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Racconti di Dominazione

Diario di una cagna

By 3 Novembre 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Sabato 27/08/11

Ieri è stata la mia prima giornata da schiava. Il mio Padrone  mi  ha detto che da ora in poi dovrò sempre essere totalmente depilata e questa è stata la prima cosa che ho fatto. Poi mi ha ordinato di scegliere 3 oggetti qualsiasi e ho preso un evidenziatore, un lucida-labbra un pochino più piccolo dell’oggetto precedente e una “bottiglia” di un deodorante finito (che avevo usato altre volte per masturbarmi), era la più grande tra tutti e tre gli oggetti. ero totalmente nuda e già molto eccitata…ho fatto come mi ha ordinato,  ho inserito l’oggetto più piccolo e mi sono masturbata fino a quando ho sentito che l’orgasmo stava per arrivare, con molta fatica mi sono fermata. poi dopo 45 minuti ho inserito l’evidenziatore che ha funzionato benissimo perché non è rotondo quindi mi eccitava ancora di più, non ci ho messo molto a sentir arrivare l’orgasmo quindi mi sono fermata di nuovo. avevo una voglia matta di venire, ma ho aspettato altri 45 minuti. Per ultimo ho inserito il deodorante e mi sono fermata quando stavo per venire. Infine, avevo l’ordine di raggiungere tre orgasmi nel minor tempo possibile, ho ripreso l’evidenziatore e ho iniziato a masturbarmi sempre più velocemente, e finalmente dopo credo 3/4 minuti ho avuto un orgasmo fortissimo. poi ho continuato e ci ho messo davvero poco a raggiungere il secondo, e stremata ho raggiunto il terzo orgasmo. è stato bellissimo… Subito dopo il mio Padrone mi ha detto che non avrei più raggiunto orgasmi per un bel po’ di tempo, per me fu scioccante visto che ero abituata a avere almeno un orgasmo al giorno. La sera ho avuto l’ordine di masturbarmi dalle 21 alle 24, mi potevo fermare al massimo 3 minuti, è stato faticosissimo. Dopo aver finito il mio Padrone mi ha punito per una cosa sbagliata che ho detto e mi ha imposto di mettermi 2 cubetti di ghiaccio nella fica e 1 nel culo, devo ammettere che è stato meglio di quanto credessi, anche se davano un fastidio tremendo e in più quello che avevo nel culo faceva anche male!! Ah e sta notte ho dormito completamente nuda, come mi ha ordinato il mio Padrone.
Devo ancora imparare molto.
Grazie Padrone.

 

Domenica 28/08/11

Ieri mattina, secondo gli ordini, mi sono masturbata fermandomi solo quando ho sentito arrivare l’orgasmo. Poi il mio Padrone mi ha dato l’ordine di bere un bicchiere bere la pipì è davvero una brutta esperienza, fa davvero schifo ha un sapore sgradevolissimo e ne dovrò bere uno ogni due giorni per 2 settimane per abituarmici.
Il mio Padrone mi ha ordinato che, alla festa di ieri sera, avrei dovuto concedere la mia bocca a due ragazzi (con ingoio) e poi trovare un terzo ragazzo e farmi dare il suo numero e infine poi dovevo fare pipì accovacciata dietro a un cespuglio davanti a una mia amica, cercando di farle notare che non avessi intimo.
Nel pomeriggio il mio Padrone mi ha ordinato di mettere due elastici sulle tette e mettere le mollette da bucato sui capezzoli. mi ha fatto molto male ma è stato davvero bello ed eccitante. poi ho spostato le mollette una sulla lingua e una sul clitoride, quest’ultima mi ha fatto davvero male, ma dopo un breve periodo durante il quale mi ci sono abituata è andata meglio. Tutte le mollette messe le ho dovute togliere non aprendole ma tirandole, dopo di che ho messo gli elastici sui capezzoli, che ho tenuto fino alla sera. Poi ho dovuto “inzuppare” una carota con i miei umori e mangiarla. Ho ricevuto l’ordine di mettermi a 4 zampe e masturbarmi il culo e infine di uscire sul balcone in topless con le mollette sui capezzoli. mi sono vergognata moltissimo…ma anche bagnata molto!
Prima di uscire il mio Padrone mi ha dato due alternative tenere gli elastici anche la sera oppure farmi scopare da due ragazzi. Ho preferito farmi scopare dai due ragazzi.
Ieri sera ho fatto pipì dietro un cespuglio davanti ad una mia amica, lei non so se ha notato che non indossavo l’intimo ma quando mi ha sentito fare pipì dato che ne ho fatta tantissima mi ha chiesto se ero andata in bagno prima di partire e io le ho risposto che me ne ero dimenticata, ma non era molto interessata a me e a quello che facevo. Ho trovato un mio amico che mi aveva chiesto altre volte di fare sesso con lui…con la scusa di una passeggiata siamo andati ai giardinetti e io gli ho messo una mano sui pantaloni all’altezza del cazzo, ce l’aveva già duro..quindi gli ho aperto i pantaloni e gli ho fatto un bocchino, lui senza che io gli dicessi niente a un certo punto ha preso la mia testa e mi ha spinto il cazzo fino in gola, io quasi non riuscivo a respirare, mi ha, poi, fatto mettere a 4 zampe e in mezzo secondo era già dentro di me (senza preservativo!). mi ha scopato per un quarto d’ora più o meno dandomi colpi molto forti, poi poco prima di venire è uscito mi ha fatto girare l’ho preso in bocca e dopo pochissimo è venuto ed io un po’ a fatica ho ingoiato tutto e gli ho ripulito per bene il cazzo. Ci siamo alzati mi ha dato una pacca sul culo è mi ha detto: “sei davvero una brava troia” e io soddisfatta gli ho sorriso. Purtroppo all’altro ragazzo sono riuscita solamente a fargli un bocchino e a ingoiare tutto, ma non ha voluto fare sesso. ha detto che senza preservativo non voleva farlo e se ne è andato… Poi ho conosciuto un ragazzo e mi sono fatta dare il suo numero… E infine per concludere la serata tornata a casa mi sono masturbata di nuovo pensando a ciò che avevo fatto quella sera, ovviamente senza venire.

 

Lunedì 29/08/11

Ieri mattina mi sono masturbata come sempre…poi il mio Padrone mi ha punito per non aver rispettato a pieno gli ordini dell’altra sera facendomi mettere 7 mollette, due sui capezzoli, una sul clitoride e 4 sulle labbra della fica e sono dovuta uscire sul balcone per 5 minuti e nel frattempo dovevo masturbarmi il culo. poi ho mangiato due carote una intinta nella figa, e l’altra nel culo. E mentre parlavo con il mio Padrone mi sono dovuta rimettere tutte e 7 le mollette. Prima di uscire, ieri sera, mi sono dovuta masturbare con lo spazzolino e il dentifricio sia dentro che fuori la figa. E’ stato allo stesso tempo molto eccitante e molto doloroso, Questo “trattamento” ha amplificato molto dolore della molletta sul clitoride che ho dovuto tenere per tutta la sera. Infine ieri sera ho trovato un ragazzo, e secondo gli ordini del mio Padrone, ci siamo baciati e dopo un pochino gli ho offerto i miei capezzoli da succhiare e poi gli ho detto di morderli, l’ha fatto inizialmente piano poi sempre più forte. Alla fine l’ho ringraziato facendogli un pompino ingoiando tutto il suo seme.

 

Martedì 30/08/11

Ieri mattina mi sono masturbata e prima di pranzo ho bevuto la pipì..poi sono andata sul balcone con le mollette sui capezzoli e mi sono dovuta masturbare con dentifricio e spazzolino. fa sempre molto male… Dopo mi sono punita, con un cucchiaio di legno mi sono dovuta dare 10 sculacciate sul culo e 10 sulla fica tenendola bene aperta, è stato molto eccitante. Come al solito ho mangiato la carota con i miei umori. Le masturbazioni sono aumentate a 4 al giorno, naturalmente senza avere orgasmi. Ho, infatti, ricevuto l’ordine di essere sempre fradicia. Poi ho dovuto chiamare un ragazzo farmi invitare a casa sua e farmi scopare dicendogli che se mi faceva venire gli concedevo il culo (se venivo però sarei stata punita!). Ieri sera mi sono dovuta masturbare con 5 dita nel culo e due nella figa per 5 minuti. Sono quasi arrivata all’orgasmo, ma per fortuna sono riuscita a trattenermi. Subito dopo ho dovuto inserire ed espellere 10 oggetti, prima con i muscoli della fica, poi con quelli del culo e alla fine con tutti e due contemporaneamente e per terminare il compito ho dovuto ripulirli leccandoli.

Martedì 30/08/11

Questa mattina ho eseguito gli ordini del mio Padrone, e ho incontrato quel ragazzo. Siamo andati ai giardinetti e abbiamo fatto sesso, mi sono inginocchiata davanti a lui e gli ho fatto un bel pompino, all’inizio non voleva poi però mi ha lasciato fare. A un certo puntomi ha fermato, e io da brava cagna, prima che lui potesse scegliere altre posizioni mi sono messa a 4 zampe, mi ha penetrato. Io, come da ordini, gli ho detto maliziosamente che se mi faceva venire gli avrei dato il culo… si è impegnato molto, ma mi sono trattenuta e sono riuscita a non venire. Lui, però, senza chiedermi niente e senza darmi la possibilità di replicare è uscito dalla mia fica e con un solo colpo è entrato nel mio culo, mi ha sfondato per bene. Alla fine l’ho preso in bocca e l’ho fatto venire in bocca ingoiando tutto il suo seme. Prima e dopo pranzo ho avuto la mia prima e seconda masturbazione della giornata. poi mi sono messa le mollette sui capezzoli, il dentifricio e mi sono masturbata interno ed esterno figa con lo spazzolino. Mi sono sculacciata 10 volte sulla fica e 10 volte sul culo, come sempre è stato molto piacevole ed eccitante. Dopo di che ho avuto la terza masturbazione della giornata, ma lì ho commesso un grave errore…sono venuta, non sono riuscita a fermarmi quando ho sentito i primi spasmi dell’orgasmo. Proprio per questo che il mio padrone per punirmi mi ha tolto il permesso di masturbarmi la figa.
Chiedo ancora perdono al mio padrone per quest’errore.
Nel tardo pomeriggio ho mangiato la carota con i miei umori, e sono andata dalla
parrucchiera con indosso solamente un vestito e le mollette sulle labbra della
figa. sta sera mi posso e mi devo solamente masturbare il culo…

 

Mercoledì 31/08/11

Ieri sera ho messo 6 mollette due sui capezzoli, 3 sulle labbra della fica e una sulla lingua, poi le ho spostate due sul seno una sulla pancia e due nell’interno coscia, al contrario di quanto pensassi hanno fatto molto ma molto male…e le ho dovute tenere finche non sono andata a letto. Ieri sera avevo dimenticato di scrivere di aver bevuto la pipì e il mio padrone per punirmi ha aggiunto 5 sculacciate sul culo e 5 sulla fica, alle 10 che già mi dovevo dare. Oggi ho applicato le mollette e mi sono masturbata con dentifricio e spazzolino sul balcone, poi ho bevuto la pipì, che ancora mi risulta molto disgustosa, e subito dopo ho mangiato la carota intrisa di umori. Oggi pomeriggio come da ordini mi sono masturbata il culo inserendo il deodorante, all’inizio è stato molto difficile e doloroso poi, però, dopo qualche minuto mi sono abituata e non mi faceva più male. L’ho tenuto 5 minuti. Poi essendo io una cagna e avendo sporcato il pavimento l’ho dovuto pulire per bene con la lingua. Infine mi sono sculacciata 15 volte sulla fica e 15 volte sul culo, e a ogni colpo dovevo contare e dire: “Sono una cagna che ubbidisce al suo padrone e che ne volevo un altra”, è stato davvero molto eccitante.

 

Giovedì 01/09/11

Buonasera Padrone.
Oggi ho eseguito tutti gli ordini nel tardo pomeriggio. Ho bevuto la pipì, ma oggi stranamente mi sono venuti dei conati di vomito, non mi era mai capitato anche se mi ha sempre fatto schifo bere la pipi, e quindi non sono riuscita a berla tutta, mi dispiace. La carota l’ho mangiata prima di sera, poi mi sono data 15 sculacciate su culo e figa. Come al solito mi sono masturbata con dentifricio, spazzolino e con le mollette addosso. Il mio Padrone mi ha poi ordinato di masturbarmi il culo con il deodorante dalle 22 alle 23, all’inizio come al solito per inserirlo ha fatto molto male,  ma piano piano il dolore è passato, però dopo una ventina di minuti che l’avevo inserito è ricominciato a farmi male, addirittura più di prima. Sono però riuscita a resistere fino al ritorno del mio Padrone.

 

Venerdì 02/09/11

Buonasera Padrone.
Sta mattina sono andata al mercato e come al solito ero senza intimo, infatti, in tarda mattinata sono andata dal ragazzo e lui non se l’aspettava…è rimasto molto sorpreso. Dovevo incontrare questo mio amico per farmi pisciare addosso, ma a lui quando gli ho chiesto di vederci ovviamente l’ho omesso, lui ha iniziato a darmi dei baci e a toccarmi. Io l’ho allontanato un attimo e gli ho detto che avevo una proposta da fargli, gli ho chiesto se gli piaceva l’idea di pisciarmi addosso. Lui inizialmente è stato sorpreso e non sapeva che dirmi, poi mi ha sorriso e mi ha detto ok, ci siamo spogliati, mi ha fatto sdraiare per terra (fortunatamente aveva bevuto molta acqua e non aveva fatto ancora pipì!). Ha iniziato dal ventre, poi è salito sulle tette e ridendo mi ha guardato negli occhi e mi ha pisciato in faccia, in quel momento avevo già un forte senso di nausea, si è poi spostato sulla mia figa. Quando mi sono alzate volevo vomitare, avevo quell’odore nel naso che mi faceva schifo. Prima di andarmene da casa sua abbiamo fatto sesso. Quando sono tornata a casa la nausea ancora non mi aveva abbandonato, infatti, quando sono andata in bagno ancor prima di lavarmi ho rimesso, per questo motivo il mio bravissimo Padrone oggi mi ha tolto la punizione di dover bere pipì. Nel pomeriggio ho avuto dal mio Padrone il permesso di potermi masturbare la fica, poi ho mangiato la mia carota giornaliera intrisa dei miei umori e mi sono masturbata con il dentifricio e lo spazzolino…mi sono, poi, data 15 sculacciate sul culo e sulla fica completamente aperta. Prima di uscire mi sono messa due cubetti di ghiaccio nella figa, erano come al solito molto dolorosi e in più avevo paura di bagnarmi i pantaloni. Fortunatamente si sono sciolti quasi subito!

