PROFESSIONE TOP-MODEL

Sily &egrave in piedi a pochi passi dalla porta della stanza.
Nuda.
Il suo corpo magramente perfetto si specchia nelle mattonelle lucide.
&egrave appena rientrata da una sfilata.
Sily &egrave una modella. Una delle più emergenti e pagate nel mondo della moda. La sua faccia e il suo corpo si trova sulle pagine di centinaia di riviste in mezzo mondo e nelle pubblicità di siti internet e televisioni.
&egrave nuda e tiene in mano un cappello.
Non si muove da almeno venti minuti.
I lunghi capelli biondi le scivolano sulle spalle di porcellana,la sua pelle bianca ma abbronzata in maniera perfetta riluce intorno. Gli occhi chiari,la bocca affascinante e gli zigomi che paiono disegnati da quanto sono belli sono impassibili. Nella stanza a fianco sente le voci di Luc e Sandro,altri due modelli della sua stessa agenzia.
Le gambe di Sily sono lunghe e morbide,la sua figura sembra senza sbavature o errori. Il seno &egrave piccolo ma perfetto. Leggermente truccata possiede una bellezza senza condizioni. Guarda dritta davanti a sé senza fiatare. Suma le passa accanto senza degnarla di uno sguardo. Passeggia indolente nella sua tuta color prugna. Suma, nera come la notte,&egrave di una bellezza pari a Sily,ma la sua carriera nel mondo delle top-model si &egrave interrotta presto.
Sily deglutisce senza fare rumore.
Suma va al frigobar,prende un succo di frutta e poi apre la porta della stanza di fianco.
‘Fate meno rumore voi due!’ ordina a Luc e Sandro che stanno abbracciati sul divano a guardare la televisione. ‘Scusa..’ borbottano in coro alla porta ormai chiusa.
Suma raggiunge Sily. La guarda. Le soffia in faccia. Lei chiude gli occhi e aspira.
Suma le prende il cappello dalle mani e lo butta per terra. Poi se ne va a sedersi su una poltrona.
Osserva Sily mentre beve il succo di frutta.
Passano ancora lunghi immobili minuti,quindi parla:
‘Basta. Va bene così. Vieni qua. Inginocchiati ai miei piedi e raccontami come &egrave andata oggi. Ben ti ha fatto delle storie? &egrave un coglione quello lì,lascialo perdere,non ha da insegnarti nulla,tu sei la migliore!’
Sily la raggiunge saltellando lungo la stanza.
Si accovaccia ai piedi dell’amica. Le bacia dolcemente una gamba,quindi appoggia la testa contro la dolce pelle di Suma,chiude gli occhi e inizia a raccontare.

Nella vita di Sily il 1999 fu un anno in cui avvennero 3 avvenimenti decisivi.
Al tempo era una ragazzina che andava al liceo. Figlia unica di una coppia di ricchi magnati di Los Angeles era cresciuta nel lusso,nella consapevolezza di essere destinata ad una vita bella ed agiata,viziata come tante ragazze ricche che frequentava,non aveva mai dovuto chiedere una cosa senza che quella le fosse subito data. Era bellissima e capricciosa,ma non sapeva nulla del sesso e del suo corpo. Ad una festa fu chiusa per gioco in una stanza con Steve Dimmers, il campione di nuoto della scuola e il più bel ragazzo di quella zona della città. Che Sily e Steve dovessero stare assieme era ritenuto da tutta la scuola inevitabile. Quel gioco doveva essere solo l’occasione per entrambi. Steve le fu subito addosso e prese a baciarla. Sily,sebbene pensasse che era quello che si aspettava e che voleva provare,si ritrovò a non gradire quei baci e quella presenza. La lingua di lui si infilava nella sua bocca e ciò le dava repulsione. Non le piaceva neppure l’odore di lui. Profumo misto a birra e sudore. Invece di provare piacere come si aspettava,provava fastidio se non peggio. Steve si contorceva su di lei,ma Sily era rigida,impacciata,chiusa. Dopo qualche minuto il disagio si fece dolore. Avvertì crampi allo stomaco e nausea. Scansò Steve ed aprì una finestra per respirare aria fresca. Steve disse qualcosa. lei fece segno che era tutto ok. Lui si avvicinò ma lei lo scansò. Allora lui le afferrò una mano e la spinse contro il suo cazzo. Lei avvertì quella presenza maschile di carne,ma ancora montò il fastidio,non la voglia. Si liberò e andò a sedersi. Steve voleva uscire ma lei lo trattenne.
Uscirono solo una decina di minuti dopo. Steve sorrise e fece la parte del playboy,Sily raccolse le amiche e si fece portare a casa. Pianse tutta la notte. Pensando a Steve e al suo corpo provava un senso di nausea.
Nei giorni seguenti lei e Steve finsero di essere fidanzati,ma lei appena gli altri non vedevano mollava la sua mano. Steve provò un paio di volte a baciarla,ma lei non volle.
Dopo 2 settimane si lasciarono. Steve disse che Sily era una troia: era andata con un ragazzo delle pulizie messicano. Sily disse che Steve non era il suo tipo.
Il secondo episodio riguarda l’arrivo di Suma nella sua vita. figlia di un campione di football e di una modella svedese Suma si trasferì nel liceo di Sily e per caso divennero amiche.
Un giorno giocando nella camera di Suma,Sily le prese un paio di mutande che voleva indossare e finse di scappare via. Suma le saltò addosso,con un gesto felino la intrappolò a terra e la immobilizzò con una presa. Il suo corpo era appiccicato a quello di Sily. Questa dopo l’iniziale fastidio per il modo nel quale era stata presa,si rilassò,rise e dato che Suma non si alzava,si godette il peso del corpo dell’amica su di lei. Annusò l’aria e avvertì il calore del profumo di Suma e lo trovò buonissimo. Chiuse gli occhi e si godette quel corpo sul suo. Avvertì che qualcosa la muoveva sotto,per la prima volta in vita sua,era strano ma piacevole,un piacere che non aveva avvertito prima se non nei sogni.
Suma non la mollava e sbeffeggiava l’amica così debole,ma Sily invece di sentirsi umiliata o arrabbiata,trovava tutto ciò giusto e bello.

