LINDA…sensuale sorellina

nostra figlia ha 4 anni e soffre di continui raffreddori , bronchiti . il pediatra , visto che farmaci ed aerosol non facevano effetto , aveva consigliato ‘ almeno un mese al mare il clima tiepido e l’aria marina le faranno bene ‘
mia moglie si preoccupava per me ‘ devi lavorare , mangerai in giro come un barbone ‘ avevo una sorella ‘ linda – che frequentava molto’poco la nostra casa .non è un colosso ma è molto bella ,con un corpicino ben fatto . i suo pezzi forti sono il culo e le tette e quelle poche volte che veniva a casa nostra , senza farmi vedere da mia moglie , la corteggio , dandole delle fugaci palpatine ..dai suoi atteggiamenti era chiaro che ci sarebbe stata solo per vendicarsi di mia moglie , non si sopportano . a volte linda mi diceva ‘ mi ha rubato il io fratellone ‘ ascoltando il un sabato mattina ho accompagnato moglie e figlia in riviera , si sarebbero fermate un mese . mentre tornavo a casa ho telefonato a linda ‘ sono solo vieni a farmi compagnia ? ‘ silenzio ‘ ci sei ? ‘ ‘ ‘ gigi scherzi o dici sul serio ‘ e le ho spiegato perché ero solo .non aspettava altro . tornando andai a prelevarla’e come entrammo in casa mia , ci scambiammo un bacio lungo , appassionato’.Mi palpò il cazzo e ‘ gigi in queste settimane che sei solo te lo voglio consumare ‘ nonostante fossi stanco andò in bagno ed uscì nuda’che spettacolo .che tette , che culo’mi strinse baciandomi a lingua in bocca , le palpavo il culo bello sodo con le chiappe disegnate e come le piaceva sentirsi un dito nel solco anale con sosta sul buchino magico’ mia moglie , preoccupata per la salute della figlia , mi aveva messo a digiuno di figa’.e sentire tra le mani tutto quel ben di dio ‘linda se ne accorse ‘ vuoi un piccolo sollievo ? ‘ s’inginocchiò avventandosi sul cazzo . prese in mano i coglioni ‘ gigi sono pieni , bisogna dargli una bella svuotata ‘ che bocca amici e che lingua e che manina , che ciucciate , che leccate e che risucchi’da far risuscitare i morti’
e.pensare che prima di allora non avevamo mai fatto niente neanche quando vivevamo in famiglia . fatto sta che mi lavorò il cazzo da gran bocchinara gustandosi una bella sborrata .ci rilassammo coccolandoci . si mise ai fornelli . il tempo di farmi una doccia e tornai in cucina . linda si muoveva con grazia dimenando il suo bel culetto. le tette svettavano sotto la camicetta . le andai alle spalle baciandole il collo , forse non se l’aspettava , si girò e rossa in viso ‘ gigi cosa fai ‘ e sorridendo da furbetta – sei un uomo sposato !! ‘ le tappai la bocca con un bacio ‘ mi hai appena fatto un pompino ‘ sorrise divertita allungò la lingua e ci scambiammo un bacio interminabile . le palpavo il culo , strusciava una gamba sul cazzo ‘le sollevai la gonna accarezzandole la figa sopra le mutandine’il suo bacio si fece più frenetico , intenso .abbassò una mano palpando e menando il cazzo ‘ ma è ancora in tiro , sei a tiro rapido ‘ cenammo allegramente . mi venne in braccio in poltrona per bere il caffè’.ricordammo quando da ragazzi , con tutta la famiglia , la sera ci si divertiva con niente . sentiva il cazzo in tiro infilò la manina palpandolo ..e scappellandolo’ ‘ lo sai gigi che hai u bell’attrezzo ‘ lo prese in bocca pompandolo e massaggiando i coglioni . che piacere.. che bocca mi venne spontaneo muovermi chiavandola in bocca con il risultato che con poche succhiate le sborrai ancora in bocca ‘quando lo sfilò era sorridente , le uscivano due rivoli di sborra dalla bocca ma riuscì a dire ‘ me ne hai regalata ancora tanta ‘ e con la lingua raccolse il mio dolce miele’ . ero stanco . e dissi che andavo a dormire . linda andò in bagno ed uscì nuda ‘ ti piaccio così ? però devi scaldarmi sono freddolosa ‘ si mise con la schiena contro il mio corpo’ ‘ che piacere sentirsi il cazzo vicino al culo ‘ la notte dormimmo , ma al risveglio mise una gamba tra le mie’.l’aspettava il lavoro era in ritardo e se ne andò di corsa ogni tanto mi chiamava al cell . ‘ ieri sera mi sei piaciuto , non stancarti troppo , stasera spero tu sia meno stanco ti voglio tutto per me ,devi essere tutto mio ‘ arrivai a casa tardi linda