04/09/11

Buongiorno Padrone. ieri era il mio compleanno e il mio bravissimo Padrone
mi ha tolto tutti i compiti che avevo giornalmente. L’unica cosa che dovevo fare era raggiungere 18 orgasmi in 4 ore. L’idea da una parte mi spaventava, ma dall’altra mi ha eccitato moltissimo. Non ho mai goduto così tanto in vita mia, ho iniziato alle quattro di pomeriggio e mi sono masturbata per 4 ore consecutive. I primi orgasmi li ho raggiunti abbastanza velocemente, gli altri sono stati sempre più faticosi, ogni tre quattro orgasmi mi alzavo facevo una passeggiata, mi distraevo e poi rincominciavo. Dopo il decimo mi faceva molto male il clitoride. arrivata al
18 non ce la facevo più. Ieri sera sono stata ad una festa e come regalo personale al festeggiato gli ho fatto un pompino senza ingoio perché lui non ha voluto. E’ comunque rimasto molto contento. Ieri è stata una giornata sicuramente
indimenticabile.

 

05/09/11

Ieri sono stata punita dal mio Padrone per aver omesso che l’altra sera il
bocchino era stato senza ingoio. Ho, quindi, dovuto innanzi tutto correggere l’errore e poi mettere gli elastici sulle tette belli stretti in modo che le tette diventassero rosse, e una volta rosse dovevo darmi 15 sculacciate per tetta. E’ stato abbastanza doloroso, ma alla fine piacevole.
Ieri notte mi sono
dovuta mettere 4 mollette sulle labbra della fica e una sul clitoride, le dovevo
tenere la notte fin quando non si sarebbero staccate da sole. Inizialmente non riuscivo ad addormentarmi per il dolore, poi ho trovato una posizione così che non sentivo molto dolore. Sta mattina mi sono svegliata con solo la molletta al clitoride, e toglierla è stato molto doloroso.

 

05/09/11

Buonasera Padrone. Oggi prima di pranzo ho mangiato la mia carota giornaliera con i miei umori, poi secondo gli ordini del  mio padrone mi sono masturbata il culo con 5 dita, all’inizio come sempre ha fatto molto male, il mio Padrone per aiutarmi mi ha dato il permesso di toccarmi il clitoride, e infatti pian piano il dolore si è alleviato. Dopo ho messo il deodorante nel culo, è entrato abbastanza facilmente dato che era già abbastanza largo, una molletta sul clitoride e due sull’interno coscia. Mi facevano malissimo… Quando sono andata a cena ho potuto togliere tutto tranne la molletta sul clitoride. Ora devo infilarmi tutta la mano nella fica con le
mollette sui capezzoli e sulla pancia.

 

07/09/11

Ieri pomeriggio mi sono masturbata con 4 dita nella fica, avevo il permesso di raggiungere l’orgasmo, ma non potevo sfregarmi il clitoride infatti raggiungere l’orgasmo è stato abbastanza difficile e lungo. Quando ho raggiunto l’orgasmo però è stato molto bello e appagante. ho mangiato la mia carota con gli umori. prima di andare a letto mi sono dovuta masturbare di nuovo, senza però poter raggiungere l’orgasmo.

 

09/09/11

Mercoledì 07/09/11
Ho mangiato la carota con i miei umori. Poi la sera il mio Padrone mi ha dato l’ordine di penetrarmi con tutte le dita, e se ci fossi riuscita con l’intera mano, la figa e solo allora, se ci fossi riuscita, avrei potuto raggiungere l’orgasmo, dato che mi ero fatta da poco il bagno e non ero bagnata il mio padrone mi ha detto di andare un po’ sul balcone nuda per eccitarmi…ha funzionato perfettamente. Sono riuscita ad infilarne tutte le dita, ma la mano solo metà e pian piano sono riuscita a raggiungere l’orgasmo, anche se faceva un gran male. Dopo l’orgasmo ho avuto l’ordine di infilare la mano totalmente fino al polso, ma non ci sono riuscita del tutto. poi ho ricevuto l’ordine di lanciare 10 oggetti con i muscoli del culo e ripulirli, con la lingua, una volta lanciati.

09/09/11

Giovedì 08/09/11
Nel primo pomeriggio mi sono dovuta masturbare sul balcone a 4 zampe (il che già era molto umiliante) con tre dita nella fica e tre nel culo. E’ stato un po’ difficile raggiungere l’orgasmo data la posizione, ai primi spasmi dell’orgasmo le gambe mi tremavano e non mi tenevano più e mi sono dovuta sdraiare.

 

10/09/11

Oggi mi sono masturbata con tre dita nella fica, mentre mi masturbavo ho tenuto le mollette sull’interno coscia, sulla pancia e sulle labbra della fica. Le ho tolte tirandole, senza aprirle, mi hanno fatto molto ma molto male.

 

Qualche giorno di pausa a causa di problemi personali.

 

22/09/11

Ieri sera ho avuto l’ordine dal mio Padrone di potermi masturbare a 4 zampe
con 4 dita nella fica e 2 nel culo. Avevo molta voglia, anche perché era un po’ di tempo che non mi penetravo. Per questo è stato ancora più bello ed eccitante. Purtroppo però non avevo il permesso di raggiungere l’orgasmo perché in questo periodo non ho obbedito agli ordini del mio Padrone, e per questo mi merito la punizione.

 

23/09/11

Giovedì 22/09/11
Ieri il mio Padrone mi ha ordinato di andare in cucina a prendere della carta stagnola e farci una pallina dal diametro di circa tre dita, me l’ha fatta inserire nella fica, ho provato un dolore indescrivibile era talmente ruvida che sembrava che la fica mi stesse andando a fuoco. Poi sono dovuta stare con le gambe chiuse e naturalmente faceva il doppio del dolore, ho dovuto mettere le mollette su clitoride, labbra della fica e capezzoli, e sono dovuta andare sul balcone per alcuni minuti, senza mai smettere di muovermi in modo che sentissi bene la pallina. il mio Padrone mi ha, poi, dato il permesso di poter levare la pallina ma tenere le mollette. quella sul clitoride l’ho dovuta tenere fino a sta mattina. ho dovuto, poi, inserire due dita nella fica, mi faceva malissimo perché era tutta irritata della precedente penetrazione. Ma in compenso ero completamente bagnata di umori.

 

23/09/11

Venerdì 23/09/11
Oggi nel primo pomeriggio mi sono masturbata sul balcone con le mollette sui
capezzoli è stato molto eccitante. Poi il mio Padrone mi ha ordinato di prendere
un paio di mutande e di infilarle nella fica, all’inizio mi ha fatto malissimo e c’è voluto un po’ per farle entrare. Dopo ho dovuto camminare per un po’ ed ho dovuto
contrarre i muscoli vaginali, ciò ha accentuato il dolore. Una volta estratta dalla figa le mutande le ho infilate in bocca, è stato molto, ma molto eccitante. Infine mi sono sculacciata 10 volte sulla fica e 20 volte sul culo, con colpi molto forti. Poi prima di cena ho dovuto reinserire le mutande.

 

 

25/09/11

Sabato 24/06/11
Sono stata tutta la notte con le mutande nella fica e poi le ho dovute tenere tutta la mattina a scuola. E’ stata  una vera e propria tortura camminare e anche sedersi. l’ultima ora prima di uscire da scuola sono andata in bagno ho estratto le mutande e me le sono messe in tasca, e le ho tenute lì per tutta l’ultima ora e tutto il tragitto verso casa. sono arrivata a casa ma nessuno se ne è accorto. nel primo pomeriggio ho avuto le mie due masturbazioni giornaliere naturalmente senza mai raggiungere l’orgasmo.

 

 

26/09/11

Domenica 25/09/11
Nel primo pomeriggio ho eseguito le due masturbazioni che mi spettano giornalmente, poi ho ricevuto l’ordine di lanciare 100 oggetti con il culo ho iniziato con 20 oggetti, poi gli altri 80 tutti concentrati in un unica volta perché la scadenza era ieri sera a mezzanotte. Li ho poi ripuliti tutti con la bocca. Alla fine mi faceva molto male il buco del culo. Poi il mio Padrone mi ha ordinato di mettere la colla stick nella figa e andarci anche a cena, è stato molto eccitante come al solito, quando sentivo che tendeva ad uscire mi spostavo un po’ sulla sedia e la rimettevo dentro.
Ieri sera, infine, dopo aver messo sui capezzoli e clitoride, mi sono dovuta mettere a 4 zampe e masturbarmi con una mano la fica con l’altra il culo, le 5 dita nella figa sono entrate ma nel culo sono riuscita ad inserirne solamente 3, il tutto è stato, come al solito, molto eccitante, ma anche doloroso.

29/09/11

Martedì 27/09/11
Oggi è stato l’ultimo mio giorno di punizione, ho dovuto tenere la molletta sul
clitoride fin dalla mattina, a scuola mi faceva malissimo dato che non potevo
andare molto spesso in bagno, per cambiare posizione. Il mio Padrone mi aveva concesso 6 minuti in tutto il giorno, durante i quali potevo toglie la molletta. Appena tornata a casa mi sono dovuta inserire la pallina di carta stagnola nella figa e l’ho dovuta tenere anch’essa fino alla sera. Inoltre avevo il permesso di bere solamente l’acqua del cesso (un minimo di due volte), faceva davvero schifo. Ho ricevuto l’ordine di mettere due dita nel culo e spingere verso la parete che separa culo e figa, mi ha fatto malissimo, mi sono scritta sul pube “Cagna del mio Padrone”, è sempre molto eccitante leggere quella scritta. La sera sono dovuta andare alle prove col coro in chiesa e mi sono dovuta mettere una spugna di quelle gialle e verdi nelle mutande e lì finalmente il mio Padrone mi ha permesso di poter avere l’orgasmo. Mi potevo solamente stimolare con la spugnetta, dopo credo due settimane ero felicissima di poter venire, non ce la facevo più. E’ stato bellissimo, sono arrivata in bagno mi sono tirata giù tutto mi sono appoggiata sulla tazza e mi sono iniziata a masturbare ero già molto bagnata, sentivo che la spugnetta mi faceva male e mi stava irritando ma non me ne fregava niente. Sono venuta in 3-4 minuti. Ringrazio ancora il mio Padrone per avermi dato il permesso di godere.

 

29/09/11

Mercoledì 28/09/11
Ieri tornata da scuola mi sono masturbata la prima volta sul balcone con tutta la
mano nella fica. La seconda masturbazione l’ho avuta alla festa a cui sono andata, nei bagni del locale, appena prima di venire mi sono fermata, è stato come al solito
molto difficile ma ci sono riuscita!

 

30/09/11

Giovedì 29/09/11
Ieri, come al solito, mi sono masturbata due volte e quando ho sentito arrivare l’orgasmo mi sono dovuta fermare. la sera il mio padrone mi ha ordinato di penetrarmi la fica con una bottiglia di birra, l’ho appoggiata sulla sedia e mi ci sono impalata, il collo è entrato abbastanza facilmente poi però mi faceva male. Ieri
sera sono uscita e ho dovuto mettere nelle mutande la spugnetta e 4 mollette sui seni, al mio ritorno sono stata però punita per non aver messo le mollette sui capezzoli. mi sono dovuta dare 20 sculacciate sul culo,20 sulla
figa e 20 sulle tette con una ciabatta. Ho dovuto, poi, rimettere le mollette su
clitoride, figa e capezzoli. Quando sono andata a letto ho tenuto due dita nella fica
e due nel culo fino a quando non mi sono addormentata.

 

01/10/11

Venerdì 30/09/11
Da oggi le masturbazioni giornaliere sono tre: mattina, pomeriggio e sera.
La mattina appena sveglia mi sono masturbata il clitoride fino a quando ho sentito arrivare l’orgasmo, la seconda volta nel pomeriggio con la spugnetta e la terza prima di cena. La sera sono stata punita dal mio Padrone, mi ha fatto mettere 6 mollette alla fica e gli elastici sulle tette e mi sono dovuta dare 10 sculacciate per chiappa con la ciabatta, poi mi sono dovuta infilare il deodorante nella fica e poi mi sono andata a fare una passeggiata sul balcone in modo che tutti mi potessero vedere (per circa 10 min), mi faceva tutto molto male. poi ho dovuto fatto 4 pompini al deodorante, perché non riesco a tenere il cazzo in gola per molto tempo, e finalmente ho capito come devo posizionare il collo. Mi sono, poi, pizzicata il clitoride, fa davvero malissimo. poi ho spostato le mollette sui seni e mi sono masturbata con l’angolo del tavolo. prima di addormentarmi mi sono dovuta pizzicare di nuovo il clitoride (per circa 30 sec) e ho, poi, messo tre dita nel culo e tre nella figa.

 

02/10/11
Sabato 01/10/11.
La mattina appena sveglia mi sono masturbata e mi sono pizzicata per 30 secondi il clitoride, ormai è entrato nella mia routine, avrei voluto urlare ma non potevo assolutamente e mi sono dovuta controllare. Nel pomeriggio il mio Padrone mi ha ordinato di prendere delle scarpe col tacco, ed infilarmene uno nella figa e uno nel culo masturbandomi, poi, a quattro zampe. i tacchi mi hanno fatto molto male, ma come al solito mi sono molto eccitata. Quando ho sentito arrivare l’orgasmo mi sono fermata, ho tirato fuori i tacchi li ho puliti con la bocca e poi mi sono dovuta schiacciare i capezzoli tra i tacchi, mi ha fatto davvero molto male. Ho dovuto poi accendere una candela e far cadere la cera sui capezzoli sulle labbra della figa e sul clitoride, inizialmente avevo timore e non avevo il coraggio  di farlo, ma poi mi sono fidata del mio Padrone e ci sono riuscita. Credevo fosse peggio invece mi è piaciuto molto, quando mi è caduta sul clitoride però mi ha fatto un male indescrivibile. poi mi sono dovuta infilare lo stick della colla nella figa e girare per casa con “l’intruso” dentro di me. quando il mio
Padrone mi ha dato il permesso di toglierlo l’ho pulito per bene con la bocca.
Poi ieri sera dovevo vedere il “mio ragazzo”. il mio Padrone mi aveva dato i seguenti ordini: scrivermi sul pube “sono la tua puttana”, prenderlo tutto in bocca, farmelo mettere nel culo,farmi venire dentro e non pulirmi fino ad oggi. purtroppo non sono riuscita ad eseguirli tutti. La scritta, a lui, è piaciuta molto. Prima l’abbiamo fatto in macchina in aperta campagna con la luce accesa, me lo ha fatto prendere subito in bocca tutto quanto ma la prima volta non sono riuscita a stare tanto purtroppo. poi lui me l’ha leccata e mi ha penetrato con le dita, mi ha fatto mettere sopra di lui prima con la faccia verso di lui poi mi ha fatta mettere di schiena, ad un certo punto mi ha preso i capelli e me li ha tirati con brutalità all’indietro. E’ stato davvero molto eccitante. Anche se io gli ho offerto fin da subito il culo lui ha voluto prima sfondarmi la figa, poi mi ha fatto mettere a 4 zampe e me lo ha messo nel culo. Poi mi ha fatto girare abbiamo scopato per un altro po’ e alla fine mi è venuto in bocca, e come da ordini ho dovuto ingoiare e ripulire il cazzo. Siamo rimasti a farci le coccole e io gli ho leccato e succhiato le dita della mano mi eccitava molto, e lui mi ha detto è divertente sembri un cagnolino. e mi ha eccitato moltissimo quell’affermazione.

