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Racconti erotici sull'Incesto

mio fratello e la scommessa

By 24 Settembre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Mio fratello Gianni era tornato incazzato nero dal concerto di Ligabue, il motivo era che aveva piovuto un casino e alla fine avevano deciso di rinviarlo.
Tutti i suoi programmi erano saltati, si trovava a casa alle dieci di sera in quella calda estate.
Senza condizionatore e senza niente da fare.
Gianni ha 22 anni e io Francesca (francy per gli amici)21.
Intimi da sempre amanti da mai, i nostri ruoli erano ben definiti, sapevamo quando fermarci e dove arrivare, almeno così credevo sino a quella sera.
Io ero a casa, il mio ragazzo era andato in vacanza senza di me, io avevo toppato gli esami e dovevo recuperare, quindi, mi trovavo in quella casa annoiata e incavolata con i miei professori.
Eravamo tutti e due sopra le righe, ognuno per motivi suoi, ricordo che io ero vestita solo con una vestaglia leggera trasparente, non portavo niente sotto, non mi aspettavo che lui rientrasse e non era la prima volta che mi vedeva nuda..
Le mie esperienze sessuali si riducevano a un paio di pompini fatti al mio ragazzo e a qualche sega, il massimo che avevo permesso era di leccarmela,ma questo era tutto.
Non perché fossi moralista o altro era solo che non avevo ancora trovato il ragazzo giusto.
Ci mettiamo a sedere sul divano e lui mi passa un braccio sulla spalla, poi senza dire niente accende la televisione e cambiando i canali, trova un film erotico intitolato ‘ così fan tutte ‘ di tinto Brass con la Claudia Koll.
Cominciamo a guardarlo, quando arriviamo alle scene più spinte, Gianni comincia a fare apprezzamenti sulla Koll e sul suo culo e nello stesso tempo sento la sua mano scendere leggermente;sino a sfiorare i miei seni,io cerco di rimanere impassibile, ma i miei capezzoli reagiscono tradendo il mio stato emozionale, lui si alza per prendere da bere e girandosi mi chiede se voglio qualcosa e così facendo vede i miei seni gonfi e soprattutto i miei capezzoli irti;
‘Ti sei eccitata,sei proprio una troietta’
quella frase &egrave come uno schiaffone, gli impreco di tutto e gli dico che non sono eccitata, lui allora sorride beffardo e mi risponde;
‘Facciamo un gioco,fammi sentire tra le gambe come sei messa—se sei asciutta, giuro che ti regalo il compact disc che da tanto vuoi.’
Sono infuriata con lui e gli voglio dimostrare che si sbaglia e il regalo mi stimola, alzo la vestaglia e aprendo leggermente le cosce gli faccio vedere il mio pelo che copre la mia fighetta e dico;
‘se hai dei soldi da spendere,fai pure’
‘Ok, ma le regole del gioco le detto io, adesso mi spoglio e vengo piano verso di te, sono convinto che il vedermi nudo ti farà bagnare come una troia’
Quella provocazione ulteriore, mi fa incazzare ancora di più e istintivamente gli rispondo;
‘Ce ne vogliono dieci di ragazzi come te per farmi eccitare’
Così lo guardo mentre si toglie i calzoni e lo slip e per la prima volta vedo mio fratello eccitato.
Guardo impaurita il suo cazzo fiero e mi rendo subito conto che madre natura &egrave stata generosa con lui,avrà minimo 23 centimetri di carne dura tra le gambe; anche di circonferenza &egrave piuttosto grosso.
Quei pensieri e i paragoni che faccio con i ragazzi che ho conosciuto, fanno si che comincio a bagnarmi,proprio mentre lui si avvicina a me, mi maledico per la mia stupidità e cerco di chiudere le gambe, ma ormai &egrave troppo tardi, lui ha già messo la sua mano sulla mia passerina e il suo dito si &egrave insinuato in me.
‘Stretta e bagnata come pensavo’
io lo guardo con odio e gli dico;
‘Ma va a fanculo’
‘ A quello ci pensiamo dopo’
e con quelle parole, mi mette le mani sulle cosce e piegandosi me lo appoggia sulla figa;
Ohhhh,sei scemo?,che cazzo vuoi fare’
