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Racconti erotici sull'Incesto

Lo zio Gianni…

By 21 Settembre 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Era da tempo che mio zio diceva di venirmi a trovare a milano ma per una scusa o per l’altra non si decideva mai… saputo che vivevo sola e approfittando che era andato in pensione da poco… (allora aveva 50anni) ne aprofitto’ per farsi un bel viaggietto dal veneto fino in citta’… mio zio gianni uno dei fratelli di mia mamma era trra i miei parenti preferiti gfentile uomo di bell’aspetto aperto di mentalita’ e sempre pronto alla battuta per farti ridere… anche nei momenti piu tristi sapeva trovare le parole giuste per darti conforto… lo amavo!!! chissa’ come mai ma le avventure piu belle della mia vita le ho vissute sempre d’estate con un bel clima caldo che risveglia gli ormoni e fa venire certe voglie nascoste… zio gianni arrivo’ a casa mia un pomeriggio di caldo giugno e dopo i saluti lo lasciai rinfrescarsi si fece una bella doccia rigenerante.. fu li che per la prima volta lo vidi nudo mentre usciva dalla doccia con il cazzo penzolante… non potei fare a meno di guardarlo… era davvero un bel pezzo d’uomo per la sua eta’ e anche se non lo aveva in tiro penso avesse un bel cazzo lungo e duro… quando si rivesti’ ci mettemmo a parlare seduti sul divano volle sapere tutto di me il profumo di sapone della sua pelle appena lavata mi eccitava parecchio e ho dovuto piu di una volta nascondermi il cazzo che mi si gonfiava negli shorts che indossavo… anche su questo punto lo zio non fece commenti ero truccata e poco vestita i vestiti che indossavo una t-shirt da donna scollacciata a V senza maniche e un paio di shorts sgambati come si usavano negli anni 80 una volta… i capelli lunghi raccolti a coda con dei ciuffetti ai lati davanti pendenti… ma non fece commenti sul mio abbigliamento anche se vedevo mi guardava in modo un po strano! quella notte dormii poco sapendo che zio era a pochi passi da me lui dormiva in salotto nel divano letto e io in camera da letto casa mia non e grande ha solo una camera con lettone matrimoniale… ripensavo a lui nudo appena uscito dalla doccia mi toccai e mi masturbai a lungo prima di addormentarmi… la mattina dopo lo zio decise di farsi una passeggiatina da solo per comprarsi le sigarette il giornale e altre poche cose che non potevano mancargli… lo lasciai uscire e approfittando che lui non c’era mi sistemai un po… avevo pensato di farmi una doccia ma poi rinunciai suonarono alla porta e pensai fosse gia’ di ritorno caspita aveva fatto presto o forse aveva dimenticato qualcosa… aprii la porta e mi trovai davanti un ragazzo di colore di quelli che vendevano tappeti porta a porta… (Ora non se ne vedono molti ma qualche anno fa almeno a milano erano sempre qui..) mi disse in un italiano un po goffo se volere tappeto per casa signorina… mi aveva scambiata per una donna… lo guardai bene non era nero ma mulatto forse marocchino o egiziano non saprei… lo feci entrare in casa io son sempre stata una persona schietta che dice subito le cose come stanno, gli dissi che volevo mi scopasse non mi interessavano i tappeti ma il suo bel cazzo! il mulatto capi’ al volo non era scemo lascio’ i tappeti che aveva in spalla si sbottono’ i pantaloni e tiro’ fuori un bel cazzo lungo almeno 18 19cm gia quasi duro… mi inginocchiai lo presi in mano e senza fiatare me lo infilai tutto in bocca cominciando a succhiarlo con passione.. lo assaporai bene sapeva di piscio… quel sapore che ha un cazzo che ha fatto da poco la pipi’.. magari e poco igenico ma chissene frega… sapevo che lo zio sarebbe tornato di li a poco e dovevo sbrigarmi presi il mulatto per mano e lo portai in camera da letto lo feci sdraiare sul lettone mi son messo a cavalcioni su di lui come in sella ad un bello stallone e ovviamente dopo avergli infilato un preservativo (ho sempre fatto sesso protetto) mi son aperta le chiappe e me lo sono fatto scivolare dentro tutto fino alle palle sospirai come una vacca mentre quel cazzo duro affondava nel mio culetto burroso morbido e liscio… cominciai a muovermi saltellando su e giu dalla sua pancia e godevo come una troia nel sentirlo cosi dentro… meraviglioso fantastico bello… ero cosi’ presa dalla voglia di maschio che non mi ero nemmeno curata di chiudere la porta a chiave… lo zio che aveva trovato il portone dekl palazzo aperto era entrato senza citofonare entro’ in casa senza quasi far rumore o almeno io presa com’ero a godere non lo sentii e quando ho visto lo zio sulla soglia della camera da letto… son rimasta li un momento… anche lui rimase di pietra vedendo quella scena e il mulatto che non capiva chiedeva chi era… zio… balbettai io… lo zio disse: non sapevo di questa tua passione.. ripeto ancora, lo zio e sempre stato uno di vedute aperte e scherzoso quindi la prima cosa che disse fu una delle sue solite battutine… se lo avessi saputo non ti avrei lasciata sola stamattina! senza scompormi sorrisi restando con il cazzo del mulatto infilato nel culo… lo zio in un lampo si spoglio’ nudo e si butto’ con noi sul lettone poi disse… avanti fai vedere allo zio quanto sei brava… presi il cazzo duro e grosso dello zio in bocca mentre continuavo a saltellare sul cazzo del mulatto… questa e mia nipote disse zio al mulatto spostati che ci penso io…il mulatto si sposto’ lo zio mi fece mettere a pecorina quasi completamente sdraiata a pancia sotto mi allargo’ le gambe e poco alla volta senza farmi male affondo’ tutto il suo grosso cazzo dentro di me’… AAAAAAHHHH ZIO TI AMO gli urlai io presa dal piacere.. lo sapesse tua mamma disse lui… cominciando a scoparmi dentro e fuori senza nemmeno il preservativo… con lui non ne avevo bisogno era di famiglia il mulatto intanto mi mise il cazzo in bocca che succhiai avidamente lo zio scopava come un toro mi faceva morire e urlare senza ritegno… madonna che colpi mi dava nel culo con il suo bel cazzo… mi ha fatto cambiare posizione un bel po di volte scopandomi in tutti i modi pure a smorzacandela e di lato tenendomi una gamba alzata, che gran scopatore non lo avrei mai immaginato davvero… alla fine vennero entrambi zio nel culo e il mulatto in bocca mi riempirono per bene venendo con degli urli da tarzan della giungla… che maiali.. ho ripulito il loro cazzi con la lingua e ingoiato lo sperma dello zio mentre lui mi accarezzava i lunghi capelli mi promise che finche’ sarebbe rimasto da me non avrei piu dormito sola ed era solo mattina… zio si fermo’ da me una settimana intera facendomi passare la settimana piu bella della mia vita, oggi zio gianni e un po piu vekkiotto ma quando ci vediamo sa ancora riservarmi le attenzioni che merito.

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