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Racconti erotici sull'Incesto

LA RABBIA DI MIO FIGLIO

By 17 Dicembre 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Salve sono Daiana, ho 47anni e ho un figlio di 24. Sono qua poiché da una litigata con mio figlio per un concorso di bellezza a cui ho partecipato è nato un incesto, semi incesto, non saprei nemmeno io come definirlo.
Io ho un seno abbastanza piacente per l’età che ho e mio figlio è sempre stato geloso di me.
Mi recai a questo concorso di bellezza per mamme (ma non faccio il nome, non è però miss mamma) dove in palio oltre alla vincita c’erano i soldi, contro il suo volere poiché sapevo che non era d’accordo e infatti sbagliai a fare questa decisione visto che sapevo che lui ne avrebbe sicuramente sofferto.
Capita infatti che, proprio quella sera, un suo amico aveva accompagnato la madre e il padre a vedere l’amica di famiglia che partecipava a questo concorso.
Durante la serata dovevamo fare sfilate vestite per bene e in bikini.
Inutile dire che quando mio figlio venne a sapere, con commenti piuttosti spinti, dal suo amico che avevo partecipato a questa gara andò su tutte le furie chiudendosi in camera per giorni senza neppure parlarmi. Fatto sta che qualche settimana fa c’era la finale (che non vinsi purtroppo) e quando tornai da casa, chiusa la porta mi girai e notai che mio figlio mi stava venendo incontro. Vidi che era un po’ strano ma non ci feci caso e allora mi misi in salone a guardare un po’ la televisione senza però spogliarmi,rimasi infatti con i vestiti della serata a cui avevo appena partecipato. Lui si avvicinò a me,si mise davanti a me e mi guardò in faccia. Chiesi ovviamente cosa avesse e se era arrabbiato con me.
Senza proferire alcuna parola si alzò e pensai fosse andato via invece si era messo dietro di me e mi abbracciò da dietro afferrandomi i seni prepotentemente facendoli uscire fuori dalla scollatura e cominciò a baciarlo e leccarlo. Cercavo di scostarlo, ma era molto veemente e più che altro capivo la sua rabbia e dopo un po’ che provai a toglierlo da me cedetti e lo lasciai fare.
Capivo che avevo scosso profondamente la sua sensibilità e il suo carattere visto che gli amici cominciarono a prenderlo ingiro per questo fatto,per il fatto che appunto mi avevano vista a quel galà e inutile dire appunto i commenti. Si spostò dopo un po’ di minuti in avanti scavalcando il divano. Aveva una tuta che si calò giù. Io non dissi nulla ma ero assai preoccupata perchè immaginavo cosa volesse. Mio figlio in quel momento non era in se, era in preda ad una rabbia verso di me per averlo fatto schernire involontariamente dagli amici,esendo stata sorda alle sue richieste di lasciar stare quel concorso. Mi strappà ma maglia nera che indossavo e introdusse il suo pene tra i miei seni stringendomeli e andando avanti e dietro
“amore ti prego basta!” dissi io quasi piangendo,più che altro per il male fattogli. Mi aggrappai alle sue gambe visto che il ritmo con cui stava facendo ciò (la cosiddetta spagnola) era troppo forte “amore ti prego…”
“allora falla te dai!” disse con rabbia mettendosi a sedere. Mi alzai e mi misi in ginocchio davanti a lui
“scusa amore mio…non credevo…”
“lo dovevi sapere mamma,lo sai che razza di amici mi ritrovo”
“lo so amore, lo so. Perdonami” dissi con un filo di voce e presi il suo pene in mano masturbandolo. Ero in ginocchio davanti a lui che aveva allargato le sue gambe. Continuavo a masturbarlo velocemente rimettendolo dopo tra i seni e facendo su e giù in modo però più moderato di quanto aveva lui il potere. Ci guardavamo negli occhi prima di abbassare la testa e accoglierlo nella mia bocca cercando di prenderlo più che potevo fino ad arrivare a strozzarmi. Il ritmo andò molto veloce quando fu mio figlio a guidarmi con le mani dietro la nuca,quasi mi girava la testa talmente mi faceva andare veloce,talmente veloce che eruttò dentro la mia gola.
Finito tutto lo guardai e gli chiesi nuovamente scusa,poi si alzò e andò in camera sua.
La mattina dopo fui io,per espiare maggiormente visto che mi sentivo uno schifo per quello che gli avevo procurato a svegliarlof acendogli del sesso orale,ma questa volta mi fece finire non mettendomi le mani dietro la nuca.
Vorrei risposte solamente da persone che hanno vissuto esperienze per scambiare opinioni e pareri. Non altri.

La mia email daianawagner@libero.it

PS no idioti solo persone serie

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