Aicha, la troia abbronzata :P

Sotto i portici di una bella località marinara della costa Adriatica, sta passeggiando una bella donna: mora con i capelli lunghi, occhi azzurri, labbra ben definite, alta, snella, gran bel seno e un bel culo sodo. Mentre cammina muove le chiappe a destra e a sinistra e fa arrapare tutti i ragazzetti che le vanno dietro. Entra nel negozio di M.M. e compra un bel perizoma nero, se lo prova nel camerino. Entra, si toglie pian piano il reggiseno scoprendo due belle zizze, poi si leva le mutandine sexyssime e rimane nuda. Per vizio si tocca la calda e depilata passerina, gonfia di voglia per la serata. Indossa il perizoma e decide di comprarlo xk la alza ancora di piu. Quel piccolo negozietto di intimo per donna si trovava su una via deserta e non era mai riuscito a fare un buon giro di mercato. Perciò il prestante cassiere cercò di tirare su il prezzo. La giovane donna (chiamata Aicha ), tutta bella abbronzata dal sole mattutino, però non era daccordo e lo tira ancora giu. il commesso la guarda e le dice molto francamente:
“se vuoi il tuo perizoma per scopare, allora paghi in natura, e paghi scopando”
La donna &egrave scioccata. Dice solo un: ma… e lui lo prende per un ok. La sculaccia per due minuti finche le chiappette abbronzate non sono rossiccie, poi se la prende in spalla da davanti, le lrcca per bene le tette e le mette il cazzo nella figa bagnata. Lei urla egode, ah si sei un troio ti amo scopami, dai piu forte, svuotati, siiiii
e lui rispondeva: masssiii ah oh ti apro in due ti monto come una mucca, siiii mia passeretta fammi godere aaaah
e riversa il suo sperma nella figa gia bagnata della marinara signora. Lei se lo fa sbattere anche in culo e gode all improvviso, tutto dun fiato. Le si riempie l’ ano di sborra che le cola sulle gambe lunghe e perfette. Poi se lo prende pure in bocca e ingoia almeno due dita di sperma. Alla fine si fa leccare tutto ilcorpo, cm per cm… finche ancora nn gode voluttuosamente e viene come una porca. Salta, scopa, gode, si fa inculare… &egrave Aicha, la troia del paese……