Un weekend in tre

Una sera d’estate passeggiavo con un amico di vecchia data in una località sul mare.
Il discorso cadde sull’argomento donne. Si discuteva e ci scambiava confidenze sulle nostre donne e le si paragonava alle belle fighe che vedevamo durante il nostro percorso.
Si facevano anche riferimenti a quelle donne della città che erano note per la loro bellezza e/o avvenenza fisica.
Una di queste donne era la cognata di Gigi il mio amico.
La discussione proseguì così.

Mia moglie ha una sorella nubile, tra di loro c’è molta armonia.
Non è il mio tipo anche se ha un bel fisico. Ha un viso un po’ mascolino che mi fa pensare che sia lesbica. Con me è sempre cordiale e gentile.
Ho provato a palparle le chiappe per gioco e mi ha dato l’impressione che gradisca il lavoretto.
Sai che abbiamo quella casetta in montagna; è un piacere fare lunghe camminate nei boschi e anche ci facciamo delle bellissime chiavate.
Devo dirti che purtroppo, anche per a causa della distanza da dove abitiamo, la usiamo poco. Però è da un po’ di tempo che mia moglie mi dice che vorrebbe andarci qualche giorno ‘ per staccare la spina ”’. ‘ i ragazzi per qualche giorno possono arrangiarsi ‘
Le giornate si erano messe al bello e l’ho accontentata. Anche perché avevo voglia di fare sesso con lei in tutta tranquillità e quella casa in montagna è proprio fatta apposta per farsi delle chiavate memorabili.
‘Gigi non arrabbiarti, vorrei invitare mia sorella. E’ sempre sola ‘ a malincuore accetto.
Ero andato ad accendere il riscaldamento ed un giovedì pomeriggio partiamo. Mirna si siede dietro e la sorella nel sedile accanto a me.
La prima sorpresa che ebbi fu l’accavallare le gambe mettendo in mostra due belle cosce. Vedi! Da questo punto di vista non l’avevo mai osservata. Lei si accorge che la guardo allora scavalla le gambe e le apre. ‘ Ti sei rifatta le gambe ‘ chiedo ‘
Lei mi risponde ‘sei tu che non mi guardi mai, le ho sempre avute così ‘.
Allungo una mano in tono scherzoso e constato che sono belle sode e morbide.
Mia moglie, seduta dietro, non perde una mossa ‘ Gigi pensa a guidare e non alle cosce di mia sorella ‘.
Arriviamo in montagna e nell’entrare in casa ‘che bel tepore!’
Ed io ‘sapendo che le donne hanno sempre freddo, ieri sono passato per accendere il riscaldamento ‘.
Mentre le donne sistemano la casa, ho fatto una passeggiata per distendermi. La località è un posto un po’ fuori dal mondo ed è ciò che ci vuole per rilassarmi e poi camminare nella natura mi è sempre piaciuto.
Improvvisamente mi sento chiamare da Cristina che si avvicina, mi prende sotto braccio e continuiamo la passeggiata schiacciandomi un seno contro.
Durante il percorso si è tolta la giacca e si è sbottonata la camicia continuando a strusciarsi contro di me.
Penso ad una casualità, ma dopo un po’ lo fa ancora. Allora mi fermo, la guardo in viso e le dico ‘non sapevo che avessi un seno così sodo’.
Per risposta mi dà un bacio sulla guancia e va a cercare il cazzo.
‘Dimmi se vuoi farmi litigare con Mirna ‘ le dico
Ma lei lo stringe ancora di più.
‘Tu non mi guardi mai, ma mi piaci’.
C’inoltriamo tra gli alberi del bosco, la stringo e ci baciamo.
S’incolla a me e sento i suoi seni sodi.
Mi mette una gamba tra le mie per gustarsi il cazzo, lo cerca e lo palpa. I
ll suo respiro accelera allora prendo in mano una mammella, le stuzzico il capezzolo con le dita.
Siamo partiti e ormai non ci fermiamo più.
Mi scappella il cazzo, intrufolo una mano negli slip e le faccio un ditalino. Ci mette poco a venire smaniando ad alta voce. Meno male che siamo soli e nel bosco! Le sue urla di godimento si sarebbero sentite a gran distanza.
Mi dice ‘ho una voglia pazza, fammi venire’.
Il piacere l’ha fatta diventare bella e sorridente.
Si lascia trascinare dal piacere finchè esplode in un ‘vengo ancora, vengoo’
Lei non riesce a controllare i suoi movimenti ed il dito va fino in fondo. Sento la figa pulsante, mi stringe il dito, la sgrilletto velocemente e viene ancora.
Credimi! Sentivo il cazzo che stava per esplodere e mi masturba.
