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Racconti di DominazioneRacconti erotici sull'Incesto

Un ragazzo fortunato

By 14 Dicembre 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Ian &egrave un ragazzo davvero fortunato , non per la bellezza , infatti con il suo 1,62 era basso per la sua età , il corpo minuto e magro e gli occhi marroni e i capelli neri , non si erigeva per su questo aspetto ma lo era per qualcos’altro… La Madre Gianna.

Questa aveva 40 anni ma aveva l’aspetto e il fisico di una 25 enne , bionda con occhi nocciola, in forma con una terza di seno abbondante.
Il padre di Ian lo aveva lasciato dopo la nascita e viveva facendo l’estetista , questo le permetteva di conoscere sempre nuove persone, infatti aveva avuto più di un compagno ma con chi aveva veri sentimenti, era il figlio.

Vivevano in una piccola casa con una camera , una sala , un bagno e la cucina e per questo non lo viziava fino a quando non si trattava di qualcosa che riguardava il loro rapporto, in quel caso soddisfaceva ogni desiderio. Per esempio un giorno Ian si stava annoiando a giocare e chiamò la madre perché voleva un divertirsi con lei , allora lei si chinò , lo fece salire su di lei, che si era messa a gattoni e in quel modo fece più volte il giro della casa.

Tutto si modificò realmente quando Ian entrò nella pubertà . Ian entrò in bagno , si sentiva strano, abbasso i pantaloni e il suo membro era ritto e pulsava , spaventato urlò ” mamma mi vieni ad aiutare!” , erano le parole d’ordine sapeva infatti a quelle parole si scapicollava da lui.
Infatti entro subito e vide Ian con il pene ritto e si sentì campare e chiese ” che c’&egrave tesoro?” , ” perché fa così?” Chiese Ian indicando il pene , ” sei eccitato!” Rispose la madre , ” &egrave che devo fare?” Chiese curioso , ” ci penso io , siediti sulla tazza per cortesia ” disse la madre in tono affettuoso.
Ian si sede e la madre si chinò davanti a lui , gli prese il pene in mano e iniziò a fare su e giù , improvvisamente Ian si sentiva strano , ” non ti preoccupare, stai godendo!” Disse la madre guardandolo negli occhi e stringendosi il labbro inferiore con i denti . Ian si sentì esplodere e riuscì a dire ” Mamma…” E venne sul viso della donna . Ian sfinito chiese curioso ” che cos’&egrave?” , ” si chiama sperma tesoro ” rispose la madre tenera , ” che sapore ha?” Chiese Ian , la madre mise a cucchiaio la mano , lo raccolse e lo mise in bocca e poco dopo rispose ” é buonissimo! Ma a te fa male quindi non berlo !” Disse la madre sorridendo.

Ian rimase dubbioso di quanto successo, però imparò subito come procurarsi quel piacere. Giunta la sera Ian si stava sistemando il letto in camera , aveva già indossato il pigiama ed era pronto a coricarsi quando apparve la madre , vestita solo con una vestaglia semi trasparente e sotto si notava la nudità. ” amore, hai avuto più lo stesso problema?” Chiese stringendo il labbro, ” si , ma ho risolto da solo ” rispose Ian tranquillo , ” potevi chiamarmi!” Disse sempre tranquilla.
Ian sapeva che quando chiedeva aiuto, la madre avrebbe continuato a offrirsi appena possibile, questo avveniva però solo quando si trattava del loro legame … Infatti a parte un vecchio compiuter e il televisore e i vestiti di seconda marca , non aveva chissà cosa , ma aveva imparato ad approfittare di quella cosa.
” scusa ! é che eri impegnata , ma se vuoi ho bisogno ora .. Soltanto non mi viene come stamattina perché?” Chiese, sapendo già tutto avendo letto su internet , ” non ti preoccupare! Tu puoi disturbarmi quando vuoi …. Comunque é perché non sei eccitato !” Disse sorridendo, ” grazie …puoi farlo tu?” Chiese Ian , la madre si tolse la vestaglia e rimase nuda davanti al figlio. Ian fu colpito da una vampata e sentì il pene iniziare a spingere. La madre nuda si avvicinò ad Ian lo fece sedere , gli tolse i pantaloni e le mutande ed iniziò a segarlo guardandolo negli occhi, ” vedo che hai apprezzato lo spettacolo ” disse la madre osservando il pene duro , ” sei bellissima!” Disse Ian, ” sei dolcissimo!” Rispose mettendoci più impegno nella sega, come la mattina Ian durò poco e venne in faccia alla madre , che riprese lo sperma per metterselo in bocca , poi rivestì il figlio e gli augurò buona notte e se ne andò nuda , mostrando la vagina e il culo al figlio. Il giorno seguente Ian parlò ai suoi amici del suo problema, essi gli spiegarono un po’ meglio, essendoci già passati , ma non parlò di ciò che faceva la madre … Non lo aveva mai fatto, riteneva intimo il rapporto con lei.

Quando Ian tornò a casa trovò la madre che apparecchiava la tavola , aveva la vestaglia della sera precedente. ” mamma… Mi serve aiuto!” Disse, e la madre lo raggiunse subito e chiese ” lo stesso di ieri sera?” , ” si , ma mi hanno detto che con la bocca di una donna é più piacevole !” Disse con voce moscia , ” si chiama bocchino amore! Vuoi provare? ” chiese mentre già si era inginocchiata davanti al figlio, Ian annuì . La madre slacciò i pantaloni, tolse le mutande e mise in bocca il pene e iniziò a sbocchinarlo , Ian gode come non mai e venne quasi subito , la madre bevve tutto lo sperma e pulì il pene del figlio.
” piaciuto?” Chiese la madre rialzandosi , ” tanto! Sei fantastica!” Disse Ian con dolcezza, ” grazie! Ma devi diventare più uomo eh … Se fai questi complimenti alle ragazze, non ti prenderanno mai sul serio” rispose la madre , ” davvero?” Chiese Ian non sapendo cosa intendesse la madre , ” certo! Ora vai a lavarti le mani che si pranza” rispose sorridendo.

