Avevo ricominciato a lavorare lasciando la famiglia al mare fino a fine mese . mia moglie e sua sorella si erano divisi i compiti . mia moglie con alcuni ragazzi erano rientrati a casa perché dovevano prepararsi per l’anno scolastico . per me era un periodo di lavoro abbastanza tranquillo , per cui andavo al mare al giovedì sera per riprendere il lavoro il lunedì .mia cognata anna aveva una figlia maddalena , per tutti madi . ci vedevamo raramente ma si era fatta una gran bella figa . è sempre stata una ribelle , aveva studiato con profitto e lavorava per conto suo .mia cognata anna mi aveva detto se , passando , potevo dare un passaggio a madi , non aveva fatto le ferie e si sarebbe accontentata di qualche fine settimana .
un giovedì pomeriggio passo a prenderla . me la ricordavo bella ma non credevo ai miei occhi quando l’ho vista . tutta curve , indossava un calzoncino sgambato che nascondeva a mala pena un perizoma nero con ampia visione delle chiappe ed un prendisole che lasciava tutto in bella vista .
‘ scusa sei tu madi ? ‘ ‘ ciao zio , grazie del passaggio ‘ ci siamo scambiati un casto bacio , tipetto spavaldo e bocca da pompini” non hai bagagli ? ‘
‘ a casa trovo sempre qualcosa , poco mi vestirò , voglio prendere il sole ‘
si allaccia la cintura di sicurezza e mette subito un piede sul cruscotto con il risultato di farmi vedere la figa depilata . ho allungato una mano per accarezzarla e mi ha lasciato fare , anzi ha cercato di avvicinarsi per farsi sgrillettare , ma dovevo guidare’avevo il cazzo che bucava i calzoni ho imboccato il primo viottolo di campagna .
‘ ti ricordavo un bell’uomo e lo sei ancora ‘ l’ho stretta a me baciandola da affamato , mi ha messo una mano dietro la testa e con l’altra è andata subito a cercare il cazzo .come l’ha impugnato ha smesso di baciarmi , si è abbassata sfiorandolo con la punta della lingua , ho cercato la figa facendole un bel ditalino che la stimolava a spompinarmi .
‘ se cominciamo così tua mamma non ci vedrà arrivare ma se vuoi continuare , vieni a dormire nella mia camera , c’è un bel letto matrimoniale ‘ mi ha baciato a lingua in bocca e poi strizzandomi il cazzo ‘ affare fatto , dammi cinque ‘ e con la promessa che la notte ce la saremmo spassata , siamo andati a casa . con la mamma baci e abbracci . le ha detto che desiderava fare un bagno in mare e con un sguardo da porca ‘ zio mi fai compagnia ? ‘ per me è stato un invito a nozze . ha messo un asciugamani attorno alla vita ed a seni nudi siamo andati in spiaggia . che bellezza, era stanco della giornata e quel bagno mi ha ristorato . era un’ottima nuotatrice e si divertiva a toccarmi il cazzo nuotando finchè l’ha sentito duro ‘ com’è bello duro starebbe proprio bene nella mia topina ‘ sapevo che oltre la spiaggia c’era delle barche in secca e le ho detto di seguirmi . nuotava come un pesce e con poca fatica ci siamo rintanati tra le barche .
si è inginocchiata infilando il cazzo in bocca ‘ te lo faccio indurire bene ‘
lo scappellava con lenti movimenti , mi baciava il petto leccandomi i capezzoli , sentivo il cazzo impennarsi ho infilato una mano nel perizoma facendole un lento e profondo ditalino che le faceva succhiare il pene .lo avvolgeva con la lingua , mi tormentava il filetto , ho cercato la figa ha spalancato le cosce , le accarezzavo le grandi labbra infilando un dito sempre più in profondità facendo dei bei succhiotti sui capezzoli tirandoli lunghi
‘ che piacere gigi , mi hai fatto venire voglia ‘ ha continuato un lento e sapiente lavoro di lingua pompando e succhiando sempre più velocemente , mi sforzavo di frenare la sborrata , ma è salita imperiosa s’è infilata il cazzo tutto in bocca aspettando la sborrata . al primo lancio si è quasi ingozzata tossendo , ma poi l”ha munto e pulito con quelle labbra magiche . si è stesa appagata , aveva il viso felice ‘ mi sono proprio gustata il pompino ma tu quando succhi la figa non scherzi , mi hai fatto venire subito ‘ ci siamo stesi guardandoci in viso
‘ questo è solo l’aperitivo , questa sera a letto , ti faccio gustare una bella chiavata ‘
siamo tornati a casa . mia cognata aveva preparato la cena , madi si è seduta davanti a me e allungava un piede per toccarmi . mi sono seduto bene sotto al tavolo allargando le gambe . con un piede nudo mi toccava una coscia . siamo stati un po’ a parlare con mia cognata , poi con la scusa che eravamo stanchi , siamo andati a letto .la zia le ha detto ‘ madi c’è solo una camera da letto libera è un po’ piccola , però è al secondo piano ed è molto tranquilla ‘ siamo saliti insieme , ci siamo salutati con un bacio furtivo ed ognuno è andato in camera sua. ma chi dormiva .
