Cenerentola

Cenerentola &egrave la storia di una bellissima giovane, orfana di entrambi i genitori. Sua madre era morta per prima, suo padre si risposò con una donna a sua volta vedova e con due figlie e poi morì anche lui. Dopo la morte del padre la ragazza fu schiavizzata da quella che era la moglie del padre e dalle sue figlie. Costoro la odiano al punto di chiamarla solo col nomignolo ‘Cenerentola’ dalla cenere di cui la ragazza si sporca pulendo il camino… Tutto ebbe inizio quella tarda mattinata quando due signori ben vestiti si presentarono alla porta, la matrigna di cenerentola andò ad aprire li fece accomodare in soggiorno dove vi erano anche le sue figlie in cerca di marito, i due signori comunicano la notizia che a corte si sarebbe tenuto un ballo organizzato dal re, durante il quale il principe potrebbe scegliere la sua promessa sposa, subito dopo la matrigna presenta le proprie figlie nel tentativo di ammogliarne una delle due, uno dei signori alle strette dalle troppe premure di una delle figlie fa cadere accidentalmente la tazza di th&egrave che aveva fra le mani. La matrigna che godeva nel metterla in imbarazzo non esita a chiamare Cenerentola per pulire, nel soggiorno entra una ragazza con i capelli lunghi ma legati, scalza e con un vestitino corto sporco di fuliggine ‘Dov’eri? ti ho chiamata ben tre volte!’, lei si copre per la vergogna quel vestitino a stento le arriva alle ginocchia, una spallina e rotta ed ha un fianco strappato che forma spacco che mostra tutta la gamba sinistra ‘Ero in cortile, a pulire…’, Cenerentola si inginocchia a pulire con uno straccio mostrando la forma dei suoi abbondanti seni dalla scollatura, i due continuano a parlare con la matrigna e le figlie ma contemporaneamente lanciano occhiatine a Cenerentola per cercare di sbirciare quel poco che il vestito non copre, ed &egrave proprio quando quest’ultima continuando a stare a quattro zampe per pulire a terra si volta dando loro le spalle che mostra una bellissima sorpresa, uno strappo nel vestito di cui probabilmente anche lei ne &egrave ignara, proprio all’altezza del sedere, l’assenza delle mutandine mostra direttamente le sue chiappe bianche del suo sedere e persino il suo buchetto libero ed indifeso, i due restano eccitati da quella visione immaginando di incularla in quella posizione senza nemmeno toglierle il vestito, sono così eccitati che le loro erezioni sono evidenti sotto i pantaloni, entrambi smorzano ogni possibile interesse per le figlie dimostrandosi invece molto ben disposti a prendere in considerazione Cenerentola come moglie, la matrigna va su tutte le furie cacciando via i due signori che si complimentano con Cenerentola per il suo sedere, quest’ultima arrossisce violentemente per la vergogna quando voltandosi vede il suo culo riflesso nello specchio. La matrigna indignata chiede a Cenerentola il motivo del perch&egrave non portasse le mutandine, lei si difende dicendo che l’unico paio che possedeva era a lavare, questo non la salva dall’essere punita, la matrigna la manda in cortile completamente nuda a spazzare e riordinare, così piena di vergogna a testa bassa spazza nel cortine con la scopa in mano, con le tette, la figa e il culo da fuori sotto lo sguardo dei passanti che la notano, dopo quasi due ore di pulizie ed essere stata vista nuda da praticamente tutto il vicinato, Cenerentola nota le sorelle e la matrigna vestite a gran festa pronte per il ballo, sa che probabilmente avrebbe detto di no ma ci teneva troppo ad andare al ballo che chiede comunque il permesso alla matrigna di andare con loro, ‘Non hai un vestito, e non credo che il principe voglia una sposa con tutti quei peli sulla figa’ Cenerentola si copre con entrambe le mani il pube arrossendo ancora una volta mentre loro chiudendola fuori nuda nel cortile deridendola vanno al ballo. Cenerentola inizia a piangere fino a quando il suo pianto non attira l’attenzione di un passante che salta la staccionata atterrando nel cortile, ‘Ehi tu, perch&egrave piangi? e perch&egrave sei completamente nuda?’ Cenerentola coprendosi con le mani si sfoga spiegando la situazione allo sconosciuto, lui si siede su una sedia li vicino a le dice con tono pacato ‘Io potrei trovarti un vestito e farti accompagnare al ballo’, Cenerentola lo guarda incredula con gli occhi ancora in lacrime sorridendo per la contentezza si butta in ginocchio fra le sue gambe ‘Davvero potresti? Non mi stai prendendo in giro vero?’ lui scuote il capo a conferma di poterlo veramente fare, intanto abbassa la zip e tira fuori il pisello duro dai pantaloni proprio davanti al viso di Cenerentola che arrossisce imbarazzata, ‘Tutto dipende da te, quanto ci tieni ad andarci?’ dice lo sconosciuto e prendendole le mani, la guida a prendersi le tette e a mettersi il cazzo in mezzo, lei esita per qualche momento poi rossa dalla vergogna abbassando lo sguardo inizia a muovere le tette su e giù iniziando a fargli una spagnola, &egrave duro caldo e decisamente più grosso di quelli che aveva visto, ‘Sicura di volerci andare? Non mi sembri tanto convinta’ commenta lui, Cenerentola va più veloce con la spagnola, leccandoglielo con la lingua come se fosse un gelato, si stava vergognando a fargliela sopratutto perch&egrave sentiva che anche la sua figa si stava bagnando, lui geme e le dice ‘Continua con le tette, ma puntatelo al viso’ esegue e lo guarda imbarazzata ‘Ma così…’ prova a protestare immaginando il motivo della richiesta ‘Vuoi andare al ballo si o no?’ lei va più veloce con le tette e in pochi secondi arrivano i primi fiotti che le imbrattano il viso, continua con gli occhi chiusi fino a quando non sente che lui ha finito, a quel punto cerca uno straccio per pulirsi, non appena si &egrave pulita il viso riapre gli occhi e resta a bocca aperta nel vedersi vestita come una principessa, sulla strada una limousine bianca che l’aspetta, contentissima si lancia nuovamente in ginocchio fra le gambe dello sconosciuto ‘Grazie, grazie!’ dice colma di gratitudine mentre bacia a ripetizione il cazzo di lui, ‘Mi raccomando, durerà solo fino a mezzanotte, adesso vai a non farai in tempo’ lei annuisce e corre in auto che la porta al ballo. Vestita di un meraviglioso abito principesco e riesce a recarsi segretamente al ballo malgrado il divieto della matrigna, arrivata lì ci mette poco ad attirare l’attenzione di tutti sopratutto del principe con il quale balla per tutta la sera, Cenerentola estasiata dalla serata non si rende conto del tempo che passa e non bada al rintocco della mezzanotte continuando a ballare con il principe dinanzi a tutta la sala, fino a quando non si accorge di essere osservata con stupore e perplessità, guarda il principe e anche quest’ultimo la guarda con stupore, rammenta la promessa fatta allo sconosciuto e abbassando lo sguardo su di se si accorge di essere nuovamente e completamente nuda davanti a tutti, immediatamente i flash sui cellulari dei presenti iniziano ad illuminarla fotografando le sue tette grandi, il suo culo bianco e la sua patata pelosa, vergognandosi come una ladra fugge via dal palazzo reale, durante il ritorno a casa la limousine che la porta ritorna ad essere un comune taxi e il prestate autista un vecchio di mezza età, non avendo come pagare trovano un accordo, Cenerentola che somigliando molto alla figlia del tassista accetta di rimanere sul sedile posteriore a gambe aperte e senza coprirsi le tette mentre quest’ultimo si fa una sega guardandola dallo specchietto retrovisore. A sega fatta, Cenerentola torna nel cortile dove la matrigna l’ha lasciata così da non destare sospetti, il principe innamoratosi di tutto quello che ha visto quando le &egrave sparito il vestito ha requisito ogni foto scattata dai suoi sudditi sfortunatamente in nessuna si vede il viso ma solo il corpo, così dopo aver munito i suoi paggi con una foto dove si vedono bene le tette e i peli sulla figa li ha mandati di casa in casa per cercarla. Arrivati alla loro casa e scartate le sorelle anche Cenerentola chiede di poter essere confrontata con la foto, così si spoglia e lascia che i due signori gli stessi che avevano portato la notizia del ballo la confrontino con la foto, con loro immensa gioia le guardano le tette, gliele commentano, le soppesano e infine le palpano per un bel pò, anche la figa