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Racconti di Dominazione

Bomber

By 7 Settembre 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

Prefazione:Nota Bene Questo racconto è nato da un gioco di Gdr Erotico, quindi sarà esposto come nel gioco, Lui, lei che si alternano, descrivono i loro movimenti e parlano al presente, queste persone non esistono nel reale. Quindi partirò nel descrivere la situazione di ‘Gioco’ per aver una visione più ampia della narrazione.

Povera Irlandese, torna in America e la prima cosa che fa’? Accettare un passaggio da uno Sconosciuto,salir su un Furgone nero guidato da Bomber, un bestione di quasi due metri dal grosso pancione . La invita a Montare nel vero senso della parola’visto che in viaggio’

Bomber ci vorrà un poco [mormora il Bestione Al Volante, ogni tanto osserva lo specchietto retrovisore,come se si aspettasse qualcosa, arretra per far passare avanti delle auto] si una bella sorpresa allo Zio[mormora il Bestione,Quando] Cazzo La mia Donna![mormora fissando una berlina dietro di loro a bordo una sconosciuta] cazzo…togliti la cintola e abbassati subito verso di me! se mi vede! quella manco mi fa vedere i nostri Figli”! [si la solita scusa della falsa donna che usa assai spesso,la mancina stringe il volante la destra il braccio lo porta verso di lei]Muoviti! è gelosa al massimo quella!

Dora Dove?..come?…cosa?..[Cerca di sbirciare lo specchietto retrovisore e vede in effetti una berlina con una donna al volante] Accidenti, dice sul serio?…[Toglie la cintura e si abbassa su Bomber . Grazie alla stazza minuta riesce ad adagiarsi sul lungo sedile del furgone con la testa vicina alla pancia gonfia di Bomber] Ni dica quando posso tirarmi su…

Bomber Ok! ma non così vieni più qua [allunga la destra che cerca di afferrar la maglia da sopra la schiena, cerca di tirarla innalzarla verso di se fino a cercar di posarle la testa fra le gambe del Bestione, sul bacino,indossa i Jeans ma non i Boxer Sotto, tutto è a misura bestione nel Uomo, si nota il gonfiore della patta, una cosa grande e grossa, al inizio potrebbe pensare che ha qualcosa quella tasca forse una torcia qualcosa che fa premer sopra la faccia di Dora, la maglietta che è innalzata dal muoverlo innalzarla di lui] quella tiene sempre una pistola nel cruscotto! prima ci spara e dopo chiede spiegazioni [mentre si dirige verso un parcheggio sotterraneo da anni abbandonato]

Dora Una pistola!’…ma è pazza!…[Dora per non farsi vedere posa la testa tra le gambe di Bomber, proprio sul pancione e col naso vicino alla patta gonfia] Ok..ok sto giù [Sente il furgone svoltare da qualche parte, poi una discesa l’ombra ed il fresco del parcheggio] Siamo al sicuro? [Il gesto di Bomber scopre la schiena di Dora, la pelle e chiarissima ed i fianchi snelli] Non sapevo ci fossero tanti problemi a farsi montare da te!

Bomber Si! è stata nella polizia Quella, e prima ancora nei Marines [sobbalza il furgone nella discesa del Parcheggio] quando mi vede con altre Donne diventa una Furia [mentre la mano destra dapprima la posa con il palmo sulla testa di lei, la spinge con il viso verso il proprio pacco] stai più in basso [mentre rallenta] cavolo è un vicolo cieco…si è fermata dietro di noi. non ti muovere [la mano scivola via dalla testa, si sposta verso il basso sfiora il collo, poi scivola sulla maglietta fin dove è scoperta, sfiora la pelle di quella schiena] non scende forse se ne va![mentre lo sguardo basso la osserva in quella penombra, nel semibuio ,cavolo è ferma davanti all’entrata..stai giù se scende e ci raggiunge…di certo ti spara..

Dora Ma..ma..[Non sa che dire Dora ma certo non ha il coraggio di tirare su la testa. Sente la mano di Bomber accarezzare la schiena, passare sulla pelle chiara sfiorando ogni vertebra che affiora. Per non farsi vedere cerca di nascondersi meglio e schiaccia il viso di Bomber finendo con immergere il viso sul compatto pacco. Avverte anche un odore poco gradevole, solo adesso si accorge di premere la faccia sui genitali del grassone]

Bomber ecco così [si morde il labbro inferiore sente la pressione di lei sul proprio sesso] dovrò cazzo escogitare qualcosa , cazzo mica voglio morire e poi te che cazzo centri! [mentre le sfiora la schiena, la mancina intanto si porta di nascosto a un interruttore sotto il volante, lo preme, delle luci ora inquadrano verso il parabrezza,li illuminano sembrano i fari di due auto ma non si vede chi ci sia dietro, non si nota la carcassa di un auto che Bomber stesso ha preparato e usato chissà quante volte] cazzo c’è un unico modo per far si che tu te ne vada via viva [mormora con falsa preoccupazione] la paura più grossa della mia Donna è che La lasci per Amore di un’altra! ma se ti scambia per una prostituta! cazzo 5ti lascia andare e me mi becco solo una litigata! vuoi rimanere Viva?[mentre lento le alza la maglia verso l’alto da sopra la schiena] non voglio che tu muoia per un autostop andato alla malora!

Dora Come?…ma che succede?…[Dora è confusa e non sa che fare] Una prostituta , io?…e che dovrei fare?..[Tira un po’ su la testa e cerca di guardare in viso Bomber, se non altro per allontanare il viso dai genitali e da quella pancia schifosa] Certo che voglio rimanere viva! [esclama impaurita. La maglietta tirata su scavalca i seni che sodi adesso penzolano rivolti vero il basso, invisibili dalla posizione di Bomber] Vuoi dire che devo?..cioè..devo farmi MONTARE da te!?!?!?!