mi sono avvicinato alla sua porta filtrava una luce fioca sono entrato , era nuda ‘ ti aspettavo ‘
l’ho presa in braccio portandola in camera mia . le ho aperto le grandi labbra infilando e ritraendo la cappella , si muoveva per farselo entrare , mi ha dato un pizzicotto sul culo
‘ non scappare lo voglio ‘ ‘ dimmi come ti piace prenderlo ‘ ‘ come vuoi tu , basta che sia duro ‘
l’ho stesa e le ho dato una gran leccata che la faceva mugolare , poi glel’ho sbattuto dentro con forza ‘ ohhh che bel cazzo ‘ la figa pulsava freneticamente , si dimenava
‘ ho una voglia pazza , montami , fai quello che vuoi ma fammi godere ‘ ha allargato braccia e gambe ‘ così , continua così , ho solo voglia di cazzo ‘
il sentirla vogliosa mi ha stimolato a montarla velocemente , ha iniziato a smaniare , il respiro le si è fatto affannoso . sentivo addome pulsare mi sono fermato un momento ‘ ti piace ‘ ha sibilato un sìì ‘ questo vuol dire chiavare continua ,sfondami , fammi venire ‘ ho continuato a torturala . mi fermavo fingendo di sfilarlo , mi bloccava con la mani
‘ da qui esci solo quando mi avrai allagato ‘ veniva a raffica era la classica figa da letto . ero esausto , mi sono fermato per rifiatare ‘ la finiamo a pecorina ‘ si è girata in un attimo , che spettacolo la sua figa spalancata e fremente , l’ho sbattuto dentro con forza ho sentito in suono gutturale ‘ daiii , montami fino alla fine ‘ avevo anch’io una gran voglia e poi con una figa così caliente’ l’ho chiavata fino a regalarle un’abbondante sborrata . tutto il suo corpo era un fremito
‘ ti senti bene madi ‘ . accarezzandola e baciandola si è calmata . si strusciava la cappella sul viso e la succhiava come una ventosa’ ‘ lasciamelo gustare finchè si smolla ‘
ero ansimante , si è stesa su di me a gambe larghe , sembrava facesse le fusa come una gattina
‘ avevo una voglia pazzesca , mi hai deliziato ‘ ci siamo rilassati , le accarezzavo il culo , ho cercato il solco anale . al primo tocco ha chiuso le chiappe . lasciandola stesa le sono andato dietro infilando la lingua tra le chiappe . le ha strette
‘ lasciati andare , voglio solo baciarti il culo ‘ con le mani le tenevo aperte . al primo tocco di lingua l’ho sentita fremere ‘ non temere non ti faccio male , voglio solo leccartelo ‘ a furia di leccarglielo si è messa a pecorina . con un dito andavo dalla figa al buco del culo , se non leccavo infilavo un dito . ‘ gigi scusa sono stanca , mi hai fatto venire a raffica , mi hai svuotato domani sera te lo do tutto ‘ ci siamo baciati per poi addormentarci . mi sono alzato presto madi dormiva e l’ho lasciata tranquilla . sono sceso , anna stava bevendo il caffè e me l’ha offerto . aveva il viso da furbetta ‘ non dirmi che sono curiosa , prima sono salita ma madi non era a letto ‘ ho inventato una balla ‘ ieri sera mi ha detto che aveva paura a dormire sola ‘ mi è venuta dietro sorridendo maliziosamente ‘ povero gigi , devi fare anche il consolatore di verginelle ‘ si è seduta sulle mie ginocchia . ha un seno notevole , lo sentivo premere contro e sotto le gambe ha sentito il cazzo agitarsi . ha posato una mano ‘ il riposo gli ha fatto bene , appena madi se ne va devi farmelo provare ‘ ho riso divertito ‘ già perché io sono scemo , come vedi tua sorella ( mia moglie ) le racconti che te l’ho cercata ‘ ‘ guarda che anch’io non sono scema , giulia mi dice che la fai godere fino allo spasimo e voglio controllare se è vero ‘
e tutto è finito lì . venerdì , sabato e domenica notte con madi abbiamo fatto di tutto . ho scoperto che la sua specialità è il 69 . prima le piaceva farsela leccare titillandola fino allo spasimo , poi mi saltava letteralmente addosso , la figa era già bella bagnata e leccargliela , succhiargliela , torturargliela era una cosa magica . non aveva la figa , aveva una fontanella , ad ogni laccata si contraeva spruzzando il suo miele amarognolo . mi succhiava il cazzo come una furia e si gustava le sborrate facendo scorrere il cazzo su tutto il viso. ‘ gigi sei magico, sei un leccatore instancabile , non so quante volte sono venuta ‘ dopo esserci rilassati le ho chiesto se non meritavo un bel premio . ‘ lo sai che sei sadico , mi hai prosciugato tutti gli umori e mi vorresti ancora ‘ l’ho fatta stendere toccandole il culo magico ‘ vorrei solo iniettarti un po’ di sborra ‘ ha riso divertita , mi ha baciato con passione ‘ non sono abituata a prenderlo dietro fai pianino ‘ ‘ tu pensa a rilassarti , non lo sentirai neanche entrare ‘ al pensiero di provare quel culo favoloso , avevo già il cazzo duro . l’ha preso in mano stringendolo