03/10/11

Domenica 02/10/11
Appena mi sono svegliata ho dovuto prima pizzicarmi il clitoride per 30 sec. e
poi masturbarmi senza venire. Mentre ero al pc il  mio Padrone mi ha fatto mettere la spugnetta nei pantaloni e la colla nel culo, ma siccome mi faceva troppo male dalla scopata dell’altra sera, mi ha dato il permesso di togliere la colla dal culo e mettere il deodorante nella figa. Ieri sera, poi, sono dovuta uscire e ho dovuto tenere la spugnetta nelle mutande.

 

04/10/11

lunedì 03/10/11
La mattina a scuola nell’ora di educazione fisica ho dovuto indossare la molletta sul clitoride. è stata una tortura assurda, ogni volta che mi abbassavo o mi muovevo mi faceva malissimo ed io non potevo dire niente. Poi ho ricevuto gli ordini dal mio Padrone per la punizione, per non aver fatto tutto ciò che mi aveva imposto sabato sera, mi sono dovuta dare 100 sculacciate sul culo col cucchiaio di legno sul balcone, con la pallina d’allumino nella figa e 6 mollette addosso, le sculacciate sono state terribilmente eccitanti ma dolorosissime. La pallina e le mollette amplificavano del doppio il dolore. Ad ogni colpo contavo, ringraziavo per la punizione e chiedevo scusa per non aver obbedito. Per i primi 20 colpi andava abbastanza bene, ma poi ho iniziato a sentire molto male…più andavo avanti e più mi bruciava, arrivata alla cinquantesima non ce la facevo più mi sono fermata un attimo, ma sapevo che ero bagnatissima anche se avevo la pallina dentro, ero eccitatissima. Poi ho dovuto far scorrere dell’acqua fredda sul mio clitoride, anche questo mi ha molto eccitato. Sono dovuta stare per 5 minuti, alla fine la mia figa era totalmente ghiacciata, ma poi avevo tutti gli umori bollenti che mi colavano non appena mi sono asciugata dall’acqua. Il mio Padrone poi mi ha ordinato di iniziare a masturbarmi e farlo ogni volta che avrei avuto una mano libera fino a nuovo ordine, poi ho scritto sulla mia figa puttana di tutti e sotto fuck hole, sulle tette cagna in calore. infine, visto che ho una pessima memoria, mi sono segnata i compiti da svolgere sul mio corpo.

 

05/10/11

Martedì 04/10/11
Oggi in classe sono riuscita furtivamente a toccarmi da sopra i pantaloni tre volte e in bagno mi sono andata a masturbare altre due volte. Ieri per la prima volta ho mangiato senza mani, all’inizio è stato un po’ complicato, poi però ci sono riuscita e la cosa mi ha eccitato molto. Poi sono andata ad una feste e ho dovuto tenere per tutto il tempo la colla nella figa e tre volte sono andata in bagno a masturbarmi.. avevo anche l’ordine di bagnarmi i pantaloni con gli umori, non è stato difficile anche perché ero costantemente bagnata. Quando ho tolto i pantaloni mi sono stupita, la macchia sui jeans era enorme, ma fortunatamente non si notava…la cosa però mi ha eccitato molto, poi ho dovuto leccare la macchia dei miei umori sui pantaloni. è stato molto eccitante anche perché mentre lo facevo mi sono guardata allo specchio e mi sono sentita una vera cagna. Poi ho inserito la colla e mi sono masturbata il clitoride che mi faceva molto male, ma è stato molto ma molto eccitante. Ho dormito con la colla nella figa.

 

07/10/11

Mercoledì 05/10/11
Quando mi sono svegliata avevo, ancora, la colla nella figa e mi sono pizzicata il clitoride per 30 secondi. A scuola ho dovuto tenere il tesmed attaccato alla figa e l’ho acceso 10 minuti ogni ora più o meno, tornata a casa ero completamente fradicia e ho leccato la macchia di umori dai jeans. Poi ho studiato sul balcone
all’inizio sono stata nuda, però poi mi sono messa una maglia perché faceva freddo. La sera mi sono dovuta dare 10 colpi sulla figa con la ciabatta, mi sono messa la bottiglia di birra nel culo e l’ho dovuta poi ripulire per bene, ero un lago.
Prima di dormire mi sono dovuta pizzicare il clitoride per 1 minuto e ho dormito con il deodorante nella figa.

 

07/10/11

Giovedì 06/10/11
Dopo scuola sono andata a mangiare la mc e sono riuscita un pochino a masturbarmi e ho dovuto tenere delle patatine me le sono portate a casa, una le ho
passate sui miei umori e me le sono mangiate, avevano un sapore un po’ particolare, è stato eccitante. Poi mi sono messa il deodorante nel culo e la
colla nella figa. E durante tutto il giorno mi sono continuata a masturbare
quando potevo, mi sono sempre mantenuta bagnata.

 

09/10/11

Venerdì 07/10/11
Appena sveglia mi sono pizzicata per 1 minuto il clitoride. Poi ho eseguito la mia
punizione per aver mandato i diari al mio padrone troppo in ritardo, mi sono data 50
colpi col cucchiaio di legno sulla figa, mi hanno fatto malissimo ma come al solito ero completamente fradicia. ho dovuto mettere la colla in figa e nel culo il deodorante e ho dovuto mettere anche 8 mollette sul corpo. Oggi ho mangiato e bevuto come una cagna, poi ho infilato un cubetto di ghiaccio nel culo e mi ha fatto un male atroce, era insopportabile. Mi ero dimenticata che dovevo andare dal dentista e avevo il deodorante nel culo e la colla nella figa, quasi non riuscivo a camminare. quindi, non avendo completato la punizione quando sono tornata ho dovuto ricominciare da capo con il ghiaccio. Ho infilato un cubetto nel culo e ho messo il deodorante a fare da tappo e uno nella figa, li ho tenuti fin quando non si sono sciolti. E’ stato dolorosissimo, ma molto eccitante. Con un altro cubetto mi sono “ghiacciata” capezzoli e clitoride, poi ho dovuto mettere la colla nella figa, prendere una scopa sospenderla tra due sedie e mettermi a cavalcioni, così che il mio peso gravasse sulla figa. Sono stata così più o meno per un quarto d’ora, mi ha fatto molto male, è stata un’esperienza nuova. Mi faceva malissimo perché la colla la sentivo molto più dentro rispetto a quando ce l’ho normalmente nella figa. Infine mi sono messa sul letto e mi sono continuata a masturbare, naturalmente senza mai venire.

11/10/11

Domenica 09/10/11
Appena sveglia mi sono pizzicata il clitoride per 30 secondi e mi sono dovuta mantenere bagnata tutta la giornata, masturbandomi il clitoride e penetrandomi.
La notte ho dormito con le mollette sull’interno coscia, capezzoli, pancia e clitoride. Il deodorante nella figa. Mutande e reggiseno di due taglie più piccole rispetto a quelle che indossavo di solito.

 

11/10/11

Lunedì 10/10/11
Appena sveglia come mio solito mi sono pizzicata il clitoride per 30 secondi e mi sono penetrata con qualche dito. Il mio padrone, visto che non penso prima di parlare, per punizione, mi ha ordinato di stare zitta per tutta la giornata. A scuola ho cercato di non parlare mai, con i prof facevo finta che non avevo la voce e parlavo piano. E’ stata un’esperienza nuova e direi stranissima. A educazione fisica sono andata in bagno, dopo essermi cambiata, per levarmi l’intimo. Mi vergognavo molto di non portare il reggiseno, spero che non se ne sia accorto nessuno, soprattutto il prof. Tornata da scuola ho mangiato e mi sono imbavagliata con le mutande che avevo messo la mattina e poi ho eseguito la mia punizione. Ho preso il ghiaccio e ho sistemato la scopa, sospesa tra due sedie. Mi sono messa i tre cubetti in figa e uno nel culo, poi ho messo tesmed sul clitoride alla massima potenza è stato davvero troppo eccitante… ero un lago. Ho sporcato anche il pavimento e alla fine ho leccato tutto. Sono stata un’ora “sospesa” sul manico di scopa, finito quello mi sono punzecchiata i capezzoli con uno spillo.

 

12/10/11

Martedì 11/10/11
Mi sono dovuta mantenere bagnata tutto il giorno. Ieri sera il mio magnanimo Padrone mi ha dato il permesso di poter raggiungere l’orgasmo, ho dovuto mettere 4 mollette sui seni di cui due sui capezzoli. mi sono prima masturbata per 10 minuti il clitoride con tre dita nella figa. poi sono andata a cena con la mia famiglia e mi sono dovuta mettere tesmed sul clitoride e tenere due dita in figa, fortunatamente nessuno se ne è accorto, della mano che tenevo sotto il tavolo. Ho raggiunto l’orgasmo al tavolo, credo di averci messo 2/3 minuti, volevo morire non ce la facevo più, non potevo ne lamentarmi, ne muovermi e non potevo neanche fare espressioni particolari sennò se ne sarebbero accorti. Quando ho sentito che stavo per raggiungere l’orgasmo non sapevo coma fare, mi tremavano le gambe, quando finalmente l’ho raggiunto mi sono concentrata per stare ferma ed ho mosso solo le gambe. Ho poi fatto cadere il tovagliolo e mi sono abbassata, così ho anche potuto pulire le dita che erano fradicie. Ho dovuto dormire con il deodorante nel culo, la colla nella figa + le mollette sul corpo… Sono stata davvero contenta di poter venire. Ringrazio ancora il mio Padrone.

 

13/10/11

Mercoledì 12/10/11
Per punizione ho dovuto tenere tutta notte la colla nella figa e il deodorante nel culo, la mattina appena sveglia li ho potuti levare per qualche minuto, il culo mi faceva malissimo, mi sono pizzicata il clitoride per 30 secondi poi li ho dovuti rimettere e sono andata a scuola, è stato davvero faticoso e molto doloroso. Sono stata tutta la giornata completamente fradicia, per l’ora di educazione fisica poi li ho levati e li ho dovuti rimettere appena tornata a casa. Li ho tenuti fino alla sera, il culo mi faceva malissimo non ne potevo più, tornata da scuola mi sono depilata e mi sono dovuta mettere la cera bollente su capezzoli figa pube, come al solito all’inizio fa malissimo e brucia tantissimo poi per fortuna il dolore si allevia. Ogni volta che sono andata a fare pipì l’ho dovuta raccogliere in un bicchiere e mettermela addosso e lasciarla asciugare. Mi posso lavare solamente una volta al giorno. La cera dal mio corpo l’ho potuta togliere solamente poco prima di andare a letto.

 

16/10/11

Venerdì 14/10/11
La mattina appena sveglia mi sono pizzicata per 2 minuti il clitoride, mi ha fatto un male atroce non ce la facevo più e in più sentivo avvicinarsi l’orgasmo. Era un mix di emozioni contrastanti da una parte volevo venire ed ero eccitata, dall’altra avrei voluto urlare per il dolore. Avevo l’ordine di mantenermi sulla soglia dell’orgasmo per un ora, mentre ero a scuola. Sono riuscita a toccarmi, ma non a tenermi sulla soglia dell’orgasmo per un’ora. Giovedì sera, il mio padrone per punirmi aveva deciso di farmi dare 50 sculacciate su culo tette e figa, ma mentre parlavo con il mio padrone ho ricommesso l’errore di non pensare attentamente prima di parlare e mi ha raddoppiato la punizione da 50 a 100 per parte del corpo. Ma non ho potuto svolgerla quella sera sennò i miei mi avrebbero sentito e quindi il mio padrone mi ha dato il permesso di farla il giorno dopo raddoppiando un’altra volta i colpi, quindi il pomeriggio tornata da scuola mi sono dovuta dare 200 sculacciate sulle tette, mi hanno fatto malissimo,arrivata alla 100esima non ce la facevo già più, poi mi hanno fatto male per una mezz’oretta. 200 sulla figa, dove, ad un certo punto mi sono dovuta fermare perché mi sentivo mancare, mi bruciava tantissimo. E infine 200 colpi sul culo.alla fine era tutto totalmente rosso, mi faceva malissimo e mi bruciava. Il contatto con le lenzuola era ancora più eccitante perché mi faceva ancora più male. Tutte le sculacciate me le sono dovute dare con il cucchiaio di legno. Quando avevo finito non riuscivo a credere che erano stati 600 i colpi che mi ero inflitta. Ad ogni colpo contavo ne chiedevo un altro ancora e ripetevo il motivo della punizione. E cioè che devo pensare bene prima di aprire bocca.

17/10/11

Domenica 16/10/11
Ieri sera il mio padrone mi ha dato l’ordine di farmi un clistere, io all’inizio avevo un po’ di timore perché non lo avevo mai fatto, era la prima volta. Alla fine mi sono fidata del mio Padrone. Ho usato prima l’acqua tiepida, l’ho tenuta per una decina di minuti e poi ho potuto svuotarmi, dopo ho dovuto mettere quella fredda e l’ho tenuta 5 minuti. Quando avevo finito ero bagnatissima, non capisco perché, ma mi ha eccitato tantissimo. poi mi sono dovuta infilare quanti più pennarelli, di quelli sottili, che potevo nella figa. inizialmente ne avevo introdotti solo 7 ma il mio padrone non era soddisfatto così mi ha ordinato di rifarlo e sono riuscita a metterne 20, è stato molto eccitante e alla fine anche un po’ doloroso. Poi ne ho dovuti mettere anche 3 nel culo e infine li ho levati uno alla volta e li ho puliti tutti con la bocca. Prima di addormentarmi mi sono infilata 3 dita nella figa e 3 nel culo.

