Mia cugina la Rossa

Premetto che questa è una storia vera…
Tutto iniziò un pomeriggio di novembre quando mi recai a casa di mia cugina Giovanna per prendere alcuni documenti,lei viveva in una villetta fuori città che aveva ottenuto dopo il divorzio da suo marito…Arrivai alla villa,suonai al campanello e aspettai alcuni minuti prima che si parasse davanti ai miei occhi quella splendida visione di mia cugina,una donna di 29anni,alta circa 1e70 dai capelli ricci e rossi,due labbra da pompino e due occhioni verdi ma il meglio era il suo fisico,aveva la pelle morbida come la seta,una terza abbondante e un culetto piccolo e sodo che lo avrebbe fatto drizzare ad un cadavere…Quel giorno lei aprì la porta con addosso solo una vestaglia da notte bianca che lasciava scoperte le sue bellissime gambe…non so cosa successe nella mia testa ma ricordo solo che dalla mia bocca uscirono queste parole:”Porca puttana,che figa”,mentre diventavo rosso come un semaforo notai che lei non si scompose piu di tanto anzi sembrava divertita,poi mi disse:”Allora ti piaccio vestita cosi?”Presi coraggio pensando che me la volevo scopare da una vita e le dissi che era fantastica cosi,ma senza niente sicuramente era meglio…sorrise poi mi prese per una mano e mi tiro via dall ingresso dov’ero rimasto imbambolato come un idiota,chiusi la porta e la mia bella cugina cominciò a spogliarsi davanti al fuoco del caminetto senza aprir bocca,alzò la vestaglia fino a scoprire la pancia e le mutandine…io mi tuffai a baciare prima le sue coscie poi la baciai tra le gambe fino ad arrivare alla sua pancia piatta e morbida…l aiutai a togliere la veste da notte e iniziai a lambire i suoi capezzoli con la lingua,la buttai sul divano e cominciai a sentire i primi gemiti dopo averle messo una mano tra le gambe…le stimolavavo il clitoride a lei piaceva da morire gli tolsi anche le mutandine e m’infilai tra le sue coscie le stavo letteralmente mangiando la figa,avevo i suoi umori su tutta la faccia stava per venire e io ancora non avevo cominciato…ad un tratto venne e cominciò a dimenarsi dal piacere finalmente mi spogliai,il mio cazzo svettava su di lei,presi la sua testa e gl infilai il cazzo in bocca era brava la troia,una bocca calda e accogliente ma soprattutto una lingua instancabile adoravo sentirla vorticare sul mio cazzo…leccò tutta l asta e anche le palle…alla fine decisi che era il momento di prenderla mi sedetti e la misi su di me prese il cazzo in mano e se lo infilò dentro…era bagnata fradicia, l eccitava scoparsi il cuginetto gemeva come una cagna continuai a scoparla in varie posizioni continuavo a pompare,sentivo che stava per venire e anche io,continuai ormai sfinito e arrivammo all apice del piacere assieme…ci lasciammo andare sfiniti sul divano…e stata la miglior scopata della mia vita…