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Racconti erotici sull'Incesto

Un gioco fotografico

By 2 Febbraio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Un gioco fotografico




Pioveva a dirotto e io (Mario) e mia
sorella (Carla) eravamo bloccati a casa da quel tempaccio,


mia sorella e io abbiamo 2 piccole
stanze separate ma adiacenti.


Ho 20 anni e mia sorella ne ha 2 più
di me, quel giorno chiusi in casa eravamo rispettivamente ognuno al
suo PC, stavo cazzegiando e ascoltando musica,Carla invece come sua
consuetudine stava chattando su facebook….


A un tratto venne a bussare alla mia
porta…


Carla : Mario puoi darmi una mano ?


Mario : mmm si dimmi che ti serve ?


Carla : ho pensato di cambiare la foto
del mio profilo facebook. Mi scatteresti qualche foto?


Mario: Ok tanto oggi non ho impegni e
il tempo non mi permette di andare da nessuna parte!!


mia sorella non è una modella è
bella pienotta,


ed ha una quinta di seno e un viso
molto carino…


mi disse che appena era pronta mi
chiamava…




dopo un 20minuti era ancora in bagno le
bussai e le chiesi: ‘Carla ma che stai facendo ???’


mi rispose che si era fatta una doccia
e che si stava finendo di depilare ma che comunque potevo entrare!


Apri la porta, trovai Carla in con una
t-shirt e slip bianchi, seduta sul bordo della vasca, con la gamba
poggiata sullo sgabello, pronta a tirare una striscia depilatoria!


Disse che voleva anche una foto in
costume e non voleva che si vedessero i peli… e ormai aveva quasi
finito le restava solo la zona più dolorosa!




Non ero sconvolto dal vedere Carla in
slip e maglietta la vedevo spesso in intimo…


ma vederla aprire le gambe per mettere
la striscia depilatoria mi ha un po’ colpito.


Forse perché era strano vederla
mentre si passava la mano vicino all’inguine o perché si
notava la forma delle sua grandi labbra o per quei peli che uscivano
dal bordo degli slip!


So per certo che mi eccitò!




Ero perso in questo turbine di pensieri
che non erano da me e fui interrotto da Carla che disse:


Mi dai una mano? questa parte è
troppo dolorosa e per prendermi il coraggio di tirare ci sto un po’!


Guarda devi afferrare questa parte e
tirare in un colpo secco!


Le sue intenzioni erano completamente
innocenti ma la mia innocenza si era andata a fare un giro..


cosi le chiesi come faceva di solito da
sola,lei mi rispose che di solito va dall’estetista !


Cosi mi avvicinai, allungai la mano e
lei per agevolarmi divaricò la gamba che poggiava a terra…
Era mia sorella ma quella visione mi eccitava, avrei voluto toccarla,
ma fortuna il buonsenso mi era rimasto, mi limitai a guardarla,
poggiai la mano sinistra sopra la coscia e con la destra afferrai la
striscia e tirai!




Forse insieme alla striscia tirai via
anche il mio buon senso..


l’aiutai anche per l’altro interno
coscia,ma ora era diverso comincia a guardare cose a cui normalmente
non facevo caso…


dalle maniche della T-shirt si vedevano
parte dei suoi enormi seni, e sulla parte frontale si notavano i suoi
capezzoli!


Mi eccitava troppo, avevo voglia di
accarezzare quei seni e di insinuare un dito tra le sue grandi labbra
ma mi limitai solo a guardare…


Finito di aiutarla pensai di andare a
prende la macchina fotografica, per cogliere questa sua innocenza
eccitante per me!


Quando tornai la trovai con una
pinzetta che strappava gli ultimi peli vicino l’inguine e le scattai
una foto. Al click della macchina fotografica chiuse le gambe e
imbarazzata mi disse : ma che faiii ??


le risposi che facevo qualche scatto di
prova per settare la macchina fotografica..


rispose fai pure ma dopo cancellale che
sono inguardabile….


cosi continuai a fare degli scatti e
cominciammo a ridere e divertirci,


ad ogni foto sembrava sempre più
divertirsi farsi trasportare dall’obiettivo…


A me questo gioco divertiva ed eccitava
allo stesso tempo!


Lei continuo a prepararsi, asciugò
i lunghi capelli lisci che aveva e si trucco.


Io riusci a fare delle foto che se
guardate con attenzione si vedeva tutto quello che mi aveva eccitato,
seduta con le gambe un po divaricate dove si notava la forma delle
sue grandi labbra, mentre si pettinava con parte dei seni che si
vedevano dalla manica della t-shirt e i suoi capezzoli che sembravano
spingere sempre più la t-shirt!


Comincia a capire che sentirsi diva la
eccitava molto! Cosi le dissi ma perché non facciamo un
calendario cosi lo appendi nella tua stanza!


Questa frase penso la fece sentire
veramente un diva.. e con gioia urlo:si dai,dai facciamolooo!


Ero curioso di vedere le foto, cosi le
dissi di fare presto che io intanto scaricavo le foto.


Lei mi rispose: si ma lo sai che quelle
che non mi piacciono le cancelliamo!!


Andai in stanza e scaricai le foto nel
pc…


Comincia a guardare le foto zoomando
quelle più particolari..


in un ultima foto frontale notai una
macchiolina nei suoi slip.. quindi il gioco eccitava anche lei!


