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Racconti erotici sull'Incesto

la zia con due mandrilli

By 3 Maggio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

…Il ricatto
Potrebbe essere un racconto normalissimo se non avessi scoperto che mia zia è una gran troia e con noi bei maschioni ‘ si è divertita’.

Mio papà ha una sorella nubile . non è molto alta ma ha uno splendido corpo ‘.. per me il suo pezzo forte è il culo , il classico culo a mandolino .insomma è una gran bella figa’. quando mio papà ne parlava , scherzava sul suo fisico e sul fatto che si vestiva sempre con colori allegri dicendo ‘ è rimasta una ragazzina ”però lui se la trombava’.l’ho scoperto senza volerlo . un pomeriggio dovevo consegnarli dei documenti . stranamente l’ufficio sembrava deserto , mi guardo in giro e sento delle voci provenire da un ripostiglio . sbircio dentro’mio padre si stava scopando sua sorella’.l’aveva messa a pecorina . zia aveva il viso rosso , era tutta sudata e smaniava , si dimenava emettendo gridolini di piacere . il mio primo impulso è stato quello di urlare che erano due porci , ma poi mi sono detto se la chiava papà posso farlo anch’io . con il telefonino ho fatto parecchie foto immortalando la scena . tornato a casa le ho messe sul p.c’che spettacolo’si vedeva bene il cazzo che la stantuffava . il viso di mio padre era eccitato e quello della zia alterato dal godimento . naturalmente le avevo stampate ‘non si sa mai tutto può servire’. L’anno universitario stava per finire noi studenti , maschi e femmine , avevamo organizzato una festa a tema . ognuno doveva fare una proposta . io avevo proposto ‘ io e la puttana ‘ ( pensavo alla zia di cui sopra ) dopo lunghe discussioni e risate , la mia proposta aveva avuto il consenso di quasi tutti . ero andato a trovare la zia e come sempre faceva il viso e la voce malinconica ‘ sono sempre qui sola nessuno mi vuole ‘ indossava un abito corto e trasparente.. sotto si vedeva solo il reggiseno ho approfittato di quella lamentazione per abbracciarla , baciarle il viso e palparla ‘le sue tette erano belle sode e glie le ho strapazzate , poi ho infilato una mano sotto l’abito’ ‘ zia sei nuda !!! ‘ ed accarezzarle la figa è stato semplice’.
‘ ma carlo cosa fai sono vecchia per un bel ragazzo come te ‘ glie l’ho accarezzata palpata ‘ho messo dentro un dito facendole un lento ditalino’ ‘ ohh come sei delicato continua mi piace ‘ girando il viso mi ha baciato’.l’ho smanettata più velocemente ‘tutto il su corpo ha iniziato a fremere poi si è appoggiata al tavolo piagandosi ..le ho sussurrato ‘ lo vuoi nella passerina ? ‘ e senza attendere risposta l’ho posseduta’ il mio cazzo duro nuotava nei suo umori ” sììì carlo , sìììì fammi godere come una troia spingi , spingi , sfondamiii ‘ arretrava con tutte le sue forze finché ho sborrato nella sua passerina’ha continuato a godere scossa da spasmi di piacere ‘.poi se l’è sfilato si è girata e l’ha preso in bocca’mentre lo succhiava mi guardava il viso ‘sorrideva felice ..’ grazie carlo avevo una voglia arretrata ‘ poi è andata in bagno a rinfrescarsi’seduti in poltrona abbiamo parlato a lungo ..aveva le cosce aperte e vedevo il boschetto della sua figa’quando se n’è accorta ha aperto le gambe ‘ lo sai zia che hai una bella figa ? ‘ è venuta a sedersi in braccio’il cazzo si è impennato e ‘ sento una cosa che preme sul mio culo’chissà cos’è ‘ l’ho accarezzata , le ho palpato le tette ‘ è quella cosa che prima di ha sborrato nella figa ‘ le ho preso una mano e glie l’ho fatto toccare’ha chiuso gli occhi leccandosi le labbra e con una mano l’ha palpato’ ‘ non ti piacerebbe assaggiarlo o provare se riesce ad entrare nel tuo bel culetto ? ‘ – ‘ sei sadico carlo ma ho troppa voglia ‘ si è girata inginocchiandosi le ho spennellato il cazzo sulla figa , ho bagnato la cappella con i suoi umori vaginali con due dita le ho aperto le chiappone ed ho appoggiato la cappella sul buco del culo..’ spingo zia ? ‘ ‘ ‘ sìì tesoro spingi ma fai piano ‘ ‘facile dire ad un ragazzo fai piano davanti ad un bel culo’che male far passare la cappella nello sfintere’ma una volta dentro ” oh carlo quanto tempo è passato” le ho fatto recuperare il tempo passato inculandola con tutta la forza e la voglia che avevo e quando ho sentito la sborra salire velocemente l’ho tenuta stretta contro il mio ventre sparandole in culo una bella sborrata’povera zia’.il suo corpo era un unico spasmo , non riusciva a controllarsi , le massaggiavo le tette , l’accarezzavo ‘ ti ho fatto male zia ? ”.’ nooo carlo stai fermo lasciamelo gustare ‘ sentivo il suo sfintere fremere’.le accarezzavo il corpo le baciavo il viso ‘ci siamo rilassti bevendo qualcosa di fresco’ma non ero ancora soddisfatto ‘zia non vorresti farbe un’altra così pui fare una bella scorta di sborra ‘ questa volta ha voluto venirmi a cavallo’si muoveva sempre più convulsamente ..glielo muovevo dentro , mi fermavo e ricominciavo a sbatterla ‘ sii così ..che bello . sto godendo , muoviti prendimi ho una voglia arretrata ‘ ma anch’io avevo voglia ed ho continuato a pistolarla finchè non le ho sborrato in figa ma non mi sono fermato ‘ ‘ sei un diavolo carlo , ma mi è piaciuto ‘ quando si è calmata le ho proposto di farmi da dama ad una festa studentesca . il suo viso si è illuminato poi si è rabbuiata ‘ ma io non sono giovane come voi ‘ mi sono seduto in poltrona e l’ho fatta sedere in braccio ‘ ti ricordi il film ‘ irma la dolce ? ‘ ecco io ti vorrei vestita così e poi se vuoi potrai avere un cavaliere eccezionale.’ Il suo viso si è illuminato ‘ chi sarebbe questo cavaliere ‘ ‘ ‘ mario è un nostro compagno di corso è un mulatto ed in piscina abbiamo visto il suo cazzo sotto il costume..se si nota quando è molle immagina quando è duro ‘ il suo viso si è illuminato e palpandosi le tette ‘ anche queste non sono male ‘ dopo un lungo tira e molla ha accettato . e venne il gran giorno . mi ha detto di andare da lei ma ‘ aspetta a vestirti scegliamo insieme ‘ mi attendeva in vestaglia da casa , andammo in camera sua ed aprì la vestaglia ‘era nuda ‘ sei proprio una bella figa ‘ indossò un completino molto mini che le disegnava il corpo . si era messa la giarrettiera ‘ una sola e calze con il reggicalze , passeggiava per la camera sculettando ‘che bella figa” sai che sei proprio attraente zìa , sei proprio una bella fighetta ‘ la strinsi baciandole viso . le sue mani cercarono il cazzo e me lo scappellò con dolcezza ‘ lo vuoi zia ? ‘ sussurrò ‘ non osavo chiedertelo ‘ la feci stendere sul letto le baciai la figa ad ogni leccata era un sussulto’e che culo .. desiderabile’con le chiappe sode e rotonde’le spennellavo il cazzo tra le chiappe’ ‘ mi dai il culo zia ? è un culetto magico ‘ – ‘ carlo ti prego fai piano ormai ha perso l’abitudine a prenderlo in culo ‘ s’inginocchiò spalancando le gambe e sussurrò ‘ non farmi male ‘ con la saliva le bagnai bene il foro le spennellai il cazzo ‘che inculata amici all’inizio usai delicatezza’poi era lei che arretrava ‘ glielo piantai tutto nel culo finchè non le sborrai’ Si fece mettere un asciugamani tra le chiappe . dopo esserci lavati l’aiutai a vestirsi la feci guardare allo specchio ‘ guardati , stasera nessuna donna sarà bella di te ‘ si mise un soprabito ed in macchina andammo alla festa quando entrò le tolsi il soprabito ‘applaudirono con fischi e battimani . bevemmo , ballammo per tutta la sera le strusciavo il cazzo duro e glielo facevo toccare ‘ lo senti com’è duro piaci anche a lui ‘
l’avevo palpata , baciata e lei non aveva disdegnato di palparmi il cazzo ‘ ‘ che bell’attrezzo che hai chissà le tue amiche come lo desiderano ‘ ‘ ‘ è tutta la sera che ho il cazzo duro pensando a te ‘ abbassò una mano e me lo palpò ‘ l’ho già provato a casa ma è proprio bello ‘ – ‘ molte ragazze sono inesperte e fanno solo delle gran sveltine ‘ la sentii respirare e disse ‘ lavorale bene specie con la lingua vedrai che impareranno ‘ ‘ ‘ carlo mi avevi promesso come cavaliere il tuo amico di colore ‘ andai a cercarlo..come lo vide il suo viso s’illuminò ‘ zia questo è mario , ti avevo detto che era un bel ragazzo ‘ naturalmente avevo avvertito mario della tresca ‘l’invitò subito a ballare’non li perdevo di vista , vedevo mario palparle il culo , strizzarle i seni’ la zia che strusciava il ventre su di lui ‘chissà che bel cazzo duro si sentiva contro..
