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Racconti erotici sull'Incesto

mia sorella giusy

By 19 Aprile 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Quella sera ero incazzato col mondo intero: la mia ragazza mi aveva dato buca dicendo che doveva studiare per gli esami di maturità.
Era tutta la settimana che aspettavo quella sera per stare soli in camera da letto a fare l’amore e invece niente.
Mi metto davanti alla tv e comincio a guardare “Orchidea selvaggia” una cassetta che avevo scelto apposta per scaldare l’anbiente.
Avevo fatto in modo che in casa fossimo da soli, i miei genitori erano partiti per il fine settimana mentre mia sorella, il venerdì sera usciva sempre con il suo ragazzo.
Io e mia sorella Giusy, siamo coetanei, abbiamo entrambi 19 anni, anche se lei &egrave nata dieci mesi dopo di me.
Giusy &egrave graziosa nell’insieme, ha qualche chilo di troppo che impietosamente si deposita nel suo sedere, ma questo per molti ragazzi la rende anche più eccitante.
Mora, alta 1,68, capelli a caschetto, &egrave disinibita e simpatica.
Sono lì che metto la cassetta e mi preparo a farmi una sega solitaria, che improvvisamente si apre la porta di casa, subito rimettro l’uccello nei calzoni e mi giro a vedere chi entra.
é giusy che ha litigato col suo ragazzo, si vede che ha pianto, le vado incontro e le dico
“Tutto ok?”
“Si, si,quello stronzo di Paolo(il suo ragazzo)ha fatto lo stupido con la mia amica e io mi sono incazzata e l’ho lasciato al bowling da solo”
Inbronciata si mette sul poggiolo del divano e mi chiede
“Cosa fai da solo a casa?”
Gli spiego tutto e le chiedo se gli va di guardare il film con me, le spiego il genere, lei ci pensa solo un attimo e mi dice”
“Buttalo sù; vediamo se &egrave così sensuale come dicono”
Il film parte, io sono sulla poltrona, lei sul poggiolo con quella sua gonna scozzese corta, il pensiero di come &egrave vestita si intrufola in me.
Sapendo che &egrave uscita per stare con il suo ragazzo, sicuramente si &egrave messa dell’intimo sexy.
Guardo il film, siamo a metà, inizia la scena di lei (bellissima ) che viene deflorata in albergo, una scena veramente erotica, stò mangiando dei pop corn e bevendo una birra.
Giusy si alza viene sul poggiolo della mia poltrona alza la gonna e appoggia la pelle direttamente sulla stoffa e mi dice
“Dammene un pò anche a me, stasera voglio fare stravizi”
Io sono già eccitatissimo per il film, allungo la mano per darle un po di pop corn, così facendo le accarezzo la coscia piano, lei non dice niente, vedo che allarga un poco le coscie come a mettersi a posto qualcosa, io adesso sento solo l’odore del suo corpo, le scene erotiche diventano sempre più forti, faccio finta di guardare il film e le dico;
“Dai,mettiti quì sopra le mie gambe, così ci scaldiamo e mangi e bevi quello che vuoi.
Giusy si alza, si mette a posto la gonnellina, viene sulle mie gambe e poi ripete quel gesto che mi fà impazzire, alza la gonnellina e mette la sua pelle nuda sui miei calzoni.
“Questo film &egrave fatto veramente bene, peccato che ci sei tu al posto di Paolo(fidanzato)”
Io sto guardando una scena dove due fanno l,amore in macchina, istintivamente le prendo una mano, gli e la faccio appoggiare sui miei calzoni all’altezza del cazzo e le dico;
“Poteva darti qualcosa di più di questo il tuo ragazzo?”
“Ohhh…sei matto?; sono tua sorella”Questa frase non segue le sue intenzioni, infatti la sua mano rimane sul mio uccello.
Approfitto di quel momento di incertezza per farla spostare e mettersi con le sue natiche all’altezza del mio cazzo e le dico;
“In questo momento, tu per me sei solo una gran bella ragazza che mi farei volentieri, come in questo film”
sento le sue parole soffuse e incerte dire;
“Non possiamo, dai…non possiamo”
Mentre dice questo io le metto una mano sotto la gonnellina e le accarezzo lo slip che come immaginavo &egrave un perizoma, lo sento bagnato comincio a sditalinarla da sopra la stoffa.
Adesso non parla più sento che spinge il suo peso sul mio cazzo.