‘ grosso com’è , come farò a non sentirlo ‘ ‘ se ti faccio male lo sfilo subito ‘
si è messa in posizione , le ho fatto scendere la saliva , ho fatto scorrere la cappella in tutto il solco anale spennellandolo e come ultimo ‘ tocco ‘ la vaselina . ‘ madi rilassati e fai un bel respirane ‘ l’ho puntata e tenendo le chiappe bene aperte , l’ho spinto piano . lo facevo solo pulsare , madi si muoveva piano ‘ ti ho fatto male ‘ ha girato il viso e con un sorriso
‘ è una sensazione magica ‘ ci siamo mossi insieme ed infilarglielo è stato facile . lo facevo solo pulsare , sentivo lo sfintere gradire il ..massaggio
‘ ti faccio male ‘ ‘ noo è bellissimo muoviti , lo voglio fino in fondo ‘ ho cercato di resistere il più possibile per farle abituare il culo all’intruso , le accarezzavo la figa , si dimenava per gustare il cazzo in tutto lo sfintere .ormai era dentro tutto e me la sono inculata , più la sentivo godere e più l’inculavo con piacere . sentivo che stavo venendo , l’ho stretta contro il mio ventre e quando ho sentito la sborrata partire , ho spinto ancora di più il cazzo dentro .
è stata un’inculata interminabile , tutto il suo corpo era scosso dal fremiti incontrollabili ,cercavo di sorreggerla , respirava a fatica , le massaggiavo le tette e l’addome .
‘ ti è piaciuto madi ‘ ‘ se lo sapevo prima’.è stato bellissimo , grazie ‘
ci siamo addormentati abbracciati .
la finestra era rimasta aperta ed il chiarore ci ha svegliato. madi dormiva addosso a me , l’ho svegliata con un bacio palpandole il buco magico ‘ ciao bellezza ti ho fatto male ‘ si è arrampicata su di me mettendomi la figa sulle labbra . sapeva un po’ di urina’ ma siccome con il cazzo non si ragiona , l’ho leccata e sono bastate poche leccate perché assumesse il dolce sapore di figa .
‘ questo è un bel risveglio , ma io non succhio niente ‘ e si è girata a cercare il cazzo . eravamo freschi e riposati e ci siamo donati un 6 9 da favola , la sua bocca era una ventosa , se lo infilava fino a leccare con la lingua i coglioni . io non sono stato da meno succhiandola e leccandola , ho succhiato il clito godeva con gridolini di piacere finchè è esplosa in un orgasmo violento .purtroppo lunedì sono andato a lavorare e ci siamo lasciati .
quando il giovedì successivo sono tornato al mare , madi se n’era andata . mia cognata mi ha detto
‘ lo so perché sei triste , vi ho sentito fare l’amore , non la finivate più ‘ .ha visto il mio rammarico ‘ farò un sacrificio cercherò di consolarti . però devi mettermelo nel culo ‘
i ragazzi erano andati a cena con i loro amici ed avrebbero fa tardi . le sono andato alle spalle strizzandole quei seni portentosi ‘ anna posso invitarti a cena ? ‘ si è girata baciandomi a lingua in bocca ‘ grazie signore , però dovrei fare la doccia ‘
‘ se la facciamo insieme ti lavo la schiena e se gradisci anche la” e l’ho detto sfiorando la ‘.
ci siamo spogliati , era la prima volta che la vedevo nuda ‘ come sei bella anna , hai il corpo bello come giulia ‘ e quella doccia si è prolungata assai’mentre le lavavo la schiena gliel’ho infilato nel culo . si muoveva come un’assatanata , lo sfilavo quasi tutto e lei arretrava per gustarlo tutto . terminata la doccia siamo andati in camera sua ‘ vestimi ‘
e prima d’infilarle le mutandine , le ho dato una bella leccata alla figa . non so se perché era in astinenza , so solo che nei suoi occhi c’era una luce nuova . ‘ hai gli occhi che sembrano brillare ‘ mi ha dato un bacio sulla bocca ‘ ti sembrerà strano dentro sto ancora godendo ‘ truccata e vestita era ancor più bella . ci siamo gustati la cena , siamo andati a passeggiare sulla spiaggia tra ragazzi che trombavano a tutto spiano . palpandomi il cazzo mi ha dato un bacio sulla bocca ‘ e noi chi siamo ‘ tornati a casa , ci siamo spogliati scambiandoci un bacio appassionato .