Giorni dopo sfogliando una rivista di moda,Sily si soffermò sulle pagine dedicate a Naomi Campbell. Oltre ad ammirarla come top-model,per la prima volta provò attrazione per lei. Ritratta nuda in una grande case che poteva essere quella di Sily stessa,Naomi si mostrava voluttuosa e incantevole in una versione quasi domestica. Sily non voleva baciarla,non voleva toccarla,voleva essere lì al suo fianco,in silenzio,distante,silenziosa ma pronta ad un cenno ad essere chiamata da Naomi. Mentre sognava quello,fece scorrere una mano nella sua vagina e per la prima volta si dette piacere.
Quello fu il terzo episodio e Sily capì che la sua vita sarebbe stata speciale e diversa da quella di tante sue conoscenti banali e sciatte.

Quando Suma divenne maggiorenne dette una festa e ubriaca pomiciò con 10 amiche per pagare una scommessa. L’ultima ragazza baciata fu Sily. Ma mentre le altre avevano risposto al bacio maliziose o indifferenti, Sily provò un brivido lunghissimo e potente e la strinse a sé con amore.
Suma la scacciò con forza,ma Sily aveva capito di essere innamorata di lei.

Dopo mesi di tormento Sily si decise a confessarsi all’amica. La invitò a cena e le confessò il suo amore. Temeva che Suma le avrebbe tirato addosso lo champagne che aveva ordinato,ma non lo fece e chiese che cosa trovava in lei.
‘Sei bellissima e forte!’. le confessò del sogno con Naomi e di come alla modella avesse,in quei mesi,sostituito Suma stessa. Suma rise ma si eccitò.
‘Saresti ai miei ordini,se capisco bene?’
‘Sì.’
‘Fantastico. Voglio provare!’
‘Come?’
‘Ora. Subito. Alzati vai in bagno,togliti le mutandine e portamele!’
Sily si alzò e lentamente si allontanò dal tavolo. Felice. Imbarazzata. Tremante.
Tornò e le dette a Suma.
‘Brava. Adesso prendi la mia mano e baciala.’
Eccitata Sily lo fece.
‘Chiama il cameriere. Digli che non vogliamo mangiare. Paga. Regalagli le tue mutande e chiama un taxi. Andiamo a casa mia.
Sily fece tutto quanto gli era stato ordinato in rapida successione,confusa e tremante di piacere.
In taxi Suma la baciò a lungo.
A casa la sculacciò e le fece baciare a lungo i suoi piedi e le sue gambe.
A notte leccò la vagina di Sily che provò degli orgasmi spasmodici e violenti.
Divennero compagne nel modo che Sily desiderava. Era la sua accompagnatrice e faceva tutto quello che Suma voleva. A casa scopavano come matte. Erano due donne bellissime e felici.
Suma convinse Sily a provare come modella assieme a lei. Grazie alle conoscenze della madre di Suma entrarono in una grande scuola e poi in una importante agenzia. Fecero sfilate e servizi,ma mentre Sily fu notata da tutti e sempre più cercata, Suma dopo qualche anno di sfilate a giro per il mondo,non trovò più contratti se non roba insignificante. Divenne allora la manager di Sily e si occupò di lei. Era quella che decideva per lei e trattava con stilisti e case di moda. La stella di Sily si stava imponendo e lei gestiva le redini di tutto. volendo esercitare un potere totale, Sily non aveva contatti con nessuno se non con lei e con i colleghi se non sul set. Non andava alle feste se non accompagnata da Suma e non frequentava coetanei.
Ogni tanto Suma le organizzava un’uscita con un boyfriend per alimentare un gossip etero che faceva bene alla sua carriera. Durante quelle serate fuori Sily non vedeva l’ora di tornare a casa e inginocchiarsi al fianco di Suma, addormentarsi fra i suoi seni e piangere con lei.