Dopo mangiato Ian si mise a studiare e la madre andò a lavoro , mentre studiava ripensava alle parole della madre e trovava in quelle una nuova forma di eccitamento strano che non si seppe spiegare .

La madre tornò prima dal lavoro e vide suo figlio ancora immerso nello studio, andava bene e non aveva mai ricevuto lamentele , ogni volta che tornava dai colloqui era veramente contenta e premiava il figlio , una volta mentre Ian giocava lei era stata sotto a baciargli i piedi, ripensarci in quel momento la fece bagnare tutta.
” amore ancora a studiare?” Disse entrando nella sala, era vestita ancora con gli indumenti da estetista e una scarpa nera , ” si mamma ! Domani ho un compito ” rispose Ian non guardandola , ” posso fare qualcosa per aiutarti?” Chiese stringendosi il labbro, ” si … Non distrarmi !” Disse secco Ian , la madre rimase delusa , ma il ragazzo voleva capire se aveva compreso le parole della madre.

Infatti dopo una mezz’ora la madre tornò , stavolta con la solita vestaglia e si poggiò sulla scrivania, mettendo davanti agli occhi del figlio il suo corpo, ” dai fa una pausa ” disse la madre , ” va bene ! Mi porti un succo ?” Chiese guardandola e ignorando il pene , ” certo amore !” E camminando lentamente, in modo da far vedere il corpo al figlio porto il succo , tornata glielo pose . ” posso fare altro? ” chiese con sempre più voglia , ” mamma dai ! A me no che non ti metti nuda e mi supplichi , oggi non posso distrarmi” disse Ian tutto di un fiato , temeva il peggio… un litigio, invece la madre si denudò e si inginocchiò e disse ” ti prego ! ” , ” va bene ma veloce e che resti nuda , mi piaci nuda mi ricorda quando ero piccolo ” disse Ian , la madre fece un gran sorriso e rispose ” certo amore ” , così tolse il necessario e iniziò a succhiarlo , Ian duro qualche secondo di più .

Dopo un paio d’ore smise di studiare, si sentiva esausto, ma la curiosità di vedere se la madre superò di molto la stanchezza, così andò in cucina e la trovò li completamente nuda a cucinare. ” mamma ho finito!” Disse Ian , la madre si voltò e disse ” meno male , stavi esagerando nello studio” , ” tra poco ci saranno i colloqui e mi preoccupo ” disse con falsa preoccupazione .
Infatti era sempre andato bene e la madre ogni volta lo ricompensava, una volta gli aveva fatto fare la cameriera per un giorno, si era comprato un abito a posta e per un giorno lo aveva servito, era un giorno che ricordava molto volentieri.
” tranquillo! Sono sicura che sarò costretta a premiarti ” e lo disse stringendosi le labbra , ” speriamo! ” e detto questo se ne andò in sala .

Giunse la sera , Ian era preso a chattare e la madre , sempre nuda , arrivo lì , si inginocchiò e disse ” ti prego , posso leccarlo?” , Ian rimase sbalordito, ” certo, però puoi farlo da sotto la scrivania?,sto chattando con Luca !” Disse , ” certo amore!” Così gattonò sotto il tavolo, abbasso le varie cose e iniziò a succhiare con voglia , Ian intanto godeva come un pazzo e riuscì a durare un poco di più ma alla fine venne ,non dovette neanche alzarsi per sistemarsi , aveva già fatto tutto la madre.
Finalmente la cena fu pronta e per Ian fu una delizia vedere le tette della madre che ballonzolavano mentre mangiava , gli fecero venire il pene duro ma decise di rimandare.

Ian finalmente si poté rilassare e accese la TV , quella sera ci sarebbe stato il suo telefilm preferito , si mise su un piccolo divanetto ai piedi del letto e iniziò a godersi la puntata. La madre sistemata la cucina , lo trovò in quel modo e non poté resistere , gli si avvicinò e si accovacciò su il freddo pavimento, ” amore !” Disse , ” si mamma ?” Chiese senza guardarla , ” ti prego posso succhiarlo?” Disse con voce dolce , ” mamma sono esausto, voglio solo guardare la TV ” disse a mo di piagnucolio, ” dai ti prego!” E iniziò a strisciare le tette sul braccio del figlio, ” mamma uffa! … Va bene basta che non mi disturbi ” disse già eccitato , ” tranquillo!” Rispose, gli passò davanti gattonando , gli tolse tutto e quasi dovette sdraiarsi per non ostruire la visuale al figlio . Ian gode come non mai a vedere la madre in quello stato e riuscì a durare un poco di più . La madre dopo aver bevuto lo sperma , pulì il pene e lo rivestì e alla fine gli augurò buonanotte.
Passarono un paio di settimane da quella sera e il giorno dei colloqui era alle porte , Ian e la madre si erano visti solo la sera e poche volte lungo il pomeriggio, entrambi furono sommersi nelle cose da fare , e il più delle volte Ian doveva soddisfarsi da solo nonostante la madre a casa era sempre nuda. Aveva potuto fargli pochi bocchini e questo la rendeva davvero triste al contrario Ian era tranquillo.

Il giorno dei colloqui Ian torno a casa ed entrato vide la madre nuda che stava preparando il pranzo. ” sono tornato !” Disse , ” eccoti ! Lavati le mani che &egrave pronto!” Disse la madre in tono un po’ duro , Ian poggiò lo zaino lavo le mani e tornò in cucina e si sede fissando il corpo della madre.
” oggi ci sono i colloqui vero?” Chiese la madre vedendo che il figlio la fissava , ” si sono oggi ” disse moscio come risvegliato da un sogno , ” sei preoccupato?” Chiese sorridendo, ” un poco ..se non va bene non potrò premiarmi come desidero ” disse , aveva studiato la battuta tutto il giorno e riuscì a dirla in maniera perfetta. La madre si voltò e appoggiandosi al tavolo della cucina, mostrandosi al figlio, chiese ” e che avevi in mente tesoro?” , il figlio noto un certo rossore sulla madre , ” di farti rimettere il vecchio costume da cameriera e farmi servire ” disse , a quelle parole la madre si strinse il labbro e mosse le cosce sfrenandosi la vagina , così gli aveva detto che si chiamava, ” be vedremo mangia dai ” , come al solito Ian si gode il pasto e le tette ballonzolanti della madre.