Bomber no…[mormora secco l’uomo] voglio dire che se vuoi può ora scendere dal furgone ma attenta lei ha un ottima mira, non sbaglia mai [dice frettolosamente lo sguardo vaga da lei a verso il parabrezza ove la luce lo illumina,abbassa poi la mancina, la porta sulla propria patta]forza che se ti scambia per una Troia si leva dai coglioni..[mentre con movimento secco abbassa la Zip, e tira fuori il proprio sesso, grosso e lungo, non ancora rigido raggiunge circa poco più dei 30 cm,una cosa mostruosa] vuoi vivere?[come per metterla alle strette! se vuoi ti faccio scendere subito..[mentre ancora fissa verso quegli abbaglianti] peggio di un cecchino quella..

Dora Cosa?…una..una troia…[ripete incredula e spaventata la piccola irlandese. Solleva un po’ la testa e nota solo le luci dei fari] Accidenti che situazione …HAAAAAA [Urla quando nota il sesso di Bomber messo allo scoperto, enorme e pronto all’azione, un palo dritto e teso sovrastato dal pancione] Ma io….ok..ok…ma dille di non ammazzarmi…[Si sbottona i pantaloncini preoccupatissima]

Bomber non possiamo fingere! cazzo lei sa quando faccio sul Serio! mi conosce da una Vita! [mentre ora armeggia con la poltroncina per farla arretrare] mi dispiace ma dovrò! montarti! si non ti ucciderà! [mentre la osserva, lieve ghigno, [forza],diamole ciò che cerca! si sarai libera e Viva [mentre ora allunga le braccia cerca di posarle sui fianchi di lei per guidarla a se]

Dora Ok..ok..montami ma non farmi ammazzare da quella pazza! [I pantaloncini sono adesso sbottonati e Dora li cala quel che basta per scoprire un paio di mutandine bianche. Si sposta sedendo di fianco in modo da rivolgere il bacino verso il conducente] Montami, ma sbrigati prima che quella spari! [Così dicendo scosta le mutandine, quello che Bomber adesso può vedere sono le labbra strette e simmetriche della vagina velate solo da una rada peluria carota non depilata]

Bomber si Faremo presto [mentre le grosse mani l’afferrano per i nudi fianchi, lieve carezza , poi la destra la molla, la porta sul proprio sesso lo guida verso l’apertura del sesso di lei, porta la punta li ferma, per poi muover appena il bacino in avanti per farlo entrare un poco, sente resistenza, mentre ora porta entrambe le mani sui fianchi di lei] si Ti monto per salvarti![per poi Urlare] Si E’ Una! Troia!! la Prostituta più Puttana del Viale…[urla con quel vocione, mentre con le mani strette a lei, la tira con forza verso di se per impalarla con quel grosso sesso,urla per far sentir fuori da una fantomatica donna che in realtà non c’è]

Dora Ok..ok…ma sbrigati…[Dora per aiutare l’ingresso del pene solleva una gamba in modo da appoggiare in piede sul cruscotto del furgone. In quella posizione divarica le gambe e permette a Bomber disposta dietro di lei di inforcarla col pene. La vagina si apre al passaggio di quel membro enorme, sente la pancia gonfia premere contro di lei] Haaaa….[Schifata si gira un po’ per guardare Bomber ed incassa le offese temendo la morte] Haaii…fai piano…[Piagnucola stretta, bloccata ed impalata da Bomber]

Bomber SIII E? UNA GRAN TROIA! [le urla in faccia quelle offese quelle parole, mentre la innalza e l’abbassa il corpo, così0 da penetrarla, indietreggia lento spinge con forza, la penetra sempre più affondo, in un affondo deciso, le mani sfuggono dai fianchi si innalzano verso i seni sul davanti di lei, seni piccoli acerbi che le grosse mani ora ricoprono, le dita tozze e lunghe saggiano, per poi racchiuder fra le dita i capezzoli e stringere] Una gran troia![ora la innalza e l’abbassa tirandola per i Seni, e quando lei si volta e sembra che stia piangendo quasi, cerca di zittirla cercando di baciarla sulle labbra, alito di Birra del Bestione, la schiena di lei che piu’ volte sobbalza sul pancione di lui]

Dora [Non avrebbe mai pensato che il passaggio verso casa sarebbe finito così, scopata da quel bestione ripugnante che ha il doppio dei suoi anni. Il bacio di Bomber dato con la barba ispida sul volto serve a tapparle la bocca e non farla frignare mentre sobbalza su e giù sul pancione e sul pene dello sconosciuto. Non sa neppure come si chiama! pensa in quel momento. Dora ha ancora addosso i pantaloncini, cosa che la costringe a stare a gambe non tanto divaricate. Con i pantaloncino alle ginocchia siede su Bomber e ,sospinta in alto in basso, incassa profondi affondi nella vagina] Haiii…haii…[Il sedere di Molli urta contro il pancione ed i testicoli del grassone]

Bomber [la scopa li senza ritegno, senza preoccuparsi troppo di quello che lei Vuole ma solo piacere personale solo una scopata da quattro soldi, sente quello sbattere del Sedere, la scopa mentre le preme le stringe i seni, la lingua che cerca quella di lei, accenna un morso sul suo labbro Inferiore, mentre lei non può vederla, la mancina lascia il suo seno, a tastoni, raggiunge il sotto del volante, preme a intermittenza il pulsante nascosto, i fari abbaglianti si accendono e si spengono mentre il Bestione viene copioso dentro di lei, a fatica si stacca dalle sue labbra] La mia Donna! si credo ti lascerà vivere [mentre lo sperma si diffonde in lei] posso portarti a casa! lei non ci seguirà spero