Sily racconta tutto sulla sfilata alla sua padroncina. Questa ascolta e annuisce. La rincuora e le accarezza la testa.
‘Adesso vai a fare una doccia. Stenditi poi sul letto e aspettami..’
Sily si alza e va in bagno.
Fresca,profumata,rilassata, Sily sul letto giace con gli occhi chiusi. Sente dei passi avvicinarsi. Apre gli occhi e vede Suma. Nuda pure lei eccetto una sciarpa al collo di colore rosso che sulla pelle color cioccolato della donna risplende sexy. ‘Silenzio’..ferma” le passa un dito sul corpo nudo. Lei freme. Scivola lungo l’interno delle gambe, quindi risale sul ventre. Sussulti leggeri. Il dito corre sul seno,gira attorno alla base poi si ferma sul capezzolo. Lo tentennano dolcemente. Lunghi respiri contratti a stento. Il dito scende di nuovo verso l’ombelico. Si ferma. Indugia. La pelle splendida d Sily vibra di piacere. Il dito risale in mezzo alle tette piccole,va al collo,diventano più dita,una mano che la tocca sul collo come le piace. Si sente bagnare sotto. Il massaggio al collo &egrave piacevole ed intenso. Sily sussulta. Suma stringe la mano. Il gesto fa gridare Sily. ‘SILENZIO!’ e uno schiaffo duro le investe il volto. La mano torna ad essere un dito che scende a sud. Di nuovo il seno,il capezzolo,l’ombelico,le gambe. Si ferma entra nella figa bagnata di Sily,indugia,tocca,spinge,penetra,esce,penetra,esce,penetra,esce. Sily gode,stringe la bocca,si sente al settimo cielo. Suma si toglie la sciarpa e lega le mani in alto dell’amica e poi fissa l’estremità al letto. Prende dal cassetto un plug rosa e lo infila con forza nella vagina di Sily. ‘Muoviti!’ le ordina dopo che la infilato bene dentro. Sily inizia ad agitare la fica. Contraendola e aprendola. Stringe. Rilascia. Suma si gode quello sforzo e sale sul letto. Con le lunghe gambe nere si alza sopra Sily e la domina. L’altra si autofotte contraendo e rilasciando i muscoli della sua passerina eccitata e scivolosa.
Quella penetrazione la fa godere come una pazza. Sily grida,gioca,gode. Suma le &egrave sopra la guarda soffrire e godere assieme. Prende a toccarsi anche lei in piedi. Si puntella con un braccio al muro,prende a masturbarsi con forza,il dito corre sempre più veloce. ‘Aspetta a venire,troia,aspettami,&egrave un ordine!!’ Sily rende il suo lavoro attorno al plug più lento perché percepisce che sta per venire. Suma intanto corre col suo dito sul clitoride. La sta raggiungendo. Sta raggiungendo l’amica alla vetta del piacere. Corre. Corre. ‘Eccomi baby,eccomi’GODI’GODI..BAMBINA’GODi” e esplode in un orgasmo mentre Sily si sente invadere da un piacere caldo,dolce,robusto.
Suma si getta sul corpo della donna. Lo avvolge abbracciandolo mentre questo &egrave contratto e costretto dalla sciarpa. Sily gode col plug nella figa,ma soprattutto sentendo il dominio del corpo della padroncina,inebriata dal suo odore,dal suo calore,dal suo amore e non vorrebbe essere da nessuna altra parte se non lì a bagnarsi e gioire di lussuria.

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