indossava solo il tanga ed un grembiulino corto da cui strabordavano le tette e facendo una giravolta ‘ sto bene vestita così ? ‘ si avvicinò offrendomi le sue dolci labbra’ci baciammo con passione ma le mie mani esplorarono il suo corpo delizioso.. caldo , palpitante ‘prima di andare a letto mi disse ‘ stasera gigi non facciamo niente ? ‘ la strinsi contro me baciandola , il suo corpo caldo mi fece impennare il cazzo , abbassò una mano ‘ com’ è bello duro sembra pronto per la mia passerina ‘ la feci salire sul tavolo ‘ stenditi sulla schiena , e metti le gambe sulle mie spalle ‘ la sua bella fighetta era davanti alla mia bocca . la tirai fino ad averla pronta davanti alla bocca per una bella slinguata’gliela baciai , infilai la lingua in quel paradiso di umori . con slinguate sempre più profonde raggiunsi il clito.. ad ogni tocco avvicinava l’addome alla mia bocca finchè la figa fu contro le mie labbra’con due dita l’aprii e le diedi una leccatina interminabile’schiacciò i ventre contro la mia bocca ‘ ahhh gigi che bello hai proprio centrato il grilletto, non fermarti ciuccialo bene , ciucciamelooo ‘ finchè esplose ‘ gigi non ce la faccio più vengoo , vengooo ‘ e muovendo il corpo velocemente mi schiacciava la figa sulla bocca’e di nuovo esplose in un orgasmo violento che la lasciò senza forze’.la presi in braccio si attaccò al mio collo e la portai a letto..il suo viso era stravolto dal piacere , allungò le braccia ‘ gigi che bello , fammi dormire stretta a te ‘ ed è quello che facemmo . i giorni volarono e venne anche il venerdì sera’. Il mattino dopo sarei andato a trovare moglie e figlia’quella sera linda era stranamente silenziosa . l’abbracciai dandole un bacio su una guancia ‘ cos’ha il mio tesoro ‘ mi strinse accarezzandoni poi con un gran sospiro ‘ facciamo l’amore ? domani non ci sarai ‘ nudi e tenendoci per mano andammo in camera da letto . ci baciammo come due affamati ‘ linda sei capace di fare il 6 9 ? ‘ – ‘ con te farei di tutto ‘ mi stesi e gattonando su di me prese in bocca il pene , ma teneva il ventre alto e non riuscivo a leccargliela ‘ linda abbassati ‘ e tra una leccata e l’altra ‘ prima lasciamelo gustare ‘ la sua lingua si divertiva a leccare e succhiare quella povera cappella’tormentava il frenulo facendomi godere ..con le mani forzai la sua schiena abbassandola avevo davanti alla bocca la sua fighetta e bastò allungare la lingua per baciarla , succhiargliela e far appoggiare la passerina sulle mie labbra’no so quante volte mi spruzzò il suo miele ‘.so solo che sporchi , sfiniti e stremati , ci addormentammo .ma non riuscivo a dormire , pensavo a quanto avevo gustato quella splendida figa’forse era stanca e non osavo’mi feci coraggio ed allungai una mano fino ad arrivare al suo ventre . lo sentivo morbido e vellutato . linda non si mosse’forse si era già addormentata . la desideravo avevo il cuore che batteva all’impazzata , allungai una mano sulla sua peluria fino ad arrivare a toccarle la figa . ero in uno stato di eccitazione incredibile , temevo una sua reazione ma rimase immobile ‘la mano avanzò e cominciai ad infilare un dito nella figa’. morbida , calda’. prese la mia mano facendola scorrere sulla figa’e mentre la muoveva infilai il dito medio nella vagina ‘cercò e strinse il cazzo per poi accarezzarlo dolcemente ‘ com’è bello duro , chissà come ti farà male ‘ si alzò , s’inginocchiò e avvicinandosi a me cercò con la mano il cazzo , si abbassò fino ad averlo davanti alla bocca’. mi sembrava di scoppiare dal desiderio ma la lasciai fare’ la sua lingua saettò leccandolo e succhiandolo . . poi mentre lo scappellava se lo infilò in vagina’.non mi aspettavo un simile trattamento ..cominciò a muoversi su e giù , io seguivo i suoi movimenti ‘mise le mani sul cuscino mi montò nel vero senso della parola con movimenti sempre più veloci e profondi finchè mi procurò una bella eiaculazione ‘ provai una goduria intensa , interminabile.. il tempo di riprendere il controllo e si stese al mio fianco.. continuava a baciarmi coccolarmi’ parlammo a lungo baciandoci , coccolandoci’ era ormai tardi ero stanco , spompato e sfinito’mi addormentai .