Dopo aver sistemato tutto la madre si vestì , indossò un vestito unito blu e un tacco non troppo alto, andò in sala e vide il figlio che stava davanti alla televisione, era venerdì e il giorno dopo non sarebbe andato a scuola .
” amore come sto ?” Chiese, Ian la ammirò e rispose ” bene , ma mi fa strano vederti vestita ” e rise , ” che birbante! Serve qualcosa prima che vada ?” Chiese speranzosa , Ian comprese subito cosa voleva la madre e rispose ” per averlo sai già cosa devi fare !” , la madre si sentì avvampare , gli piaceva quando faceva il duro . Così gli arrivò davanti ai tolse le scarpe , il vestito e in seguito la biancheria poi si inginocchiò e chiese ” posso succhiarlo ? ” , ” va bene !” Rispose Ian, così si sdraiò e sfilò i pantaloni e le mutande e iniziò a succhiargli il pene con gusto . Ian provò a resistere un poco di più ma alla fine venne in bocca alla madre , che come al solito bevve tutto. Rivestito e rivestita lo salutò .

Ian nell’attesa faceva un po’ di zapping televisivo e ogni tanto ripensava a qualche episodio del suo passato . Gli tornò in mente uno dei primi colloqui, la madre ricevute tanti complimenti su come lo aveva cresciuto , cosicché fu così entusiasta che quando gli chiese cosa voleva da lui , ed essendo piccolo , rispose di giocare con lei come fosse una bambola…. Di tutta risposta la madre restò immobile e si fece usare dal figlio, che si divertiva a tormentarla e a ordinargli le cose più buffe , come baciargli i piedi e farsi lavare.

Finalmente la madre tornò e si affacciò alla sala con un grande sorriso, Ian vedendola chiese ” com’&egrave andata ?” , la madre lo raggiunse e si accovacciò vicino a lui ” mi hanno detto tutte cose splendide e fatto un sacco di complimenti ” rispose, ” merito il premio?” Chiese Ian guardandola , ” ovviamente! E pure di più … Vuoi che parta stasera?” Chiese con tono emozionato, ” no però domani mattina voglio la colazione al letto ” disse Ian, la madre si eccitò a quelle parole e rispose ” certo amore! ” , ” ah mamma potresti tenerti i tacchi?” Chiese Ian , ” se vuoi li posso mettere anche più alti ” disse stringendosi il labbro, Ian si fermò a pensare e rispose ” i più alti che hai” , “certo amore!” Disse la madre sempre più eccitata, poi si tolse il vestito e le scarpe e rimase nuda , si inginocchiò davanti al figlio e chiese ” posso leccarlo?” , ” Usa le tette però ” disse Ian , ” si chiama spagnola amore” disse la madre , che si chinò , tolse i pantaloni e le mutande e avvolse il pene con le tette e iniziò a segarlo leccando la ciò che sfuggiva , Ian si sentì come avvolto da una coperta soffice e venne quasi subito sulle tette della madre, che le ripulì con le mani e mettendosi in bocca lo sperma.

Ian notò , mentre veniva rivestito, che la vagina sgocciolava e chiese ” mamma che succede alla tua vagina?” , la madre arrossò vistosamente e rispose ” é il mio modo di godere , significa che mi piace quello che sta succedendo ” , Ian ancora più curioso chiese ” posso toccarla ?” , la madre per risposta si voltò e mettendosi a gattoni mostrò la vagina al figlio . Ian per prima cosa la accarezzò piano piano sentendo com’era , la madre che non riuscì a trattenersi disse ” ti prego infilaci le tua dita ” , Ian infilò prima una nel buco più grosso che vide e sentendo ansimare la madre intuì che era quello giusto, poi ne inserì le altre e le mosse come se faceva una sega, improvvisamente sentì la madre contorcersi e vide la vagina che perse una quantità enorme di liquido e la madre si distese per terra ansimante. ” quello amore é un orgasmo , mi fa godere come succede a te quando ti lecco” disse la madre che si era messa di fronte a lui accovacciata, “&egrave quante volte ce l’hai?” Chiese Ian , la madre arrossì ” dipende dai giorni ” , ” capito , ma solo così puoi godere?” Chiese Ian curioso , ” ci sono altri modi, ma ti prego aspetta ancora ” disse la madre sentendo che si stava ripresentando l’eccitamento , “va bene ! Però domani dovrai fare la brava ” disse , ” tranquillo!” E si alzò e andò a preparare la cena.

Durante la cena Ian si pregustò il consueto spettacolo delle tette della madre , poi prima di alzarsi disse ” mamma … Mi sono dimenticato di dirti che Lunedì faccio una gita con la classe ” , ” ah dove andate?” Chiese la madre tranquilla , ” un museo della scienza , soltanto tornerò direttamente la sera ” disse Ian , la madre rimase quasi fece cadere il piatto che stava lavando ” quindi ti vedrò soltanto la sera lunedì ?” Chiese con voce quasi rotta , ” già e domenica vado da Luca a giocare a casa sua ” disse a mo di rimprovero ” é vero ricordo… Quindi ti vedo tutto il giorno domani?” Chiese sperando che il figlio non avesse cambiato idea sul farsi servire, ” certo! Voglio godermi la ricompensa ” rispose sorridendo, la madre sorrise e speranzosa chiese ” sicuro che non vuoi che inizi ora ?” , Ian ci pensò e poi rispose ” stasera c’&egrave la serie TV lo sai che non voglio distrazioni ” , ” non ti distrarrò ” disse con voce quasi supplichevole, ” va bene! Mi farai da poggiapiedi ma ti devi mettere subito gli indumenti ” disse Ian sospirando.