dopo un po’ l’ho vista sparire con mario’quei due sembravano volatilizzati’ma sapevo che mario era un gran chiavatore’zia ha sicuramente trovato ..cazzo per la sua figa vogliosa ..finalmente ricomparve’e da come camminava ‘era ormai tardi e dopo aver salutato la compagnia , riportai zia a casa .
mario mi disse ‘ tua zia è una gran figa ha goduto come una troia ‘ da quella volta erano passate alcune settimane . avevo proposto a mario di fare con la zia un bel triangolo ‘ mario immagina , la facciamo impalare sul tuo cazzo e mentre tu la scopi io glielo schiaffo in culo ‘ ‘ ‘ certo per te è tutto facile bisogna vedere se tua zia accetta ‘ ‘ ‘ se glielo propongo io sono sicuro che accetterà , non le dico però che voglio incularla ‘ mario mi disse ‘ tu per chiavare cosa non faresti ci starei anch’io ‘
naturalmente andavo a trovare la zia ma non accennai mai a quella serata di sesso ‘lasciai passare un po’ di tempo . un pomeriggio andai a trovarla ..era depressa . le chiesi se era ammalata . si mise una mano sulla figa ‘ lei è in astinenza . quella sera con voi maschiacci si è divertita ma adesso è proprio sola ‘ finsi di non aver capito . avvisai mario di tenersi pronto” la zia ha una voglia di cazzo del tuo cazzo che la tormenta ‘ sentii mario ridere ‘ adesso che so cosa vuole , la faccio divertire io , tu preparala e avvisami quando la troia è pronta ‘ trascorsero alcuni giorni e pi dissi a zia che mario era tornato da una vacanza e che era pronto a soddisfarla .zia rise felice ‘ però non lasciarmi sola con mario ‘ andai a pranzo dalla zia , la lasciai riposare un po’ e telefonai a mario ‘ sei pronto perla monta ? ‘ zia si preparò indossando solo una camicia ‘ carlo piacerò a mario ? ‘ ‘ ‘ gli piacerai di sicuro ‘ ed accarezzandole la figa ‘ ‘ lui è questa che vuole ogni volta che ci vediamo mi dice che chiavatrice come te non l’ha mai conosciuta ‘ mario indossava un paio di calzoni e solo una camicia candida’zia lo abbracciò , lo baciò sulla bocca . infilò una mano nella camicia palpandolo ‘ come sei bello ‘ e palpando il cazzo ‘ e questo è stupendo ‘ mario fece una mossa che non mi aspettavo ‘mentre la baciava le strappò la camicia ‘ e tu sei una gran figa ‘ la prese in braccio la stese sul letto a pancia in giù , le sollevò il culo e le fece un prolungato ditalino’ zia gemeva , si contorceva ‘ mario ti prego dammelo tutto ho la figa che brucia ‘ zia era in ginocchio le spalancò le gambe le piantò il cazzo con un colpo deciso ‘ oh mario questo sì è un bel cazzo ‘
zia alzò il culo mario la chiavata in figa ad una velocità impressionante’zia smaniava , rantolava godendo come una ninfomane’poi mario glielo sfilò prese fiato si stese sul letto’..il suo cazzo duro e vibrante sembrava uno scettro’ e disse a zia ‘ vediamo se sei capace d’impalarti su questo bel palo ‘ da gran troia lp prese in bocca , lo isalivò e poi fece tenendosi la figa aperta lo fece sparire in dentro’ ‘ ohh mario che cazzo lungo che hai ‘ mario ricominciò a pomparla come una furia ..zia urlava , rantolava , imprecava ‘. mario mi disse ‘ adesso tocca a te carlo ‘ anch’io avevo il cazzo duro ma non certo lungo come quello di mario’con gli umori che colavano dalla figa le bagnai il buco del culo e l’inculai con tutta la forza e la rabbia che avevo in corpo ‘sentiii un rantolo ‘ nooo nel culo nooo , mi fai male ‘ ‘ ‘ te lo meriti solo in culo perchè sei una gran troia ‘ e le misi davanti agli occhi le foto che le avevo fatto mentre mio padre la trombava’mario ed io l’abbiamo sfondata.. e quando siamo venuti l’abbiamo ricoperta e riempita di sborra..
ce ne siamo andati ricoprendola d’insulti senza neanche dirle grazie’

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