‘ anna finiamo la giornata in bellezza ‘ ha preso in mano il cazzo , lo smanacciava e lo scappellava
‘ guarda che però lo pretendo in tutti i buchi ma senza fare le sveltine ‘
‘ tu non mi conosci ho un’eiaculazione ritardata , non ho imparato sono fatto così , perciò preparati a lunghe scopate ‘ mi ha stretto a sé baciandomi , accarezzandomi , mi masturbava lentamente
mi ha detto ‘ ho imparato che cazzo grosso non vuol dire godere , a volte fa solo male , tu non vieni mai ed è la durata che fa venire e godere la donna ‘
ha acceso delle luci soffuse che creavano un’atmosfera romantica . l’ho spogliata baciandola
‘ mi piace giocare alla pari con un bel 69 ‘ mi sono steso, mi è venuta a cavalcioni offrendomi la figa rosea e depilata . le grandi labbra cicciotelle erano invitanti . me le sono succhiate , baciate , le ho aperte facendo scorrere la lingua in tutta la figa . da come aumentava le succhiate era evidente che gradiva , ma quando sono riuscito a prendere tra le labbra il clito , l’ho fatta impazzire dal piacere . ha un clito abbastanza grosso e penzolante , se lo lasciava succhiare offrendomelo . più glielo tormentavo , più mi sbocchinava e nonostante avesse la bocca piena , la sentivo smaniare . al colmo del piacere le ho leccato il buco del culo
‘ sii gigi sii mi stai facendo impazzire , sto godendo come una troia , continua distruggimi la figa ma fammi godere ‘ era un peccato sprecare la sborra , ho messo il cazzo davanti alla figa e con un movimento rapido l’ha accolto . eravamo tutt’e due al colmo del piacere , quella cavalcata è stata interminabile conclusa con una calda sborrata . ha aperto le braccia ansimando , respirando a fatica e quando si è calmata ‘ gigi sei magico , beata tua moglie ‘ eravamo stremati e ci siamo addormentati felici e soddisfatti . il giorno dopo . mentre anna preparava il pranzo , sono andato con i ragazzi a fare il bagno e poi mi sono steso al sole a crogiolarmi . non riesco a stare molto al sole , ho lasciato i ragazzi soli tornado a casa .
ha lasciato i fornelli per darmi un bacio ‘ stanotte mi hai fatto godere come una troia ‘
‘ stanotte posso fare di meglio ‘ e stringendo il cazzo ‘ vedremo se sei capace ‘ abbiamo atteso che i ragazzi fossero a letto , poi è salita in camera mia all’ultimo piano . senza dilungarmi , vi racconto solo l’inculata . anzichè a gattoni , l’ho fatta mettere stesa sulla schiena . aiutandola ha messo le cosce contro l’addome e tenendosi le gambe aperte. In questa posizione la figa era socchiusa ed il buco del culo aperto . le ho succhiato , baciato , tormentato la figa con la lingua e con il cazzo , lo infilavo un po’ e poi uscivo
‘ gigi sei sadico , me lo prometti e poi me lo togli ‘ ma il gioco era solo all’inizio . le ho baciato e succhiato il buchetto magico’.ha cominciato a gemere e dimenarsi . avevo il cazzo che alla vista di quello splendido culo spalancato pulsava alla grande. ‘ adesso vengo dentro , non temere non ti faccio male ‘ la sentivo tesa e titubante , ma come ho appoggiato la cappella sull’orifizio ben spalancato . è entrato dolcemente . ‘ ohh , magico gigi , lo sento dentro bello duro e pulsante ‘
anche la mia posizione era scomoda , ma un bel culo va conquistato e quell’inculata , anche se faticosa , è stata quanto di più sensuale e libidinoso si possa desiderare . pompandola andavo con i coglioni contro il culo ed il cazzo era tutto in lei .smaniava , si dimenava . gemeva
‘ ancora gigi , ancora non fermarti spingi , trivellami è troppo bello , non ho mai sentito il cazzo così dentro nel culooo ‘ e quando la sborrata l’ha allagata data la posizione , non ne è uscita una goccia . non mi dilungo oltre, ma non ho mai visto una donna così felice e contenta per averlo preso nel culo .