Non era la prima volta che la madre gli faceva da poggia piedi, una volta si era rotto un piede giocando a pallone , si dovette mettere il gesso… Purtroppo sul divano stava scomodo così chiese alla madre di aiutarlo, quella si mise i piedi del figlio sulla testa , stesa per terra , mentre lui guardava la TV , fu in quell’occasione che la madre gli spiego cos’era un poggiapiedi .

Così mentre guardava la TV arrivò la madre , indossava un tacco nero vertiginoso, una minigonna trasparente e un reggiseno a tubetto trasparente , Ian vedendola non poté non eccitarsi , si accovacciò davanti a lui prese i piedi e messi in testa si sdraiò. Ian restò a guardare la televisione fino a tardi ignorando la madre, non sapeva il perché la situazione lo faceva davvero eccitare, anche la madre pur trattandosi era eccitata , sentiva la vagina pulsargli.
Quando spense la TV Ian disse ” sei comoda !” , la madre senza muoversi dalla sua posizione rispose ” grazie! A me piace farti stare comodo ” , Ian gode a quella affermazione e si alzò in piedi, la madre invece sentendosi libera si inginocchiò e chiese ” posso fare altro ? “, Ian rispose ” se vuoi altro sai che fare” , ” ti prego posso leccarlo? ” chiese la madre , ” va bene ” rispose Ian e subito la madre sfilò i pantaloni e le mutande e iniziò a succhiare con una nuova veemenza, aveva messo le mani sul sedere del figlio e muoveva veloce la testa , Ian impreparato venne dopo poco . La madre lo rivestì e alzandosi con difficoltà gli augurò buonanotte.
Ian si svegliò , era rincoglionito e si sentiva sfinito , si girò e vide la madre inginocchiata con un vassoio in mano con una tazza di latte e alcuni biscotti in un vassoio, vestita come la sera precedente più una fascetta sui capelli.
” buongiorno tesoro!” Disse guardandolo negli occhi e stringendosi le labbra, Ian si mise seduto , restando sul letto e rispose ”
Buongiorno!” , ” eccoti la colazione!” E pose il vassoio a Ian che lo appoggio al letto e disse ” fammi da poggia piedi ” , ” certo amore ” e messasi sotto i piedi si alzò e restando a gattoni reggeva i piedi sulla schiena. Ian mangiò senza fretta e una volta finito disse ” mamma poggia il vassoio e prepara la doccia!” , la madre si tolse da sotto i piedi del figlio e prese il vassoio , si alzò e se ne andò dalla sala.
” amore! La doccia é pronta ” gli disse affacciandosi alla sala , Ian scese dal letto e camminò sonnolento verso il bagno , la madre lo seguiva da dietro . Si spogliò lasciando tutto per terra ed entrò nella doccia, la madre raccolse tutto e sistemo la biancheria, ignorando l’odore, in lavatrice e il pigiama lo andò a mettere sotto il letto , dopo averlo rifatto . ” mamma vieni qui!” Disse Ian uscito dalla doccia con addosso l’accappatoio , la madre fu lì subito e chiese ” sì amore?” , Ian mostrò il pene duro e la madre si afflosciò inginocchio e chiese ” ti prego… Posso succhiarlo ?” , Ian annuì . La madre lo fece sedere e prima di mettere in bocca il pene, lo baciò fino ad arrivare alle palle e poi iniziò con il bocchino , Ian stupito ed eccitato venne subito e come al solito la madre bevve e pulì il pene dallo sperma . ” grazie tesoro ” disse la madre, Ian sorrise e rispose ” niente… Ora però fammi asciugare, che sennò muoio di freddo ” , così mentre Ian si asciugava e si rivestiva la madre restò lì a fissarlo inginocchio e in attesa di ordini mentre la vagina colava liquidi. Ian finito di vestirsi si sede e disse ” non ho voglia di camminare, trasportami te di la ” , quella richiesta la fece esplodere di piacere , gattonando arrivò fino al figlio e disse ” sali pure tesoro ” , Ian si sede di peso e dandole uno schiaffo sul culo disse ” puoi andare !” . La madre sentì che il figlio pesava più dell’ultima volta ma resisté e lo portò fino al divano, una volta lì si distese per terra e Ian scese , quella situazione lo aveva eccitato e la montagna che si vedeva in mezzo alle gambe fu notata dalla madre che disse ” ti prego posso?” , era restata distesa per terra mentre lo chiedeva , ” si ma usa le tette ” disse Ian . La madre si sfilò il tubetto e poi sfilò i pantaloni e le mutande del figlio , mise il cazzo in mezzo alle tette e iniziò a fargli una sega con quelle , Ian anche se era già eccitatissimo durò leggermente di più e venne sul viso e sulle tette e tutto fu pulito dalla madre , bevendo lo sperma.

Il resto della mattinata Ian lo fece trascorrere alla madre come poggiapiedi mentre lui guardava la TV . Ian a vedendo l’orario disse ” &egrave quasi ora di pranzo ” , la madre restando in quella posizione chiese ” vuoi che lo preparo?” , Ian sorridendo rispose ” certo ma solo per me ! Ieri mi hai fatto arrabbiare ” , ” perché amore?” , ” non hai risposto se ci sono altri modi di darti un orgasmo ” rispose, ” come vuoi amore ” disse la madre ormai in confusione da quanto era eccitata.

Suo figlio già l’aveva punita qualche volta…infatti un giorno quando stavano studiando insieme e lei disse che ciò che ripeteva era sbagliato e il figlio gli mostrò il libro per risposta , Ian per punizione , sotto il consiglio di quella , le fece fare da sedia umana e mentre lui studiava tranquillamente lei lo sosteneva.

Una volta permesso di andare a cucinare, la madre preparo con molta cura la tavola e il pasto , Ian invece rimase comodo a vedere la TV .
” amore é pronto ” disse la madre , ” arrivo ” si alzò e andò in cucina e si sede , la madre posò il piatto davanti a lui e iniziò a mangiare. Ian fissava la madre mentre mangiava , stava in piedi vicino a lui con il suo vestitino da cameriera e stringeva le labbra e strusciava le cosce e guardava sempre in mezzo alle gambe , Ian sorridendo disse ” é strano mangiare senza vedere le tue tette mamma ” , la madre come un automa si tolse il reggiseno a tubetto e lo buttò per terra e chiese ” va bene così ?” , Ian sorrise e riprese a mangiare.

Ian stufo di vedere la TV iniziò a giochicchiare con il compiuter , nei sabati si era sempre annoiato perché o aveva già fatto i compiti o li faceva la domenica e passava il tempo davanti al pc o alla televisione, poche volte aveva avuto la distrazione della madre perché spesso aveva lavoro .
Si ricordò però di una volta che la madre era a casa e Ian si stava annoiando terribilmente così aveva chiesto alla madre di aiutarlo a svagarsi e quella per risposta aveva passato il pomeriggio a massaggiarlo .

La madre si affacciò, era rimasta solo con la minigonna , la fascetta e i tacchi vertiginosi ” amore posso fare qualcosa?” Chiese con voce vogliosa, Ian si alzò dalla sedia e raggiunse la madre e infilò due dita nella sua vagina, quella colpita di sorpresa raggiunse l’orgasmo subito e si accasciò per terra . ” sei durata poco ” disse Ian , ” scusa amore ” rispose rialzandosi e una volta rimessa in piedi Ian rimise le dita nella vagina e iniziò a spingere, la madre iniziò ad ansimare e a muoversi tutta , dopo poco era di nuovo a terra . Ian si mise sul divano e disse ” mettiti di fronte a me come l’altra volta” , la madre ancora ansimante si alzò, arrivò vicino Ian si girò e si mise a gattoni, appena posizionata Ian gli infilo le dita nella vagina .

Passò praticamente l’intero pomeriggio a far venire la madre , che a ogni volta durava di più. Arrivata la sera , la madre che ormai si sentiva distrutta era affamata e aveva il cervello completamente in panne , non aveva nemmeno più la forza di restare a gattoni e rimaneva in quel modo per forza di inerzia. Quando sentì le dita del figlio riavvicinarsi alla vagina disse ” amore… Ti prego basta ! Sono distrutta ” , Ian da dietro sorrise e chiese ” solo se mi dici gli altri modi per farti fare l’orgasmo ” e infilò le dita nella vagina ormai coperta dal liquido, ” ah ..tiii prego ! Farò qualsiasi cosaaa ma non questoooo ” disse la madre , Ian si sentiva eccitato da quelle parole e rispose, fermando le dita, ” qualsiasi? ” , ” certo chiedi pure” disse la madre , Ian sorrise e rispose ” metti il mio cazzo dentro la tua vagina ” .
Ian infatti al compiuter aveva ricevuto notizie del sesso e incuriosito aveva fatto eccitare e stancare la madre per poi giungere alla richiesta , non sapeva cos’era ma sapeva che era qualcosa che la madre non avrebbe dato tanto facilmente.
La madre si congelo per un istante ma ormai confusa ed eccitata tolse i tacchi e la gonna , si girò verso Ian , gli sfilò i pantaloni e le mutande e accovacciata si mise il cazzo nella vagina. Ian si sentì strano quasi contento, la madre con le mani lo fece appoggiare al divano e disse ” faccio io amore , te osservami ” , e così iniziò a muoversi su e giù facendo anche sballottolare le tette . Ian non resistendo più e avendo letto che se veniva dentro a una donna avrebbe fatto un figlio urlo ” mamma togliti sto per venire ” , la madre di scatto si sfilò il cazzo dalla fica e iniziò a succhiarlo bevendo lo sperma che ne uscì poco dopo.

” chi ti ha parlato del sesso?” Chiese la madre a tavola, ormai il premio era finito ed era tornata nuda , e mangiava con voglia , aveva preparato tantissime cose per cena .
” l’ho letto su internet , visto che te non mi avevi risposto alla domanda ” disse Ian , ” scusa amore é che per me rimani piccolo per queste cose ” disse la madre con voce sfinita , ” ma non lo sono più ora sono un uomo” disse Ian , ” hai ragione e d’ora in poi ti tratterò come tale ma spero non ti vuoi staccare da me ” disse la madre sorridendo, ” assolutamente no ! Certo a volte rompi un po’ però altre volte mi dai piacere , soprattutto quando ti uso” rispose , quelle parole fecero avvampare la madre e rispose ” se continuerai ad andare bene a scuola potrai continuare ad usarmi ” .
Dopo la cena Ian sfinito si buttò al letto, si sentiva distrutto e si addormentò subito.
I giorni seguenti trascorsero incredibilmente nella normalità , soprattutto quella serata , fu merito anche del fatto che Ian e la madre non si incontravamo tanto spesso e quel poco che si vedevano entrambi erano distrutti.

Arrivò il fine settimana e Ian poté finalmente riposarsi davanti la TV ma verso il pomeriggio la madre rientrò .
” amore” disse entrata nella sala ancora con l’indumenti da estetista ,” domani viene a casa Monica una mia collega” , Ian la guardò con viso interrogativo e chiese ” e allora ?” , ” non posso restare nuda a casa ” disse con voce quasi sconsolante, ” già , tranquilla mamma … Com’&egrave questa Monica ?” Chiese, la madre si sentì colpita dalla gelosia ma rispose ” é alta quanto me , mora , occhi castani, buon fisico e ad occhio porta una terza e ha 30 anni ” , Ian sorrise e disse ” sembra carina, mi farà piacere conoscerla ” , la madre si sentì avvampare era chiaro che la stava stuzzicando e disse ” mi fai ingelosire ” , ” perché? Mica ho detto che voglio scoparmela ” rispose netto Ian , ” amore dai !” Disse la madre ormai al limite di sopportazione, Ian infastidito si alzò dal divano e disse ” mamma basta! Non fare la gelosa” , la madre tolse tutto ciò che la copriva e arrivò nuda di fronte al figlio e si inginocchiò ” scusami …ti prego posso leccarlo?” , ” no mi hai fatto arrabbiare ” disse Ian , allora la madre si prostrò e disse ” ti prego di scusarmi… Come posso farmi perdonare?” , Ian rimase stupito a sua memoria era la prima volta che la madre si prostrava e chiese ” hai davvero così voglia del mio cazzo?” , ” si amore” rispose, ” be per prima cosa domani dovrai aiutarmi a farmi vedere nuda Monica e adesso voglio che mi dici perché sei gelosa ” disse Ian con voce autoritaria , cosa che fece eccitare la madre , la quale rimanendo in quel modo rispose” voglio essere solo io a darti piacere ” , ” bene… Allora adesso scopiamo ” e si rimise a sedere sul divano, ” come vuoi amore ” così gattonò fino ad arrivare di fronte al figlio , si accovacciò su di lui e infilò il cazzo nella vagina e iniziò a muoversi . Ian mentre la madre si muoveva , facendolo godere , stringeva i capezzoli delle tette della madre cosa che la mandarono praticamente in estasi , come al solito non durò molto e prima di venire sfilò il cazzo dalla vagina si alzò e venne sul viso della madre .

