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Racconti erotici sull'Incesto

Tra parenti giovani c’è sempre qualcosa sotto.

By 31 Marzo 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Il mio nome è Alessandro, ho 23 anni e quello che sto per raccontarvi è un fatto accaduto questa estate.
Inizio col dire che sono sempre stato un ragazzo molto introverso e casalingo, non ho mai amato molto uscire di casa con gli amici tanto che quando mi diplomai trascorrevo quasi tutte le mie giornata chiuso in casa, concedendomi di tanto in tanto qualche uscita con la comitiva del mio fratello maggiore. Di conseguenza non ho mai avuto una vera e propria ragazza, anzi l’unica che ho avuto è stata in terza media. L’unica ragazzina con cui sono sempre stato in contatto sin da piccolo era mia nipote poichè, essendo io il più piccolo dei miei fratelli, ci differenziamo di 5 anni di età infatti siamo cresciuti più come fratelli che come zio e nipote. In estate ho sempre avuto l’abitudine di andare a dormire a casa sua per qualche giorno e viceversa anche se col tempo abbiamo perso un pò questa abitudine.
Questa estate, non avendo nulla da fare, mia sorella (ovvero la madre di mia nipote Alrianna) mi ha proposto di andare nuovamente da loro anzichè stare chiuso in casa come sempre e così ho accettato, ma durante quei giorni sentivo che qualcosa era cambiato. Stando a contatto con mia nipote in quei giorni iniziavo ad osservarla con curiosità, molte altre volte l’ho ista indosare pantaloncini aderenti, magliette scollate o con solamente maglietta e mutandine ma eravamo piccoli e la osservavo senza alcuna malizia ma adesso i miei occhi sembravano puntarsi involontariamente sul suo corpo. Per i suoi 18 anni da poco compiuti Arianna ne dimostra qualcuno in meno, non gli si da più di 16 anni. E’ un pò bassina, con i fianchi stretti ma morbidi e carnosi, un sedere piccolo ma tondo e sporgente, un seno abbastanza grande per la sua età e quel filino morbido di pancina che mi fa impazzire. Durante il giorno la osservavo sculettare per la aa con quegli stretti pantaloncini e spesso puntavo gli occhi sui suoi seni quando mi stava vicina. Sin da piccoli quando andavo a trovarla ci hanno abituato a dormire nel divano-letto insieme e così abbiamo fatto anche questa estate, non pensando a quanto fossimo più cresciuti adesso. Ho sempre avuto il izio di aggrapparmi a qualunque oggetto o persona che si trovasse vicino a me quado dormo per questo la notte avevo paura ad adormentarmi e mi tenevo a debita distanza da lei, ma ogni mattino mi risvegliavo accoccolato a lei, che nel rattempo era tutta sudata e un pò scoperta.
Una sera però non ce la feci più.
Adammo a letto dopo aver guardato un pò di tv e scherzammo un pò come al solito prendondoci in giro. Mentre chiaccheravamo lei mi accarezzava i piedi con i suoi nel tentativo di farmi il solletico e osservando le sue gambe sfregare contro le mie sentivo avvolegermi a una orta di calore. Poi notai che quella sera era senza reggiseno e nonostante la sua maglietta fosse poco scollata, le intravedevo leggermenta la forma dei capezzoli e questo mi face salire l’eccitazione, quindi cercai di mettere a freno i miei ormoni andando a dormire. Tuttavia, sentendola vicino a me, avevo voglia i toccarla così finsi di dormire e di aggrapparmi a lei in preda al sonno approfittandone per accarezzarle la schiena. Ad un certo punto la sentii sussurrare

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