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Racconti erotici sull'Incesto

MA CHE SORPESA

By 18 Marzo 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

                                  MA CHE SORPRESA!

 

Sono un giovane ragazzo di nome Marco, bel fisico visto che pratico molto sport, alto 1,80 moro capelli lunghi.

Ero a casa di amici ad una festa, quando riuscendo a rimorchiare una bella fanciulla, ormai entrambi ubriachi,

decidemmo di appartarci in una delle numerose stanza di cui  la villa disponeva.

Provammo ad aprire un paio di porte, tutte chiuse a chiave, qualcuno ci aveva preceduti nell’intento nulla di strano!  Finalmente una si apre, ma con nostra grande sorpresa non era vuota, c’era un ragazzo sui vent’anni con i pantaloni abbassati alle ginocchia, e una donna che era intenta a fargli un bel pompino accovacciata fra le sue gambe.

Stavo per chiedere scusa e chiudere la porta, quando la donna si gira verso di me, CAZZO!!!! Rimasi  stupito, non potevo creder ai miei occhi!

Li fra le gambe di quel ragazzo col suo membro in bocca, c’era mia zia!!

Zia Elena, sorella di mia madre, aveva 44 anni era una bella donna, sempre sorridente e col viso dolce, bionda con i capelli lunghi mossi fin quasi al sedere! (non so se avete presente ma somiglia tantissimo alla giornalista Paola Ferrari) formosa con una 5 di seno e curve morbide.

Quando si girò e mi vide cambiò colorito, dopo qualche attimo di silenzio, ecco che dico – scusate –

E mentre stavo per uscire ancora inebetito e abbracciato alla mia nuova conquista, vedo zia Elena che si alza e dice –no no rimanete pure, liberiamo noi la stanza, devo andare! –

Lasciando il ragazzo con una bella erezione, raccoglie le sue cose si da una sistemata in fretta e furia e esci di corsa dalla stanza, con un rossore in viso, a posteriori non so se per l’imbarazzo o per la pratica erotica che stava attuando!.

Ancora frastornato, comincio a subire, molto volentieri devo ammettere, le attenzioni della mia partner, scopiamo alla grande anche perché ero davvero eccitato da quello che avevo appena visto, mentre scopavo lei, l’immagine di mia zia che spompinava quel ragazzo  era fissa nel mio cervello.

Tornai a casa, la notte mi segai ancora pensando a zia Elena.

Nel pomeriggio mentre stavo tornando dalla palestra, sul pianerottolo di casa, incontro proprio la zia, lei infatti abita nel mio stesso palazzo, al piano di sotto!

Mi guarda quasi a cercare il coraggio per dirmi qualcosa, al che decido di darle coraggio, salutandola normalmente con un – ciao zia !-  fece un sorriso più nervoso che di compiacimento e mi dice – hai 2 minuti devo chiederti un favore-

-certo –

– entra ti offro un caffè – Mi fa lei.

Entro in casa sua è sola, i miei cugini sono dai nonni e apprendo da lei che lo zio è fuori per lavoro.

Cosi dopo un po’ di imbarazzante silenzio mi fa cercando di giustificarsi – sai sono spesso sola, tuo zio non c’è mai sempre in giro e tra di noi le cose non vanno benissimo……

Allora la interrompo e le dico –dai zia non devi giustificarti, (e cercando di farla ridere) anzi scusami tu, ti ho interrotto ieri sera, ti ho fatto perdere la parte  migliore!-

Fu notevolmente più serena dopo la mia battuta e aggiunse –sai era la prima volta che tradivo tuo zio, l ho conosciuto in rete quel ragazzo!-

Cominciarono cosi una serie di confidenze fra me e lei, che se da una parte sollevavano mia zia da quel peso, dall’altra, in me tiravano su qualcos’altro, ero ormai eccitatissimo e cosi decisi di giocarmela facendo il simpatico e dissi

–          Ma poi c’era bisogno di andarlo a cercare in rete un giovane ragazzo con cui divertirsi, bastava suonare al piano di sopra!-

Un sorrisetto si stampò sul suo viso e mi disse – ehi nipotino ci stai provando con me per caso!? –

Ormai l’eccitazione aveva avuto la meglio su di me, cosi mi alzai e mi piazzai proprio davanti a lei che rimase seduta, le carezzai la testa, era diventata di nuovo rossa in volta, mi disse – no! Fermati, fra un po’ ritorneranno i tuoi cugini e..

La interruppi – non abbiamo molto tempo allora! –

E cosi dicendo mi sbottonai i pantaloni , facendoli scendere ai piedi.

Lei rimase immobile ed in silenzio, io allora le spinsi il viso contro il mio pene ormai in perfetta erezione e coperto solo dalla sottile stoffa dei boxer, il contatto con  quella cosa dura, le destò e cosi apri la bocca, cominciò a mangiarmi il pisello, coperto dai boxer.

Ad un certo punto alza lo sguardo verso di me, mi fissa negli occhi, abbassa l indumento che ricopriva il mio cazzo e comincia e succhiarlo davvero in modo sublime, mi godo il pompino, ma ho un desiderio, le caccio fuori quelle belle tettone, che non sono a fatto mosce anzi, nonostante le dimensioni sono molto sode.

Comincio a giocarci con le mani, la stringo le tintillo i capezzoli, finchè lei forse eccitata dal mio lavoro di mano, non si inginocchia e comincia un frenetico movimento con la testa, la muove in veloce su e giù quasi mi stesse facendo una sega con la bocca! Sono  quasi al limite, la fermo, le dico –zia mettilo un po’  fra le tette! –

Mi guarda e sorridendomi mi ordina –siediti! –

Obbedisco ! inizia cosi una spagnola bellissima, sento il mio cazzo avvolto in tutta quella carne mentre lei da ancora dei colpi di lingua alla cappella, fantastico quel calore e quel movimento fatto con maestria, mi fa sborrare, il primo fiotto fra le sue tette, poi si china con la bocca sul cazzo, lo avvolge e non lo lascia finchè non termino la mia schizzata!

Ancora in estasi mi abbandono sulla sedia con lei in terra fra le mie gambe, il cazzo ancora in mano, me lo sta menando e mi dice –dai rivestiamoci !

Le do un bacio mi rivesto lei si risistema la saluto e vado via.

Numerosi altri pompino e spagnole si susseguirono nei giorni seguenti, anche col ritorno dello zio, un giorno però super eccitato decisi che avrei osato di piu!

Scesi dalla zia, suonai mi apri lei e dissi – zia ti vuole mamma puoi salire 10 minuti!

Lei gia immaginava che era solo una scusa e rispose – si 2 minuti che preparo la colazione ai ragazzi e salgo su-

Naturalmente a casa mia non c’era nessuno ero solo, mi misi in accappatoio e aspettai la zietta!

5 minuti e suona il campanello, mi alzo apro zia Elena con una gonna stretta e una maglietta scollata a V si vede tutto o quasi, mancano solo i capezzoli!

-dove è tua mamma?

Le afferro una mano, me la metto sul cazzo e le dico –eccola!

Mi guarda ma non molla il mio cazzo, e poi – abbiamo solo pochi minuti lo sai!

–          Allora datti da fare!

Non se lo fa ripetere 2 volte si inginocchia subito e comincia di bocca, io però la voglia spogliare piano piano ci riesco la lascio solo col perizoma, un bel culo devo dire,

la porto sul divano, la faccio sedere, le lecco un po’ in mezzo le gambe mentre con le mani le afferro i seni, è gia bella bagnata,  – ti voglio scopare zia –

–          Fai attenzione però non prendo la pillola!

Lo metto dentro in un colpo solo, ansima sotto i miei colpi, sono frenetico cosi mi dice – aspetta, siediti

Mi siedo sul divano, mi sale di sopra e comincia a cavalcare il mio cazzo, intento ho le tettone in faccia, le mordo le lecco mi diverto, e davvero brava la zia.