Avevo ricominciato a lavorare lasciando la famiglia al mare fino a fine mese . mia moglie e sua sorella si erano divisi i compiti . mia moglie con alcuni ragazzi erano rientrati a casa perché dovevano prepararsi per l’anno scolastico . per me era un periodo di lavoro abbastanza tranquillo , per cui andavo al mare al giovedì sera per riprendere il lavoro il lunedì .mia cognata anna aveva una figlia maddalena , per tutti madi . ci vedevamo raramente ma si era fatta una gran bella figa . è sempre stata una ribelle , aveva studiato con profitto e lavorava per conto suo .mia cognata anna mi aveva detto se , passando , potevo dare un passaggio a madi , non aveva fatto le ferie e si sarebbe accontentata di qualche fine settimana .
un giovedì pomeriggio passo a prenderla . me la ricordavo bella ma non credevo ai miei occhi quando l’ho vista . tutta curve , indossava un calzoncino sgambato che nascondeva a mala pena un perizoma nero con ampia visione delle chiappe ed un prendisole che lasciava tutto in bella vista .
‘ scusa sei tu madi ? ‘ ‘ ciao zio , grazie del passaggio ‘ ci siamo scambiati un casto bacio , tipetto spavaldo e bocca da pompini” non hai bagagli ? ‘
‘ a casa trovo sempre qualcosa , poco mi vestirò , voglio prendere il sole ‘
si allaccia la cintura di sicurezza e mette subito un piede sul cruscotto con il risultato di farmi vedere la figa depilata . ho allungato una mano per accarezzarla e mi ha lasciato fare , anzi ha cercato di avvicinarsi per farsi sgrillettare , ma dovevo guidare’avevo il cazzo che bucava i calzoni ho imboccato il primo viottolo di campagna .
‘ ti ricordavo un bell’uomo e lo sei ancora ‘ l’ho stretta a me baciandola da affamato , mi ha messo una mano dietro la testa e con l’altra è andata subito a cercare il cazzo .come l’ha impugnato ha smesso di baciarmi , si è abbassata sfiorandolo con la punta della lingua , ho cercato la figa facendole un bel ditalino che la stimolava a spompinarmi .
‘ se cominciamo così tua mamma non ci vedrà arrivare ma se vuoi continuare , vieni a dormire nella mia camera , c’è un bel letto matrimoniale ‘ mi ha baciato a lingua in bocca e poi strizzandomi il cazzo ‘ affare fatto , dammi cinque ‘ e con la promessa che la notte ce la saremmo spassata , siamo andati a casa . con la mamma baci e abbracci . le ha detto che desiderava fare un bagno in mare e con un sguardo da porca ‘ zio mi fai compagnia ? ‘ per me è stato un invito a nozze . ha messo un asciugamani attorno alla vita ed a seni nudi siamo andati in spiaggia . che bellezza, era stanco della giornata e quel bagno mi ha ristorato . era un’ottima nuotatrice e si divertiva a toccarmi il cazzo nuotando finchè l’ha sentito duro ‘ com’è bello duro starebbe proprio bene nella mia topina ‘ sapevo che oltre la spiaggia c’era delle barche in secca e le ho detto di seguirmi . nuotava come un pesce e con poca fatica ci siamo rintanati tra le barche .
si è inginocchiata infilando il cazzo in bocca ‘ te lo faccio indurire bene ‘
lo scappellava con lenti movimenti , mi baciava il petto leccandomi i capezzoli , sentivo il cazzo impennarsi ho infilato una mano nel perizoma facendole un lento e profondo ditalino che le faceva succhiare il pene .lo avvolgeva con la lingua , mi tormentava il filetto , ho cercato la figa ha spalancato le cosce , le accarezzavo le grandi labbra infilando un dito sempre più in profondità facendo dei bei succhiotti sui capezzoli tirandoli lunghi
‘ che piacere gigi , mi hai fatto venire voglia ‘ ha continuato un lento e sapiente lavoro di lingua pompando e succhiando sempre più velocemente , mi sforzavo di frenare la sborrata , ma è salita imperiosa s’è infilata il cazzo tutto in bocca aspettando la sborrata . al primo lancio si è quasi ingozzata tossendo , ma poi l”ha munto e pulito con quelle labbra magiche . si è stesa appagata , aveva il viso felice ‘ mi sono proprio gustata il pompino ma tu quando succhi la figa non scherzi , mi hai fatto venire subito ‘ ci siamo stesi guardandoci in viso
‘ questo è solo l’aperitivo , questa sera a letto , ti faccio gustare una bella chiavata ‘
siamo tornati a casa . mia cognata aveva preparato la cena , madi si è seduta davanti a me e allungava un piede per toccarmi . mi sono seduto bene sotto al tavolo allargando le gambe . con un piede nudo mi toccava una coscia . siamo stati un po’ a parlare con mia cognata , poi con la scusa che eravamo stanchi , siamo andati a letto .la zia le ha detto ‘ madi c’è solo una camera da letto libera è un po’ piccola , però è al secondo piano ed è molto tranquilla ‘ siamo saliti insieme , ci siamo salutati con un bacio furtivo ed ognuno è andato in camera sua. ma chi dormiva .
