Ciao a tutti, sono Paola e ho 18 anni e da pochi giorni sono diventata una donna, nel senso che ho fatto sesso con un uomo, il problema è che è successo con mio fratello.
Ero andata a un concerto di Vasco Rossi con lui e un’altra coppia di nostri amici e mi sembrava una cosa meravigliosa, ero completamente in fibrillazione, mancava poco all’inizio e mio fratello mi proteggeva in quella calca umana.
Lui ha 27 anni e è un bel ragazzo, sempre accerchiato da ragazze, ero rimasta stupita e felice quando aveva detto che mi avrebbe portato al concerto per farmi provare nuove esperienze, in quel momento non avevo ancora capito cosa volesse veramente dire.
Ascoltiamo Vasco e cominciamo a sballare un poco, birre e pasticche cominciano a girare tra la folla e io seguo i consigli di mio fratello, faccio solo quello che fa lui e così alla fine del concerto, mi ritrovo leggermente sbronza e con le mie paure che sono svanite.
Ho voglia di vivere e di divertirmi, mi guardo attorno e vedo coppie che si baciano e vanno oltre, le mani sono dappertutto e improvvisamente anche io sento che sono palpata sul sedere, mi giro un poco infastidita ma quando vedo che è mio fratello Mirko; mi metto a ridere e faccio la civettuola, lui mi prende per una mano e mi porta in un angolo semi nascosto dove ci sono altre coppiette che fanno l’amore e comincia a accarezzarmi i seni; io invece di reagire, mi lascio trasportare da quella situazione e spingo il mio bacino versi di lui e per la prima volta sento il suo gonfiore sotto i calzoni.
Mi prende una mano e me la porta sulla sua cerniera e me la fa scendere, scivolo sotto i suoi slip e per la prima volta accarezzo un cazzo maschile.
Mi sembra enorme e non sapendo cosa fare comincio a accarezzarlo alla bella e meglio possibile in quella situazione.
Mi accorgo che non sorrido più e che anche mio fratello adesso mi guarda con occhi penetranti ben diversi da quelli di inizio serata.
Chiudo gli occhi e concentrandomi cerco di immaginare quello che ho in mano, lo sento pulsare e sento distintamente le sue vene, emana un calore bestiale e il suo glande mi sembra gigantesco.
Le sue mani sono calate sulle mie piccole tette e lui le ha liberate dal mio piccolo reggiseno, porto una seconda e ho sempre pensato di avere un seno poco piacente, ma quando sento Mirko che mi dice che ho due tette fantastiche e poi sento le sue dita sui miei capezzoli, quasi mi si piegano le gambe, lui si è alzato la maglietta e si appoggia a me facendomi sentire i suoi muscoli, il suo sudore sa di buono e questo mi tranquillizza per quanto possibile.
Sento la mia fighetta completamente bagnata e quando la sua mano scende tra le mie cosce, io raggiungo un orgasmo inaspettato e imprevisto.
Godo mentre lui sposta lo slip e cerca di entrare con un dito, il mio grido di dolore a quella intrusione unito allo serrare delle mie cosce a difesa della mia verginità;lo fermano per qualche secondo, poi vedo distintamente il suo movimento, mi fa allargare le gambe e mi dice di metterle attorno al suo corpo, che vuole farmi sentire quanto mi desidera, io gli dico che non lo ho mai fatto e che non voglio farlo,lui sorride e mi dice di fare quello che mi chiede, che è sicuro di fare la cosa giusta, io sono perplessa ma anche un poco ubriaca e allora allargo le cosce chiudo gli occhi e mi avvinghio a lui.
Sento un gran caldo tra le cosce e qualcosa che spinge tra le mie labbra vaginali, lui mi bacia e in quel momento mentre apro la bocca per accettarlo, lui si spinge deciso deflorandomi e attutisce le mie grida con i suoi baci.
Sono spaventata per quello che sto facendo, il dolore è durato pochissimo e ha lasciato il posto a qualcosa di ancora indefinito, ma quel dolore mi ha riportata alla realtà e così mi rendo conto che il cazzo che mi sta pompando è quello di mio fratello, vorrei dirgli di smettere per una questione di logica, ma il mio corpo è completamente in disaccordo con i miei pensieri;infatti comincio a muovermi cercando di seguire i suoi ritmi e assaporando quel calore che va avanti e indietro nel mio corpo.
Le sue mani sono sul mio sedere, la mia schiena è appoggiata a un cartellone pubblicitario del mio Vasco, Così, perdo la mia verginità con le due persone che amo di più e questo pensiero mi piace.
Avrei preferito farlo in un letto con calma ma va bene anche così, ormai sono consapevole di come mi stia scopando mio fratello e di come lo faccia e tornare indietro non è possibile;tanto vale cercare di prendere il meglio da quella esperienza e fare in modo che rimanga un bel ricordo; lui ha smesso di baciarmi per farmi stare zitta, ha capito che ho accettato il suo membro e allora adesso si lancia con la bocca sui miei seni e comincia a torturarli con la lingua;quando arriva sui capezzoli, da dei morsi leggeri e allora io perdo la cognizione per la seconda volta e gli esplodo in faccia tutto il mio piacere;lui sorride felice e mi dice che sono proprio una gran figa e che sono calda e pronta come si aspettava, anche se non credeva che fossi ancora vergine.
Lo dice mentre continua a scoparmi e io ormai partita, gli dico di continuare a prendermi, lui non esita e tranquillamenteme lo spinge dentro sino a farmi sentire le sue palle piene .
Quel nuovo contatto è esplosivo per il mio piacere, faccio fatica a fermarmi dal godere e quasi incredibilmente, godo di continuo.
Mi sento spossata e sento anche i muscoli delle gambe farmi male, gli dico di fermarsi per farmi riprendere fiato e lui vedendo che sono sconvolta, si ferma 15 secondi,s enza togliermelo da dentro, comincia a muoverlo in circolo e poi quando pensa che mi sono riposata abbastanza, ricomincia a entrare e uscire.
Un altro godimento e mi affloscio su di lui, a quel punto mi fa stendere sull’erba e poi mi fa mettere le gambe sopra le sue spalle, io sono incredula, mi sta scopando con a fianco altre coppie le quali se ne fregano altamente di noi anche se più o meno stanno facendo le stesse cose.
Torno veloce alla realtà quando si spinge deciso nella mia figa, quella posizione gli permette di entrare più profondamente e a me fa più male.
Gli dico di fare piano e in effetti lui rallenta sino a che non sente che sta per giungere il suo piacere, poi all’improvviso mi bacia e mi da un paio di stoccate che mi fanno sballare, velocemente esce da me e tirandomi su me lo mette sulle labbra.
Non faccio neanche in tempo ad aprire la bocca che i suoi schizzi caldi sono addosso a me, un poco riesco a prenderlo tra le labbra e un poco si sparge sul mio viso.
Ho già fatto dei pompini ma mai nessuno mi aveva spruzzato addosso il suo sperma, cerco di fare le cose migliori e cerco di accontentarlo mentre mi accarezza, le sue parole sono di entusiasmo per come mi sono comportata e mi dice che sono portata per il sesso.
Rimango dubbiosa su quello che dice, mentre sento la mia fighetta pulsare e cominciare a tornare normale, Sono ancora stravolta da quello che è successo, essere sverginata dopo il concerto del mio Vasco è una cosa incredibile e mentre sento le carezze furtive di mio fratello sul corpo e le sue parole che mi dicono che mi vuole ancora;io canto una canzone di Vasco che racconta di una vergine che si accarezza da sola; piano chiudo gli occhi riallargando le mie cosce—-
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono