Quanto mi piace mostrarmi?!

Ben ritrovati a tutti voi, per quanti non si ricordano di me, io sono Daniela 28 anni, bella moretta napoletana, capelli neri corvino, occhi color nocciola, una bella IV di tette sode e alte a forma di pera, culetto sodo e piccolo e pelle olivastra, che durante la bella stagione mi fa sembrare una negretta’.
Insomma senza falsa modestia posso dire di non passare inosservata. E’ molto che non scrivo sul forum, ma qualche settimana fa &egrave capitato qualcosa che mi fa piacere condividere con voi.
Da qualche tempo difronte a casa mia dove vivo, ancora con i miei, si &egrave trasferito un gruppo di studenti universitari. Cosi composti: 2 ragazze, sui 19 anni e un ragazzo di poco più di 18 anni.
La casa ora occupata da questi giovani studenti &egrave stata per lungo tempo chiusa e la cosa era per me davvero comoda.
Mi spiego meglio; La mia città durante il periodo estivo &egrave rovente e resta tale fino a quasi i primi giorni di novembre e bene non avere nessun vicino davanti le finestre della tua camera da letto diventa molto comodo.
A fine agosto era un sabato mattina circa le 4 del mattino ero da poco rincasata, ero stata fuori con il mio ragazzo e il nostro gruppo di amici scalmanati, avevamo bevuto un bel po’ e ballato fino alle 2 del mattino. Quando sono rincasata complice l’alcol sentivo un caldo esagerato.
Così appena entrata a casa mi sono spogliata e sono rimasta solo con il perizoma senza neanche il reggiseno mi dava una noia tremenda, ma il caldo continuava a non darmi tregua cosi mi alzai e diritta verso il balcone guardo fuori e vedo che nessuno mi avrebbe mai vista l’unica posizione che dava diritta sul mio letto erano le finestre della casa abbandonata.
Cosi lascio aperto la finestra e mi metto sul letto a pancia in sotto con le braccia spalancate e le gambe aperte. Dopo un po’ il caldo pian piano lasciava il mio corpo e una leggera brezza mi fece crollare in un sonno profondo.
Dormii per circa 10 ore, visto che la mia famiglia non c’era e il mio ragazzo troppo stanco aveva preferito andare a dormire a casa sua. Pian piano che il torpore del sonno mi lasciasse sveglia ricordo di aver preso coscienza di essere rimasta nella stessa posizione per tutta la notte, e cio&egrave con il culo all’aria, lentamente voltai la testa verso il comodino per vedere l’ora, accanto all’orologio vi era un lo specchietto che uso per truccarmi e riflesso vidi un ragazzone alto palestrato con una cascata di capelli ricci che dalla finestra di fronte guardava direttamente me su letto mezza nuda. Era talmente concentrato sul mio culo che non si accorse neanche che lo stavo guardando dallo specchietto. Stavo per saltare in piedi per chiudere la finestra ma improvvisamente vidi che il ragazzo era appoggiato al davanzale, inizialmente sui gomiti e poi una mano credo l’avesse portata lì, per toccarsi. La cosa mi eccito tantissimo cosi mi voltai sulla schiena per lasciargli guardare il mio seno. Con gli occhi semi chiusi vidi che il ritmo della sua sega divenne più veloce.
Aprii le gambe e il perizoma piccolo lasciava a vista anche il segno della mia abbronzatura cosi come il mio seno metà abbronzato e metà no.
Essere guardata mi eccitava e mi lusingava, però decisi di essere un po’ bastarda, sempre tenendo gli occhi chiusi, allungai una mano sulla mia patata e iniziai a toccarmi. A quel punto lui capì che lo avevo visto e per un attimo spari per pochi secondi, per poi ricomparire avrà pensato:’Questa ci sta’ .
E a quel punto mi alzai di scatto con un braccio coprii a stento le mie tettone e andando verso la finestra con sguardo severo ed arrabbiata lo guardai fisso verso di lui, la cosa lo lascio talmente sorpreso che non ebbe neanche la forza di sparire. Mi misi al centro del balcone mi fermai al centro e lentamente afferrai le estremità della tenda, mostrando il mio corpo in tutta la sua bellezza, e poi con un gesto rapido chiusi rapidamente le finestre.
Da quel giorno sto sempre ben attenta a non lasciare nessuno spiraglio alla vista del ragazzo che fa sempre capolino tra le finestre per guardare nella mia direzione.
Ed io mi diverto a torturarlo spesso preparo il necessario per la doccia e per vestirmi metto su letto ogni genere di intimo, perizomi, reggi seni, completini intimi hot ecc.. tutte cose che indosso quando devo regalare momenti di gioia al mio uomo. Lui tra le tende guarda e magari spera in un nuovo spettacolo ma io nulla. Poi Chiudo tutto e riapro solo per farmi vedere già vestita, qualche volta mi &egrave capitato poi di incotrarlo per strada e credetemi il modo in cui mi guarda mi fa bagnare.