viene confrontata con quella sulla foto, le toccano i peli del pube ne discutono sulla lunghezza e su quanto fosse pelosa facendola arrossire, continuano toccandole la figa e muovendole le labbra con la scusa di accertarsi che sia veramente lei la ragazza della foto, pretendono di controllarle persino il culo di cui non hanno foto ma lei non lo sa, così dopo averle palpato il culo per quasi mezz’ora e aver finalmente toccato il suo buchetto (con estremo imbarazzo da parte di Cenerentola) i due sono finalmente convinti che sia lei, senza nemmeno darle il tempo di rivestirsi la fanno uscire di casa in pieno giorno completamente nuda, urlando ‘l’abbiamo trovata, l’abbiamo trovata!’ attirando l’attenzione su di lei che cercava di coprirsi con le mani, viene portata al cospetto del principe che riconoscendola insiste per sposarla immediatamente, organizzato immediatamente tutti sembrano troppo distratti dalla notizia da non sentire le sue richieste di avere qualcosa con cui coprirsi le fanno indossare il vestito da sposa poco prima di andare all’altare, un vestito quasi trasparente che mostrava tutto, così &egrave costretta a sposarsi come se fosse completamente nuda davanti a tutto il paese, la chisa era piena del brusio dei commenti sulle sue tette, sulla figa e sul culo, a quelli più innocenti dei ragazzi su come l’avesse pelosa a quelli più maliziosi degli adulti su come starebbe a pecora, l’imbarazzante giornata finalmente volge al termine, tutto il paese adesso praticamente sapeva ogni dettaglio più intimo del suo corpo, come se non bastasse in camera da letto ogni volta che lei si spogliava il principe veniva quasi subito a volte senza nemmeno che lei lo toccasse, e le dimensioni del suo pene erano decisamente piccole, come se non bastasse il principe era decisamente egoista e dopo essere venuto si metteva a dormire ignorando i bisogni di lei, così non riuscendo più a resistere nel cuore della notte mentre il principe russa si alza per andare in bagno per masturbarsi, mentre &egrave intenta a farlo sente una voce familiare alle sue spalle dire ‘E tu che ci fai qui completamente nuda?’ Cenerentola si volta guardando lo sconosciuto che salta la staccionata atterrando nel cortile, si guarda intorno realizzando di essere nel cortile di casa sua, per umiliarla la matrigna la faceva lavare in cortile la mattina e quando proprio non resisteva era solita masturbarsi di nascosto prima di lavarsi, Cenerentola &egrave confusa non riuscendo a capire se il ballo, il principe era stato un sogno ad occhi aperti, intanto lo sconosciuto si &egrave avvicinato mettendosi davanti a lei ‘beh ora so cosa stavi facendo’ dice guardandola ancora lì bloccata, a gambe aperte, con una mano sulla figa a tormentarsi le labbra, arrossendo dalla vergogna si riveste immediatamente, ‘lo sai che sei molto bella? potresti essere la principessa di questo paese’ lo sconosciuto gli fa segno di seguirlo, i due gattonano arrivando proprio sotto la finestra del soggiorno di casa dove due signori stanno comunicando la notizia di un ballo al palazzo dove il principe avrebbe scelto la sua sposa ‘Hai visto che avevo ragione?’ sussurrando, lei si volta indietro rimanendo a quattro zampe davanti a lui ‘Come facevi a saperlo? sei forse un veggente?’ sussurra lei mentre continua ad ascoltare quello che stanno dicendo del soggiorno ‘Una specie, posso aiutarti a diventare principessa’ lei fissa la finestra del soggiorno e risponde sembra a bassa voce ‘Ma io non ho soldi per pagarti, non saprei cosa darti in cambio’ lui rimanendo dietro di lei ‘Beh forse qualcosa c’&egrave’ all’improvviso Cenerentola sente lo sconosciuto strapparle il vestito aprendo uno squarcio proprio all’altezza del sedere, arrossisce violentemente capendo il prezzo da pagare, non ha nemmeno il coraggio di voltarsi ‘Allora vuoi diventare principessa?’ lei resta rigida e risponde in un sussurro ‘Si! ma non puoi invece di incularmi..’ si tappa la bocca, sentendo lui la sta già inculando, all’improvviso nel soggiorno qualcuno fa cadere qualcosa, la matrigna chiama Cenerentola che riesce a liberarsi dalla presa dello sconosciuto e correre in soggiorno.