Allora en approfitto perché ero troppo arrapato ‘troppo comodo così. Adesso mi spompini ‘
Allora si inginocchia, si lecca le labbra e lo fa sparire il mio cazzo in bocca pompando come un’ossessa. Mi muovo chiamandola in bocca e quando sente che sto per sborrare stringe le labbra e non perde una goccia.
Poi si alza apre la bocca e mi fa vedere la sborra ,La chiude e ingoia il tutto .
‘Avevi proprio una voglia arretrata e sete di sborra’
Sapendo che Mirna era molto gelosa, tornando verso casa approfitto di una fontanella per lavarmi la cappella e lei mi aiuta a farlo in modo da non bagnarmi i pantaloni.
Mentre le donne preparano la cena mi siedo in poltrona e mi addormento.
Non s dopo quanto sento Mirna sedersi in braccio e baciarmi su una guancia ‘amore la cena è pronta ‘
Mangiamo allegramente e dopo il caffè ci sediamo in poltrona per vedere la TV, 20 canali uno peggio dell’altro. Per fortuna avevo scaricato da e-mule dei filmati porno e propongo alle donne di vederli. Ne cerco uno di sesso in tre con la speranza che ecciti la fantasia delle donzelle. Potrei godermi anche Cristina senza scatenare la gelosia di Mirna. Nel film ci sono due biondine alle prese con un bel cazzone.
Guardo di soppiatto le donne che non si perdono una scena. Faccio sedere sulle gambe Mirna, le tocco le tette e infilo una mano sotto la gonna palpando la figa. Lei, gradendo, allarga le gambe e gliele accarezzo percorrendole con le mani dalle natiche ai piedi.
La bacio e le sussurro vorrei avere anch’io un bel cazzone così per farti godere’
Lei mi risponde senza distogliere gli occhi dal video ‘mi basta quello che hai; godo sempre con piacere’ guardo Cristina che si sta masturbando.
Dico a Mirna in un orecchio a bassa voce ‘guarda Cristina la coinvolgiamo?’
Mirna acconsente. Mi alzo e mi spoglio.
Cristina vede il cazzo in erezione e fingendo meraviglia pur avendolo succhiato poche ore prima ‘vedo che gigi è ben fornito ‘
Mia moglie si allontana un momento e dico a Cristina ‘se ti piace leccare la figa prova con Mirna, non so se ci sta, intanto togliti le mutandine’
Mi allontano un momento e le spio. Cristina si siede in braccio a Mirna.
Mette una mano sotto la gonna inizia un ditalino e la bacia sulla bocca, Mirna è sorpresa, ma poi il ditalino le piace e ricambia il bacio.
Cristina è proprio porca mette a nudo i seni di Mirna, li bacia e le succhia i capezzoli. Mirna comincia a godere e si toglie il perizoma.
Cristina si mette in ginocchio e si immerge sulla figa della sorella che chiude gli occhi e si lascia slinguare.
Ho il cazzo che sta esplodendo .Mirna è ad occhi chiusi e si sta gustando la lingua della sorella.
In quel momento spalanco le cosce di Cristina e la penetro.
Non credevo fosse così porca ‘cosa fai sono tua cognata’ ma ormai la sto montando alla grande ad ogni spinta succhia la figa della sorella con slinguate e risucchi che fanno venire Mirna.
La sento smaniare e rantolare come quando la chiavo.
Cristina si sposta per gustarsi meglio il cazzo ‘ dai Gigi chiavami, spingi, ho tanta voglia di cazzo fammi godere’
‘è quello che sto facendo con molto piacere’
Ma non mi basta. Sfilo il cazzo bagnato, lo passo e ripasso sul buco del culo di Cristina e senza tanti complimenti glielo pianto dentro
Lei emette un urlo, diciamo, di dolore ‘no nel culo no, è la prima volta me lo rompi ‘
A dire il vero da come il cazzo è entrato è già stato collaudato e anche per bene!
Cristina si lascia inculare godendo fino a che le sborro dentro. Intanto non ha smesso un momento di succhiare la figa di mia moglie che è ansimante e si muove per gustarsi la lingua.
La conosco quando viene ed infatti esplode in un ‘vengooo ‘ detto ad alta voce. In montagna in quel periodo non c’è nessuno e quindi può urlare in libertà.
Cristina smette di leccarla e la bacia sulla bocca ‘avevo proprio voglia di leccartela, ma poi gigi ha rotto l’incantesimo inculandomi ‘
Chi si ricordava più del film porno! Il maschio stava montando a pecorina una delle attrici, l’altra ogni tanto sfilava il cazzo, lo succhia e lo rimetteva dentro all’amica. Alla fine le due troie a bocca aperta accolgono la sborrata . Cristina e Mirna guardavano ad occhi aperti la scena e rivolto a loro dico voi due sareste capaci di farmi godere così ?’
