Alcool e sconosciuti

Era sabato sera,e come tutti i fine settimana sarei uscita con le mie amiche per andare nel solito pub,solo che quella volta c’era qualcosa di diverso:avevo deciso di smetterla anche per una sera di fare la santarellina e di rimorchiarmi qualche bel maschione.
Quella sera infatti bevvi troppo cosa che non tenne a freno i miei impulsi piu’ primitivi,ballai tutta la sera strusciandomi contro le mie amichette sotto la vista estasiata di alcuni ragazzi,poi verso le due di notte uscì dal locale per prendere una boccata d’ aria e quando rientrai le mie amiche erano avvinghiate a due ragazzi,così visto che casa mia non era distante decisi di incamminarmi a piedi e di concludere quella bella e allegra serata.
Ad un certo punto sentì un automobile dietro di me fermarsi e un fischio provenire da li’,istintivamente mi voltai e vidi una creatura meravigliosa,un uomo sulla trentina con le spallle grosse scuro di carnagione occhi neri e labbra carnose proprio da far gola’
forse era l effetto dell’ alcool ma quando mi chiese se volevo un passaggio anche se era un estraneo accettai.
Appena entrata in macchina ebbi un po’ di timore ma mi sentivo anche eccitata perché mi fissava in maniera morbosa la gonna.. istintivamente feci il gesto di tirarla giu’ ma lui mi mise una mano calda sulla coscia e mi disse di non muovermi..allora mi prese per i capelli e mi porto’ fuori dalla macchina con forza , mi scaraventò a terra, si sbottono i pantaloni davanti a me e mi disse ‘succhiami il cazzo puttanella’ io cercai di divincolarmi ma mi tenne con la testa rivolta verso il suo pisellone’ era molto grosso e soprattutto molto duro..
anche se era buio riuscivo a malapena a vedere la sua cappella violacea e notai che era depilato,finalmente mi decisi a prenderlo in bocca,lui mi spingeva giù con forza fino a strozzarmi,sentivo i suoi gemiti di piacere e mi sentivo soddisfatta del lavoretto che gli stavo facendo,dopo un po’ i suoi gemiti aumentarono e sentivo che stava per venire,ma ad un tratto si tolse e disse che voleva rompermi il culetto prima di sborrare,
io ero impaurita come un cucciolo smarrito non avevo mai praticato sesso anale e soprattutto con uno sconosciuto!ma quando vide che opponevo resistenza mi mollò un ceffone in pieno viso e mi disse di mettermi a pecora come una maiala avrebbe dovuto fare allora obbedì:senza nemmeno lubrificarmi mi ficcò il cazzo tutto in culo facendomi gridare di dolore,lui invece godeva come un pazzo e se sentiva che urlavo troppo mi dava uno schiaffone nel culo perché mi diceva che sembravo una cagna in calore , che facevo schifo e che dovevo godere in silenzio.
Dopo un po’iniziai a piangere dal dolore ma lui continuava a trombarmi il culo e a tenermi stretta per i fianchi,le botte che mi dava erano fortissime tanto da farmi sanguinare un po’ visto che dietro ero vergine.
Finalmente dopo una lunga inculata smise,mi prese per i capelli e mi disse di ciucciargli il cazzo ora dopo che era stato nelle mie viscere,mi faceva uno schifo tale da farmi venire dei conati di vomito ma stetti zitta , obbedì’ e glielo presi tutto in gola,
nel frattempo mi masturbavo con l altra mano perché ero bagnatissima!dopo alcuni secondi lo senti’ godere e schizzò numerosi fiotti di sperma caldo sul mio viso,dentro la bocca,alcuni andarono a finire sulla maglietta ed eccitandomi gustando il suo sapore venni anch’io ebbi l orgasmo più forte della mia vita, poi una volta rivestiti mi porto’ a casa mia e ci dietimo l addio , ma prima di cio’ mi fece fare una promessa:quella notte sarei dovuta andare a dormire senza lavarmi,e cosi’ feci’sentivo il suo sapore su tutta me e mi sentivo tutta appiccicosa e sporca ma non tradi’ la promessa fatta a quello che era stato:il sesso piu bello che avessi mai fatto!