mi sono avvicinato alla sua porta filtrava una luce fioca sono entrato , era nuda ‘ ti aspettavo ‘
l’ho presa in braccio portandola in camera mia . le ho aperto le grandi labbra infilando e ritraendo la cappella , si muoveva per farselo entrare , mi ha dato un pizzicotto sul culo
‘ non scappare lo voglio ‘ ‘ dimmi come ti piace prenderlo ‘ ‘ come vuoi tu , basta che sia duro ‘
l’ho stesa e le ho dato una gran leccata che la faceva mugolare , poi glel’ho sbattuto dentro con forza ‘ ohhh che bel cazzo ‘ la figa pulsava freneticamente , si dimenava
‘ ho una voglia pazza , montami , fai quello che vuoi ma fammi godere ‘ ha allargato braccia e gambe ‘ così , continua così , ho solo voglia di cazzo ‘
il sentirla vogliosa mi ha stimolato a montarla velocemente , ha iniziato a smaniare , il respiro le si è fatto affannoso . sentivo addome pulsare mi sono fermato un momento ‘ ti piace ‘ ha sibilato un sìì ‘ questo vuol dire chiavare continua ,sfondami , fammi venire ‘ ho continuato a torturala . mi fermavo fingendo di sfilarlo , mi bloccava con la mani
‘ da qui esci solo quando mi avrai allagato ‘ veniva a raffica era la classica figa da letto . ero esausto , mi sono fermato per rifiatare ‘ la finiamo a pecorina ‘ si è girata in un attimo , che spettacolo la sua figa spalancata e fremente , l’ho sbattuto dentro con forza ho sentito in suono gutturale ‘ daiii , montami fino alla fine ‘ avevo anch’io una gran voglia e poi con una figa così caliente’ l’ho chiavata fino a regalarle un’abbondante sborrata . tutto il suo corpo era un fremito
‘ ti senti bene madi ‘ . accarezzandola e baciandola si è calmata . si strusciava la cappella sul viso e la succhiava come una ventosa’ ‘ lasciamelo gustare finchè si smolla ‘
ero ansimante , si è stesa su di me a gambe larghe , sembrava facesse le fusa come una gattina
‘ avevo una voglia pazzesca , mi hai deliziato ‘ ci siamo rilassati , le accarezzavo il culo , ho cercato il solco anale . al primo tocco ha chiuso le chiappe . lasciandola stesa le sono andato dietro infilando la lingua tra le chiappe . le ha strette
‘ lasciati andare , voglio solo baciarti il culo ‘ con le mani le tenevo aperte . al primo tocco di lingua l’ho sentita fremere ‘ non temere non ti faccio male , voglio solo leccartelo ‘ a furia di leccarglielo si è messa a pecorina . con un dito andavo dalla figa al buco del culo , se non leccavo infilavo un dito . ‘ gigi scusa sono stanca , mi hai fatto venire a raffica , mi hai svuotato domani sera te lo do tutto ‘ ci siamo baciati per poi addormentarci . mi sono alzato presto madi dormiva e l’ho lasciata tranquilla . sono sceso , anna stava bevendo il caffè e me l’ha offerto . aveva il viso da furbetta ‘ non dirmi che sono curiosa , prima sono salita ma madi non era a letto ‘ ho inventato una balla ‘ ieri sera mi ha detto che aveva paura a dormire sola ‘ mi è venuta dietro sorridendo maliziosamente ‘ povero gigi , devi fare anche il consolatore di verginelle ‘ si è seduta sulle mie ginocchia . ha un seno notevole , lo sentivo premere contro e sotto le gambe ha sentito il cazzo agitarsi . ha posato una mano ‘ il riposo gli ha fatto bene , appena madi se ne va devi farmelo provare ‘ ho riso divertito ‘ già perché io sono scemo , come vedi tua sorella ( mia moglie ) le racconti che te l’ho cercata ‘ ‘ guarda che anch’io non sono scema , giulia mi dice che la fai godere fino allo spasimo e voglio controllare se è vero ‘
e tutto è finito lì . venerdì , sabato e domenica notte con madi abbiamo fatto di tutto . ho scoperto che la sua specialità è il 69 . prima le piaceva farsela leccare titillandola fino allo spasimo , poi mi saltava letteralmente addosso , la figa era già bella bagnata e leccargliela , succhiargliela , torturargliela era una cosa magica . non aveva la figa , aveva una fontanella , ad ogni laccata si contraeva spruzzando il suo miele amarognolo . mi succhiava il cazzo come una furia e si gustava le sborrate facendo scorrere il cazzo su tutto il viso. ‘ gigi sei magico, sei un leccatore instancabile , non so quante volte sono venuta ‘ dopo esserci rilassati le ho chiesto se non meritavo un bel premio . ‘ lo sai che sei sadico , mi hai prosciugato tutti gli umori e mi vorresti ancora ‘ l’ho fatta stendere toccandole il culo magico ‘ vorrei solo iniettarti un po’ di sborra ‘ ha riso divertita , mi ha baciato con passione ‘ non sono abituata a prenderlo dietro fai pianino ‘ ‘ tu pensa a rilassarti , non lo sentirai neanche entrare ‘ al pensiero di provare quel culo favoloso , avevo già il cazzo duro . l’ha preso in mano stringendolo