Dora [Come una palla o una bambola Dora sobbalza sul pancione molle di Bomber inforcata nella vagina dal grosso membro che la profana fino in fondo. Eccitata me allo stesso tempo umiliata da quell’assurda situazione ascolta la proposta di Bomber] ..a casa?..[La voce è spezzata, l’uomo non smette di fotterla neppure per un istante. A gran velocità e con un distinto rumore simile ad uno sciacquettio il pene scorre, entra ed esce dal suo corpo…nessun preservativo e nessuna protezione]

Bomber si a casa tua e ora Togliti di qui! [la tira per i seni verso l’alto così da far uscire il sesso da lei, sesso bagnato dei propri e suoi umori, del seme di lui che nel gesto macchia i Jeans] cazzo ,dovrei metterli sul tuo conto [se ne libera con cattivo gesto gettandola verso il sedile accanto]si ti mollo davanti casa tua! vedi di sistemarti o chissà rimorchierai qualcuno sotto casa! [si la prende pure in giro prima di far retromarcia e cercar di patire con i l furgone dopo che si è infilato il sesso sporco dentro i Jeans] e mettiti quella cintura del cazzo [si bel ritorno in America per lei]
Dora [Viene sollevata e sbattuta sul sedile. Passato lo spavento e rossa in viso per la vergogna adesso si tocca le labbra della vagina violata e riempita senza troppo preoccupazioni di sperma] Nooo…ma che hai fatto!…[Si lamenta Dora che non prende anticoncezionali. Piagnucola rendendosi conto del pasticcio combinato dal grassone] Dico a te!…ma ti rendi conto che hai fatto!?…

Bomber Cazzi Tua Bambina!!! Sei Viva no? Solo alla morte non c’è rimedio! Quindi ce ne andiamo e ti lascio davanti casa! E vedi di non smuover più la tua Bocca da Pompinara che mi fai venir il mal di testa [nulla giù aggiunge il Bestione, messo alla guida si allontana verso la metà della ragazza, umiliata nel fisico e nella mente, se ne frega di lei, soddisfatto se ne va, la lascerà dove vuole per poi tornar nella strada in cerca di un’altra puttanella da sistemare nel verso giusto ,il verso Che Bomber preferisce. ]

Prefazione:Nota Bene Questo racconto è nato da un gioco di Gdr Erotico, quindi sarà esposto come nel gioco, Lui, lei che si alternano, descrivono i loro movimenti e parlano al presente, queste persone non esistono nel reale. Quindi partirò nel descrivere la situazione di ‘Gioco’ per aver una visione più ampia della narrazione.

Bomber , il bestione ItaloAmericano di quasi due metri dal grosso pancione ,va a casa della sofisticata Barbara,una vedova ricca ereditiera che vive in una grande villa con i figli. Non è atteso ma’

Il vialetto illuminato da diversi lampioni, finisce con uno spiazzo dove si possono parcheggiare le macchine, si scorge uno stradino anch’esso illuminato da lampioni piu’ piccoli ed ai lati diverse piante, davanti si scorge un cancello di legno aperto e subito si vede la villa e la piscina che l’adorna. Diverse luci accese creano degli strani giochi nell’acqua della piscina,abbellita con fiori finti. Il portone della villa aperto. L’ingresso anch’esso ben illuminato con diversi appiccapanni ai lati per poggiare i cappotti, un piccolo divanetto blu’ a destra dove di solito si poggiano le borse, un vaso a sinistra con diversi fiori di seta abbelliscono la scena.

Bomber [ un Furgone Nero dalle strisce rosse lungo le fiancate, percorre lento il Vialetto, Fanali acceso del Mezzo, lenta la velocità del Mezzo, alla guida il Bestione ItaloAmericano con indosso sempre quei pantaloni in Jeans e una camicia nera Smanicata, sul sedile accanto un pacchetto dalla forma allungata,osserva le piante che costeggiano il Viale, parcheggia poi il mezzo accanto ad altra auto, per poi scivolare in piedi fuoroi dal mezzo dopo aver portato sottobraccio il pacco ]

Barbara [rimane in giro per il giardino visto che la sua idea e’ passare una serata in santa pace, i figli a casa della nonna, si lascia scappare un lieve sospiro per poi mordicchiarsi il labbro inferiore mentre fissa la piscina, indossa una camicia larga bianca semitrasparente di lino e sotto si scorgono dei micro pantaloncini anch’essi bianchi, sotto un bikini, con reggiseno a triangolo allacciato dietro il collo, i lunghi capelli castani tenuti legati con un mollettone, ai piedi semplici ballerine] un po’ di riposo, alleluja…..

Bomber [non scorge la donna nel giardino, ma passi lenti degli anfibi mentre avanza verso l’ingresso della casa, lo vede aperto, scuri occhi sorpresi, poi un ghigno in volto] già sapeva che sarei venuto [lieve ghigno, mentre avanza varcando ora la soglia di casa, osserva l’appendiabito ,si guarda attorno] sono arrivato [vocione del Bestione che di certo non sentirà lei al esterno, avanza a lenti passi verso l’interno della casa, ancora squadra l’ambiente cercandola]

[l’ingresso della villa e’ appena illuminato, tappeti coprono i pavimenti, diversi quadri appesi sulle pareti, appena si entra a destra si scorge il salone dove regna il color beige, un divanetto a L con diversi cuscini di vari colori e la portafinestra aperta dove per l’appunto si arriva alla piscina dov’e’ Barbara, che ancora ignara della presenza di BOMBER si da’ al giardinaggio. Continua a canticchiare allegra mentre le mani si posano su alcune piante che adornano il suo giardino. Dei lampioni illuminano la zona dove si trova lei, un gazebo di ferro battuto con tulle che fa’ da tenda abbellisce il postini romantico ,dentro lì si nota un lettino doppio ,con materassino anch’esso bianco ed un tavolinetto con varie leccornie sopra]

Bomber[lo sguardo ora vaga al interno della casa, da poca attenzione ai quadri, visto che non se ne intende] cazzo dove lo nasconde il tavolo delle bibite [ecco il suo primo pensiero,avanza poi verso la sala, osserva il divanetto e li posa il pacco,regalo ove al interno cè una bottiglia di Grappa Alexander, osserva poi la portafinestra aperta, avanza lento fino alla porta, si ferma il in piedi, socchiude gli occhi e osserva al esterno e la vede, laei che da le spalle a Bomber, ecco che avanza, tenta di far piano mentre cerca di portarsi dietro di lei, le braccia porta tese davanti a se, le mani assai grosse aperte, dita lunghe e tozze grosso e alto il Bestione cerca di portarsi dietro di lei, per poi cercar di abbracciarla da dietro e posare le mani tozze sugli occhi di lei, come un gioco, mosca cieca, capire chi penserà chi fosse]

Barbara dovrò iniziare anche a tagliare questi arbusti…[mormora scrutando il rampicante mentre inclina il capo, muove la bocca mentre quella leggera brezza le accarezza la stoffa della camiciola estiva semitrasparente, l’idea e’ di abbassarsi per controllare le radici ma si ferma di scatto appena delle mani le coprono gli occhi] ma…. ma chi e’…[mormora poggiando a sua volta le mani su quelle dello sconosciuto non immaginando chi possa essere visto che non attendeva nessuno]
Bomber[nessuna risposta alla sua domanda ma, le tiene ferma la testa mentre avanza di un altro passo, piega il viso e si china, cosi’ finche non porta le labbra sul collo di lei, piccoli baci, si ripetono, preme con le labbra cercando di non sfiorarla con la Barba, per poi lentamente far scorrere la lingua sul collo di lei, gesto lento forse un po rude del bestione, che si piega ancora un poco, non si distacca da lei mentre la lingua ora lenta risale fino alla guancia finche non deve fermarsi per via delle mani proprie che impediscono d’andar oltre,cosi’ chinata si avvicina al fondoschiena di lei con il bacino, ma per ora non la sfiora sta a breve distanza da quel culetto]

Barbara [trema lievemente mentre cerca di riconoscere quelle mani ma per il momento non le viene nulla in mente, sta’ gia’ partendo con la fantasia quando quelle labbra le scivolano sul collo lasciato scoperto dalla camicetta, i primi bottoni slacciati, troppo concentrata su quelle sensazioni non s’avvede se la barba la punge o meno,] giuro che non ti conosco…[ammette verso quell’uomo lasciandosi sfuggire un lieve mugolio d’apprezzamento inarcandosi appena] uhm……. mia nonna non puo’ essere….e francamente non so’ chi tu sia, ehm non e’ che hai sbagliato persona? [domanda mentre le mani accarezzano quelle dell’uomo cercando di afferrargli le dita per spostarle cosi’ da cercar di vedere non sapendo se ci riuscira’ o meno] ma chi sei?

Bomber [arretra con il viso, fino a sfiorar ora con le labbra la fine del orecchio di lei, lo sfiora con la lingua, lo racchiude fra le labbra lo mordicchia appena per poi mormorare] Shhhhhh [come a dirle di far silenzio, una mano scivola via dagli occhi di lei ma non l’altra,la mano si porta dietro il collo di lei, la stretta si fa decisa ma non troppo forte, la tiene ferma e la spinge in avanti per farla chinar di piu0 con la schiena in avanti, ma cercar di non farle voltare la testa verso il retro] shhhh [mormora ancora, mentre l’altra mano sfugge dagli occhi di lei, si porta verso il seno della donna, lo sfiora accarezza da sopra la camicia ma,,non si ferma, la mano scivola verso il basso, sfiora il pancino per poi..cerca quella manona di armeggiare con la cintola di lei per aprirla, per sbottonare i pantaloncini]

Barbara[socchiude gli occhi ancora coperti da quelle mani mentre il corpo ora freme appena quelle labbra le sfiorano il lobo dell’orecchio, ansima sempre piu’ forte mentre attende i movimenti successivi in parte incuriosita, le mani le scivolano giu’ , asseconda i movimenti di quella mano che la fa’ piegare appena in avanti, neanche ci pensa per ora di voltare il capo, rimane incuriosita da quel gioco cercando di capire da quel lieve rumore di voce chi sia la persona. Adesso assapora anche l’altra mano che le lascia liberi gli occhi socchiusi, la sente scivolar giù accarezzarle il seno in parte coperto dalla camicetta leggera e dal triangolino di stoffa del bikini, ancora scende giù fin al ventre piatto ed appena le sbottona i pantaloncini scivolano giù visto che le erano già lenti, rimanendo con il perizoma bianco del bikini chiuso con laccetti ai fianchi, una strana eccitazione l’assale mentre sposta le gambe per togliersi i pantaloncini che erano rimasti sulle caviglie]

Bomber [caduti a terra i pantaloncini, porta la mano ora a sfiorare con il dorso l’interno coscia di lei, sfiora quella pelle liscia e piega appena le dita cosi’ da sfiorare leggero le unghie su quella pelle, lieve sfiorare sottile linea bianca lascia al passaggio dello sfregare delle unghie, per poi risalire e porta medio e indice a sfiorare e premere da sopra il perizoma Bianco sul sesso di lei, muove al inizio leggero ma poi preme le dita piu’ deciso, mentre il viso viene piegato un poco, inizia a dare piccoli morsi su quel collo, cercando di non sfiorar troppo le labbra sui capelli di lei, poi piega le ginocchia si china il bestione sulle ginocchia e cerca di portar le labbra a socchiudersi sul fianco di lei, cerca di catturare con i denti i lacci del perizoma e tirarli strattonando con il volto premendo verso il retro, non lascia l’altra mano il collo di lei]

Barbara [trema lievemente lasciandosi sfuggire un lieve mugolio,la lingua passa sul labbro inferiore per poi tornare ad ansimare appena quelle dita l’accarezzano vicino al sesso ancora coperto dal costume, ancora in quella posizione piegata, non s’azzarda a muoversi anzi, la sua attenzione e’ tutta su lui cercando di capire cosa faccia arrossendo riaprendo gli occhi appena quelle labbra sfiorano il fiocco del perizoma tirandoli slacciandolo da un lato] ehiiii…..[bisbiglia appena anche quell’indumento le scivola giù non reggendosi con un solo fiocco, ora il sesso ricoperto da scuri riccioli rimane in parte coperto dalla posizione e dalla camiciola mentre i glutei sodi rimangono scoperti vista la sua posizione esponendola allo sguardo dello sconosciuto]

Bomber [le labbra lasciano ora il laccio, e il perizoma cade in basso] Shhh [al dire di lei, per poi portar la lingua a sfiorare sulla chiappa destra, poi si susseguono piccolo morsi ora sulla chiappa sinistra ora su quella destra, mentre la mano libera porta con il medio a sfiorare lentamente i riccioli scuri di lei, non tenta ancora la penetrazione ma sfiora appena in quel modo incessante di sfiorare accarezzare la peluria,per poi allontanarsi, la tiene ferma mentre sembra che si rialza in piedi, addirizza le gambe mentre porta ora la mano ad armeggiare con la ZIP, si ode il rumore del abbassare lento il movimento, per poi cercar di afferrare il proprio sesso assai grosso, forse fin troppo, si china e porta il sesso a sfiorare il gluteo di lei]

Barbara [sembra che il fiato le stia mancando vista l’eccitazione, torna a mordersi il labbro inferiore per poi sentir quegli schiaffettini sul gluteo con il sesso, sobbalza al soffio sul buchetto e poco dopo cerca di alzar appena il busto appena lo sputo la colpisce sul buchetto, le dita scivolano proprio li’] uhm…….[non riesce a dire nulla di concreto visto che la voce par mancarle, gli occhi tornano a riaprirsi appena quella bocca inizia a baciare e mordicchiare l’altro gluteo sentendo in parte pizzicare la candida pelle, cerca di spostare il bacino appena quelle dita cercano di spingersi verso l’interno] mhhhhh

Bomber [dita che si muovono lentamente dentro di lei, lento su e giù e poi movimenti circolari per premere sulle pareti interne, cerca di prepararla per il meglio visto le dimensioni del sesso, accenna un morso più convinto nella chiappa sinistra per ,lentamente estrae le dita, porte le mani ad afferrare il proprio sesso, eccitato solo al pensiero di tutte quelle preparazioni, lo porta a premere un poco sulla punta ma, ancora non la penetra, ma, ecco il tocco finale, una mano si posa sul fianco destro di lei, la mancina che la teneva ferma per il collo scivola via e si posa sul altro fianco, così che ora la stringe ,presa sicura, forte l’uomo che lentamente addirizza le gambe, si innalza mentre cerca con le forze delle braccia di alzare da terra pure lei, sorreggerla per i fianchi, la sua schiena che preme sul proprio torace ma fa in modo di non far scivolar via la punta del sesso sul buchetto anale di lei, li sospesa, poche parole mormora] te l’avevo detto che prima o poi ti avrei sfondato il tuo sederino [come a cercarla di prender in contropiede, li sospesa per i fianchi con la punta di quel cazzo che preme ma ancora non entra, sembra allungare quel momento mentre passa la lingua lungo il collo di lei da dietro]

Barbara AHHHH [ si lascia scappare un lieve gridolino appena quelle dita si spingono dentro di lei ed in concomitanza il morso arriva sull’altro gluteo, trattiene il fiato mentre si sfilano le dita e la punta del membro preme sul buchino] No…….[mormora, le mani di lui ora si posano sui fianchi esili, cerca di muoversi appena tornando a fermarsi sentendolo muoversi ed alzarla da terra rimanendo in balia dell’uomo] Lasciamiii…….[altro lieve sussurro muovendo la schiena che preme contro quel torace solido, sbianca cercando di voltare il capo riconoscendo la voce, gia’ un accenno l’aveva avuto sentendosi pizzicare la pelle , ora il dubbio e’ realta’, rimane con le labbra dischiuse non riuscendo a dir nulla a quell’uomo che conosce fin troppo bene intimamente, inarca appena il collo sentendolo leccarlo] Bomber no……..[mormora ancora cercando di portare le mani su quelle di lui, esili dita contromani che sono il doppio delle sue]