Ho avuto il tempo di fare una copia
della cartella quando arrivo lei dicendo’mi fai vedere le foto’
sedendosi sulle mie gambe…


Ricomincia a sfogliare le foto un po’
nervoso e un po’ curioso di cosa avrebbe detto…


Comincio a farmi cancellare le prime
foto quelle a gambe divaricate…


Continuammo a guardare le foto con lei
seduta sulle mie gambe e tra quelle foto e lei seduta su di me a un
tratto mi resi conto che mi stavo eccitando.. non sapevo che fare non
dissi niente..


Neanche lei disse niente sembrava non
accorgersene, poi disse ‘sto scivolando’ e si sistemò
portandosi ancora più indietro…


Ero imbarazzato eccitato e sentivo
caldo, era impossibile che non sentisse il mio membro duro!


Non durai molto ero troppo agitato,
cosi le dissi di continuare a guardare le foto che io intanto andavo
a bere un po’ d’acqua…


ero troppo eccitato cosi dopo aver
bevuto mi sono diretto in bagno e comincia a masturbarmi molto
lentamente ma ebbi un orgasmo quasi immediatamente…!!!




Dopo il bagno tornai in stanza ma mia
sorella non c’era cosi l’andai a cercare nella sua stanza..


appena aperta la trovai vestita pronta
per i primi scatti… dopo un po di scatti mi disse ‘dai basta
facciamo le ultime in costume e ti lascio in pace!’ le dissi
‘ok esco cosi ti cambi’ ma lei mi rispose che potevo
anche restare non si vergognava certo di suo fratello…


le dissi ‘ok io intanto do un
occhiata alle foto’ ma buttavo di continuo gli occhi su di
lei…


da prima resto in intimo, poi uscì
alcuni costumi li adagio sul letto e poi si tolse il reggiseno,


e indosso un sopra di costume veramente
piccolo… si tolse anche lo slip e indosso il sotto del costume….
esclamando ‘sono pronta!!’ la guardai come se non avessi
visto che si era cambiata e le dissi ‘ormai hai anche la
velocità di una modella’ lei mi fece un sorriso e mi
rispose pensavi lo facessi a rallentatore?’ mi colpi un po
quella battuta, non capivo se l’avesse detto innocentemente o meno…
ricominciammo a fare le foto la fotografai appoggiata alla parete,poi
si è stesa a pancia sotto nel letto e nel modo di rialzarsi
una tetta le resto di fuori ma non si accorse di niente, le feci 2
scatti e poi le dissi ‘guarda che hai un capezzolo di fuori’
con tono imbarazzato, lei prima si guardo e poi si derise dicendomi
‘guarda che sei tutto rosso’ e scoppio a ridere, io le
feci un sorriso e continuai a guardarla mentre sistemava la tetta al
suo posto,


Carla: vedermi nuda ti imbarazza e
basta o ti eccita? -domandò con tono quasi infastidito.


Mario: no mi imbarazza e basta sei mia
sorella.


Carla: allora s’è solo imbarazzo
fotografami nuda, cosi superi l’imbarazzo.


Mario: ma non c’è bisogno mi è
già passato


Carla : non mi sembra – togliendosi il
reggiseno del costume e avvicinandosi e dicendomi di fotografarla –


imbarazzato ed eccitato per non far
capire il mio stato la cominciai a fotografare


lei si mise in posa e dopo un paio di
scatti si slaccio lo slip del costume.. dai non ti imbarazzare e
fotografami, tra una foto e un’altra mi accorsi che le scolavano
degli umori nell’interno coscia…


continuai a fotografarla fino a quando
mi disse’ vieni fammi vedere le foto’ e mi sedetti
accanto a lei, ero eccitatissimo avevo il cazzo durissimo che
spingeva nei pantaloni!


Mentre guardava le foto mi disse ‘
vedi che non hai niente di cui imbarazzarti ?’ e io le chiesi
‘e allora perché tu ?’ guardando gli umori nelle
sue gambe… mi guardo prese la mia mano la porto verso il suo
inguine e mi disse’ ma io sono eccitata non imbarazzata’
e mi strinse la mano tra le sue gambe.


Cominciai a farmi largo tra le sue
grandi labbra presi un po dei suoi umori e li portai alla mia bocca!


Lei si butto con la schiena nel letto e
divarico le gambe, era bagnatissima, mi abbassai e e cominciai a
leccare gli umori che erano scolati fino al ginocchi fino a risalire
fino al suo clitoride, poi continuai a salire per arrivare ai suoi
seni, era stupendi ed enormi con le aureole grandissime, continuai a
salire fino al collo, non riuscivo a baciarla, poi ribalto le
posizioni e mi tolse ma maglietta, scndendo lentamente e leccandomi
ovunque,mi tolse i pantaloni e le mutande e fece sparire il mio cazzo
tra le sue labbra, il mio cazzo non è grosso ma in confronto
alla media è più lungo ma lei riusciva a farlo sparire
del tutto, poi si alzo di scatto e mi tiro con se portandomi alla
parete, si giro verso la parete si appoggio e mi tiro a se, prese il
cazzo tra le mani e io le misi le mani nei fianchi appena posiziono
la punta spinsi per entrare ma mi resi conto che lo aveva puntato
verso il suo ano, mi eccitai ancora di più e spinsi con più
forza, appena senti entrare la punta inizia a fare avanti e dietro
entrandolo sempre di più!dopo poco lei venne mi distacco da
lei e lo fece esplodere nella sua bocca… da quel giorno nei giorni
di pioggia capita che ci divertiamo ancora a fare delle foto :)







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