18/10/11

Lunedì 17/10/11
Come da ordini ho tenuto tutto il giorno la colla nella figa.
Appena tornata da scuola ho eseguito la punizione decisa dal mio Padrone: 250 sculacciate su tette, figa e culo, per farla dovevo mettermi sul balcone esposta alla vista di tutti e utilizzare il cucchiaio di legno, ho iniziato con le tette, mi hanno fatto molto male soprattutto quelle sui capezzoli, e tra l’altro mi facevano già male perché mi doveva venire il ciclo quindi il dolore era raddoppiato. Poi me le sono date sulla figa e alla fine mi bruciava tantissimo. Infine sul culo sono state anche li molto dolorose, avevo il culo totalmente rosso e mi bruciava tantissimo, nn riuscivo a stare seduta, poi ho indossato le mutande piccole e mi sono dovuta inserire la spugnetta abrasiva nella figa, era una tortura ogni volta che mi sedevo o camminavo. Ieri sera, di nuovo, ho dovuto inserire i pennarelli nella figa ne ho messi 20 e 5 nel culo, li ho dovuti togliere la prima volta uno alla volta poi li ho rimessi e li ho tolti tutti insieme. la prima volta la cosa è stata più lenta e ogni pennarello lo pulivo. La seconda invece è stata più dolorosa infatti mi è uscito anche un piccolo grido.

20/10/11

Mercoledì 19/10/11
Oggi ho tenuto tutto il giorno gli elastici sulle tette e avevo il permesso di andare in bagno ogni due ore, li potevo levare per un paio di minuti e nel frattempo avevo l’ordine di mungermele, mi facevano molto male. Alle ultime ore mi facevano malissimo. quando sono tornata a casa ho dovuto mettere le mollette sulle tette e sui capezzoli e nell’interno coscia, le avevo precedentemente unite con un filo da cucina  e le ho tenute addosso per due orette, mi facevano malissimo. alla fine del tempo ho preso coraggio, perché ero consapevole del fatto che quello che stavo per fare mi avrebbe fatto malissimo, infatti così è stato ho contato fino a tre ed ho tirato il filo collegato alle mollette di modo che si staccassero tutte insieme, ho provato un dolore fortissimo ed ho sentito un brivido che mi percorreva tutta la schiena, in quell’attimo volevo morire poi pian piano il dolore si è calmato. Ieri sera mi sono dovuta sculacciare con la ciabatta finché il mio culo nn diventava bordeaux, credo di essermi data 60/70 sculacciate. quando sono andata a letto mi sono dovuta mettere le mutande in mezzo al culo e ridarmi qualche sculacciata così che il culo fosse direttamente a contatto con le lenzuola e mi bruciasse di più, ho dovuto tenere le mollette su tette, capezzoli e interno coscia per tutta la notte. sta mattina quando le ho tolte mi facevano malissimo, se ne erano staccate tre.

21/10/11

Giovedì 20/10/11
Visto che ieri non ho svolto bene il mio compito ho dovuto ripeterlo da capo e in più  ho dovuto svolgere la punizione datami dal Padrone. Mi sono messa le mollette sull’interno coscia, tette e capezzoli tutte unite insieme, le ho dovute tenere per 3 ore. Sono state interminabili, non ce la facevo più, stavo impazzendo, cercavo di distrarmi  e pensare ad altro ma era impossibile. Non potevo neanche toccarmi, magari se avessi potuto sarebbe stato un pochino meglio, finite le tre ora ho preso coraggio e ho tirato il filo così da staccare tutte le mollette contemporaneamente. volevo morire, ho provato un dolore indescrivibile, infatti poi mi sono massaggiata un pochino soprattutto i capezzoli, mi sono rimasti anche dei segni sulle tette dove erano applicate le mollette, vederli mi eccita perché mi ricorda ciò che ho fatto per il mio padrone. Poi mi sono dovuta sculacciare 100 volte sul culo con la ciabatta, avevo il culo totalmente rosso e mi bruciava molto e sentirlo strusciare contro le lenzuola un po’ ruvide mi eccita tantissimo perché accentua ancora di più il bruciore, quindi fa si che l’effetto e il dolore nn passino subito.
Ieri sera è venuta una mia carissima amica, che conosce il mio piccolo segreto. Lei si è addormentata sul letto di mio fratello mentre io parlavo col mio padrone e mi sono dovuta toccare, ero eccitata ma allo stesso tempo un pochino preoccupata se si fosse svegliata e mi avesse vista, e quando siamo andate a letto mi sono dovuta toccare e mettere le mollette sulle tette. Avere lei al mio fianco mi ha eccitato molto.

24/10/11

Domenica 23/10/11

Sta sera mi è finito il ciclo, finalmente. Avendo tanta voglia il mio padrone mi ha dato il permesso di potermi toccare 5 minuti. Mi sono dovuta poi mungere le tette credo per un quarto d’ora, mi facevano male, erano tutte rosse, ma ero bagnatissima, poi il mio padrone mi ha ordinato di prendere i miei umori col dito e pulirmi la figa così, leccando ogni volta il dito. sta sera ho rimesso la colla e la devo tenere sempre fin quando nn me lo dirà il mio Padrone. poco prima di andare a letto ho dovuto lanciare 10 oggetti con la figa e 10 col culo. contemporaneamente avevo un elettrodo attaccato sul clitoride, uno fra figa e culo, due sui capezzoli e due sulle cosce, ho sentito che l’orgasmo stava quasi per arrivare, mi faceva male, ed ero tutta bagnata.

26/10/11

Lunedì 24/10/11

Appena tornata a casa ho dovuto scegliere io la punizione da infliggermi per aver disobbedito al mio padrone, quindi sono stata tre ora seduta sulla scopa sospesa tra due sedie. Avevo il deodorante nella figa la colla nel culo, le mollette unite attaccate sulle tette, sui capezzoli e sulla pancia. ero imbavagliata con le mutande sulle quali precedentemente avevo pisciato. Appena seduta ho sentito il deodorante che si ficcava totalmente nella figa, ed è stato molto eccitante ma altrettanto doloroso, sembrava che mi stavo spaccando in due. avevo preso anche del ghiaccio e il cucchiaio di legno con il quale mi sculaccio di solito, dopo un pochino che stavo così, mi sono levata il deodorante ed ho messo il ghiaccio. Intanto che il ghiaccio si è sciolto l’acqua mischiata agli umori sono scese sulle mie gambe, fino a terra. quando il ghiaccio si è sciolto ho rimesso il deodorante. Le tre ore sembrava non passassero più, dopo un’oretta e mezza mi sono data 20 colpi sulle tette con le mollette attaccate. ha amplificato molto il dolore. Sentivo i miei umori scendere sulle mie gambe, mi ha eccitato ancora di più, ero davvero un lago. Passate le tre ore ho leccato i miei umori da terra e dalla scopa. La sera mi sono dovuta mettere tesmed sulla figa al massimo e ho dovuto lanciare 10 oggetti con la figa, mi faceva male, ma ero bagnatissima. Poi mi sono infilata tutta la mano nella figa, e tre dita nel culo. con la mano nella figa ho quasi raggiunto un orgasmo, ho dovuto fare il pugno, cosa che fa male terribile e tirare fuori la mano senza aprirla, e infine ho pulito con la bocca gli umori dalla mia mano.

04/11/11

Martedì 25/10/11

Il mio Padrone mi ha dato il compito di masturbarmi in piedi, non avevo il permesso di potermi sedere fin quando lui non mi dava nuovi ordini, mi dovevo tenere sempre sull’orlo dell’orgasmo, sono riuscita a svolgere bene il compito per un’oretta. Mi tremavano le gambe e già non riuscivo più a stare in piedi, ad un certo punto non sono riuscita a fermarmi in tempo per evitare l’orgasmo e sono venuta, è stato bellissimo e allo stesso tempo devastante, infatti quando ho avuto gli spasmi che sono stati fortissimi, non ce l’ho fatta a rimanere in piedi e mi sono accasciata per terra, non riuscivo più  a stare in piedi. Ero molto dispiaciuta e mi sentivo in colpa perché non ero riuscita a rispettare gli ordini che mi erano stati dati, ho avvertivo subito il mio Padrone, e lui mi ha detto che alla punizione avremmo pensato successivamente, intanto siccome ero venuta il mio compito ora era raggiungere 10 orgasmi nel minor tempo possibile, massimo 4 ore da quando avevo iniziato a masturbarmi. Comunque non avevo il permesso di sedermi, quindi mi sono continuata a masturbare il clitoride finché non ho raggiunto il secondo orgasmo, anch’esso è stato davvero molto potente. Anche in questo caso non sono riuscita a resistere. Era praticamente impossibile mi tremavano le gambe e non ne avevo le forze, al quarto orgasmo mi iniziava a far male il clitoride, non potevo penetrarmi perché sennò ci avrei messo troppo tempo a raggiungere un orgasmo. Al quinto mi sono appoggiata all’armadio per sostenermi perché davvero non ce la facevo più, quindi sono riuscita a non accasciarmi a terra, e anche il sesto l’ho raggiunto così. Il settimo l’ho raggiunto a tavola con i miei, mi sono vergognata davvero tanto, più che altro perché davvero non mi potevo proprio permettere di fare espressioni, quando l’ho raggiunto come successe precedentemente ho fatto cadere il tovagliolo e una parte dell’orgasmo l’ho raggiunto sotto al tavolo. L’ottavo l’ho raggiunto in chiesa perché quella sera avevo le prove del coro, avevo il permesso di raggiungerlo nell’atrio dei bagni, praticamente nel corridoio, avevo una paura tremenda che potesse passare qualcuno, però questo mi ha eccitato molto. Non sono però riuscita a raggiungere tutti e 10 gli orgasmi, quindi il mio Padrone il giorno dopo mi ha punito anche per questo. la sera prima di addormentarmi il mio Padrone mi ha ordinato di pizzicarmi il clitoride anche se mi faceva malissimo date le continue masturbazioni, per 60 secondi. Sarei voluta morire, mi faceva malissimo, ma me lo meritavo perché non avevo obbedito al mio Padrone.

07/11/11

giovedì 27/10/11

Sono dovuta stare via da casa per 5 giorni. Durante il viaggio fatto in macchina ho dovuto tenere nelle mutande, di due taglie più piccole della mia, la spugnetta, abrasiva, verde, è stato molto doloroso dato che sono stata sempre seduta e se camminavo mi sentivo strusciare la spugnetta sulle zone intime, l’ho potuta levare solamente una volta arrivata in albergo.

08/11/11

Lunedì 31/10/11

Oggi sono tornata dal mio viaggio, e sta sera ho avuto una festa. Quando sono tornata siccome avevo tantissima voglia di masturbarmi il mio Padrone mi ha permesso di farlo, mi sono penetrata con 5 dita nella figa. E ho dovuto dormire nuda, con la mano nella figa. E’ bellissimo masturbarsi con così tanta voglia ed è ancora più soddisfacente anche se nn ho potuto raggiungere l’orgasmo.

08/11/11

Martedì 01/11/11

Da oggi in poi dovrò essere io a chiedere al mio Padrone di essere punita, se me lo merito. Mi sono dovuta depilare perché nn essendo stata a casa per 5 giorni nn ho potuto tenermi glabra, e subito dopo la depilazione mi sono dovuta far cadere la cera bollente sul pube che ha fatto molto più male rispetto alle altre volte dato che la pelle era irritata dalla depilazione. Inoltre ho tenuto tutto il pomeriggio le mollette su capezzoli, tette, clitoride e figa, facevano malissimo. Mi sono dovuta masturbare due volte nell’arco del pomeriggio con la spugnetta verde, tutte e due le volte mi sono masturbata il clitoride con la molletta attaccata. mi ha fatto il triplo del male, ma è stato bellissimo, molto ma molto eccitante. Quando ho levato le mollette tirandole sarei voluta morire, mi hanno fatto un male atroce.

03/11/11

Mercoledì 02/11/11

La mattina sono dovuta andare a scuola con la colla e la spugnetta verde totalmente inserite nella figa, molto spesso stringevo i muscoli della figa attorno agli oggetti per sentirli di più e provare un pochino di dolore. Il pomeriggio mi sono dovuta legare insieme le tette con una cinta e stringerle forte. quando respiravo e gonfiavo il torace mi facevano male, a volte lo facevo anche apposta, mi eccitava molto, la cinta l’ho potuta levare alle sei. poi sono stata punita perché ho levato la spugnetta senza permesso. mi sono dovuta mettere il ghiaccio nella figa e la spugnetta nel culo. Il ghiaccio l’ho dovuto mettere due volte, la spugnetta mi ha fatto malissimo. Poi ho dovuto mettere le mollette unite da un filo su clitoride, cosce, tette e capezzoli. le ho dovute tenere tirate senza farle staccare. Mi sono messa la cinta al  collo, come fosse stato un collare, mi ha fatto sentire davvero una cagna. Ieri sera dovevo sculacciarmi ma nn ho potuto dato che c’erano i miei, mi sono addormentata con la cinta sulle tette, spugnetta e cola nella figa. è stato davvero molto eccitante.

08/11/11

Venerdì 04/11/11

Il mio Padrone mi ha dato il permesso di poter, finalmente, raggiungere l’orgasmo, io ne sono stata felicissima, anche se per poterlo fare nn ho potuto fumare tutto il giorno. La mattina a scuola sono andata in bagno ho levato la spugnetta verde dalla figa e mi sono iniziata a masturbare con essa il clitoride, ero in piedi contro le mattonelle del bagno, quando sono stata raggiunta dagli spasmi dell’orgasmo nn sono più riuscita a stare in piedi, ho goduto tantissimo. Poi ho dovuto rimettere dentro la spugnetta. il pomeriggio mi sono addormentata sul letto tutta nuda e con al collo la cinta. quando mi sono svegliata e me ne sono resa conto mi è preso un colpo. Chiunque sarebbe potuto entrare e vedermi in quello stato, spero nn sia entrato nessuno. Ho dovuto, poi, eseguire la punizione decisa dal mio Padrone, mi sono dovuta mettere le mollette su capezzoli, tette e clitoride, il deodorante nel culo e la spugnetta sempre nella figa, in più avevo addosso la cinta al collo come collare, una in vita alla quale era “agganciata” una cinta un po’ più fine che passava per il solco del culo, e tra le labbra della figa, dovevo mettermi in ginocchio davanti allo specchio con le gambe un po’ divaricate e le mani dietro al collo, dovevo stare ferma così per 10 minuti. Sulla pancia avevo scritto CAGNA, è stato davvero molto umiliante, ed ero costretta a guardarmi in quello stato, mi sono davvero sentita una cagna. poi mi sono messa con le mani contro il muro a 90 gradi, dando le spalle alla porta spalancata, avevo sempre paura che potesse entrare qualcuno.

06/11/11

Sabato 05/11/11

La mattina sono dovuta andare a scuola con le “mutande” fatte di cinte, il deodorante nel culo e la spugnetta nella figa. è stata una tortura assurda tenerli in classe, mi facevano malissimo. Era dolorosissimo sia quando camminavo, che quando stavo seduta. Tornata a casa me li sono potuta togliere, e il mio Padrone mi ha lasciato libera per tutto il pomeriggio. anche se ho sentito molto la mancanza della spugnetta nella figa, ormai mi ero abituata a portarla dentro di me. La sera ho incontrato il mio ragazzo.