mia figlia stava meglio quella prima settimana di mare la faceva respirare un po’ meglio ed il sole tiepido le aveva indondato il viso’ andai a casa più sollevato , raccontai a linda che la piccola migliorava . doccia , cena , caffè come sempre tenendo in braccio linda’ anche se cercai di trattenermi ci pensò il mio ‘ socio ‘ a darmi la sveglia .infilai un dito nella figa umida e calda’le feci un lento ditalino’ si dimenava impercettibilmente , cercai di infilare anche un secondo dito che entrò a fatica ma le procurava maggiore piacere ‘cercò e trovò il cazzo e lo smanettò da maestra dicendo ‘ spingimelo dentro voglio gustarmelo ancora ‘ era ben lubrificata . la cappella entrò , spinsi ancora e preso dal grande desiderio di metterlo dentro la presi per i fianchi , spinsi e mentre entrava poco per volta linda gemeva Lo sentivo stretto dalla sua fighetta magica che mi provocava un piacere meraviglioso’. mai provato . Mi muovevo con foga dentro di lei e la sentivo gemere .. poi inarcò il bacino e a sua volta si mise a muoversi velocemente facendolo entrare fino a toccare il fondo della figa . dalla sua bocca uscivano suoni gutturali ..poi percepii un liquido caldo che mi bagnava il cazzo . pochi istanti dopo ebbi una eiaculazione meravigliosa inondando la figa di linda che palpitante la accolse con un orgasmo incredibile .
ci rilassammo’coccolandoci e baciandoci sulla bocca . e mentre mi stringeva con passione le lingue si gustarono.. . restammo immobili respirando affannosamente per un tempo che mi parve eterno ‘ ti sono piaciuta ? ‘ ‘ ‘ sei stata meravigliosa dolce linda , una vera dea del sesso ‘ la baciai nuovamente con ardore mentre mi accarezzava la schiena graffiandola e provocandomi ancora una grande eccitazione , mi disse che le avevo procurato un pò di dolore ‘ sei entrato con troppa violenza ma poi è stato bellissimo ‘ . Ci baciammo’.accesi la luce sul comodino..il suo viso era felice . s’inginocchiò davanti a me e ridendo felice ‘ stasera sei scatenato , adesso però sono stanca e tu domani devi fare un lungo viaggio , dormiamo un po’ ‘ quando mi svegliai linda aveva appoggiato una gamba sulle mie ‘com’era bella nuda’ calda.. desiderabile ..respirava impercettibilmente . le baciai il viso , le labbra e senza aprire gli occhi sussurrò ‘ ciao amore , continua è troppo bello ‘ si sdraiò sul mio corpo , le accarezzai il culo ma il mio povero fringuellino era in supertiro’.il viso di linda riposato era ancora più bello , la baciai con le sole labbra . lei cercò il cazzo ‘ com’è duro non le farebbe bene un piccolo sollievo ? ‘ mi fece stendere salendo lentamente sul mio corpo ,si aprì la fighetta scendendo con una lentezza esasperante sul cazzo . man mano scendeva sorrideva felice.. mi baciò ‘ sei bello gigi mio e che piacere sentirmi il cazzo pulsare nella micetta ‘ ma chi riusciva a stare fermo in quel caldo paradiso cominciai a muovermi , linda assecondava le mie penetrazioni che diventavano sempre più veloci ‘ godeva con gridolini sommessi che aumentavano man mano aumentava il piacere..venimmo quasi insieme ‘eravamo ansimanti , sudati ma ebbri di piacere e di felicità ‘. Il tempo era volato , ci facemmo una veloce doccia insieme .era tardi ‘ linda ti accompagno io in ufficio ‘ ‘ ‘ grazie gigi , stasera continuiamo il discorso ‘ e palpando il cazzo , se ne andò ‘ linda rincasò tardi stanca e imbufalita con il suo capo ‘ mi ha rotto le palle tutto il giorno ‘ quale miglior occasione ‘ se vuoi ci facciamo la doccia insieme e ti rilassi ‘ mi prese per mano correndo in bagno , e nudi dentro di corsa . il getto gelido ci fece urlare ma subito divenne un bel getto caldo ‘la strinsi baciandola , accarezzandole il culo , palpando i seni ‘.le nostre lingue si gustarono ..linda abbassò una mano appoggiandola sul cazzo . smise di baciarmi ‘ com’è bello duro chissà se riesci a penetrarmi ‘ si girò appoggiò le mani alla parete , aprì le gambe arretrando il culo ‘ cosa vorresti ‘ si voltò sorridente ‘ prova ad indovinare ‘ le toccai il buco del culo ‘ lo vuoi proprio ‘ lo prese in mano guidandolo e con un gran sorriso ‘ adesso spingi , accomodati ‘ credo di aver fatto poche penetrazioni anali così delicate come quella volta’si morse le labbra e chiudendo gli occhi ‘ sììì gigi mio sììì , dai ‘ che bella inculata’prima delicata , poi sempre più intensa , frenetica , appagante’ linda rispondeva colpo su colpo alle mie penetrazioni , girò il viso’ sorridendo ‘ pompavo e non venivo , pompavo e non venivo’ dai gigi vieni vieni non ce la faccio più vieniii ‘ finalmente le allagai il culo con il mio liquido vizioso’restò per un po’ immobile godendo sommessamente ‘ ti ho fatto male linda ‘ scosse il capo ‘ è stata la mia prima inculata , avevo paura..che bello gigi mio , che bello..lo vorrò ancora ‘
quel mese volò anche se ogni volta che era possibile facevamo l’amore con passione’.