Io continuo e spostando lo slippino mi intrufolo nella sua fichetta, le dita spariscono veloci e cominciano a muoversi dentro di lei poi le dico;
“Alzati appena un pò ”
lei esegue e io mi apro la cerniera e tiro fuori la mia asta tesissima, poi con voce roca, bassa le dico;”
Adesso rimettiti come prima.
Lei non parla, ha sentito il rumore dello zip, &egrave di schiena, le metto le mani sui fianchi, poi sento il contatto di quella fica bagnata, vedo il suo culo scendere verso i miei calzoni, sento il mio cazzo appoggiarsi alla sua pelle, lei al contatto si sposta leggermente per farmelo entrare e poi sento un calore sul mio cazzo indescriviìbile, vedo la gonnellina coprirmi il sedere e la vista della mia asta che la sta scopando, subito alzo la gonna e comincio a spingermi in lei, mentre lei si lascia andare col suo peso fino alle mie palle.
Lei con le gambe aperte si piega verso la tv spingendo indietro il bacino, quello che vedo &egrave stupendo, mia sorella ha veramente un culo pieno e una fichetta morbida e tenera, &egrave un piacere scoparla, &egrave più stretta della mia ragazza e questo mi eccita ancora di più.
Sento la sua voce che mi dice;
hai un cazzo bello grosso, meglio di quello di Paolo”
Questo complimento mi arrapa ancora di più, la faccio salire fino alla fine del mio uccello e poi la faccio cadere a peso morto, il flup che sento &egrave il risucchio della sua fica completamente piena, questo movimento le fà emettere ogni volta un gemito forte, una miscela tra dolore e piacere, continuo a tirarla sù e a lasciarla cadere.
I miei calzoni sono fradici dei suoi umori, le scene del film continuano a scorrere davanti a noi, le mie mani le prendono le tette, le stringo da sopra il pullover, poi veloce le alzo camicetta e pullover.
Ho sentito da sopra che non porta il reggipetto, appena liberi i seni danzano e ogni volta che la faccio scendere per prendermelo tutto i seni ballonzolano violentemente.
Prendo in mano quella quarta e comincio a stringerli, non li vedo perch&egrave lei &egrave sempre di schiena ma quello che sento mi piace molto, i suoi gemiti adesso sono sicuramente di piacere, non la spingo più, &egrave lei che facendosi forza sulle braccia si alza e si lascia cadere per farsi possedere fino alle palle.
“Sono vivinissimo “le dico
“Posso venirti dentro?”
“Sei matto?”
“Non uso niente”
“Ok allora vieni tu che poi dopo vengo io in un altro modo”
Vedo che Giusy aumenta il ritmo e comincia a gridare, non aspettava altro.
Io cerco di pensare a altro per non venirle dentro, aspetto con ansia che lei scarichi i suoi umori sul mio cazzo, quando sento che si rilassa e si affloscia su di me, la faccio alzare, mi alzo anche io, la faccio mettere a carponi sulla poltrona e le dico;
“Adesso voglio il tuo culo”
le prendo le natiche e le allargo , mi posizioneo e poi spingo il mio glande ben lubrificato dai suoi umori dentro il suo buchino.
Come avevo immaginato Giusy &egrave abituata a prenderlo dietro, d’altronde con quel culo che si ritrova, vorrei vedere che non vogliono farglielo.
Comincio a scopare il suo sedere con foga, sento i suoi sospiri, io sono già molto avanti, il mio cazzo sparisce con facilità dentro di lei, lei si muove con esperienza, si spinge sempre contro di m&egrave al momento giusto .
Vederla così aperta su quella poltrona , indecentemente mia, mi fa impazzire,così, dando un ultima spinta, spruzzo il mio sperma nel fondo del suo intestino.
Le mie grida di piacere si confondono con i suoi gemiti di resistenza, piano mi adagio a lei, le bacio la schiena, le accarezzo i capelli, poi esco, prendo un asciugamano, ci asciughiamo e senza dire niente ci rivestiamo, io rimando indietro la cassetta più o meno alla metà e le dico;
“Siamo arrivati più o meno quì…giusto?”e insieme vediamo la parte mancante del film.
Quella &egrave stata l’unica volta che l’ho fatto con Giusy, non ne abbiamo mai parlato e ancora oggi mi viene il dubbio che sia mai successo…

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