‘ grosso com’è , come farò a non sentirlo ‘ ‘ se ti faccio male lo sfilo subito ‘
si è messa in posizione , le ho fatto scendere la saliva , ho fatto scorrere la cappella in tutto il solco anale spennellandolo e come ultimo ‘ tocco ‘ la vaselina . ‘ madi rilassati e fai un bel respirane ‘ l’ho puntata e tenendo le chiappe bene aperte , l’ho spinto piano . lo facevo solo pulsare , madi si muoveva piano ‘ ti ho fatto male ‘ ha girato il viso e con un sorriso
‘ è una sensazione magica ‘ ci siamo mossi insieme ed infilarglielo è stato facile . lo facevo solo pulsare , sentivo lo sfintere gradire il ..massaggio
‘ ti faccio male ‘ ‘ noo è bellissimo muoviti , lo voglio fino in fondo ‘ ho cercato di resistere il più possibile per farle abituare il culo all’intruso , le accarezzavo la figa , si dimenava per gustare il cazzo in tutto lo sfintere .ormai era dentro tutto e me la sono inculata , più la sentivo godere e più l’inculavo con piacere . sentivo che stavo venendo , l’ho stretta contro il mio ventre e quando ho sentito la sborrata partire , ho spinto ancora di più il cazzo dentro .
è stata un’inculata interminabile , tutto il suo corpo era scosso dal fremiti incontrollabili ,cercavo di sorreggerla , respirava a fatica , le massaggiavo le tette e l’addome .
‘ ti è piaciuto madi ‘ ‘ se lo sapevo prima’.è stato bellissimo , grazie ‘
ci siamo addormentati abbracciati .
la finestra era rimasta aperta ed il chiarore ci ha svegliato. madi dormiva addosso a me , l’ho svegliata con un bacio palpandole il buco magico ‘ ciao bellezza ti ho fatto male ‘ si è arrampicata su di me mettendomi la figa sulle labbra . sapeva un po’ di urina’ ma siccome con il cazzo non si ragiona , l’ho leccata e sono bastate poche leccate perché assumesse il dolce sapore di figa .
‘ questo è un bel risveglio , ma io non succhio niente ‘ e si è girata a cercare il cazzo . eravamo freschi e riposati e ci siamo donati un 6 9 da favola , la sua bocca era una ventosa , se lo infilava fino a leccare con la lingua i coglioni . io non sono stato da meno succhiandola e leccandola , ho succhiato il clito godeva con gridolini di piacere finchè è esplosa in un orgasmo violento .purtroppo lunedì sono andato a lavorare e ci siamo lasciati .
quando il giovedì successivo sono tornato al mare , madi se n’era andata . mia cognata mi ha detto
‘ lo so perché sei triste , vi ho sentito fare l’amore , non la finivate più ‘ .ha visto il mio rammarico ‘ farò un sacrificio cercherò di consolarti . però devi mettermelo nel culo ‘
i ragazzi erano andati a cena con i loro amici ed avrebbero fa tardi . le sono andato alle spalle strizzandole quei seni portentosi ‘ anna posso invitarti a cena ? ‘ si è girata baciandomi a lingua in bocca ‘ grazie signore , però dovrei fare la doccia ‘
‘ se la facciamo insieme ti lavo la schiena e se gradisci anche la” e l’ho detto sfiorando la ‘.
ci siamo spogliati , era la prima volta che la vedevo nuda ‘ come sei bella anna , hai il corpo bello come giulia ‘ e quella doccia si è prolungata assai’mentre le lavavo la schiena gliel’ho infilato nel culo . si muoveva come un’assatanata , lo sfilavo quasi tutto e lei arretrava per gustarlo tutto . terminata la doccia siamo andati in camera sua ‘ vestimi ‘
e prima d’infilarle le mutandine , le ho dato una bella leccata alla figa . non so se perché era in astinenza , so solo che nei suoi occhi c’era una luce nuova . ‘ hai gli occhi che sembrano brillare ‘ mi ha dato un bacio sulla bocca ‘ ti sembrerà strano dentro sto ancora godendo ‘ truccata e vestita era ancor più bella . ci siamo gustati la cena , siamo andati a passeggiare sulla spiaggia tra ragazzi che trombavano a tutto spiano . palpandomi il cazzo mi ha dato un bacio sulla bocca ‘ e noi chi siamo ‘ tornati a casa , ci siamo spogliati scambiandoci un bacio appassionato .
