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Racconti erotici sull'Incesto

mani (mami)

By 17 Aprile 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

mani(mami)
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lo confesso, la mia ossessione sessuale e’quella di farmi sparare lunghissime ed appassionate seghe; il sesso mi piace in tutte le sue espressioni,ma venire in mano (e per mano) di una donna e’ la fantasia ppredominante.
mi sono fatto fare seghe ovunque, anche mentre guidavo in mezzo al traffico, al buio di una sala cinematografica,nelle cabine degli stabilimenti,nei gabinetti, in ospedale, al lavoro’.ovunque!le donne che ho incontrato, di ogni eta’e ceto sociale,dalla magra studentessa alla mamma di famiglia(segaiole per eccellenza)alle piu’anzianotte, tutte loro, una volta che si sono trovate il mio uccello in mano,hanno collaborato piacevolmente, con enorme godimento per entrambi
le mie preferenze vanno alle ragazze e alle donne di ogni eta”pesanti’, strabordanti’praticamente enormi’ho scoperto che sono le piu’ appassionate.

questa passione/ossessione mi e’ stata credo inculcata da mia madre,che senza remore ne’ giudizio morale e’ stata una praticante segaiola convinta, oltre a fare, scoprii piu’ tardi, anche memorabili pompini”

la prima volta che mia madre mi tiro’ una sega fu quasi per gioco, anzi fu proprio per gioco,ma la tensione mi fece un brutto scherzo perche’non riuscii a trattenermi e la innaffiai praticamente da capo a piedi, cosa che lei mostro’di gradire molto(mentre quando accadeva con le mie coetanee giovani era costantemente un litigio), tanto che da quel momento non mi fece mancare mai il calore ne’ il tocco esperto di donna matura.
fui semplicemente scoperto a masturbarmi in bagno da mia madre, la quale, per gioco inizio’a prendermi in giro,ma anche, a provocarmi in modo sottile’.. io, che ero permaloso volli sfidarla; ogni volta che c’era lei ed io stavo entrando in bagno mi stuzzicava sorridendo e mi diceva : vai a farti una seghina tesoro? bravo, ma ogni tanto fattele anche fare, mi raccomando!! e mi strizzava l’occhio, un pomeriggio che ero particolarmente su di giri,andai al bagno di sopraper non incrociarla, ma usci’ dalla camera da letto e me la trovai di fronte, entrambi dovevamo andare in bagno, lei scoppio’a ridere’entra prima tu ‘mi disse ‘ devi farti la seghina del primo pomeriggio, o no? io riposi irritato, no,cara mamma, aspettavo te per avere una mano!dissi rosso in volto ed entrai cupo in bagno, svestendomi lentamente per fare la doccia, mentre entro nel box doccia si apre la porta del bagno ed entra mia madre in accappatoio,porzioni ampie e generose di seno erano esposte a mio esclusivo beneficio”eccomi qui ‘ mi fa gioviale, sono qui per darti una mano, se ancora la vuoi, e si chiuse la porta alle spalle’.chiso nel bagno con mia madre, molto femmina e molto troia,io povero ventenne pieno di ormoni vado in fibrillazione’.non so che fare, lei mi infila sotto la doccia ed apre l’acqua calda’si insapona le mani e inizia a lavarmi la schiena, – e’ come quando eri piccino, ricordi? lei miinsaponava e mi lavava la schiena, i glutei, le gambe, io la lasciavo fare e lei a farmi complimenti, come sei muscoloso, come sei ben fatto,chissa’ le ragazze, nel movimento un seno le era civolato un troppo fuori dell’accappatoio e quando mi sono voltato per lasciare che mi lavasse il torace e la pancia mi trovai con le sue zinne praticamente in faccia, mia madre mi insapono’ il torace e chiuse la doccia lasciando un filino d’acqua ci fronteggiavamo e lei aveva l’aria di sentirsi mlto a suo agio, mi massaggiava con le sue mani morbide, con un piccolo accenno di unghie ed io temevo che quando sarebbe arrivata alla pancia mi sarebbe venuto il cazzo duro e mi avrebbe preso in giro, mia madre invece commento’ subito il mio uccello e le mie palle dicendo ‘ hai fatto passi da gigante dall’ultima volta che ti ho fatto la doccia a quanto vedo ‘ in effetti sono discretamente dotato, ma l’ultima cosa che volevo era dimostrarlo ora, mia madre insapono’ anche la mia pancia ed ora le sue zinnone erano cosi’ di fuori che vedevo le grosse aureole nere traballare ‘ mamma ‘ dico con un filo di voce ‘ potresti coprirti per cortesia? lei fece finta di essere stata sbadata e si rassetto’ un poco e poi guardando verso il basso sorrise ‘ se questo e’ l’effetto che ti faccio ‘ disse guardandomi fisso negli occhi e mi sembrava seria pero’- credo che stavolta la seghina sara’ la tua mamma a tirartela,visto che e’ per colpa del mio seno se ti sei agitato ‘ e inizio’ a spingere le mani verso l’inguine ‘ mantenendo lo sguardo su di me”- hai qualche fanciullina gentile che ti fa le seghine dolcezza? mi domando’ provocatoria ‘ oppure te le fai tutto da solo ‘ disse strizzando l’occhio, io ero paonazzo, ma la cosa terribile era che ero davvero arrapato e il cazzo mi era diventato marmo all’idea di mia madre che mi stava per tirare una sega”’.mi insapono’ il pube con il bagnoschiuma e si chino’ leggermente quel tanto che bastava per far riuscir di nuovo le sue zinnone, io feci un lungo sospiro e mia madre se ne accorse ‘ cerchiamo di essere pratici ‘ taglio’ corto bruscamente lei ‘ queste qui le tiriamo fuori e tu puoi guardarle e se ti va pure toccarle ‘ disse cavandosi fuori le due mammellone bianche ‘ tanto ora ci penso io a spegnere il fuoco che ti ho acceso e cosi’ dicendo cinge il mio cazzo intorno alla sua mano e scende giu’ fino alle palle,scivolosa e veloce, mi fa uscire dal box e mi posiziona davanti al bordo vasca ‘ mi siedo cosi’quello che devo fare verra’fatto meglio mi dice sbrigativa e inizia a segarmi l’uccello strizzandomi le palle di sotto ‘ che ne dici,come se la cava la tua mammina con le seghine ‘ disse scherzando ‘ io ero tesissimo e per tutta rispostagli esplosi in faccia sulle tette sui capelli, sull’accappatoio mezzo litro di sperma ‘ ehi’.che diamine avverti prima facendo finta di essere seccata, ma la sua mano ancora non mi mollava e continuava a masturbarmi’in breve la macchiai di sborra, ma da quel momento non mi mollo’ piu’e mi fece venire in tutti i modi in cui si puo’ far venire un uomo con le mani