” allora ti piace darmi piacere ?” Chiese Ian mentre la madre ripuliva la faccia bevendo lo sperma , rispose” si amore , e ultimamente dai piacere anche a me ” , ” però sei gelosa e non va bene mamma, io voglio vedere altre donne nude” disse Ian rilassato, la madre restando ancora accovacciata rispose ” hai ragione amore.. Sono gelosa , vorrei rimanere solo io a darti piacere ” Ian rispose “mamma … Allora ho bisogno che tu mi serva , solo aiutandomi puoi darmi piacere tu e farmi dare piacere da altre ” , la madre sorrise e chiese ” vuoi quindi che diventi la tua serva ?” , Ian sorrise , quelle parole lo eccitarono , rispose ” se accetti baciami i piedi … Ma sappi dovrai trattarmi come quando mi premi ” , neanche terminato di parlare che la madre si prostrò davanti a lui e gli baciò i piedi , ” amore io sono la tua serva ” disse attaccata ai piedi , ” allora voglio che da stasera tu giri per casa nuda e con la fascetta in testa , voglio che ti prostri sempre a me , voglio che ogni volta che ti chiamo arrivi gattonando e che mi ubbidisci ad ogni mia richiesta, se non fai queste cose non ti permetterò di darmi piacere “disse Ian con voce dura .

La madre mentre il figlio dettava le nuove leggi della casa si sentiva sempre più ardere dalla voglia e terminati rispose ” come vuoi amore , come posso rendermi utile ora ?” , Ian sorrise e volle subito testare la nuova situazione e rispose ” ora mentre io gioco tu sotto la scrivania mi massaggi e baci i piedi ” e si mise seduto davanti al computer, la madre a gattoni si infilò lì sotto e iniziò a baciare e a massaggiare i piedi del figlio, ignorando la vagina che era un fuoco.

La madre trascorse il resto del pomeriggio lì sotto , lucidando i piedi del figlio. Arrivata la sera Ian disse ” vai a preparare la cena … E se sarai brava scoperemo ” , la madre distolse l’attenzione dai piedi e uscì dalla sala gattonando.

Dopo un po’ la madre lo chiamò a tavola , appena entrò Ian vide apparecchiato solo per lui e la madre prostrata , sorrise e disse ” vedo che già capito come funziona ” , ” grazie amore! L’importante é sapere che mi darai piacere ” rispose la madre con la faccia attaccata al pavimento, quella situazione la faceva godere …
Lei era ai piedi del figlio che aveva cresciuto e praticamente lo supplicava di scoparla, ricordò solo un altra situazione in cui si era sentita così eccitata…

Entrambi erano al mare e lei indossava un costume intero e prendeva il sole tranquilla, il figlio per attirare la sua attenzione iniziò a salirgli sopra , intuito che Ian si stava annoiando gli chiese cosa poteva fare , quello pronto rispose ” mamma facciamo un gioco, il primo che c’entra una biglia nel secchiello vince” e lei sorridente chiese ” cosa vinci amore ?” , ” se vinco io farai il bagno con me e se vinci te non ti do più fastidio ” disse Ian , ” amore per me non sei un fastidio anzi … Facciamo che se vinco facciamo il bagno e se perdo ti faccio un bel massaggio?” Buttandola li , Ian ci pensò su poi disse ” però quando me li fai a casa sei nuda e mi massaggio con il seno mamma e mi baci i piedi alla fine ” , la madre eccitata al sol pensiero di farsi vedere nuda e servire il figlio si eccitò e rispose ” tranquillo amore lo farò “.
Così iniziarono a giocare e prima la madre ci provava seriamente ma pian piano iniziò a sbagliare a posta , finalmente Ian fece centro e disse ” ho vinto ” , così in mezzo ad una spiaggia si denudò e massaggio il figlio , ignorando la vagina che era un bollore, terminato gli bacio anche i piedi pieni di sabbia.

Intanto Ian aveva finito di mangiare e se ne era andato, così poté alzarsi e lavare tutto . Ian passò a fare zapping, poi la madre apparve gattonando , Ian ammirò lo spettacolo delle sue tette , raggiunto si prostrò e disse ” ti prego scopami !” , Ian si alzò e mise un piede sopra la testa della madre ” lo vuoi realmente?” Chiese, ” si ti prego!” , ” be dovrai fare tutto il lavoro te ” e si mise seduto sul divano , ” tranquillo amore ” e accovacciata sego il cazzo del figlio e poi se lo infilo nella vagina e iniziò a muoversi mentre Ian stritolava e mordicchiava le sue tette.
” mi ….accontenterai …domani ?” Chiese Ian , ” farò quaaaalsiasii cosaaa amoreeee!!” Rispose la madre mentre godeva , Ian si stupì che stava durando così tanto &egrave fatta girare la madre la mise a gattoni e iniziò a sbattergli il cazzo nella vagina fino alle palle , la madre mugolava e godeva e prima di venire le fece raggiungere anche l’orgasmo.

