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Racconti di DominazioneRacconti Erotici

D “brava ragazza” a porca perversa…

By 7 Novembre 2020Novembre 11th, 2020No Comments

Sono Andrea, nella vita di tutti i giorni svolgo la professione di  architetto paesaggista, buona cultura, amante del cinema e dell’arte. Cordiale, affidabile, sensibile, assolutamente insospettabile, ambito. In segreto, sono un uomo deciso e perverso come pochi, con una passione per l’intimità femminile più segreta, sopratutto della fascia di età dai 18 ai 30 anno, e con un’attenzione per il bello, la femminilità, la sensualità ed armonia di un giovane corpo femminile. Ho avuto, le mie storie, ma ora sono single, ed ho iniziato, diciamo, una “doppia vita parallela” di sesso e perversione virtuale, riservata a quelle ragazze che rispondono a questa descrizione: giovani, molto carine, bel corpo, magari studiose e compite, della “porta accanto”, insomma: le classiche “brave ragazze” nella vita di tutti i giorni, ma che vogliano essere, anche se virtualmente, tutt’altro: porche, perverse, disinibite. Nella mia ricerca, tramite siti di annunci, mi è capitato più frequentemente di quanto pensassi, di ricevere le più svariate risposte. Da ragazze della buona borghesia, universitarie, insospettabili ragazze timide ed inibite, fidanzate, sposate, addirittura giovani mamme. Ed ogni volta è stata una scoperta. L’indole, l’universo emotivo, e la sessualità femminile, non hanno confini. Le voglie esibite di noi uomini sono ben poca cosa rispetto a quelle celate delle ragazze, sopratutto se giovani. E’ capitato, ad esempio con Giulia, 19 anni, studentessa di Lettere a Roma. Carinissima, bionda, un corpo magro e sensuale, forme morbide e al posto giusto. La risposta al mio annuncio era stata stringata e perentoria, ma mai avrei immaginato che dietro una fanciulla dall’aspetto angelico e dalla vita fin lì irreprensibile, si sarebbe rivelata una ragazza dalla sensualità esplosiva. Non ci siamo mai incontrati, eppure è come se lo avessimo fatto, non una ma tante e tante volte. Ed ogni volta con abbiamo avuto incontri virtuali di sesso estremo, in stanza di albergo: sottomissione, sesso a tre, scambismo, masturbazione nei luoghi pubblici più impensati, esibizionismo. ecc. ecc. Abbiamo chattato, ci siamo scambiati molti messaggi mail bollenti, lei mi ha inviato foto sempre più spinte, ed ogni volta Giulia, sotto la mia guida, è diventata quella porca che voleva davvero sentirsi e che mai aveva osato provare ad essere. Il percorso è stato graduale ed eccitante, proprio perché è stato per lei come una lenta ma eccittantissima “discesa negli inferi” del piacere e della perdizione. Ed ogni volta è stato per lei superare/abbattere un tabù.  “Voglio essere porca nell’anima, come mai nessuno potrebbe immaginare di me”. Mi ha scritto una volta, dopo aver descritto per filo e per segno il lungo e sfrenato ditalino che si era fatta in una bagno pubblico completamente nuda. Un altro giorno mi ha inviato una foto del suo sederino nudo a 9o gradi con le dita dentro…e una scritta: “Mi sento davvero troia e perversa, e questo lo devo a te! Grazie!. Ho voluto fare cenno a questa esperienza (altre ne posso rivelare e raccontare) per spiegare quello che è diventata la mia vita in segreto e quello di straordinario che sanno regalarmi delle magnifiche ragazze. Mi piacerebbe avere il parere, i consigli e le richieste di una di loro.      andrea.serranti@virgilio.it

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