i miei gusti sessuali cambiavano e mi orientavo verso donne dell’eta’ ed anche del ‘peso’di mia madre; mi insegno’ molte cose sul sesso; oggi apprezzo molto lecccare la figa di una donna, anzi lo adoro e fu la sua opera di svezzamento a trasformarmi
per molto tempo divenimmo intimi, a volte dopo cena, seduti sul divano a guardare la tv mi apriva la patta e mi tirava fuori l’uccello, me lo menava a lungo e poi quando venivo me lo prendeva in bocca ed ingoiava; la prima volta che mi fece un vero pompino me lo prese anche tra i suoi meloni’.non so se mia madre (separata)avesse qualcuno con cui fare sesso, io non ho mai visto nessuno e se lo ha fatto e’ successo fuori, ma a me ha dato tutto,e mi ha fatto godere molto”quando fu il momento di fare cose pesanti mi disse: sei pronto per affrontare questo?e mi presento’il suo enorme culo dove io avevo in verita’ timore di smarrirmi; ma lei mi guido’con sicurezza ed in breve tempo fui capace, poco piu’ che ventenne come incularmi una signora con piu’ del doppio dei miei anni (allora mia madre ne aveva 44 circa)e anche di stazza doppia rispetto a me, facendolo con gusto per entrambi.
ma la mia passione rimasero sempre le seghe.
mia madre mi incoraggiava a corteggiare le donne grandi,e mi fece conoscere una sua amica, piu’ giovane di qualche anno e con un fisico impressionante, chiappe possenti enorme ed arrapatissima,mi faceva pompini ovunque, anche sotto il portone, con lei iniziai a fare sesso nei parcheggi, nelle toilette dei ristoranti, nei luoghi piu’ impensati’incularla era impegnativo perche’ faceva un gran chiasso mugolava gridava imprecava e correvamo il rischio di essere scoperti;non era una grande segaiola,ma impazziva per il modo in cui le leccavo la figona, venendomi direttamente in bocca.
fine prima parte

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