Bomber shhhh al inizio farà un poco male [vocio e del bestione mentre la tiene li sospesa in aria, con la schiena che preme su di se, porta il mento a posarsi sulla spalla di lei] ma poi ne andrai pazza vero? bella mammina ,non dirmi che hai il culetto vergine? [domanda, con quel vocabolo assai lontano dalla dolcezza e esser Gentlemen] ricorda che tu mi hai detto dove abitavi, tu aspettavi la mia Visita! tu lo stai desiderando da pazzi [e all’ultima parola, l’abbassa iun poco, la punta del sesso entra un po’0 più dentro il buchetto di lei] in fondo ti piace essere trattata una puttana! esser di un uomo che ti vuole perchè sei solamente tu”! che vuole solo sesso da te! che ti desidera no? cazzo certo che lo vuoi [e l’abbassa ancora un poco di più ancora lontano da penetrarla del tutto, nemmeno a metà è giunto]

Barbara [alza ed abbassa i seni visto l’ansia che cresce ogni attimo di più, sospira pesantemente per cercare di osservarlo] No….[mormora e subito dopo sente la domanda sulla verginità, neanche risponde visto che in parte ancora lo e’. ogni parola che ascolta la fa’ sbiancare di più, s’irrigidisce appena si sente lasciar scivolar giù mentre il membro si spinge contro i glutei, cerca d’inarcarsi ma non riesce a far molto, si sente abbassare ancora di più e torna a lanciare un mugolio] uhmmmmmmm,….[le mani rimangono contro quelle di lui]

Bomber non urlare, potresti svegliare i Marmocchi no? [non sa lui che i bambini non sono in casa, sa solo che sono un punto debole in lei, per poi farla scendere ancora più in basso, ora l’asta grossa tesa è riuscita ad arrivare metà dentro di lei, li sospesa, a lui,le passa di nuovo la lingua sulla guancia, per poi mormorare] facciamo così datti sollievo da sola sui seni! [le mormora con quel vocione] scoprili, stuzzicati da sola! fammi vedere come ti ecciti da sola! se lo fai bene potrei anche fermarmi qui! sfilarlo e fotterti alla vecchia maniera! no? [le da cosa cerca una speranza una via di uscita da quel dolore o piacere, la tiene li sospesa attendendo la sua scelta, mentre li con il cazzo in tiro, più passa il tempo e più è cosciente di quel sesso dentro a metà in lei]

Barbara [i bambini, trema ancora ben felice che i figli siano fuori città con la nonna, il tempo di pensare a cosa sarebbe successo se ci fossero stati loro lì e vien ridestata dal dolore all’ano appena la fa’ scendere ancora più in basso ed il membro si spinge inesorabile dentro di lei arrivando a metà] ahhhhhhhh……….[si muove ancora inarcando il busto che trema per quel dolore sordo che prova. cerca di riprendere un attimo il respiro, torna ad ascoltarlo anche se ormai il corpo e’ teso come una corda di violino, la richiesta la lascia ancor di più inebetita,par ragionarci ma in realtà sta’ sol cercando di muovere i fianchi imprigionati da quelle mani che sono il doppio delle sue]

Bomber vuoi che ti Lasci?[mormora sentendo lo sforzo delle mani di lei per liberarsi] guarda che bella mammina finiresti per impalarti del tutto da sola, vuoi questo?[mentre ancora la trattiene li, grosse le mani, forte le braccia grosse muscolose] allora giochi di tetta o vuoi che ti sfondi del tutto il tuo culetto? vuoi questo? [per poi muover le mani, sembra che voglia liberarla l’alza un poco, ma solo un modo per prenderla in giro, dopo poco ecco che la rilascia abbassare e torna come prima, li a meta, ride il bestione dietro di lei, sembra la stia prendendo in giro o cosa] ti mancava così tanto il mio cazzone bella mammina?

Barbara si, lasciami…[bisbiglia con un fil di voce mentre cerca ancora di far calmare quei tremori, conosce bene l’uomo ed i suoi modi, non crede minimamente che la lasci anche se si toccasse, dischiude le labbra per replicargli quando si sente alzare un poco e per un attimo pensa che abbia cambiato idea, vana illusione, lancia un gridolino appena la rilascia facendola abbassare contro il membro turgido,ed ancora non e’ entrato del tutto, sente le pareti dell’ano allargarsi e bruciarle per il dolore di quella penetrazione] uhmmmmmmm……..fottiti……..[unico bisbiglio che gli regala mentre il viso vien imperlato di sudore]

Bomber Fottimi? vuoi che ti Fotti? se lo dici così [la osserva con quel falso sorriso di dolcezza] come posso dirti di no? [per poi lasciarla cadere, anzi spingerla verso il fondo, spinge finche le palle sbattono in quel sedere, fino in fondo, sente attrito, sente la difficoltà di entrare ma si è spinto fino in fondo, quel grosse sesso , grosso lungo ora entrato ,sparito nel fondoschiena di lei, nessuna parola, per ora resta li fermo, non si muove minimamente con il bacino, come se volesse farla sentire esser piena, la coscienza di lei del suo corpo, nel mentre le mani lasciano per ora i fianchi, vista la differenza di altezza lei è costretta a stare in punta di piedi, le mani grosse di lui, tentano di tirar via strappare sul davanti la camicetta di lei, così da aver via libera a quel costume a triangolo sui seni] come sei diventata volgare mammina [si continua a prenderla in giro in quel gioco di sesso che gli impone]

