più ‘ fermati fammelo solo pulsare ‘
&egrave stato un bel sacrificio fermarsi in un culo da sfondare
‘ come lo sto gustando , continua a farlo pulsare &egrave bellissimo sentirsi il culo pieno ‘ ho continuato a titillarle la figa era un lago di umori
‘ gigi non resisto più , mettimelo nella figa e lascialo sborrare dentro ‘ prima però mi sono divertito nel sul culo , come si fa a star fermi ‘ad ogni infilata un sospiro , un gemito di piacere e quando ho sentito che ero pronto per sborrare sono uscito velocemente chiavandola come un indemoniato . &egrave esplosa in un grido ‘ così sì , così sborrami dentro tutto il miele caldoooo ‘
me la sono tenuta stretta contro l’addome pompandola fino a scaricare una bella sborrata nella passerina . il suo corpo era scosso da un violento orgasmo , rantolava , smaniava ‘mi sono sfilato e l’ho aiutata a stendersi su letto . aveva il viso stravolto dalla lussuria ma era strafelice .
quando ci siamo ripresi , ci siamo fatti la doccia insieme . nudi e seduti in poltrona ci siamo rilassati ascoltando musica . poi coperti solo di calzoncini e t-shirt abbiamo pranzato .
anna ha voluto uscire e mano nella mano abbiamo fatto un lungo giro al tepore autunnale ..
lunedì avremmo dovuto lavorare ed abbiamo deciso di fare l’amore prima di cena per poi dormire’
l’ho attesa a letto , &egrave arrivata che spettacolo vederla camminare le belle tette sode che oscillavano ,
il culetto ondeggiante ‘ amore mio avrei sete ‘ &egrave salita in ginocchio sul letto gattonando
‘ scommetto che vuoi queste ‘ e l’ha detto toccandosi le tette . me le offriva ed appena succhiavo i capezzoli li toglieva dalle mie la labbra per poi farle scorrere sul viso , le ho prese tutt’e due ciucciandole con piacere . dolce anna era felice e solare
‘ non mi faresti assaggiare anche il tuo miele ‘ strusciando su di me &egrave salita a gambe larghe mi ha offerto la figa da leccare , baciare , gustare . l’ho tormentata con leccatine veloci e profonde , se la godeva , me la strusciava su tutto il viso , sentivo i suoi umori bagnarmi che piacere dolce anna , era in piena goduria , godeva con gridolini di piacere ‘ ti voglio gigi , voglio fare l’amore ma prima ‘
si &egrave girata infilandosi il cazzo rigido e turgido in bocca offrendomi la figa da succhiare ‘
che piacevole tormento amici , mentre me lo succhiava si dimenava su di me facendosela leccare .
tenevo tra le mani le chiappe morbide e sode , ogni tanto allungavo la lingua per leccarle il buco del culo , le piaceva perché stringeva tra le labbra la cappella succhiandola e strizzandola .
‘ gigi sto venendo non resisto più vengooo , ancora , vengoo ‘ ed i suoi spruzzetti mi hanno bagnato labbra ,viso ormai ero senza freni ed ho continuato a tormentarle la figa . mi ha tanto succhiato , leccato , baciato il pene finch&egrave le sono venuto in bocca . ‘ sìì amore mio vieni , vieni ‘
eravamo entrambi ansimanti , sudati ma appagati , si &egrave stesa accanto a me baciandomi a lingua in bocca . me la coccolavo , accarezzandola , baciandola , sentivo il suo cuore in tumulto . ha sollevato le coperte accoccolandosi vicino a me . che piacere sentire contro me il suo corpo pulsante, vibrante per lo straordinario godimento che ci eravamo donati ‘ grazie amore mio ‘ si &egrave stretta contro me quasi cercando protezione ‘..era ormai notte
‘ lo sai che domani dobbiamo lavorare non potremmo lavarci e dormire ‘ mi ha baciato con le sole labbra e poi con un viso dolcissimo ‘ non laveresti bene la tua piccina ‘ e sotto il getto caldo e tonificante della doccia l’ho ‘ anche ‘ lavata ma non so dirvi quanti baci ci siamo scambiati .
la sveglia &egrave suonata presto l’ho lasciata andare in bagno , &egrave tornata nuda in camera , mi ha messo la figa sulla bocca ‘ augura anche a lei una buona giornata ‘ poi si &egrave inginocchiata baciandomi il cazzo dicendogli ‘ non stancarti troppo , questa notte devi farmi divertire ‘ ha scelto l’intimo da indossare si &egrave stesa sul letto nuda e ‘ fratellone mi vesti ? ‘ ma prima d’infilarle ci siamo baciati a lingua in bocca , ho succhiato i capezzoli scendendo poi fino alla figa. ho aperto il boschetto di peli neri ,le ho dato un bacio sulle grandi labbra chiuse , ha scostato le gambe aprendo la figa . l’ho sleccata per bene’. ‘ così per un po’ di tempo avrò in bocca il sapore della tua micetta ‘
le ho infilato il tanga e poi si &egrave vestita da sola .
l’ho accompagnata dove doveva lavorare e me ne sono andato in ufficio . nella pausa pranzo l’ho chiamata al cell. ‘ ciao amore mio , mi sembra di sentire ancora la tua lingua nella figa ‘ prima di salutarci le ho chiesto dove voleva cenare
‘ che domanda sciocca , nuda in braccio a te e non stancarti troppo stanotte dobbiamo recuperare il tempo perso durante la giornata ‘
sono state notti di puro sesso sfrenato , totale e completo . venerdì &egrave stata l’ultima notte che abbiamo dormito insieme . quando venerdì sera siamo tornati a casa anna &egrave andata in bagno uscendo nuda mi ha messo le braccia al collo ‘ amore mio &egrave la nostra ultima notte dev’essere magica ‘
e dicendo così ha abbassato una mano prendendo in mano il cazzo ‘ lo voglio tutto e dappertutto ‘
‘anna amore mio in queste notti abbiamo fatto quasi tutto . ma ci mancherebbe un bel 69 e se ti piace una bella spagnola ‘ ha riso divertita ‘ il 6 9 l’abbiamo già fatto , insegnami la spagnola ‘
si &egrave stesa e dopo una serie di baci sono salito mettendo il cazzo duro tra i seni . ‘ tienili stretti in modo che il cazzo scorra tra i seni e si scappellerà’il resto te lo lascio immaginare ‘ con una mano le tenevo il pene schiacciato tra i seni , vedevo la cappella scappellarsi e quando l’ha sentita pronta per fare dei caldi lanci ha aperto la bocca . la maggior parte &egrave finita sul viso ma qualche goccia si &egrave posta sulle labbra e con la lingua le ha raccolte .
andando in stazione ha detto poche parole , ma parlava il suo viso rattristato . ci siamo salutati con un casto bacio sulla guancia . le ho sussurrato in orecchio
‘ grazie amore mio , dovremo trovare il modo di fare qualche altra breve vacanza insieme ‘.’

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