12/11/11

Domenica 06/11/11

La mattina sono andata a messa in chiesa con un vestito e i collant, la cosa mi ha eccitato molto, anche perché avevo la cucitura delle calze praticamente tra le labbra della figa, infatti quando sono tornata a casa le ho leccate perché erano bagnate dei miei umori, mentre parlavo con il mio Padrone mi sono dovuta ficcare tutte e 5 le dita nella figa e poi ho avuto l’ordine di mettere dentro la spugnetta verde ed aggiungerci le dita, ma messa la spugnetta non sono riuscita a rinfilare tutte e 5 le dita perché faceva un male atroce. Per questo sono stata punita dal mio Padrone e mi sono dovuta inserire il deodorante nel culo, la colla nella figa, la cinta al collo come collare, e la cinta in vita unita a quella che mi passa tra le labbra della figa. mi sono dovuta mettere in ginocchio davanti allo specchio e con le mani dietro la nuca, con la porta spalancata. sono dovuta stare così 10minuti, è stato molto umiliante. Infine mi sono dovuta mungere le tette per una ventina di minuti, mi facevano molto male, ed erano diventate tutte rosse.

12/11/11

Lunedì 07/11/11

Appena tornata da scuola mi sono dovuta dare 20 sculacciate per ogni capezzolo con il cucchiaio di legno, hanno fatto davvero tanto male, erano rossissimi. Altre 20 col cucchiaio sull’ano, nn lo avevo mai fatto e devo dire che sono molto dolorose, poi 50 colpi sulla figa in particolar modo sul clitoride con la cinta e infine 50 sculacciate a 4 zampe davanti allo specchio con la cinta. Sono stata gran parte del pomeriggio nuda e mentre parlavo con il mio Padrone mi sono torturata per un po’ i capezzoli. La sera mi sono dovuta penetrare con 4 dita e quando stavo per raggiungere l’orgasmo le ho tolte e pulite leccandole.

 

12/11/11

Martedì 08/11/11

Dopo scuola mentre ero sul pullman ho notato che c’erano poche persone, mi era venuta voglia di masturbarmi, ho chiesto al mio Padrone il permesso e lui me l’ha dato. Mi sono spostata un pochino più indietro così che gli altri ragazzi che c’erano non potessero vedermi, mi sono aperta la zip dei pantaloni e mi sono iniziata a toccare il clitoride. Inizialmente avevo messo dalla parte del finestrino il giubbotto di modo che nn  potessero vedermi soprattutto i camion che passavo, poi però quando mi sono resa conto che sarei dovuta scendere dopo 5 minuti non me ne è fregato più niente, ho levato il giubbotto, ho tirato un pochino giù i pantaloni così stavo più comoda e ho continuato la mia masturbazione, senza, però. raggiungere l’orgasmo, perché non avevo il permesso. Mi ha eccitato tantissimo anche perché per me è stata la prima volta che mi sono masturbata in un luogo pubblico, dove tutti potevano vedermi. Quando sono tornata a casa mi sono spogliata ed ho chiesto, umilmente, al mio Padrone di punirmi perché ho preso due brutti voti a scuola e perché gli ho inviato dei diari in ritardo. Il mio Padrone mi ha proibito di masturbarmi in qualsiasi modo culo e figa, poi ho dovuto mettere per tre volte un pochino di sale fine nella figa, bruciava molto, la quarta volta ho dovuto leccare tutto il dito, farci attaccare tutto il sale ed infilarlo nella figa. Ho provato un dolore indescrivibile, per la prima volta ho quasi pianto. Quando è finito il bruciore il mio Padrone mi ha dato il permesso di sciacquarmi la figa. La seconda parte della punizione è stata ancora peggio, mi sono dovuta mettere nella figa una manciata di granuli di sale grosso e un po’ di sale sulla parte esterna, volevo morire non ce la facevo più. Il mio Padrone mi ha ordinato di andare in giro per casa una decina di minuti e poi altri 10 masturbandomi, però, il clitoride,così è andato un pochino meglio. Dopo mi sono potuta pulire, nonostante tutto il dolore provato la mia figa era tutta bagnata, infine mi sono dovuta ficcare nella figa la spugnetta abrasiva, mi ha fatto molto più male delle altre volte, sicuramente perché le pareti della mia figa erano indolenzite dal sale.

12/11/11

Mercoledì 09/11/11 Giovedì 10/11/11

Per la prima volta ho fatto delle foto e le ho inviate al mio Padrone, sono riuscita a superare questo mio limite, è molto eccitante e bello farle. In questi giorni mi fa male la gola quindi per un po’ di tempo nn potrò fare pompini. Non sono andata a scuola e sta mattina sono andata dal dottore con papà, poi sono rimasta in macchina ad aspettarlo e mi era venuta voglia di toccarmi, il mio Padrone però mi ha dato il permesso di potermi solo pizzicare il clitoride. Nel pomeriggio il mio Padrone mi ha ordinato di inserire la spugnetta nella figa e dopo qualche minuto di impregnarla con del succo di limone e masturbarmi con essa, bruciava tantissimo. Non ce la facevo più. Sono dovuta andare da mia cugina con le “mutande” fatte con le cinte. La sera il mio Padrone mi ha dato il permesso di raggiungere un orgasmo, sono stata felicissima, erano due settimane che nn venivo. L’ho potuto raggiungere penetrandomi con un solo dito e con una molletta sul clitoride, ci ho messo una ventina di minuti per raggiungerlo, ma è stato bellissimo, ne avevo una voglia enorme.

12/11/11

Venerdì 11/11/11

Tutto il giorno nn mi sono potuta toccare, ed è stato difficilissimo perché avevo molta voglia e sono stata gran parte del pomeriggio a letto sotto le coperte e nuda, la tentazione era tantissima ma sono riuscita a non masturbarmi. La sera dovevo andare ad un compleanno ed ho incontrato il mio ragazzo, il mio Padrone siccome sono in punizione mi aveva proibito di farci sesso. Io però nn sono riuscita a rispettare gli ordini. Per cui tornata a casa ho chiesto umilmente al mio Padrone di essere punita, come inizio di punizione ho dovuto mettere le cinte sul seno e sulla figa, le devo tenere finché Lui non mi dice altrimenti.

16/11/11

Sabato 12/11/11

Ho dovuto tenere le cinte tutto il giorno su tette e figa, mi sono dovuta mettere la cera bollente sul pube, sulla figa e clitoride… sul clito mi ha fatto malissimo. Il mio Padrone mi ha dato il permesso di potermi toccare per 5 minuti, ne sono stata tanto contenta, mi sono scritta CAGNA su tette, pancia, cosce e pube. Ho dovuto mettere gli elastici strettissimi sulle tette, dovevo tenerli finchè nn diventavano bordeaux, facevano molto male ma è stato altrettanto eccitante vedere le mie tette di quel colore. Poi il mio Padrone mi ha dato l’ordine di penetrarmi la figa con tre evidenziatori e metterci anche i pennarelli fini, nel maggior numero possibile. La prima volta che l’ho fatto sono riuscita a mettere oltre agli evidenziatori 4 pennarelli, la seconda volta il mio Padrone mi ha detto che se riuscivo a metterne 10 mi avrebbe dato il permesso di toccarmi, mi sono impegnata e con fatica ci sono riuscita, ma tutti insieme mi facevano malissimo. Mi ha fatto rimanere credo 5 minuti così poi mi ha ordinato di spingerli fuori con i muscoli della figa. poi li ho ripuliti dai miei umori con la bocca, da brava cagnetta, come promesso il mio Padrone mi ha dato l’ordine di masturbarmi dalle 21 fino a quando lui non è tornato a casa e cioè all’una di notte, mi sono masturbata per 4 ore senza mai venire, non avevo il permesso per farlo, è stato faticosissimo e la tentazione era molta. Avevo prodotto tantissimi umori e un po’ li ho dovuti mangiare. Ringrazio il mio Padrone per avermi fatto toccare anche se sono in punizione.

 

16/11/11

Domenica 13/11

Questa notte ho dormito con le cinte e quando mi sono svegliata mi faceva male la figa, le ho potute levare perché sono andata a messa ed ho messo un vestito con i collant e nn potevo tenerle sotto. Quando sono tornata a casa e mi sono spogliata ho leccato le calze visto che erano bagnate, mi eccitano molto le calze a diretto contatto con la figa anche perché avevo la cucitura in mezzo alle labbra, nel pomeriggio mi sono rimessa le cinte su tette e figa e ho dovuto mettere anche le mollette sulla labbra, le ho tenute un pochino, poi ho ricevuto l’ordine dal mio Padrone di levare la cinta sulla figa e mettere una molletta sul clitoride e in più ho messo le mollette sui capezzoli spostando un po’ più su la cinta, mi sono dovuta masturbare per due ore senza mai fermarmi. Mi faceva tutto malissimo perché le mollette sui capezzoli facevano ancora più male del solito a causa della cinta stretta, e quella sul clitoride perché mentre avevo la molletta me lo masturbavo. Poi ho inserito lo spazzolino con sopra del sale fine per far contento il mio Padrone, non mi interessava che mi avrebbe fatto tanto male, volevo farlo per Lui, ha bruciato molto anche perché unito allo sfregamento dello spazzolino è stato ancora peggio.

16/11/11

Lunedì 14/11/11

Ho dormito anche questa notte con le cinte, ci sono andata a scuola ma la prima ora ho avuto educazione fisica e me le sono tolte con il permesso del Padrone, tornata a casa le ho reindossate. La sera sono andata ad una festa di compleanno e il mio Padrone mi aveva ordinato o di prendere del sale e strofinarlo all’interno e all’esterno della figa, ma purtroppo non lo avevo a disposizione, o di torturarmi con le unghie capezzoli e clitoride, come al solito avevo molta voglia, quindi a metà serata sono andata in bagno ed ho eseguito gli ordini. Ho iniziato dai capezzoli e poi ho proseguito col clitoride, mi faceva malissimo e allo stesso tempo ero bagnatissima, avrei voluto urlare ma nn potevo. Sono stata 5 minuti e poi purtroppo sono dovuta andare perché se no le mie amiche avrebbero pensavato che mi stessi sentendo male.

21/11/11

Venerdì 18/11/11

In questi giorni ho avuto il ciclo, oggi avevo giusto qualche piccola perdita. Sono andata a casa di una mia amica perché era il suo compleanno, siamo state tutto il pomeriggio insieme. il mio Padrone mi aveva dato l’ordine di stare nuda davanti a lei, mi vergognavo molto. Ho approfittato quando ci siamo provate dei vestiti per stare nuda, aver visto il suo seno nudo, anche se un po’ piccolino, mi ha eccitato molto e anche farmi vedere nuda, solo con le mutande, ha contribuito. La sera abbiamo dormito in 4 su un letto matrimoniale ed io ho ricevuto l’ordine di torturarmi  il clitoride e i capezzoli, avevo un po’ paura di essere scoperta, mi faceva molto male, soprattutto il clitoride, e avrei voluto urlare, ma ovviamente non potevo ne muovermi ne tanto meno lamentarmi.

21/11/11

Sabato 19/11/11

Oggi pomeriggio ho chiesto umilmente al mio Padrone di essere punita perché,

ieri avevo l’ordine di soddisfarla sessualmente e non ho l’ho fatto, ero totalmente nuda sulla sedia con le gambe spalancate e mi sono data 40 sculacciate sulla figa colpendo soprattutto il clitoride, nel frattempo mi sono torturata un capezzolo, poi mi sono dovuta dare altri 20 colpi.

21/11/11

Domenica 20/11/11

Sono stata fuori casa tutto il giorno e l’ordine che avevo avuto era di mantenermi bagnata tutto il tempo, e quindi sono andata due volte in bagno, al ristorante, per masturbarmi. Tornata a casa ho pulito i pantaloni leccando i miei umori. prima di addormentarmi mi sono dovuta torturare per circa 5 minuti capezzoli e clitoride.

24/11/11

Lunedì 21/11

Lunedì pomeriggio tornata da scuola sono stata punita dal mio Padrone per aver preso dei brutti voti a scuola, per non aver rispettato tutti gli ordini con il mio ragazzo e perché domenica ho fumato troppe sigarette rispetto a quelle permesse, ho chiesto umilmente al mio Padrone di essere punita e sono dovuta stare gran parte del pomeriggio seduta sulla scopa sospesa tra due sedie, con il deodorante nella figa e non avevo il permesso di andare in bagno. Inizialmente mi sono dovuta dare 200 sculacciate per tetta, con il cucchiaio di legno, colpendo in particolar modo i capezzoli, ogni colpo faceva malissimo. Poi ho dovuto mettere le mollette sulle tette lasciando però lo spazio per poterle sculacciare, sul clitoride e sulle labbra, facevano malissimo dato che tutto il peso era sulla figa. Mi sono dovuta dare altri 100 colpi sui capezzoli, poi sono scesa dalla scopa ho levato la molletta sul clitoride e mi sono data 60 colpi e ho rimesso la molletta, faceva il doppio del male, mi sono dovuta risedere e darmi altri 100 colpi per tetta. A quel punto le gli umori erano scesi sulle cosce. Poi il mio Padrone mi ha ordinato di dover fare dei saltelli sulla scopa per almeno 5 minuti, volevo morire nn ce la facevo più faceva un male allucinante. Poi mi sono dovuta dare 100 colpi sul culo e 100 sulla figa, levare la molletta sul clitoride darmi 30 colpi e rimetterla, faceva sempre più male, mi sono riseduta sulla scopa. Ormai provavo talmente tanto dolore che non riuscivo neanche più a capire cosa mi faceva male, ero eccitatissima. Infine mi sono dovuta dare altri 100 colpi per tetta, gli umori mi sono arrivati fino a terra, infatti quando sono scesa dalla scopa ho dovuto leccare dove avevo sporcato. Alla fine avevo tutto il corpo che mi faceva male e anche la vescica era pienissima. Ho sofferto tantissimo, ma il mio Padrone poi mi ha dato il permesso di poter raggiungere un orgasmo. sono andata in bagno mi sono sdraiata per terra totalmente nuda con il deodorante nella figa e ho fatto spazio come da ordini. ho iniziato a masturbarmi il clitoride e contemporaneamente la figa con il deodorante. C’è voluto poco per raggiungere l’orgasmo.è stato spettacolare, però nn sono riuscita a trattenere la pipì, fortunatamente non l’ho fatta tutta. Quando mi sono ripresa dagli spasmi sono rimasta un altro po’ sdraiata, poi mi sono messa a 4 zampe e da brava cagna ho ripulito con la lingua dove avevo sporcato, ho leccato il pavimento sporco di pipì e umori. La sera ho avuto di nuovo il permesso di masturbarmi mentre parlavo con il mio Padrone, senza però venire.