‘Scopare sorellina—solo scopare’
E subito dopo mi rendo conto che non sono più vergine.
Il mio disappunto legato al mio urlo di dolore per la penetrazione, sono tutto uno, comincio a cercare di respingerlo,ma l’effetto che ottengo &egrave tutto l’opposto, più mi muovo e più lui mi &egrave dentro;
‘Dai sorellina rilassati,tanto ormai ce lo hai dentro e io voglio scopare’
Gli dico che non lo ho mai fatto, che mi fa male, che deve smettere, ma lui mi risponde;
‘A 21 anni &egrave ora che provi una bella scopata e cominci a divertirti’
‘ti odio’
Ma mi rendo conto che ormai lui &egrave completamente dentro di me e che anche se non lo voglio; il dolore si sta trasformando in piacere.
Le mie resistenze diventano sempre più effimere, mi trovo a cercare i suoi ritmi e a concentrarmi su quello che sento tra le gambe, lui si accorge del mio cambiamento e sorridendo dice;
‘Ecco la sorellina che conosco, quella che ama scoprire la vita’
E subito comincia a alzare il ritmo, io mi sento completamente piena da quel pezzo di carne estraneo e faccio fatica a muovermi, lui mi solleva e si mette sdraiato sul tappeto;
‘Adesso muoviti come ti piace e avvisami quando senti che stai per venire’
Vorrei urlargli che &egrave uno stronzo,che non verrò mai con lui, che non doveva essere lui a sverginarmi, ma quelle parole mi rimangono in gola mentre il mio corpo cerca il suo piacere.
Piano prendo un ritmo, cerco di concentrarmi e ricordare tutto quello che ho letto e ho sentito dire, poi mi rendo conto che &egrave meglio se faccio di testa mia e seguo il mio istinto.
La mia fighetta si &egrave adattata al cazzo di mio fratello, adesso riesco a scivolare più facilmente e anche se sento del dolore, finalmente sento anche delle percezioni di piacere che diventano sempre più forti.
‘sei deliziosa sorellina,mi dai delle sensazioni stupende’
Le sue parole mi inorgogliscono, so di sicuro che lui ha parecchie ragazze che gli girano attorno e che ha anche una bella esperienza, allora cerco di dargli del piacere;
‘Cosa devo fare’
Gli dico queste parole e lui;
‘quando scendi comincia a roteare il culo e cerca di fare un otto con il bacino–vedrai che ti piacerà’
faccio quello che mi chiede e comincio a muovere il bacino; sento le mie pareti vaginali, sfregare contro il suo membro e capisco che sto per esplodere nel mio primo orgasmo da cazzo,
Gli urlo che sto venendo e nello stesso tempo gli ricordo che non prendo niente, non avendolo mai fatto, lui mi cinge i fianchi e aumenta la pressione prendendo il comando del gioco e in pochi secondi,urlo il mio piacere alle pareti di quella nostra casa.
Lui aspetta che io finisco il mio piacere, poi veloce mi alza , esce da me, prende tra le mani il cazzo e comincia a spargermi il suo sperma sul corpo, faccio appena in tempo a chiudere gli occhi che vengo imbrattata sul viso dal suo seme caldo.
Sento le sue mani che mi accarezzano e raccolgono un poco di sperma, apro gli occhi e vedo il suo dito sporco del suo liquido;:
‘AprI la bocca, senti il sapore della vita, abituati perché nel tempo dovrai soddisfare altri uomini e questo sapore ti diventerà familiare’
Allargo le labbra e lo faccio entrare e succhio il suo nettare, ha un sapore strano difficile da definire, leggermente salato; mi viene in mente quello che mi dicono le mie amiche, che loro lo ingoiano perché dicono che fa bene alla pelle— .
Quella &egrave stata l’unica volta che ho scopato con mio fratello, altre volte mi ha fatto capire che gli sarebbe
Piaciuto rifarlo e diverse volte mi ha detto che ho un culetto da favola facendomi capire le sue intenzioni.
Ma io dopo quella volta,ho sempre evitato di stare sola con lui e non perché ho paura che mi faccia del male, solo perché non mi fido di me—–

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