S guardano in viso con uno sguardo profondo, si baciano con le sole labbra, sorridono e poi ‘tu tienilo duro, poi vedremo’
Siamo ancora nudi quando finisce il film. Beviamo il caffè e stiamo sul divano a parlare e scherzare. Vista la confidenza e complicità creatasi, ogni tanto do una palpata alle tette delle sorelle eaccarezzo le fighe
Poi Mirna, mia moglie, mi viene addosso baciandomi come quando vuole fare l’amore e le sussurro ‘mi sbaglio o hai voglia?’ prendendo in mano il cazzo. Lo scappella ‘come hai fatto ad indovinare?’
A me non piace sbatterlo in figa e tanti saluti e grazie .
Conosco i punti sensibili di mia moglie e quando è calda al punto giusto le chiedo sempre ‘dove lo preferisci?
Lei in questa occasione scoppia a ridere ‘nel 1’canale’ mettendo le gambe sui braccioli della poltrona
Allora uso il cazzo come un pennello andano su e giù sulle grandi labbra e poi ‘ voilà lo infilo dentro. Lei lo accoglie con un ‘ohhh ‘ prolungato.
Mirna gode rumorosamente, Cristina si avvicina, sfila il cazzo e lo spompina e lo reinfila nella figa di Mirna regalandoci una bellissima chiavata.
‘Si è fatto tardi’ dico a Mirna ‘voglio dormire solo con te. La notte è lunga e ti voglio ancora’
In camera assisto nudo allo spogliarello della lingerie di mia moglie.
Quando ha voglia lo fa in modo molto sensuale e mi fa impennare il cazzo.
‘Come fai a lasciarlo così duro! Chissà come ti fa male! ‘
Lo passa e ripassa con la lingua.e le dico ‘ non farmi venire ‘
Lei soleva il viso ‘te lo faccio duro pertchè lo voglio anch’io dentro ‘
La faccio mettere a pecorina ‘in che canale lo preferisci?’ e lei sorridendo ‘nella passerina’
Mi stendo sotto lei leccandola e succhiandola ‘vieni dentro ho troppa voglia ‘
Ne è seguita una superchiavata, le ho sborrato dentro. Le ho riempito la figa. Credimi! una bella sborrata e finchè non si è calmata non sono uscito.
‘Grazie amore buonanotte’
Ci siamo svegliati tardi, com’era bella calda Mirna
‘ciao amore hai dormito bene?’
‘ dopo una bella chiavata dormo sempre da Dio, lo sai ormai ‘ Cristina sentendo le nostre voci, bussa ed entra in camera.
E’ nuda e s’infila nel letto tra noi due. Bacia Mirna sulla bocca e allunga una mano per cercare il mio cazzo
‘oggi non lo puoi usare, ieri sera mi avete spompato e poi stanotte ho fatto il bis con Mirna. Ci vuole un giorno intero perché si riprenda ‘ Mirna scoppia a ridere
‘non ascoltarlo tra un po’ glielo succhiamo e sarà pronto per tutt’e due ‘ Cristina ha il viso riposato. Le metto due dita sulla figa e apre le cosce, le palpo le grandi labbra, infilo un dito e la sditalino piano.
Forse per non farsi accorgere da Cristina non fa versi ma stringe le cosce per gustarselo Ho due belle fighe nel letto, qualcosa devo inventare. Cerco la figa di Cristina, la sditalino e dico ‘sapete cos’è la trasmissione del pensiero?’
Cristina ride di gusto ‘sei diventato un medium ‘. Smetto di sditalinarla mi siedo e dico ‘una di voi lecca la figa. Io chiaverò o inculerò quella che lecca ed il mio pensiero passa da me a voi due’. Si consultano e poi ‘ci stiamo ‘
Mirna si stende a cosce aperte, Cristina si stende e le succhia la figa, le lascio divertire un po’, poi vado dietro a Mirna la faccio mettere a pecorina e infilo il cazzo in figa.
Il suo corpo è scosso da un fremito, poi si adegua al ritmo della chiavata e della leccata . stando in ginocchio vedo il viso di Cristina che si gusta le leccate. Le chiedo se il mio pensiero è già arrivato. Susurra un no ‘sento solo la lingua di Mirna che mi fa godere ‘
Mi sono chiavato Mirna con forza, le spennello la cappella sul buco del culo e poi continuo a chiavarla. Sento i suoi umori lubrificare il pene e continuo a montarla fino a sborrarle dentro.
Smette di leccare la figa della sorella, si sdraia, è ansimante ma il volto è felice. Cristina si piega su Mirna ‘ti è piaciuto? ti ha fatto male?’
‘nooo! mi ha fatto venire, mi mancava il fiato’
Ci riposiamo qualche minuto e poi Mirna ed io andiamo a farci una salutare doccia a seguire è il turno di Cristina.
