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Racconti Erotici

odori

By 17 Febbraio 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi piace molto andare in giro durante il giorno, mi piace staccare dal lavoro per andare a fare delle piccole commissioni personali o lavorative fuori sede. Per andare in giro utilizzo i mezzi pubblici, soprattutto nelle ore di punta quando sono pieni zeppi, mi sono capitate parecchie cose interessanti, molto interessanti…non mi sento un maniaco o un pervertito, cio&egrave non sono una di quelle persone che forza le cose o magari in modo evidente ed imbarazzante si rende protagonista di curiosi episodi, sono una persona molto discreta, mi piace la complicità, mi piace cercare di capire se la persona che mi trovo davanti in quel momento &egrave consapevole di cosa sta succedendo, cerco sempre di capire se &egrave partecipe e intrigata dalla cosa.
Non potrò mai dimenticare la prima volta, avevo poco più di 12 anni, accompagnavo mia madre, eravamo su un vecchio bus, uno di quelli con tre posti a sedere proprio al centro del bus, tre posti rialzati su una piccola piattaforma alta una decina di centimetri, ero vicino a mia madre, poggiato ad una sbarra di sostegno, il bus inizia a riempirsi, ricordo ancora quel sedere morbido che mi si avvicina, tutti stretti, sentivo quel bel culo spingere sul mio cazzo, quella sensazione bellissima, ero immobile come in trans, avevo avuto una delle mie prime erezioni, sentivo la mia pancia premere contro la sua schiena, la punta del pene strusciare sui pantaloni sottili della sconosciuta, mi sembrava dovesse durare in eterno quel breve viaggio, speravo dovesse durasse in eterno!
Da quel momento, ho sempre guardato i bus affollati in maniera diversa.
Ora vi racconto la cosa più eccitante che mi sia mai capitata:
‘E’ l’ora di punta, vedo arrivare il mio bus, &egrave un mini-bus, noto con piacere che &egrave molto affollato e alla fermata in cui mi trovo ci sono molte persone che aspettano, decido di entrare dalle porte posteriori, non &egrave facile e’ pienissimo ma riesco ad entrare, con molta difficoltà le porte si chiudono alle mie spalle, sono praticamente bloccato e non posso fare un passo, noto da subito a pochi centimetri da me una situazione molto intrigante, una ragazza &egrave praticamente stretta tra due uomini, lei ha folti capelli ricci, ascolta musica, riesco a vedere il filo degli auricolari e di tanto in tanto scuote la testa come per seguire le battute e con le labbra mima la canzone, indossa una maglietta aderente, riesco facilmente a seguire le linee del reggiseno, ha una gonna lunga fino alle scarpe ,molto sottile e larga, ha proprio una bella forma vista così di profilo, un bel seno e la gonna all’altezza del sedere disegna proprio una bella curva. I due uomini sono praticamente spiaccicati su di lei, uno dietro e l’altro avanti, io sono a pochi centimetri da loro, voglio avvicinarmi ma proprio non posso, sono troppo schiacciato alle porte. Il bus intanto si ferma le porte si aprono, faccio scendere, faccio un passo in avanti, sono vicino alla ragazza, per un attimo incrocio lo sguardo con l’uomo alle sue spalle poi abbasso lo sguardo, guardo il culo della ragazza e guardo lui, ha i pantaloni rigonfi e macchiati, ha un cazzo duro e dritto e sicuramente &egrave in quello stato da un bel po’ , rialzo lo sguardo, mi sta fissando, ha visto che ho visto, mi studia, l’autobus riparte e lui spinge, cazzo se spinge, ha praticamente infilato il suo cazzone duro proprio nel mezzo di quel culo da favola, coperto solo da quella gonna larga e sottile, sento odore di sesso, sento odore di liquidi vari, sento odore di cazzo e di figa, mi eccito, il mio cazzo diventa subito duro, ora anche lui mi guarda il cazzo, inizio a strusciarlo sul fianco della ragazza, lei si gira e il suo sguardo proprio non mi piace, e come se volesse farmi capire che proprio non &egrave il caso, &egrave come se volesse farmi capire che un’altro ancora su di lei proprio non &egrave il caso, guardo allora il tipo che la sta strusciando davanti ha il cazzo durissimo anche lui e oltre al cazzo le sta strusciando anche il dorso della mano contro una coscia. Decido di staccarmi da lei facendo un piccolo movimento indietro col busto, quel tanto che basta per non strusciarle il cazzo duro sul fianco, ma dopo alcuni secondi lei lascia penzolare una mano proprio all’altezza del mio bozzo, non posso proprio scostarmi ulteriormente, la punta del cazzo le struscia sul dorso della mano, lei continua con piccoli movimenti, batte le punta delle dita sul fianco come fosse un pianoforte, segue la musica, non resisto, i due intanto si strusciano sempre di più, insomma se volesse potrebbe cambiare posizione, ma sono passati quasi cinque minuti e lei &egrave sempre nella medesima posizione iniziale, quello di dietro di tanto in tanto le sfiora il culo con le mani, e con la punta dei piedi si spinge in avanti, mi convinco, mi struscio sulla mano, le faccio sentire il mio cazzo duro e caldo, spingo e la sua mano non si sposta, spingo sulla mano e sul fianco.
Il bus si ferma nuovamente,scende e sale un po’ di gente e questo favorisce il mio movimento, per un attimo sono costretto a reggermi al braccio della ragazza, nel reggermi quasi involontariamente lo sposto un po’ ,la sua mano ora e’ completamente sul mio cazzo, sono duro, troppo duro, la folla e’ tanta, sono fuori di senno sono eccitatissimo, siamo eccitatissimi. L’uomo alle sue spalle in un paio di mosse che noto con la coda dell’occhio caccia il suo cazzo dai pantaloni, sento un forte odore di cazzo, sento che mi fissa ma non mi frega, gli guardo il cazzo &egrave umido, inizia a strusciarlo sul culo poi si sposta un po’ fino ad arrivare alla mano della ragazza, lei non ha reazioni, non muove la mano, sento il suo cazzo strusciare sul mio , non ho reazioni, sono in un limbo, sono paralizzato, sono invidioso del suo coraggio, voglio tirare fuori anch’io il mio cazzo, si sposta un po’, la sua cappella bagna le dita della ragazza , io continuo a strusciarmi sulla coscia ,sulla mano e anche sul cazzo del tipo , l’uomo davanti intanto ha portato la sua mano proprio all’altezza della figa e strofina con dolcezza’stiamo godendo tutti!!!
Adesso accade una cosa straordinaria, la ragazza lascia cadere il suo lettore mp3, si china per riprenderlo piegandosi nelle ginocchia, tutto dura pochissimi secondi, la sua testa &egrave all’altezza dei nostri cazzi che con un gesto fugace ci sfiora con le labbra, sfiorando anche il cazzo nudo e bagnato del tipo alle sue spalle, si rialza e noto il liquido sul suo labbro inferiore, sento forte l’odore, intanto l’uomo alle sue spalle con un paio di spintoni le arriva sulla gonna, la sborra macchia la gonna, ci fissiamo , l’uomo ha uno sguardo soddisfatto e le guance rosse, io continuo a strusciare sul fianco, e pian piano mi sposto prendendo il posto dell’uomo alle spalle che con aria complice mi ha fatto un po’ di spazio, io non resisto sfioro la macchia di sborra calda con la mano, sono dietro di lei!
Altra fermata il bus inizia a svuotarsi un po’, ormai non siamo più coperti dalla folla, la ragazza si gira, mi guarda e mi chiede se scendo alla prossima!

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