Il compleanno di Marco

Non sapevo proprio quale regalo scegliere per il compleanno di Marco… volevo regalargli un’esperienza indimenticabile. La mia amica Vale mi ha suggerito un’orgia, ma io francamente volevo per lui qualcosa di più raro… di particolare. Mi sono così ritrovata a pensare che forse sarebbe stato bello vedermi all’opera con un’altra persona, godere per lui e fare tutto ciò che lui ordinava.
Per la serata del suo compleanno siamo andati a mangiare una pizza, una tranquilla cenetta informale, non impegnativa… in fondo io e lui siamo soltanto amici. Abbiamo riso e scherzato per tutto il tempo, poi è arrivato il momento del regalo….
‘Marco, per il tuo compleanno voglio farti godere come non mai… per cui scegli: rimorchiamo un uomo o una donna a tuo piacere e io ci do dentro. Tu guardi e mi ordini tutto ciò che vuoi, ogni tuo desiserio per fare godere un estraneo. Poi sarò tua…’. Lui mi ha guardata, visibilmente sorpreso e eccitato allo stesso tempo. Non ha detto nulla, siamo usciti dal locale e abbiamo iniziato a passeggiare per il centro.
‘Sai una cosa…’, mi disse. ‘Voglio vederti impegnata a godere con una donna…’. Questa affermazione mi lasciò un po’ perplessa e delusa, mi chiedevo come fosse possibile che non volesse vedermi sfondata da un altro uomo. Gli risposi che andava bene, in fondo sono stata io a metterlo davanti a due scelte.
Abbiamo preso la macchiana e ci siamo diretti in una città non lontana, alla ricerca di un locale frequentato da lesbo che conoscevamo. In macchina lui è stato dolcissimo… ha iniziato a accarezzarmi le gambe, le cosce, per poi spostare il mio perizoma e sditalarmi con energia… Ho goduto tanto e mi piaceva vedere i passeggeri della altre vetture fermi ai semafori che guardavano… Siamo arrivati nel nuovo locale, scesi dalla macchina ci siamo baciati… e mi ha detto: ‘Voglio che scegli una porcona…’. Sono entrata, lui mi ha aspetatta fuori… il locale era pieno di ragazze, coppie di donne etc… Una cameriera bellissima e vestita in modo provocante mi ha chiesto cosa volessi da bere, ho ordinato un margarita. Avevo bisogno di carica…! Osservavo tutto ciò che succedeva attorno a me… mai visto tante donne insieme godere, flertare, amare e scherzare… mi stavo bagnando. A un certo punto una ragazza sudamericana si avvicina a me: ‘Ciao tesoro, come mai tutta sola…?’. Le ho spiegato con modi gentili cosa cercavo…. la ragazza non era interessata, ma mi ha portata da una sua amica…. giuro… mai incontrato una simile faccia d’angelo (almeno all’apparenza). Si chiamava Martina, italianissima, alta, bionda, occhi chiari e fisico normale… Ammetto di averla trovata un po’ fuori posto…. ma la ragazza brasiliana mi ha detto a un orecchio: ‘Non farti ingannare…. godrai come una troia’, poi mi ha accarezzato il collo, leccato l’orecchio con tanta lussuria e è andata via. Ero quasi un lago… Martina e io abbiamo fatto una rapida conoscenza, precisando che non stavo cercando una prostituta da pagare…. Abbiamo finito i nostri drinks siamo uscite dal locale, Marco attendeva fuori….. si sono presentati, Martina sembrava pratica di queste cose e inziai a capire che l’avevo sottovalutata. Siamo saliti in macchina e andati un aperta campagna…. Marco ha accostato in un luogo appartato e ci ha detto: ‘E ora signore voglio vedere cosa sapete fare….’. Io e Martina ci siamo sorrise…. non era esattamente il mio genere di donna, troppo angelica e perfetta…. abbiamo iniziato a limonare, toccarci….. mi ha slacciato la camicetta e si è tuffata con la lingua tra i miei seni… guardavo Marco che si stava già segando…. Martina ha leccato a lungo i miei capezzoli, mentre con l’altra mano mi masturbava…. sono venuta una, due, tre volte così…. tra me pensavo: ‘Wow che troia…. sa toccare i punti giusti e provocare orgasmi multipli’. Marco sborrava… mi guardava divertito…. poi io ho preso Martina con forza, le ho tolto la maglia, non portava il reggiseno… le ho baciato e mordicchiato i capezzoli… gemeva. Sono scesa e gliel’ho leccata, con mia sorpresa non portava nemmeno gli slip…. aveva una figa piccola, interemante rasata e con un ottimo sapore… sentivo lei che mi teveva stretta la testa, godeva e Marco che si masturbava di nuovo. Alla fine Martina venne… urlando… le infilai un dito nell’ano…. pensava mica di finire così la serata)!. Lei mi capì… estrassi dalla borsa un vibratore e glielo ficcai nel culo…. guardando Marco…. la ragazza si contorceva, gemeva e godeva sempre di più… le misi la mia figa davati al viso, me la leccò mentre veniva con quell’oggetto dietro…. che orgasmo…. Dopo entrambe ci guardammo sudate e esauste, ci girammo verso Marco che ormai aveva esaurito energie…. aveva il cazzo ancora duro, viola e non riusciva più a segarsi… talmente l’aveva fatto…. Io e lei ridemmo, ci baciammo e rivestimmo. L’abbiamo riaccompagnata al locale, ci ha salutati e dato il suo numero…. è andata via dicendo a Marco: ‘Se fortunato a avere una donna come lei…. buon compleanno’. Durante il ritorno a casa lui mi ha ringraziata, era ancora eccitato e aveva l’ennesima erezione. Gli ho chiesto se voleva un lavoretto orale…. alla sua risposta positiva abbiamo nuovamente accostato la macchina, gli ho slacciato i pantaloni e gli ho fatto un pompino…. non è durato molto, dopo una prima leccata alle palle, due o tre all’asta…. quando sono arrivata alla cappella mi ha sborrato in faccia…. era troppo eccitato.
Ci siamo ricomposti e mi ha accompagnata sotto il mio palazzo…. ‘Grazie cara… è stato un compleanno unico…. Hai goduto tanto eh?’.
‘Si tesoro… tantissimo e vedo anche te…., ma posso chiederti una cosa?’.
‘Certo?’.
‘Perché hai scelto che scopassi con una donna e non con un uomo?’.
Il silenzio fu lungo…….
‘Perché io ti amo e voglio averti tutta per me……………………..’.
Rimasi senza parole, con le lacrime agli occhi….. stavo per rispondergli che anche io lo amavo. Lui mi ha baciata e mi ha detto: ‘Lo so… non rispondere… ora passiamo la notte insieme, la nostra prima notte insieme non pi da amici…..’.