Pranziamo e subito dopo dico che farei volentieri una passeggiata tra i boschi ‘chi mi accompagna?’
Mirna coglie l’occasione; sono pochi i momenti in cui possiamo stare insieme così in libertà. Ci teniamo per mano, ci baciamo. Mirna è così carina, si gusta le coccole e mi riempie di baci in segno di riconoscimento per ciò che è avvenuto.
‘Anche se siamo sposati da parecchi anni, mi piace sempre fare l’amore con te, cerco d’inventare qualcosa di nuovo per non annoiati’. Al che si ferma, mi stringe tra le braccia e mi bacia con furore
‘Mi fai sempre godere e poi tu non vieni mai più di una volta. Non ti soddisfo più?’
Rientriamo a casa dalla passeggiata. Dopo cena le donne mi chiedono di rivedere quel film con le biondine ‘vogliamo vedere cosa fanno’
Si mettono in poltrona una vicino all’altra. Al mio fianco ho Mirna che quando vede che il maschio mette il cazzo nella figa di una delle attrici prende il mio e lo scappella. Cristina non perde una mossa, si spoglia e si mette a gattoni per farsi chiavare. Non mi faccio pregare, entro in lei, è già bagnata, se la gode muovendosi e gustando il mio ,e,bro imitando le mosse delle attrici. Mirna si accosta e quando arretro per poi spingere lo sfila e lo succhia. Imperterrito finisco di chiavare Cristina che gode abbondantemente. Mirna si sgrilletta preparandosi a prenderlo anche lei.
Cristina sbroda moltissimo. Gode a voce alta e viene. Vado a lavare il pene, torno l’abbraccio e bacio Mirna sussurrandole in un orecchio ‘adesso è bello lavato, se lo prendi in bocca sembrerà una saponetta’ Mi prende per mano, andiamo in camera. Lei, la troia, si spoglia muovendosi da porca per farsi desiderare, l’abbraccio la carezzo tutta e poi le dico’non sono ancora riuscito a succhiarti il ciondolo’ Mi guarda stranita ‘se mi dici cos’è?’
Le metto una mano sulla figa e cerco il clito, lo accarezzo ‘Questo è il ciondolo d’oro. Se ci mettiamo a 69 ti faccio impazzire’. Mi stendo sul letto, mi riempie di baci, poi si volta con studiata lentezza e mi mette la figa davanti alla bocca. Le lecco le grandi labbra, entro con la lingua nella figa e la solletico con la punta, la tengo spalancata e la bacio aòò’entrata. Il ritmo delle sue succhiate aumenta. Sposto la pelle ee mi appare il clito. La sua forma è un po’ curva, lo stringo tra le labbra e lo tiro, poi lo lecco e lo succhio. ormai Mirna è tutta un piacere. Mi spompina ingoiandolo tutto a più riprese. Io continuo a succhiare il suo clito, lo slinguo, lo tormento ‘ Gigi mi fai impazzire succhialo, stringilooo!’
Cristina sta continuando a vedere il film e attraverso la porta la vedo sgrillettarsi e venire più di una volta squassata dagli orgasmi.
I continuo il lavoro su Mirna. Le infilo due dita nelal siga e con le altre la sditalino con lunghe penetrazioni. Con l’altra mano accarezzo le sua tette. Tutto il suo piacere lo sfoga nelle succhiate del cazzo che scappella velocemente.
‘Vengo! Gigi , vengono!’
Anch’io sono al limite della resistenza e le scarico in bocca una bella sborrata che lei ingoia completamente godendosi il gusto. Si volta e mi fa vedere che se lo sta gustando nella lingua, poi deglutisce.
Stiamo un momento in posizione ansimanti e sudati, poi mi stendo vicino a Mirna che si gira e mi viene addosso ‘ ti amo Gigi e questo splendido 69 non fa altro che aumentare il mio amore per te’
Cristina continua nel suo trattamento alla figa. Ce l’ha larga e si ha infilato quattro dita dentro. La vediamo agitarsi, torcersi e ansimare per gli orgasmi continui che ha vedendo il film porno.
Io accarezzo dolcemente Mirna, la bacio ‘ ti ho fatto male?’
Lei si adagia ancora di fianco su di me e mi bacia a lungo ‘ buonanotte amore, questo 69 me lo ricorderò a lungo’
Mi metto a cavallo su di lei. La bacio tutta fino alla figa ‘quando hai voglia lo facciamo ancora usando più fantasia’.
Lei si addormenta ed io vado da Cristina che ha finito di vedere il film. La conduco nel nostro letto baciandola ‘sei stata meravigliosa, amo anche te’.
Ci stendiamo ormai stanchi e il sonno ci prende per darci ristoro.