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Racconti Erotici

Una giornata splendente

By 23 Aprile 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

La temperatura è tiepida in questi primi assaggi di primavera, il risveglio della natura affina gli istinti e la voglia di libertà fa riscoprire gli abiti leggeri, fini, corti.
Il corpo si infiamma, la sensualità riempie i pori ed inconsciamente la donna emana un’aura intorno a sé, un profumo particolare, che anche ai meno attenti non può sfuggire.
Così, la donna con il vestito leggero, aderente sul corpetto e con la gonna svolazzante alla brezza, attraversa la strada con il sorriso, canticchiando, sovrappensiero, accelerando il passo, leggermente in ritardo.
Un colpo di clacson le riporta l’attenzione alla strada, si volta sorpresa, un uomo le sorride e le lancia un ‘Bella!! Mi piacerebbe sfiorare quel bordo di pizzo delle autoreggenti” e si allontana, impossibilitato a fermarsi nel traffico pomeridiano
Lei sorride, un sorriso caldo, pieno, soddisfatto’
La mente corre indietro, al mattino, quando ha incontrato il suo uomo.
Un flashback.
Ha gradito molto l’abbigliamento, ma non si è fermato solo ad accarezzare il morbido vestito, il bordo delle autoreggenti color miele, e l’intimo della stessa tinta, perizoma e reggiseno a balconcino’
‘Sembri una barbie, spiace persino doverlo togliere, sai che facciamo? Ti gusto prima un poco così’.
Ha sollevato il vestito, ha scostato i lembi della scollatura’ le ha sollevato una gamba e il suo membro turgido ha scoperto la strada da solo verso il laghetto. Un perizoma non rappresenta affatto un impedimento ad una grande voglia, e la vista del morbido seno ha attivato tutti i circuiti in maniera irreversibile.
Lei ha affondato le dita nei corti capelli di lui, mentre sentiva il caldo abbraccio che il suo corpo gli dava mentre le si muoveva dentro.
Il capo le si è reclinato all’indietro, la passione è affiorata e lui ne ha approfittato per passarle caldi baci e la lingua sul collo, scatenandole brividi profondi lungo la spina dorsale.
Gli occhi prima chiusisi istintivamente, ora le si aprono, tornata gatta per fissare il volto di lui e chiedere di più, più profondamente, complice di quanto tra loro si sta scatenando.
Frenesia la prende come se avesse le farfalle chiuse nello stomaco. In un elegante movimento il vestito si sfila dall’alto e resta splendida, nel suo corpo morbido velato unicamente da un intimo che sottolinea ulteriormente la sua quasi nudità.
Lui si ferma un attimo, abbagliato ed incantato dalla vista e dal sorriso di lei, dolcissimo e molto promettente. Ma è solo una frazione, solo quanto basta a lei per intravvedere nel profondo degli occhi di lui il suo amore, il suo desiderio, la sua voglia di sentirla godere.
‘Spogliati’ lasciati guardare gioiello mio, luce dei miei occhi’
Si sfila da lei e le passa le mani sui fianchi, fino ai sottili fili che sostengono il perizoma, facendoli scivolare in basso sensualmente, in una carezza, gli occhi agganciati che brillano come se una fiamma ardesse dentro.
Il balconcino scivola lentamente, abilmente sfilato dalle mani di lei, e a terra restano solo due piccoli lembi di stoffa, mentre il letto invitante accoglie alla passione.
Lei si volta e con una mano lancia un invito muto’ mentre si dirige verso il letto carica di dolci promesse.
Lui si spoglia in un secondo e subito è da lei, che è salita sul letto, mettendosi in ginocchio davanti a lui, bollente, umida, sorridente, pronta.
Un gridolino di sorpresa le sfugge dalle labbra quando lui si avvicina con le labbra e inizia a succhiarle il copioso nettare, leccando ed asciugando tutti i suoi umori, minacciando di farle perdere il controllo, poi passando a gustare il centro della sua femminilità la lingua che penetra, il dito che corre a raccogliere il nettare, a spanderlo sul buchino, massaggiando.
Il respiro che si fa sempre più carico, sensuale, sospiri, mugolii di piacere’
‘ Ti prego’ ti prego amore mio prendimi ‘
‘Ogni suo desiderio è un ordine per me, mia signora’
Il membro che si avvicina, lentamente penetra centimetro dopo centimetro,
la riempie completamente mentre boccheggia dal desiderio e si sente piena, completa, avverte come se avesse trovato il suo posto nel mondo.
Le mani di lui che si avvicinano ai fianchi,
li stringono, li muovono seguendo la sua musica interna,
il suo ritmo, un movimento fluido, sensuale,
sempre più profondo
sempre più coinvolgente.
Un movimento particolare del bacino, a raggiungere quel particolare punto’
Un orgasmo che la prende all’improvviso,
un calore che si diffonde dalla vulva,
arriva rapido alla mente,
annullandola completamente
e poi sotto forma di brividi che tornano indietro lungo la spina dorsale
un tremore che si diffonde,
la vagina si contae ritmicamente
e il respiro diventa un rantolo,
i muscoli si allentano,
facendola scivolare in un mondo fatato, dove il tempo si dilata’
e lei si perde’
Ma lui è ancora dentro di lei, che assapora il suo orgasmo dolcissimo, che gode in quello che lei prova.
Appena la sente respirare meglio sposta la mano sul clitoride e lo accarezza leggermente, riempiendola di brividi e facendole affiorare un gran sorriso sulle labbra.
Raccoglie il liquido e lo spalma di nuovo sul buchino, mentre lei scoppia in una risata argentina’
‘Vuoi riempirmi tutta, vero’
‘Si amore mio.. sei tutta mia, anima e corpo’
E lei si sente presa tra tre fuochi, il membro che indugia nella vulva, una mano sul clitoride, un dito che penetra nel buchino’ e ancora rapida la voglia la eccita, la prende e la trascina via’
‘Mi spiace proprio dovermi allontanare dalla tua fica bollente, sai? Ma so che questo è un piacere di identico valore..vuoi?’
‘Si amore mio’ non capisco più nulla, sborrami tutta’.’
E lentamente si allontana, e ancor più lentamente si avvicina, caldo ,lucente di umori, penetrando abilmente mentre lei viene colta nuovamente da una vertigine e inizia autonomamente a muoversi per averne di più,
ancora di più
sempre più veloce
trasfigurata quasi dal godimento.
‘Sei irresistibile, lussuriosamente morbida e calda’. Il sogno della mia vita’
E con un urlo grida tutto il suo piacere dentro di lei, che riceve avidamente unendosi con i suoi’
Il rumore del traffico fa svanire il sogno davanti ai suoi occhi, questa splendida intera giornata d’amore appena trascorsa’.
Si”’
decisamente la primavera è una stagione di risveglio!!

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