Ian per rilassarsi si mise a vedere la serie TV e la madre era lì a fargli da poggiapiedi nuda , sfinita e affamata .
Passò il resto della serata in quel modo , Ian spese e disse ” domani quando verrà Monica potrai vestirti ” , ” grazie amore ” rispose la madre , Ian sorridendo si alzò e si buttò al letto sfinito.
Ian fu svegliato da un buon odore di latte , apri gli occhi, si girò e vide la madre nuda e inginocchiata , indossava solo la fascetta da cameriera e i tacchi vertiginosi, Ian si alzò e disse ” buongiorno ” , la madre poggiò il vassoio sul letto e prostrandosi rispose “buongiorno amore ” , ” a che ora arriva la tua amica?” Chiese Ian già al secondo biscotto, ” subito dopo pranzo ” rispose prontamente la madre , Ian bevuto il latte chiese ” hai fatto colazione?” , ” no amore ” rispose la madre, ” brava , mentre faccio la doccia potrai farla ” disse, ” vuoi una mano?”chiese la madre con voce calda, ” o pasto o mi servi a te la scelta ” disse Ian , la madre sotto nonostante la fame rispose ” cosa devo fare ? ” , ” prepara la doccia e fatti trovare dentro ” rispose Ian dandogli il vassoio , la madre già eccitata rispose ” certo amore “.

Ian dopo essersi stiracchiato andò in bagno e si spogliò nudo , entrò nella doccia e disse alla madre, che era lì già da cinque minuti, ” puliscimi !” , così la madre si alzò e prese lo shampoo e iniziò a massaggiare i capelli, mentre Ian strizzava le sue tette o infilava un dito nella vagina facendola sobbalzare. Poi passò a pulire il corpo del giovane e quando arrivò davanti al cazzo mezzo rigido non resiste e iniziò a sbocchinarlo, Ian che in tutto quello gli sembrava un sogno venne presto, infine pulì i piedi baciandoli alla fine.

” sai se non mi facevi il bocchino senza permesso ti avrei fatto mangiare ” disse Ian mentre la madre lo asciuga tremante , visto che lei era ancora bagnata , “non ti preoccupare amore ” rispose, Ian vedendo la dedizione della madre volle osare un po’ e disse ” io non sono il tuo amore sono il tuo padrone!” , a quelle parole la madre si sentì quasi male dal l’eccitazione e rispose ” scusi padrone ” , Ian ebbe quasi un sussulto e disse ” leccami i piedi per scusarti” , ” certo padrone ” rispose e iniziò a leccargli i piedi con veemenza. Subito dopo mentre si asciugava usò la madre come tappeto per poggiare i piedi.

Vestito iniziò a studiare e ignorò la madre che si era abbassata sotto la scrivania a venerare i piedi di suo figlio, ogni secondo che passava attaccata a quelli la eccitavano sempre più e il fatto che la ignorava rendeva più vogliosa . ” visto che resterai vestita non mangerai a pranzo capito? ” disse Ian mentre la guardava venerare i suoi piedi, ” certo padrone ” rispose la madre staccandosi dai piedi per un secondo, ” dovrai portamelo e farmi da tavolo ” disse Ian , la madre sempre più vogliosa rispose ” come vuole padrone “, ” allora muoviti a prepararlo che tra due ore arriva Monica ” disse Ian e la madre a malincuore si staccò dai piedi e si diresse gattonando verso la cucina.

Ian nel frattempo si mise sul divano a fare a guardare la TV , ormai aveva il predominio sulla madre e sapeva che quella per accontentarlo si sarebbe abbassata sempre più . Finalmente la madre arrivò, portava il vassoio in mano e camminava inginocchiata , raggiunse il figlio , gli diede il vassoio e poi si mise a gattoni come a formare un tavolo con la sua schiena , sopra le gambe del figlio , il quale posò il vassoio su quella ignorando la scomodità di quella posizione. Ian mangiò con calma e ogni tanto si fermava a fissare la televisione , la madre ormai non riusciva a comprendere più niente dall’eccitazione .

Finalmente Monica suonò il campanello , Ian aveva concesso alla madre di mettersi una maglietta nera molto aderente e un pantalone aderente e stretto azzurro , ovviamente senza biancheria .
“Ciao cara ” disse Gianna , ” ehi scusa il ritardo ma stavo cercando il portone giusto” rispose Monica , questa entrò in casa e Ian rimase quasi senza parole : era una donna sui 30 , non più alta della madre , fisico asciutto , una nel seno , mora e occhi marroni tutto contornato da una carnagione mulatta e la cosa che lo colpì più fu il culo era perfetto, era vestita con un abito da sera blu e tacchi neri non tanto alti.
” Tu devi essere Ian , tua mamma mi ha parlato molto di te ” disse e gli strinse la mano , “lavori pure te lì da mamma ?” Chiese Ian con fare innocente , ” no no però ci passo pure troppo tempo ” rispose ridendo , “capisco ! Comunque ora mi rimetto a studiare … Quindi mamma mettevi dove non potete disturbarmi” disse Ian con voce severa , “certo amore … Vieni Monica andiamo in camera mia” disse Gianna , Monica si avviò rimanendo un po’ perplessa della cosa .
Ian si concentrò sullo studio e non seppe quanto tempo e cosa si dissero le due donne ma quando ricomparve la madre lui stava sul divano a guardare la TV , si avvicinò e disse ” padrone io esco un attimo, approfitti della situazione ” , “grazie !” Rispose Ian senza guardarla .

Dopo poco che la madre era uscita si affacciò Monica e chiese ” posso farti una domanda?” , Ian spense la TV e rispose ” certo ” , ” come mai tratti così tua madre ?é una donna gentile e molto affettuosa ” disse Monica entrando in sala , Ian decise di osare subito ” Lei é la mia schiava ” disse duro , ” come scusa ?” Chiese Monica con voce sconvolta , ” hai capito ! E ha detto anche che non vuole che una come te la sostituisca ” disse Ian tranquillo , ” come una come me?” Chiese Monica stavolta con voce dura , Ian sorrise e rispose ” pensa che sei troppo pudica e che sei una verginella , mi pare abbia detto così …” Disse facendo il pensieroso , ” che stronza! … Non é vero” disse Monica con voce rabbiosa , “dimostralo” disse Ian con voce di sfida, ” come?” Chiese Monica curiosa , ” spogliati!”.