Barbara [il cuore le arriva in gola appena la spinge contro il membro eretto che la penetra fino in fondo facendola tornare a gridare dal dolore che sente] ahhhhhhhhhhhhhhh…….[irrigidisce le spalle mentre cerca di muovere il bacino sbiancando sempre di più, ancora tremori che le scuotono il corpo esile, sente quell’asta ormai entrata completamente in lei e non s’azzarda a fare una minima mossa visto il dolore che prova ovunque,.rimane in punta di piedi appena le lascia i fianchi , le gambe sempre più deboli mentre socchiude gli occhi lucidi, mordicchia il labbro inferiore per impedire alle urla di riprendere, gli occhi si riaprono appena sente la stoffa della camicetta strapparsi sul davanti rivelando il reggiseno del bikini bianco, triangolini coprono a malapena le forme floride] Ti prego…..[sussurra cercando di poggiare la schiena contro il torace dell’uomo]

Bomber shhhh Mammina quando ti abituerai mi implorerai di Sfondarti sempre più spesso[al parlare, si muove oscilla il pancione che fa si che lei si muova e ondeggi sentendo piu0 dolorosamente il sesso di lui dentro di lei, non si smuove,mentre le mani lasciano ora l’orlo della camicia strappata, per poi posar le mani sopra i seni, inizia a stringerli, palparla rudemente, da sopra il reggiseno, sfiora carezza, mani mai ferme mai dome su di lei] colpa tua! adesso che so dove abiti, potrei venirti a trovare più spesso! a sfondarti quando meno te lo aspetti! e non pensare di traslocare Puttana [si così la chiama mentre ora cerca di spostar la stoffa dei triangolini per scoprirle del tutto i capezzoli da sotto] Vuoi un rimedio per sentire meno dolore? facile sgrillettati da sola il tuo grilletto [le sussurra con quel vocione, sempre più eccitato il bestione]

Barbara uhmmmm.,,,,[mugola ancora cercando di riprendere quel minimo d’aria che le serve per respirare, ] uhhhhhhhhmmmmm..[s’irrigidisce appena il corpo di lui si muove ondeggiando ed a sua volta lei si muove con lui visto dov’e’ poggiata sentendo fin troppo vividamente il membro dentro di lei, morde il labbro inferiore cercando di rilassare i muscoli fin troppo irrigiditi, ora l’aria serale arriva ad accarezzarle il ventre ed i seni ormai coperti solo dal bikini bianco, quelle mani li stringono facendole più male che bene] per favore…..[sussurra per poi sbiancare alle sue parole, non capendo se dice la verità o meno,una strana paura ora le penetra in corpo, il triangolino vien spostato scoprendole i capezzoli, che, vuoi per l’aria o quel tocco , s’induriscono diventando due pietruzze preziose del colore delle fragole da mangiare] Mi fai male……..[bisbiglia cercando di muoversi ancora]

Bomber non durerà molto questa sensazione [scoperto ora i capezzoli, preme con entrambi i pollici sopra, sfiora la punta, ora accarezza li sfiora per poi catturarli fra pollice e indice, li tira un poco verso l’esterno, per poi premerle verso i seni stessi, poi le mani si spalancano, porta le dita con le mani larghe a posarsi aggrappare a quei seni assai grossi così invitanti, l’afferra, la tiene per quei seni, i massaggi si fanno tenui, come morbide carezze ma poi la presa si fa più sicura così che cerca di issarla tenendola per i seni, la issa verso l’alto come a volerla liberare ma poi la riabbassa, e inizia pure a muovere il bacino, prima movimenti lenti ma poi aumenta la spinta, cerca di dare il ritmo] sditalinati! dai gioca con il tuo corpo e troverai piacere in te [mentre la barba le sfiora la schiena in quel lento su e giù]

Barbara [ogni parla che lui le dice sembra neanche ascoltarla, inarca appena la schiena quando le dita catturano i capezzoli per stringerli, ogni tocco sul seno la fa’ tremare dal piacere che s’intreccia al dolore che prova, ancora quello strano calore che l’attanaglia tra i glutei. Ancora l’afferra per i seni floridi , appena si sente issare in alto tenendosi ai seni torna a muoversi indolenzita] ahhhhhhhh….. lasc……….ahhhhhhhhhhhhhhhh…[appena la riabbassa ogni sua parola svanisce solo sordo dolore l’assale, segue i movimenti del bacino assecondandolo per poi sentir le fitte aumentare] ahhhhhhhh…….[il respiro si fa’ irregolare mentre torna a chiudere gli occhi] basta……….[mugola incerta]

Bomber [non le da respiro, lento su e giù costante sembra ma ogni tanto cambia, ora più veloce ora più lento, cerca di farla abituare a quella penetrazione, quando affonda in lei poi, le sfiora le stimola le accarezza sempre di più i capezzoli, per poi ogni tanto sfiorar con la barba la lingua la schiena di lei, da pure dei piccoli morsi,le dita le mani anche se grosse non riescono a nascondere tappare del tutto quei seni così0 grandi invitanti]sei solo una cagna in calore che aspetta solo di esser scopata come merita come sogna! scopata da Donna! da Cagna!

Barbara [asseconda quella penetrazione violenta che non le da’ il tempo neanche di respirare e riprendere un attimo di fiato, la gola secca mentre le labbra sembrano uscire dal deserto, il viso madido di sudore mentre inarca la schiena sobbalzando ad ogni spinta, ] ahiiiiiii……..[altro lieve gridolino appena le tortura anche i capezzoli già sensibili per l’allattamento finito da pochi giorni] uhm……..[ancor tremori e pelle d’oca, quella frase finale le toglie qualunque barlume di piacere anche se minimo, gli occhi rimangono socchiusi mentre i capelli castani si sciolgono dal mollettone, s’inarca all’indietro per cercare di far cessare quel dolore]

Bomber [sobbalza su di se, continua incessante a scoparla , li infilato il sesso dentro di lei, preme spinge accarezza quei seni, sfiora gioca con quei capezzoli, ora nessuna parola, fronte sudata, pure lui ora inizia a sentire la fatica, anche se l’eccitazione non sembra mai scemare, li con quel corpo di donna che agita muove accompagnata nei movimenti, penetrazioni che continuano, lentamente il dolore dovrebbe scemare per far posto al piacere nella donna, capelli che sfiorano il torace il viso ora mentre si alzano e abbassano oscillano in quel movimento di su e giu’ non sembra mai domo il bestione]

Barbara [nessun rumore intorno a loro, solo il parco silenzioso, le luci soffuse e quei gemiti che cerca di soffocare mordendosi il labbro inferiore, non riesce a tenere il corpo fermo, asseconda le spinte cercando di lasciar il corpo leggero per sentire meno dolore, inarca ancor la schiena sentendosi strofinare i capezzoli ormai arrossati dal piacere, socchiude gli occhi mentre mugola] uhm…..[altro lieve sobbalzo ed ancora gridolini le sfuggono, poggia , o almeno ci prova, il capo contro quella spalla muscolosa non riuscendo a resistere oltre a quelle sensazioni per lei nuove[

Bomber [nessuna parola, se non un respiro affaticato, le dita sfiorano ora meglio quei capezzoli così duri,così invitanti,li frega di nuovo fra due dita, per poi irrigidire poi le gambe, sussulta, un poco mentre prima sfugge un poco, poi lentamente fuoriesce a spruzzi nel fondo del suo sedere il seme caldo del Bestione, sta venendo assai forzatamente in lei, la stringe più a se, sudore ricopre il corpo del bestione ma per lo più trattenuto dagli abiti che indossa, non aggiunge altro, mentre sfugge una mano dal seno, cerca di racchiudere pollice e indice sulle guance di lei, tenta di smuoverle il visino, cerca di accompagnarla verso le proprie labbra così da baciarla con forza, con desiderio con pura passione sessuale]

Barbara [ancora i movimenti si susseguono, mugugna qualcosa sempre in balia di quel corpo che sente irrigidirsi e solo poi comprende che sta’ venendo, lo sperma le riscalda la pelle arrossata ed indolenzita, si lascia sfuggire un sospiro rilassandosi, lambisce le labbra arrossate riprendo gli occhi inclinando il capo che vien voltato , non capisce subito il perché rimane con gli occhi sgranati appena sente quel bacio violento e passionale che la travolge, le lingue che si stuzzicano, prima quella di lui con decisione poi anche quella di lei s’azzarda a stuzzicarlo]

Bomber [lingue che si cercano e si trovano, si sfiorano si accarezzano, prima lei timorosa poi ricambia, labbra che premono sulle sue, labbra semiaperte,lentamente poi l’afferra per i fianchi e l’alza di peso, cosi da uscire da lei, seme caldo che gocciola a terra ora dal sesso ora che scivola fuori dal sedere e scivola lungo la coscia, lentamente la posa a terra, nudi piedi quelli di lei, non si stacca da quel bacio finche] finiamo nel tuo letto di casa! di certo i marmocchi non si sveglieranno! non hai motivo di urlare vero? [piccolo bacio sfiora ora le sue labbra, per poi distaccarsi appena] andiamo,[per poi aggiungere rudemente] prima che ci pensi e ti scopi qui di nuovo al aperto

Barbara [per un attimo si lascia andare a quel bacio assaporandolo anche se poca dolcezza c’e’, un lieve gridolino emette appena il membro esce da lei] ahhhhhhh…….[s’inarca appena ritornando a poggiare i piedi per terra e quelle gambe sembrano sempre più malferme. si staccano dal bacio lentamente tornando a fissarlo, lo fissa ancora incerta] non ci sono i miei piccoli…[spiega] non….non hai finito? [domanda quasi stuzzicandolo cercando di chiudersi i lembi strappati della camicetta, ormai in parte nuda cerca di muoversi per raggiungere casa] ti mostro la camera.

Bomber [alza la mancina, porta la punta dell’indice a sfiorarle ll contorno di quelle labbra carnose] con questa bocca riusciresti a farmelo tornar dritto per tutta la notte senza sosta! non ci sono? allora cazzo puoi urlare [per poi passarle un braccio dietro la schiena, la tira a se l’abbraccia la sostiene mentre cammina verso l’entrata dal salone] cazzo, quanto è dura convincerti che con me si gode ogni attimo Respirato [lieve ghigno] Hai un corpo scopabile in tutti i punti [ beh per lui grande è il complimento che le sta regalando, il Bestione è fatto così la riscalda con quel abbraccio quella sua durezza mentre tenta di accompagnarla destro] adesso si passerà a riscaldarti per bene la tua fichetta! ti è mancato il mio cazzo? [si sempre un Gentlemen il Bestione che l’osserva dal alto verso il basso]

Barbara [non sa’ perché ma per quanto rude quell’uomo non le mette paura, in parte la eccita ed in parte ha sol il terrore del dolore che a volte le infligge, sospira poggiandosi contro di lui esausta] e’ dura perché sei fin troppo veloce a volte…..[replica irrigidendosi appena sente i glutei dolerle] che cavolo mi hai rovinata…[sospira mentre insieme entrano in casa dirigendosi in camera da letto]

Bomber il Dolore Nobilita la donna! [mormora con sarcasmo, ma continua quel abbraccio protettivo, entrano in casa,] troppo veloce? mmm sei tu che mi mandi in estasi! cazzo andiamo va! non mi gare sparar cazzate [per poi addentrarsi nella casa per passar li la nottata]

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