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Racconti erotici sull'Incesto

Una grigliata particolare

By 5 Settembre 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Era una tipica serata estiva,i miei genitori avevano organizzato da consuetudine una grigliata,con i miei zii a fare da ospiti.Arrivano gli zii,lo zio M. è una persona corpulenta di 48 anni,la zia C. anchella 48enne è una donnona molto piacente con fianchi larghi e tette sode,ma quello che sicuramente attirava la mia attenzione era la mia cara cugina Ludo,una splendida ragazza di 22 anni,1.70 fisico esile da ballerina,poco seno ma un culo da roteare le palle degli occhi stile roger rabbit.Ci salutammo piuttosto freddamente perchè in fondo non usavamo frequentarci molto al di fuori di queste cene familiari anche se negli ultimi tempi grazie soprattutto a facebook era diventata abitudine di entrambi fare una chiacchierata su fidanzati/e e università.Ci sedemmo di fronte,Ludo aveva una magliettina con uno scollo a V da dove ogni tanto potevo intravedere il tipico segno che lascia il costume sulla pelle non abbronzata,capii che non portava il reggiseno;il mio cuore cominciò a pompare sangue verso la mia verga che si gonfiava con impeto sotto i jeans.Non riuscivo a staccare gli occhi da quella scollatura,ero in astinenza da troppo tempo,mi alzai velocemente andando in casa per sgonfiarmi le palle.Giurai di aver visto gli occhietti vispi di mia cugina posare lo sguardo sul mio rigonfiamento nel momento in cui mi alzai dalla sedia.Entrai in bagno e cominciai a segare furiosamente con il solo intento di far uscire più sperma possibile dalle mie palle,sul più bello sentii bussare alla porta.

Io- Chi è??? Solo un’attimo ed ho finito

e giù a segare…

Ludo-Dai aprimi,lo so cosa stai facendo.

I – ecco,visto che lo sai lasciami finire in fretta cosi ti libero il bagno!!!

L – Ma io non voglio il bagno,o almeno non voglio solo quello.

Capii tutto quanto,mi alzai alla bella e meglio i calzoni con le mutande,mi avvicinai alla porta col fiatone,aprii e tirai dentro ludovica chiudendo subito la porta. Avevo il pisello mezzo dentro e mezzo fuori,lei mi guardava imbarazzata ed eccitata allo stesso tempo. Io non ce la feci più e mi buttai.Cominciai a baciarla sul collo,le mani si aggrapparono subito sul culo sodo.Ero in preda al furore,la misi con forza in ginocchio,mi abbassai i jeans e gli slip puntando la mia asta di 20cm dritta in bocca.Lei lo prese senza batter ciglio,giocava con l’asta massaggiandomi le palle con le sottili mani.Venni quasi subito inondandogli la bocca,la costrinsi a bere il nettare fino all’ultimo sorso,poi la alzai e la misi con le mani sul lavandino in modo tale da poterla penetrare da dietro.Il suo volto angelico era riflesso allo specchio, gli alzai la gonnellina,spostai il perizoma e cominciai a leccarle la figa già carica di umori.Era fantastica.Il mio cazzo entrò con facilità,la scopai con forza tenendogli la bocca tappata affinchè nessuno sentisse i suoi gridolini di piacere.La forte eccitazione fece in modo che la scopata fù breve ma intensa,due o tre secondi prima di venire,cacciai il mio cazzo dalla figa e venni nel lavandino.Lei mi guardava estasiata,non si aspettava tanta passione.Si rivesti velocemente e tornò in tavola,io mi resi conto che quel momento che a me è sembrato una vita in realtà era durato poco più di un quarto d’ora…Mi ripromisi che quella sarebbe stata solo la prima scopata con la cara cuginetta!!!

 

 

 

 

 

 

 

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