Era un ordine bello e buono dato da un ragazzetto neanche poco affascinante e il suo bisogno di vendetta sull’amica che l’aveva giudicata in quel modo, non faceva ragionare bene Monica che si iniziò a spogliare . Quando fu nuda Ian rimase quasi a bocca aperta , davanti a lui c’era un quarta e una vagina rasata , sorrise e iniziò a toccarla e accarezzarla e infilandogli due dita nella vagina disse ” ora mi farai un bel massaggio ” , Monica che si sentì quasi eccitata , le dita dentro di lei non aiutavano a nascondere il suo stato , rispose “come vuoi” ,così Ian si spogliò nudo e si stese sul letto , Monica iniziò a massaggiarlo con delicatezza e ogni volta che arrivava alla vita era catturata dal cazzo del ragazzo , stringeva le labbra ogni volta che lo guardava , Ian ormai esperto del linguaggio del corpo femminile disse ” me lo devi chiedere ” , Monica quasi sobbalzò dalla sorpresa e disse ” non so di cosa parli ” , ” del mio cazzo” disse Ian brusco , Monica arrossì vistosamente e distolse lo sguardo . Ian a quel punto si alzò e disse ” é evidente che mia madre aveva ragione ” , ” no no … Posso avere il tuo cazzo?” Chiese Monica prima di poter pensare , era stato l’orgoglio a farla parlare , ” prendilo in bocca ” disse Ian , Monica si chinò e iniziò a fargli un bocchino.

In quel momento , mentre Ian si godeva la lingua di Monica , rientro la madre e vedendo la scena disse ” padrone &egrave riuscito ” , Ian mentre spingeva con la mano la testa di Monica verso il cazzo , ” si ma non é brava quanto te , spogliati e vieni a dare una mano a quest’impedita” disse Ian e mentre la madre si spogliava , Monica iniziò a succhiarglilo con ardore. Finalmente la madre arrivò gattonando davanti a lui e tolse Monica e iniziò a succhiarlo lei ma quella rispose strattonandola e rimettendosi lei , la cosa continuo così per un paio di minuti e Ian guardava divertito poi le fermo e disse ” smettetela … Mamma lecca la parte destra , Monica te quella sinistra ” e senza rispondere iniziarono a leccare con avarizia fino a che Ian venne e tutto lo sperma cadde per terra , la madre si incollò al pavimento mentre Monica la guardava eccitata.

” come puoi vedere non é una verginella” disse Ian seduto sul divano mentre la madre gli leccava i piedi , Monica se n’era andata dopo aver ringraziato per la serata , ” te l’avevo detto padrone !” Disse la madre , ” e questo é il tuo premio ” rispose Ian , ” é troppo buono padrone ” rispose la madre , ” lo so … Ma ho appena iniziato ad umiliarti ” disse Ian . Il resto della serata la madre lo passò a venerare i piedi del figlio, rinunciando anche a mangiare .
Erano passate due settimane da quella giornata , ormai la madre di Ian era diventata una serva : indossava un collare con una catena come un cane con su scritto ” schiava” e all’interno della casa era l’unico indumento che poteva indossare .
Lungo quei giorni Ian si documentò sul bdsm e fece comprare alla madre fruste , cere calde e oggetti per allargare il buco del culo . Ogni tanto Ian , quando stava a casa la madre si divertiva a inserirgli un vibratore nella vagina e un oggetto nel culo e a farla arrivare quasi al l’orgasmo , quando arrivava a supplicarlo gli ordinava le più svariate cose , un giorno era riuscito pure a farle bere la pipì . La madre ormai aveva perso qualsiasi ritegno , molte volte era lei stessa a chiedere di essere umiliata , il figlio infatti ormai dormiva sul suo letto, mentre lei a terra nuda , la usava come trasporto, poggiapiedi , leccapiedi , urinatoio e buco di piacere e tutto ciò gli piaceva .

Ian un giorno mentre la madre gli stava leccando e venerando il cazzo rispose al telefono , era Monica .
“Ian sono Monica ” disse con voce agitata , ” ciao ” rispose Ian , ” senti ti trovo a casa oggi ?” Chiese Monica , ” dipende”rispose Ian , ” da cosa ?” Chiese Monica , ” vuoi passare un altro pomeriggio come quello?” Chiese Ian , ” oddio si ” disse con voce vogliosa Monica , ” allora mettiti solo un giubbotto e un bel tacco …sotto niente ” e attacco e spinse la testa della madre più giù .
Dopo un ora suonarono al campanello , Ian aprì e si ritrovò davanti Monica con un giubbotto di pelle lungo e un tacco vertiginoso e disse ” sembri una puttana ” , ” ti prego non riesco a dimenticare quel pomeriggio , usami !” Disse con voce disperata Monica , in quel momento apparve la madre con il collare e disse ” lui é solo mio ” , ” zitta schiava” disse Ian con voce dura , ” togliti il giubbotto e mettiti a quattro zampe ” , Monica lentamente si tolse il giubbotto e i tacchi e si mise a quattro zampe e disse ” ti supplico ” , ” entra” disse Ian .

Una volta dentro gli mise al collo un collare con una catena e disse ” ora sei la mia schiava ” , Monica bacio i piedi di Ian e rispose ” certo padrone ” , ” padrone posso prepararle qualcosa da mangiare?” Chiese la madre , ” certo , portamelo in sala” e trascinando Monica andò in sala , si tolse i pantaloni e mostrando il pene disse ” succhia” , ” certo padrone ” &egrave fatto accomodare iniziò a succhiarlo .
Arrivò la madre e mentre osservava la scena imboccava il figlio contenta della sua situazione.

” luca io torno a casa” disse Ian dentro l’ufficio , ” mi raccomando puntuale domani ” rispose quello .
Ian lavorava in un ufficio legale , aveva ottenuto facilmente quel lavoro , grazie al suo impegno e ad un incentivo . Entrato in casa accese la luce e davanti a lui c’erano due donne nude che appena lo videro iniziarono a spogliare e leccare…..era proprio fortunato

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