24/11/11

Martedì 22/11/11

Dopo scuola il mio Padrone mi ha ordinato di prendere delle scarpe col tacco, li ho puliti e me ne sono dovuta ficcare uno nella figa e l’altro nel culo, i tacchi erano abbastanza grossi. Quello nella figa è entrato facilmente, quello nel culo mi ha fatto tanto male, sono stata 5 minuti così poi ho dovuto spostare quello che era nel culo e metterlo nella figa, il secondo tacco all’inizio ha fatto abbastanza male poi mi sono abituata. Mi sono masturbata così e quando ho sentito avvicinarsi l’orgasmo mi sono dovuta fermare e levare i tacchi, mi sono dovuta schiacciare il clitoride tra i tacchi, ho provato un dolore assurdo. Poi ho inserito colla e spugnetta abrasiva nella figa. prima di andare a letto mi sono schiacciata il clitoride con le unghie per circa 5 minuti e ho dovuto poi tenere la spugnetta nella figa per tutta la notte.

27/11/11

Mercoledì 23/11

Sono stata tutto il giorno fuori casa, ho dovuto tenere tutto il giorno la spugnetta nella figa, la mattina ho dovuto prendere il treno e siccome non c’erano posti siamo rimasti vicino alla porta e io mi sono seduta sul corrimano, era precisamente tra le mie labbra. Mi ha eccitato tantissimo, ad esempio stavo parlando con i miei amici o con la professoressa e spingevo sul corrimano così da provocarmi un po’ di dolore. e proprio per questo i miei pantaloni si sono bagnati con i miei umori, la stessa cosa è successa al ritorno perché non avendo un posto mi sono seduta sul bracciolo del sedile di un mio amico. Questo ragazzo poi mi ha abbracciato ed ha usato le mie tette come cuscino, io ne ero molto felice e questa cosa mi ha eccitato, mi vergognavo un pochino perché c’erano persone intorno a me che mi guardavano male ma alla fine me ne sono fregata e nn ci ho più pensato. Quando ero sul pullman per tornare a casa mi sono messa in fondo all’ultimo posto mi sono sbottonata i pantaloni e mi sono iniziata a masturbare il clitoride, ero molto eccitata era la seconda volta che lo facevo, ma avevo paura che qualcuno mi scoprisse, infatti stavo sempre attenta se qualcuno si fosse girato indietro.

27/11/11

Giovedì 24/11/11

Sono stata tutto il giorno a casa di una mia amica per studiare e ho ricevuto l’ordine dal mio Padrone di andare in bagno e masturbarmi, col clitoride schiacciato tra le dita, ho eseguito subito, ed ero molto eccitata all’idea di stare a casa di una mia amica masturbarmi in bagno, la sera il mio Padrone mi ha dato il permesso di poter raggiungere l’orgasmo, sono stata davvero molto contenta, come ogni volta che il mio Padrone mi da il permesso di poter godere totalmente fino all’orgasmo. ho potuto utilizzare solamente spazzolino e sale, ha fatto davvero tanto male e c’è voluto molto tempo. ad un certo punto mi faceva malissimo e mi bruciava tanto l’interno della figa, avrei voluto fermarmi e smettere di soffrire ma la voglia di godere era davvero tanta quindi non me ne è fegato niente ed ho continuato, l’orgasmo è stato molto bello, ero in un lago di umori.

9/12/11

Mercoledì 30/11/11

Questa mattina mattina sono stata seduta in braccio ad un mio amico, e mi sono posizionata in modo tale che tutto il peso appoggiasse sulla mia figa, lui varie volte ha tirato su il ginocchio, aumentando così la pressione sulla mia figa, mi stavo eccitando moltissimo, ma non è successo niente di strano. Nel pomeriggio mi sono dovuta dare 50 sculacciate sul clitoride mentre ero al telefono con una mia amica, e poi le ho dovuto raccontare ciò che avevo fatto, mi vergognavo tantissimo, lei si è messa a ridere e mi ha detto di stare tranquilla. poi mi sono dovuta masturbare per 4 ore dalle 18 fino alle 22 quando è tornato il mio Padrone, non ce la facevo più, come al solito non potevo venire, ero eccitatissima, alla fine sono riuscita a resistere. Ho dovuto continuare  finché il mio Padrone non mi ha ordinato di fermarmi.

9/12/11

Sabato 03/12/11

La mattina mentre ero a scuola ed ero seduta vicino al termosifone in fondo alla classe, c’era un mio amico seduto affianco a me e io avevo appoggiato le gambe su di lui, ha iniziato ad accarezzarmi delicatamente le gambe, poi pian piano è arrivato alle cosce e saliva sempre di più verso la mia figa, ha messo la mano li per due o tre volte, io gliel’ho scansata e l’ho posata sulla mia gamba. Poi ci ha riprovato ed io non ho resistito e l’ho lasciato fare, ha continuato per una decina di minuti, mi accarezzava la figa da sopra i pantaloni era molto eccitante anche perché c’erano tutte le altre persone intorno a noi, spero nn se ne siano accorte. Alla fine mi ha proposto di andare in bagno ma non mi andava e non avevo il permesso di scopare, quindi ho rifiutato. La sera tornata a casa siccome ero molto agitata il mio Padrone mi ha dato il permesso di raggiungere un orgasmo e questo mi ha aiutato molto a calmarmi.

11/12/11

Lunedì 05/12/11

Io e il mio Padrone abbiamo fatto la nostra prima video chiamata dove sono riuscita a farmi vedere quasi totalmente nuda da Lui, inizialmente mi ha ordinato di indossare due completi intimi che ho indossato per il mio ragazzo, iniziata la video chiamata si vedeva solo la parte superiore del mio corpo. Poi il mio Padrone mi ha ordinato di mettermi in piedi per fargli vedere la parte bassa, poi mi ha ordinato di cambiare e mettermi l’altro completino davanti a Lui, ho eseguito ma mi vergognavo da morire. Dopo abbiamo parlato un pochino, mi ha fatto mettere a mio agio e poi mi sono dovuta spogliare completamente, dopo di che mi sono dovuta masturbare ma nn ho potuto raggiungere l’orgasmo. La sera abbiamo fatto una seconda video chiamata. ero già un pochino più tranquilla rispetto a quella del giorno, ma c’era comunque tanta agitazione, mi sono dovuta masturbare il clito e penetrarmi la figa fino a raggiungere l’orgasmo. Raggiungerlo davanti a lui è stato eccitante quanto mai, anche se mi vergognavo tantissimo, è stata una bellissima esperienza, spero pian piano di riuscire a eseguire gli ordini con più disinvoltura e più sicurezza.

 

11/12/11

Martedì 06/12/11

Anche oggi io e il mio Padrone ci siamo video chiamati, questa volta mi aveva ordinato di farmi trovare già nuda con solo una camicia addosso (ne ho messa una di papà) e la cinta bella stretta sulle tette, iniziata la video chiamata mi ha ordinato di andare a prendere quante più mollette potevo e la spugnetta abrasiva, mi sono dovuta sdraiare sul letto di fronte alla cam così che il mio Padrone potesse vedermi integralmente. Ho dovuto applicarle una sul clitoride, due sulle grandi labbra, e due sui capezzoli, mi sono dovuta poi inserire la spugnetta nella figa, mi sono dovuta masturbare il clitoride con la molletta e muovere la spugnetta nella figa, faceva tutto malissimo. ogni tanto il mio Padrone mi ordinava di giocare con le mollette e di torcerle, sia quelle sui capezzoli sia quelle sul clitoride, faceva un male indescrivibile. poi mi è stato ordinato di togliere le mollette applicate sulle labbra tirandole, ero, a dir poco, eccitatissima, e come al solito in questi casi ero completamente bagnata. La cosa più dolorosa è stata togliere quella sul clitoride, ho poi ricevuto il permesso di togliere anche quelle sui capezzoli, ed infine con un solo colpo la spugnetta, mi sono continuata a masturbare fino a che nn ho raggiunto l’orgasmo, è stato molto forte e bellissimo. Mi fa sempre tanto piacere che il mio Padrone mi guardi venire in cam. Prima di venire gli ho chiesto il permesso e poco prima dell’orgasmo gli ho detto “la sua cagna sta per venire”,  quando mi sono ripresa dagli spasmi ho dovuto rimettere la molletta sul clitoride e quando il mio Padrone me l’ordinava la dovevo torcere. Sono davvero felicissima di essere la sua schiavetta.

 

11/12/11

Giovedì 08/12/11
purtroppo non ci sono stata tutto il giorno e non ho potuto sentire e quindi
ricevere ordini dal mio Padrone. la sera mi ha ordinato che prima di andare a
letto avrei dovuto raggiungere 4 orgasmi. da brava cagna ho ubbidito. i primi due li ho avuti a letto. sono stati tutti e due molto belli e forti. ero già completamente fradicia. poi ho deciso di scendere giù e di raggiungerli sul divano dato che i miei erano già andati a letto. mi sn sdraiata ed ho riniziato a masturbarmi. il mio Padrone mi ha ordinato di scoprirmi dalla coperta e di spogliarmi completamente. inizialmente faceva tanto freddo poi pian piano mi sono abituata e mi sono scaldata sempre di più. ho raggiunto il terzo ed ero già stremata nn avevo molte forze. poi il mio Padrone mi ha chiesto di raggiungere il quarto e di farlo per lui, quindi ho fatto un sospiro ho ripreso le forze ed ho riniziato a masturbarmi figa e clitoride per raggiungere il quarto. è stato molto forte e in più mi faceva anche male il clitoride per le troppe masturbazioni, quindi ho provato anche un po’ di dolore e mi è piaciuto ed eccitato ancor di più. ad ogni orgasmo chiedevo umilmente al mio Padrone il permesso di poterlo raggiungere e poi gli dicevo che la sua cagna stava venendo per lui. alla fine mi faceva male il clitoride però ero molto felice e soddisfatta.

 

 

11/12/11

Venerdì 09/12/11
Il giovedì notte il mio Padrone mi ha dato l’ordine di dormire rannicchiata ai piedi del letto come farebbe una vera cagna. Ho eseguito, per me era la prima volta, è stato molto difficile abituarmi, non stavo per niente comoda. La mattina mi sono svegliata verso le cinque, stavo morendo di freddo e mi faceva male la schiena, però è stato molto eccitante perché immaginavo che sdraiato sul letto c’era il mio Padrone e io ero costretta a dormire ai sui piedi, quando mi sono risvegliata mi sono dovuta masturbare e raggiungere un orgasmo, è stato bello anche se non ero in ottima forma e se avevo tanto sonno, un altro orgasmo l’ho dovuto raggiungere il un bagno pubblico nel mezzo della mattinata. Il posto faceva abbastanza schifo ma alla fine siccome nn riuscivo a rimanere in piedi ho pulito la tazza, mi ci sono seduta sopra ed ho raggiunto l’orgasmo, è stato molto eccitante. Il pomeriggio ho dovuto mettere la molletta sul clitoride e quando me lo ordinava il mio Padrone ci dovevo giocare torcendola, fa malissimo come al solito. A tavola, la sera, mi sono dovuta un pochino masturbare, avevo paura che mi scoprissero, e per questo mi è piaciuto ancora di più. Dopo dovevo fare dei compiti e li ho dovuti fare davanti ala cam col mio Padrone che mi guardava, e con le tette esposte. finiti i compiti mi sono dovuta toccare davanti a lui ed ho raggiunto un orgasmo, mi eccita tantissimo che lui mi possa vedere e sentire mentre vengo, ma soprattutto per me è un onore che mi dedichi parte del suo tempo.

 

12/12/11

Domenica 11/12/11
Nel pomeriggio ho dovuto fare i compiti che mi erano stati assegnati, in cam davanti al mio Padrone con le tette in mostra, poi è venuta una signora e dovevamo parlare, il mio Padrone mi ha ordinato di farlo con il deodorante nella figa e le mollette sui capezzoli, avevo tantissima paura che mi scoprisse o che sapesse cosa avevo sotto il pigiama. Tornata davanti al mio Padrone gli ho fatto vedere la mia figa con il deodorante inserito ed avevo le tette fuori con le mollette sui capezzoli, quando me lo ordinava le dovevo torcere finché nn mi diceva che potevo smettere, ne ho dovuta poi spostare una sul clitoride e dopo un po’ il mio Padrone mi ha ordinato di inquadrare la mia figa e fargli vedere come torcevo la molletta sul clitoride, mi faceva malissimo, ma mi eccitava molto che Lui potesse vedermi mentre lo facevo e che potesse sentire i miei lamenti per il dolore. Gli ho fatto vedere come ho tolto il deodorante dalla figa solamente con i muscoli, e poi ho dovuto leccarlo e mangiare gli umori che c’erano sopra, mi sono vergognata tanto. Il mio Padrone poi ha deciso che avrei potuto raggiungere un orgasmo masturbandomi il clitoride con una mano e con l’altra torcendo la molletta attaccata al clitoride, ha fatto fin da subito un male atroce, e credo di averci messo una decina di minuti per raggiungere l’orgasmo, in molti momenti mi veniva la voglia di dire basta e di fermarmi per il troppo dolore, poi però vedevo il mio Padrone davanti a me e ciò mi dava la forza di continuare e di resistere. L’orgasmo è stato davvero bello, particolare e dolorosissimo, ero fradicia di umori. Dopo essere venuta mi ha fatto spostare la molletta dal clitoride al capezzolo che era rimasto senza, dopo un po’ i capezzoli hanno iniziato a farmi molto male, mi sono dovuta mungere una tetta più volte, poi ho supplicato il mio Padrone di poter levare le mollette perché nn resistevo più, mi ha dato il permesso di levarle tirandole senza aprirle. Infine mi sono dovuta mettere a 4 zampe con il culo rivolto verso la cam e penetrarmi il culo, che mi faceva malissimo da sabato sera, prima con un dito poi con due e infine con tre, mi ha fatto molto male, tutto oggi ho sofferto, ma sono contenta di fare tutto ciò che il mio Padrone vuole, rendendolo così contento di me.

17/12/11

Sabato 10/12/11

Nel pomeriggio sono andata a catechismo e il mio Padrone mi aveva dato l’ordine di mettere nella figa il deodorante e la molletta sul clitoride, mi vergognavo tanto avevo paura che si potesse vedere o che in qualche modo qualcuno potesse scoprirlo, ma è stato molto eccitante. Tornata a casa ho levato tutto, avevo il permesso di lasciare riposare un po’ la mia figa, e mi sono preparata per la sera. Sono uscita con il mio ragazzo quella sera molto presto verso le sei, appena salita in macchina dopo averlo salutato e aver parlato un pochino, come da ordini del mio Padrone, mi sono abbassata i pantaloni e ho iniziato a toccarmi, lui mi ha guardata e nn capiva cosa volevo fare. nel momento in cui ho iniziato lui si è messo a ridere e mi ha detto: “Hai proprio tanta voglia è?!?! non riesci proprio a resistere!” io l’ho guardato, e imbarazzatissima per quelle parole gli ho sorriso. Mentre guidava mi ha avvicinato alla sua bocca e ci siamo baciati, e poi ogni tanto metteva le mani tra le mie gambe…io ero già fradicia.

 

17/12/11

Lunedì 12/12/11
Ieri sera pensando di far piacere al mio Padrone ho dormito come una cagna, ma Lui si è arrabbiato perché non gli ho chiesto il permesso per cui ho dovuto chiedergli di essere punita, mi sono dovuta dare 50 sculacciate sulla figa, e 50 sull’ano con il manico del cucchiaio di legno, mi hanno fatto molto male, soprattutto quelle sull’ano dato che già mi faceva male dalla precedente scopata di sabato. In serata sono dovuta andare ad una riunione tra noi catechiste e il mio Padrone mi aveva dato l’ordine di toccarmi un pochino sotto al tavolo quando riuscivo, ci sono riuscita due o tre volte, è stato molto eccitante ma avevo una paura tremenda di essere scoperta.

 

21/12/11

Venerdì 16/12/11
In questi giorni ho avuto il ciclo e, oggi, ancora ce l’ho, purtroppo. Ho anche un po’ di febbre e mal di gola quindi non sono andata a scuola. io e il mio Padrone abbiamo fatto una video-chiamata alle 10 di questa mattina, ho dovuto mettere le mollette sulle tette, 4 per ogni tetta, e anche l’appendi-pantaloni sui capezzoli, mentre parlavo con lui ogni tanto mi diceva di tener tirato l’appendi abiti, faceva molto male, ma mi stavo eccitando tantissimo, mi sentivo bagnata nonostante avessi l’assorbente interno, ad un certo punto il mio Padrone mi ha ordinato di mettermi il gancio dell’appendi abiti in bocca, è stato molto faticoso e doloroso e poi di alzare la testa. Le mollette dell’appendi-abiti una l’ho dovuta staccare tirandola, ha fatto malissimo, l’altra il mio Padrone mi ha ordinato di ruotarla fino a che non si fosse staccata e si è staccata dopo avergli fatto fare un giro completo. Dopo pranzo ci siamo video-chiamati una seconda volta, questa volta ho  dovuto mettere gli elastici belli stretti sulle tette, li ho tenuti per diverse ore poi ho avuto un impegno quindi mi sono assentata per circa un’ora con mio padre, per fare delle commissioni ed ho dovuto tenere gli elastici, quando sono tornata al pc ci siamo chiamati e le mie tette erano diventate ormai violacee, il mio Padrone è stato molto contento di vederle di quel colore.

 

21/12/11

Martedì 20/12/11
Sono stata a casa tutto il giorno perché non sto bene, mi sono svegliata alle 4 del pomeriggio, ci siamo chiamati, inizialmente ho dovuto studiare davanti la web-cam e lo facevo con le tette di fuori. Nella seconda video-chiamata il mio Padrone mi ha ordinato di punirmi, la punizione consisteva nello sculacciarmi con il cucchiaio, oggi sono finalmente riuscita a superare questo mio limite, mi sono dovuta mettere con il culo rivolto verso la web-cam, Inizialmente mi sono penetrata il culo con tre dita, mi sono dovuta mettere il manico del cucchiaio nel culo ed ho dovuto scodinzolare, poi quando il mio Padrone me l’ha ordinato mi sono dovuta dare 20 colpi sul culo ad ogni colpo dovevo ringraziare il mio Padrone e chiederne gentilmente un altro, mi vergognavo tantissimo ma mi ha eccitato altrettanto. Dopo di che mi ha fatto mettere sdraiata sul letto davanti a lui con le gambe aperte, infilarmi il cucchiaio dalla parte più grande, fargli fare un po’ di giri e poi continuarmi a masturbare con quello, mi sono dovuta penetrare contemporaneamente anche con due dita nel culo. Ho poi levato le dita e mi sono torturata inizialmente i capezzoli e poi il clitoride, avrei dovuto raggiungere l’orgasmo in quel modo davanti al mio Padrone ma purtroppo per questioni di tempo non ci sono riuscita e mi sono dovuta fermare quando abbiamo chiuso la video-chiamata, sono comunque contentissima, oggi è stata davvero una bella giornata, ringrazio di cuore il mio Padrone che mi ha accolta e mi sta educando a essere una brava cagnetta.

22/12/11

Mercoledì 21/12/11

Sono stata quasi tutto il pomeriggio in video-chiamata con il mio Padrone, per la maggior parte del tempo sono stata davanti la cam con solo la canottiera abbassata e con le tette di fuori. Giunta la sera il mio Padrone mi ha dato il permesso di raggiungere l’orgasmo che non avevo potuto raggiungere martedì. quindi mi sono dovuta rinfilare il cucchiaio, con il quale di solito mi sculaccio, nella figa, ero sdraiata sul letto con le gambe aperte rivolta verso il mio Padrone, mentre muovevo e giravo dentro di me il cucchiaio ho ricevuto l’ordine di masturbarmi il clitoride e ho dovuto continuare finché non stavo per venire, ho chiesto il permesso al mio Padrone. Lui inizialmente non me lo ha concesso e mi ha costretto a trattenerlo per qualche minuto, poi mi ha dato il permesso e sono venuta, l’orgasmo è stato molto bello, forte ed eccitante e raggiungerlo davanti a lui è sempre un’emozione molto grande. Appena mi sono ripresa dagli spasmi ho estratto il cucchiaio dalla mia figa e l’ho ripulito con la lingua dagli umori. Dopo di che il mio Padrone mi ha fatta mettere a 4 zampe con il culo rivolto verso di lui, mi ha fatto bagnare per bene il cucchiaio e me lo sono dovuto infilare nel culo, ha fatto abbastanza male, ed abituarmici è stato alquanto difficile. Poi ho dovuto inserire 8 colori a spirito nella figa. nel frattempo siccome faceva tanto male il mio Padrone mi ha fatto togliere il cucchiaio, purtroppo non ho potuto continuare ad infilare i colori perché ho avuto delle cose da fare, ma anche oggi è stato davvero una bella giornata e ringrazio il mio Padrone per avermi fatto godere.

23/12/11

Giovedì 22/12/11

Nel primo pomeriggio dopo essere tornata da scuola ho fatto una video-chiamata con il mio Padrone, inizialmente abbiamo solamente parlato, poi mi ha dato l’ordine di mettermi a 4 zampe con il culo rivolto verso di lui. mi sono dovuta penetrare un dito alla volta fino ad arrivare al quarto, mi facevano molto male, ma mi sono fermata solamente quando il mio Padrone mi ha dato il permesso. Dopo di che il mio Padrone mi ha convinto a fargli vedere i miei piedi, per me è stato difficilissimo farlo, è sempre stato un mio limite. pian piano con lui lo sto superando. Il mio Padrone aveva un impegno di circa tre ore, gli ordini erano di rimanere tutto il tempo con le tette di fuori e con 20 pennarelli infilati nella figa. purtroppo non sono riuscita a rimanere tutto il tempo in quel modo un po’ per il freddo e poi perché c’era mio fratello che girava per casa. Ieri sera quando il mio Padrone è tornato mi ha fatto il regalo di Natale, mi ha fatto vedere in cam il suo cazzo per la prima volta, è stato bellissimo, e mi ha eccitato da morire, poi ho dovuto rimettere tutti e 20 i pennarelli ed espellerli solamente con i muscoli della figa. Ho messo due volte il sale nella figa, mi bruciava tantissimo, poi il mio Padrone mi ha dato il  permesso di levare il dito da dentro la figa e infilarlo per un pochino nel culo e anche li bruciava moltissimo. Poi mi ha fatto sdraiare sul letto con la figa aperta rivolta verso di lui, per la prima volta mi sono dovuta punire di fronte a lui dandomi 15 colpi con il cucchiaio di legno sulla figa, mentre il mio Padrone contava e io dovevo ringraziare a ogni colpo e ad ogni colpo mi eccitavo ancora di più, me li dovevo dare abbastanza forti e se il mio Padrone non li riteneva tali me faceva colpire di nuovo. Ho dovuto poi inserire nella figa il cucchiaio di legno e masturbarmi il clitoride, alla fine il mio Padrone mi ha permesso un altro orgasmo, ne sono stata felicissima, ho continuato a girare il cucchiaio e a masturbarmi il clitoride. Una volta giunto al limite dell’orgasmo il permesso, ma ora il mio Padrone mi sta addestrando a trattenerlo per venire solo nel momento che lui desidera e quindi non me lo ha concesso subito, e mi ha fatto trattenere, ho dovuto estrarre il cucchiaio dalla figa ed inserirlo nel culo, gli ho dovuto far fare due giri, ha fatto male ma mi ha eccitato. Quando l’ho levato l’ho leccato e poi ho dovuto raggiungere l’orgasmo colpendomi sempre più forte e velocemente con esso, è stato un orgasmo molto particolare, non forte come al solito, ma molto bello comunque. Infine ho dovuto inserire nel culo sempre davanti a lui 6 pennarelli, il settimo purtoppo non sono riuscita a metterlo faceva troppo male. È stata una bellissima e particolare giornata.

Grazie mio Padrone.

24/12/11

Venerdì 23/12/11

Questa mattina mi sono svegliata alle 5 ero completamente nuda avevo la cinta avvolta sulle tette e le cinte sulla figa, avevo molto freddo quindi mi sono alzata e mi sono messa il pigiama, mi sono alzata verso le 10 e sono andata subito al pc per stare con il mio Padrone, ci siamo video-chiamati e gli ho fatto vedere le cinte. Mi ha ordinato di tendere la cinta sulla figa in modo che affondasse dentro di essa, la mia figa era in un lago di umori, ma purtroppo non abbiamo potuto continuare perché avevamo degli impegni, abbiamo ripreso verso le 3 del pomeriggio. ho iniziato ad eseguire gli ordini mettendomi 7 pennarelli nel culo, il mio Padrone mi diceva quanti infilarli ed io ubbidivo, fino a 5 non ho avuto molti problemi, il sesto già faceva abbastanza male, il settimo è stato molto doloroso, il mio Padrone poi mi ha dato l’ordine di sedermi sulla sedia e cercare di farli entrare ancor di più nel culo, per me è stata molto dura, non riuscivo a rimanere in quella posizione e a sedermici su, mi facevano troppo male. Alla fine ho dovuto farlo per forza e cercarli di inserirli bene perché il mio Padrone ogni volta controllava di quanto fossero entrati e se non era sufficiente me lo faceva rifare, poi mi ha fatto sdraiare a gambe aperte sul letto di fronte a lui, i pennarelli nel culo continuavano a far sempre più male. Poi mi ha ordinato di passare la spugnetta abrasiva all’esterno e all’interno della figa per farla irritare, faceva molto male, ma ho resistito. Poi quando il mio Padrone me lo ordinava mi dovevo dare dei colpi con il cucchiaio di legno sulla figa, stando attenta a colpire il clitoride, ho dovuto alternare spugnetta e colpi con il cucchiaio credo due o tre volte, poi ho dovuto inserire la parte grande del cucchiaio dentro la figa e masturbarmi girandolo e dovevo “grattarmi” il clitoride con la spugnetta, ho continuato tutto ciò fino a quando ho sentito l’orgasmo molto vicino, ho chiesto umilmente il permesso di poter venire al mio Padrone, lui come di consueto non me lo ha concesso e ha voluto farmelo trattenere un pochino poi mi ha detto di fermarmi e estrarre il cucchiaio, come premio per aver eseguito tutto bene si è mostrato mentre si masturbava e veniva, a me la scena ha eccitato tantissimo, e vederlo raggiungere l’orgasmo davanti a me è stato davvero un onore molto grande, ne sono stata felicissima, poi ho dovuto riprendere il cucchiaio e mi sono dovuta dare colpi forti e molto veloci sul clitoride finché non ho raggiunto l’orgasmo, a quel punto i pennarelli mi facevano malissimo, la figa mi bruciava tantissimo e il clitoride mi faceva male, ma ero eccitatissima e tutta bagnata. Quindi ho raggiunto l’orgasmo e sono stata felicissima perché il mio Padrone mi ha permesso di raggiungerlo e di godere, purtroppo non è stato molto forte come intensità ma è stato comunque molto bello, una volta ripresami sono rimasta un pochino sdraiata, ed ho continuato a parlare con il mio Padrone, nel tardo pomeriggio il mio Padrone mi ha ordinato di fare pipì in un bicchiere e di berla davanti a lui, c’è voluto un po’ di tempo per convincermi perché proprio non volevo, ma alla fine ho fatto pipì e con grande fatica ne sono riuscita a bere due sorsi, quell’odore mi da la nausea, quel sapore fa schifo, e l’ho fatto solo per lui. alla fine siccome lui è molto buono e magnanimo non me l’ha fatta bere tutta e l’ho potuta buttare, per me è stato un grande sollievo, non ci riuscivo proprio, E non riesco a superare questo mio limite, ma pian piano grazie al mio Padrone lo supererò. Infine ieri sera mi sono frustata con la cinta prima 25 volte la figa, e poi 20 colpi per tetta, anche questa è stata una cosa difficile e che non avevo mai fatto davanti a lui, ma alla fine ci sono riuscita e mi sono eccitata da morire. È stata una giornata bellissima, piena di nuove emozioni ed esperienze.

 

 

27/12/11

 

Sabato 24/12/11

Oggi essendo la vigilia di natale, mi sono dovuta alzare verso le 10 per aiutare mamma e sono potuta stare al pc prima e dopo pranzo. Ho parlato con il mio Padrone e gli ho fatto vedere le mie tette e le ho tenute fuori finché ho potuto. lui mi ha fatto vedere il suo bellissimo cazzo, mi sono emozionata e eccitata moltissimo quando l’ho visto. La sera ci siamo videochiamati dinuovo, ma purtroppo siamo potuti stare poco perché avevo il cenone con tutti i parenti, sono andata poi alla messa di mezzanotte e sono tornata a casa verso l’1 e mezza, per la prima volta il mio Padrone mi ha visto con le lenti a contatto e vestita carina. Sono stata contentissima che gli sia piaciuta :), poi ho controllato davanti a lui se ero bagnata, mi sono spogliata e mi ha voluto vedere con l’intimo. Avevo un tanga grigio semplice e mi ha fatto tanto piacere che gli sia piaciuto, poi mi ha fatto spogliare e mettere la molletta sul clitoride e le mutande di una taglia più piccola, tutto davanti a lui. ho dovuto giocare un pochino con la molletta che faceva molto male, poi mi ha ordinato di leccarmi un capezzolo e di mungere con l’altra tetta. Infine mi ha fatto rilevare le mutande piccole e dato che erano bagnate dei miei umori le ho dovute leccare. Lui nel frattempo mi ha fatto vedere il suo cazzo ed è venuto davanti a me, io ne sono stata feliccissima, per me è sempre un onore vederlo raggiungere l’orgasmo. È stata una giornata fantastica. piena di emozioni bellissime, grazie di cuore mio Padrone.

 

 

 

27/12/11

 

Domenica 25/12/11

Oggi è Natale, sono felice ma purtroppo già so che non potrò vedere il mio Padrone. La mattina quando mi sono svegliata mi faceva tanto male il clitoride, la notte ho dovuto dormire con su la molletta e l’intimo di una taglia più piccolo (sia mutande che reggiseno). Prima di scendere dal letto ho dovuto ruotare la molletta e posizionarla in maniera tale che mi facesse male, come da ordini, faceva malissimo e ho dovuto tenerla in quella posizione finché non ho scartato i regali, poi ho potuto rimettela in modo che non facesse male. Avevo l’ordine di tenere la molletta tutto il giorno, ma purtroppo non ho potuto farlo, la sera il mio Padrone mi ha ordinato di masturbarmi in bagno fino al limite dell’orgasmo, ma senza raggiungerlo. Dovevo penetrandomi solo e con solo il dito. Il dito dove c’è l’anello che rappresenta Lui e la mia sottomissione a Lui. È stato difficilissimo fermarsi prima dell’orgasmo. ero eccitatissima.

 

 

 

28/12/11

 

Lunedì 26/12/11

Siccome domenica nn avevo potuto rispettare totalmente gli ordini che mi erano stati dati li ho dovuti eseguire oggi, quindi ho tenuto tutta la notte e tutto il giorno la molletta sul clitoride e l’intimo di una taglia più piccola rispetto alla mia, e nel pomeriggio sono stata punita dal mio Padrone in cam. Mi sono spogliata e sono rimasta solo con l’intimo piccolo. mi sono sdraiata sul letto di fronte al mio Padrone e mi sono dovuta dare inizialmente 10 colpi con la cinta sul clitoride, e poi altri 5 perché mi ero dimenticata di ringraziare il mio Padrone ad ogni colpo, facevano molto male, la molletta ad ogni colpo faceva sempre più male, poi mi sono spogliata completamente, il reggiseno l’ho tenuto addosso ma facendo uscire le tette e mi sono data altri 10 colpi con la cinta sul clitoride, queste sono state ancora più dolorose, se possibile, perché nn c’erano le mutande che un po’ attutivano i colpi, ma ero già eccitatissima e tutta bagnata. Il mio Padrone mi ha ordinato di darmi altri colpi (a oltranza) con l’intento di staccare la molletta sul clitoride, ma visto che sono un incapace non ci sono riuscita e il mio Padrone mi ha detto di fermarmi e di staccare la molletta tirandola, con un solo colpo, ho eseguito l’ordine, ma fortunatamente la molletta ha fatto meno male perché era già quasi staccata. Poi mi sono dovuta allontanare dal pc e il mio Padrone mi ha ordinato di rimettere la molletta e di infilare nelle mutande la spugnetta abrasiva, ho tenuto il tutto finché non abbiamo fatto la video-chiamata successiva, davanti la cam mi sono dovuta dare altri colpi con la cinta. Prima con le mutande me ne sono dati 15 più altri che il Padrone mi fa “recuperare” quando mi colpisco troppo piano, poi senza mutande me ne sono dovuta dare 10. Mi sono dovuta, anche, dare 10 colpi per tetta con la cinta. La punizione mi ha eccitato davvero tanto. Dopo di che ho ricevuto l’ordine di inserire la spugnetta dentro la mia figa per sensibilizzarla e mi sono masturbata un po’ così, quando il mio Padrone è stato soddisfatto me l’ha fatta estrarre e mi ha fatto masturbare con essa il clitoride e penetrarmi con il dito sul quale c’è l’anello che rappresenta Lui e la mia sottomissione a Lui, ho spostato poi la spugnetta abrasiva su un capezzolo e dopo l’ho dovuta inserire nel culo, faceva davvero tanto male e quindi sono riuscita a inserirla poco. Poi il mio Padrone mi ha fatto tornare a masturbarmi normalmente e poco prima dell’orgasmo, quando gli ho chiesto il permesso di venire non me lo ha concesso subito, ma me lo ha fatto trattenere. Trattenerlo è sempre molto difficile, ma mi eccita tantissimo, perché innanzi tutto è segno che lui ha pieno controllo su di me e poi quando mi da il permesso di poter venire l’orgasmo è ancora più forte e più travolgente. Ringrazio tanto il mio Padrone perché mi ha fatto godere fino al raggiungimento dell’orgasmo! Non appena mi sono ripresa dagli spasmi mi ha fatto inserire nella figa le mutande grigie, che aveva visto la sera prima, le ho dovute tenere un pochino dentro, poi me le ha fatte levare ed indossare, ma siccome il mio Padrone nn era soddisfatto perché erano poco bagnate me le ha fatte reinserire, questo procedimento l’ho dovuto fare per tre volte. Infine me le ha fatte rimettere dentro. Ho poi dovuto rimettere la molletta sul clitoride e il mio Padrone me l’ha fatta girare finché nn si è staccata da sola, fa sempre malissimo, ma mi eccita tanto. Ho dovuto poi sensibilizzare l’esterno della figa con la spugnetta e mi sono dovuta dare 10 cinghiate come punizione perché ho il vizio di mordermi la mano oppure il dito e questo al mio Padrone da fastidio, e vuole farmi smettere. Mi sono poi dovuta leccare un capezzolo e mungermi l’atra tetta, mi vergogno un pochino nel farlo perché mi fa sentire una vacca, ma so che rende felice il mio Padrone quindi lo faccio comunque. Il mio magnanimo Padrone mi ha, poi, dato il permesso di raggiungere nuovamente l’orgasmo, io ne sono stata felicissima. Mi sono dovuta mettere una molletta sulla lingua, masturbandomi il clitoride e con la mano libera giocavo con una tetta, è stato molto bello masturbarmi in quel modo e le mutande dentro di me si facevano sentire soprattutto quando contraevo i muscoli della figa. Dopo aver trattenuto per un po’ di tempo l’orgasmo ho avuto il permesso di raggiungerlo, è stato davvero bello e poi ero tanto felice perché era il secondo della serata, mi sono poi dovuta riprovare le mutande fradicie dei miei umori, farle controllare dal mio Padrone e poi rimetterle al mio interno. ho dovuto indossare le mutande da bambina e ho dovuto infliggermi uno sparticulo e spartifiga con la molletta sul clitoride in modo tale che mantenesse il clitoride torto, mi faceva malissimo perché le mutande facevano in modo che la molletta tirasse ancor di più, sono poi andata a 4 zampe a letto e una volta sdraiata mi sono dovuta rifare lo sparticulo e figa e mantenerlo per più o meno 5 minuti. Avevo anche un compito per la notte cioè quello di sfradiciare le mutande che erano dentro la mia figa. È stata davvero una bellissima serata, ringrazio tanto il mio Padrone per avermi concesso i due orgasmi.

 

 

30/12/11

Martedì 27/12/11
Oggi mi sono svegliata tardi perché sapevo di non avere il pc purtroppo, alle 18 ho fatto una video-chiamata con il mio Padrone. Ero completamente nuda e mi sono dovuta dare 20 colpi con il cucchiaio di legno sulla figa, che dovevo tenere bella aperta e 5 sull’ano. Ho poi estratto dalla mia figa le mutande che avevo inserito il giorno prima le ho dovute leccare e poi le ho indossate, erano totalmente fradicie dei miei umori, sapevano e odoravano di me, mi sono eccitata tantissimo. E il pensiero che le avrei dovute indossare finché non si sarebbero asciugate mi ha eccitato ancora di più, anche se avevo paura che qualcuno potesse accorgersene. Ho poi inserito al mio interno le mutande verdi in modo da averne di “pulite” per il giorno seguente. Fa sempre molto male inserire le mutande dentro, sentire il tessuto asciutto strusciare contro le pareti delicate e bagnate, della mia figa. Ho dovuto, poi, applicare e staccare per due volte la molletta dal mio clitoride, per staccarla la dovevo torcere, senza poterla aprire, quest’operazione fa malissimo. Mentre parlavamo mi ha proposto di fare una cosa, ma non mi ha voluto dire di che si trattava finché non avessi accettato, lasciandomi comunque la possibilità di non accettare. Mi ha detto che sarebbe stata una cosa abbastanza difficile e dolorosa, io allora mi sono fidata del mio Padrone ed ho accettato. Ed ecco cosa mi ha ordinato di fare… la sera alle prove del coro sono dovuta andare con la molletta applicata sul clitoride e all’inizio di una canzone sono dovuta andare in bagno a torcerla e posizionandola in maniera tale che rimanesse ferma e che facesse male, sono uscita dal bagno, faceva tanto male, camminarci è stata una tortura, ho cantato tutta la canzone, non riuscivo a concentrarmi una volta finito il brano sono corsa di nuovo in bagno, e mentre ci andavo si è staccata provocandomi ancora più dolore. Questa cosa mi ha eccitata tantissimo. Purtroppo oggi non sono potuta stare molto con il mio Padrone.

02/01/12

Mercoledì 28/12/11
Oggi avrei dovuto svolgere la punizione che mi aveva assegnato il mio Padrone perché ieri ho fatto tardi nel collegarmi al pc, anche se in realtà non è stata colpa mia ma di mio fratello che è stato a casa e non ho potuto utilizzarlo, il mio Padrone però mi aveva già avvisato che non valeva come scusa. Mi sarei dovuta dare 300 cinghiate sulla figa, 300 sculacciate col cucchiaio sul culo e 200 cinghiate sulle tette con le mollette sui capezzoli. e per tutta la giornata ho tenuto indosso le mutande grigie e al mio interno le mutande verdi. Alla fine per cause di forza maggiore nn ho avuto il tempo di eseguirla e l’ho eseguita in cam con il mio Padrone. Mi sono dovuta dare prima le cinghiate sulla figa mentre il mio Padrone contava i colpi, ogni cento cinghiate, il mio magnanimo Padrone, mi faceva riposare qualche istante, alla fine della punizione l’ho ringraziato per avermi inflitto la punizione, in modo da poter migliorare la mia educazione. La mia figa faceva male ed era tutta rossa, e mi sono eccitata moltissimo, subito dopo mi sono data le cinghiate sulle tette con le mollette applicate sui capezzoli. Me ne sono data 100 per tetta e alla fine anche loro facevano male, infine le mollette le ho dovute staccare tirandole con un colpo secco e deciso. Le cinghiate sul culo mi è stato dato il permesso di potermele dare il giorno dopo. Per la sera avevo il permesso di masturbarmi mentre lui non era in cam, ma non avevo il permesso di venire. Io da brava cagnetta ho eseguito e quando lui è tornato, io stavo trattenendo l’orgasmo da qualche minuto, pensavo mi avrebbe fatto fermare, invece il mio bravissimo Padrone mi ha fatto raggiungere l’orgasmo davanti a lui. L’orgasmo è stato molto travolgente e bellissimo, sapere che lui mi stava guardando mi ha eccitato ancora di più. È stata davvero una bella giornata, punirmi davanti al mio Padrone e per di più godere davanti a lui è stato fantastico.

02/01/12

Giovedì 29/12/11
Sta mattina ho dormito, non avevo il pc purtroppo, nel pomeriggio io e il mio Padrone abbiamo fatto una video-chiamata, dovevo però sistemare la mia camera, e quindi il mio padrone mi ha ordinato di farlo nuda a 4 zampe e possibilmente portando i vestiti in bocca, è stato molto faticoso, ma altrettanto eccitante. Purtroppo non sono potuta stare sempre nuda e in quella posizione, perché c’erano i miei. Dopo un’oretta mi sono presa una pausa ed ho eseguito la punizione che non avevo eseguito il giorno prima, mi sono messa sul letto di mia mamma e mi sono sculacciata con il cucchiaio di legno 300 volte, alla fine il mio culetto era tutto rosso, mi bruciava, ma ero bagnatissima. Poi sono tornata a 4 zampe in camera ed ho continuato a sistemare, ogni volta che passavo davanti allo specchio la mia eccitazione aumentava, perché mi guardavo ed era forte l’umiliazione che provavo nel vedermi a 4 zampe come una cagna e con il culo rosso per la punizione, la sera ho relazionato tutto al mio Padrone ma non abbiamo potuto fare altro, purtroppo.

04/01/12

Venerdì 30/12/11
Come al solito la mattina ho dormito perché non avevo il pc. Il pomeriggio io e il mio padrone abbiamo fatto una video-chiamata, mi sono dovuta mettere a 4 zampe con il culo rivolto verso la cam e penetrarlo, l’ho dovuto fare due volte, la prima mi sono penetrata mettendo un dito alla volta fino ad arrivare a 4, la seconda volta ho dovuto mettere prima due dita e poi le altre due. Ho dovuto poi mettere e tenere gli elastici sulle tette per tre ora e mezzo finché il mio Padrone non tornava a casa e non facevamo una nuova video-chiamata. mi facevano malissimo le tette, non li sopportavo più e speravo che il mio Padrone tornasse al più presto, quando è tornato sono stata felicissima sia di stare con lui e sia perché finalmente avrei potuto togliere gli elastici… non vedevo l’ora! Le tette erano violacee e quando li ho tolti hanno fatto malissimo, avevo dei segni rossi dove erano posizionati gli elastici, per questo il mio Padrone mi ha dato il permesso di massaggiare le tette. Il mio Padrone mi ha fatto, poi, inserire dentro la figa la spazzola che uso per i capelli, è una spazzola rotonda che ha tutt’intorno delle setole molto dure, l’ho dovuta inserire nella figa, dalla parte delle setole, davanti al mio Padrone e l’ho dovuta ruotare, faceva malissimo, e ho dovuto raggiungere l’orgasmo masturbandomi il clitoride e con la spazzola posizionata saldamente dentro di me. Faceva molto male ma era tanto eccitante quando i muscoli si contraevano sulle setole appuntite, l’orgasmo è stato davvero bello. Poi il mio Padrone mi ha dato il permesso di raggiungerne un altro, questa volta ho iniziato a masturbarmi il clitoride e mantenendo la spazzola nella figa, poi ho dovuto mettere anche le dita nel culo, molto bello anche questo secondo orgasmo. Ringrazio tanto il  mio Padrone per avermi fatto godere ben due volte. Infine ho dovuto tenere la spazzola nella figa fino a quando non sono andata a dormire.

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