Voglio cambiare un po’, -zia mettiti a pecora dai! –

Lo fa, entro subito è eccitante vedere il movimento dei suoi seni ad ogni mio colpo, li afferro li stringo poi ….eccitato come un animale mi avvicino all’orecchio e le sussurro – zia un po’ nel culo ti va? –

Lei vede che sono eccitato da matti e risponde –ok ma fai fare a me non sono abituata ma farai male se no!

-ok!

Continuo ancora in figa, mi bagno le dita con i suoi umori e le infilo nel culo, comincio con 1 poi 2, poi 3..e lei..-piano!

Lo caccio dalla figa, le lo prende in mano e sempre a pecora, se lo porta fino al buchino dei desideri.

Me lo scappella più volte e se lo strofina la! Poi piano piano sento che la cappella spinge contro il suo ano, lei fa un lento avanti e indietro, sento un calore e una forte stretta sul cazzo, ormai sono dentro!

Do 2 colpi la zia mi rimprovera –fai piano mi fai male! Non vorrai che mi metta a gridare?

Quelle parole fanno scattare l’animale che è in me, affondo 2, 3 ,4 ,5 colpi ogni colpo e un AH! Di lei che sotto di me si sta facendo inculare, si sdraia, e si libera dal mio cazzo, si alza con aria di rimprovero mi dice –ma sei impazzito, mi hai fatto male!

Mi alzo anche io, la baci, le chiedo scusa, mi rimetto di nuovo dietro di lei, la zia allora – dai ti faccio finire non voglio lasciarti cosi!

Si inginocchia 2 colpi con la lingua, allora le dico – alzati voglio scopare!

Si alza la faccio poggiare alla spalliera del divano, in piedi da dietro la penetro, qualche altro colpo poi la mia ossessione ritorna!

–          Zia proviamo ancore un po’ nel culo?-

–          Non ci provare ancora mi fa male!-

Niente da fare è più forte di me! Lo voglio quel culo,

esco dalla figa, e con un colpo secco entro nel suo morbido culo ancora bagnato di umori!

-cazzo che male! Sei uno stronzo!-

Ormai sono dentro do colpi profondi, sento che non durerò tanto anche perché i suoi lamenti mi eccitano ancora di più. Affondo ancora e ancora il rumore delle mie cosce che battono sulle sue chiappe e da film porno, sono al massimo del godimento, i suoi ahi di sottofondo mi stimolano, sto per venire, glielo dico – zia dai resisti ancora un po’ sto per venire, dai esco!!-

–          No!!!!! Resta dentro dai resisti tu ancora un po’ ti prego!!!

Allora le piace, la tengo dai fianchi e me la sto scopando nel culo, come se fosse in figa, colpi veloci e poderosi, ma ormai sono al limite, vengo, vengo copiosamente nel suo culo!

Lei da ancora altri 2 o 3 colpi di bacino, poi si accascia al pavimento, rossa, stavolta sono certo per la scopata!

Non so che dire e allora prova con – scusa non volevo farti male-

Ancora accasciata a terra nuda, con quegli occhi chiari e quel faccino dolce mi sorrise stavolta fragorosamente e mi dice – male!? Non avevo mai avuto un orgasmo anale cosi forte! Se mi prometti che mi scopi sempre cosi, te lo do ogni volta che lo desideri!

Si girò di nuovo verso di me, mi prese il cazzo in bocca e mi disse – per ricompensa avrei un pompino super!

E cosi fu, con la zia Elena che si trasformò in una ninfomane e mentre me lo succhiava mi diceva frasi oscene del tipo ti piace come lo succhia la zia! Ancora mettimi un dito nel culo mentre ti spompino, durai pochissimo nonostante la precedente sborrate, e le riversai in bocca un bel po’ di sperma proprio come piace al quel visino dolce della zia!

 

Spero vi sia piaciuto, è un fatto realmente accaduto, quindi per commenti, curiosità o soltanto per scambiare le vostre esperienze simili e non con me scrive timi a :

rrmartin8@gmail.com

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