‘ anna finiamo la giornata in bellezza ‘ ha preso in mano il cazzo , lo smanacciava e lo scappellava
‘ guarda che però lo pretendo in tutti i buchi ma senza fare le sveltine ‘
‘ tu non mi conosci ho un’eiaculazione ritardata , non ho imparato sono fatto così , perciò preparati a lunghe scopate ‘ mi ha stretto a sé baciandomi , accarezzandomi , mi masturbava lentamente
mi ha detto ‘ ho imparato che cazzo grosso non vuol dire godere , a volte fa solo male , tu non vieni mai ed è la durata che fa venire e godere la donna ‘
ha acceso delle luci soffuse che creavano un’atmosfera romantica . l’ho spogliata baciandola
‘ mi piace giocare alla pari con un bel 69 ‘ mi sono steso, mi è venuta a cavalcioni offrendomi la figa rosea e depilata . le grandi labbra cicciotelle erano invitanti . me le sono succhiate , baciate , le ho aperte facendo scorrere la lingua in tutta la figa . da come aumentava le succhiate era evidente che gradiva , ma quando sono riuscito a prendere tra le labbra il clito , l’ho fatta impazzire dal piacere . ha un clito abbastanza grosso e penzolante , se lo lasciava succhiare offrendomelo . più glielo tormentavo , più mi sbocchinava e nonostante avesse la bocca piena , la sentivo smaniare . al colmo del piacere le ho leccato il buco del culo
‘ sii gigi sii mi stai facendo impazzire , sto godendo come una troia , continua distruggimi la figa ma fammi godere ‘ era un peccato sprecare la sborra , ho messo il cazzo davanti alla figa e con un movimento rapido l’ha accolto . eravamo tutt’e due al colmo del piacere , quella cavalcata è stata interminabile conclusa con una calda sborrata . ha aperto le braccia ansimando , respirando a fatica e quando si è calmata ‘ gigi sei magico , beata tua moglie ‘ eravamo stremati e ci siamo addormentati felici e soddisfatti . il giorno dopo . mentre anna preparava il pranzo , sono andato con i ragazzi a fare il bagno e poi mi sono steso al sole a crogiolarmi . non riesco a stare molto al sole , ho lasciato i ragazzi soli tornado a casa .
ha lasciato i fornelli per darmi un bacio ‘ stanotte mi hai fatto godere come una troia ‘
‘ stanotte posso fare di meglio ‘ e stringendo il cazzo ‘ vedremo se sei capace ‘ abbiamo atteso che i ragazzi fossero a letto , poi è salita in camera mia all’ultimo piano . senza dilungarmi , vi racconto solo l’inculata . anzichè a gattoni , l’ho fatta mettere stesa sulla schiena . aiutandola ha messo le cosce contro l’addome e tenendosi le gambe aperte. In questa posizione la figa era socchiusa ed il buco del culo aperto . le ho succhiato , baciato , tormentato la figa con la lingua e con il cazzo , lo infilavo un po’ e poi uscivo
‘ gigi sei sadico , me lo prometti e poi me lo togli ‘ ma il gioco era solo all’inizio . le ho baciato e succhiato il buchetto magico’.ha cominciato a gemere e dimenarsi . avevo il cazzo che alla vista di quello splendido culo spalancato pulsava alla grande. ‘ adesso vengo dentro , non temere non ti faccio male ‘ la sentivo tesa e titubante , ma come ho appoggiato la cappella sull’orifizio ben spalancato . è entrato dolcemente . ‘ ohh , magico gigi , lo sento dentro bello duro e pulsante ‘
anche la mia posizione era scomoda , ma un bel culo va conquistato e quell’inculata , anche se faticosa , è stata quanto di più sensuale e libidinoso si possa desiderare . pompandola andavo con i coglioni contro il culo ed il cazzo era tutto in lei .smaniava , si dimenava . gemeva
‘ ancora gigi , ancora non fermarti spingi , trivellami è troppo bello , non ho mai sentito il cazzo così dentro nel culooo ‘ e quando la sborrata l’ha allagata data la posizione , non ne è uscita una goccia . non mi dilungo oltre, ma non ho mai visto una donna così felice e contenta per averlo preso nel culo .
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono