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Racconti di Dominazione

Esperienza breve, ma intensa

By 20 Dicembre 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

 

Giorno 19 Dicembre 2011

Oggi ho avuto la prima conversazione con il mio padrone, finalmente ho trovato l’ unico uomo che può possedermi nel corpo e nello spirito. Lui è il mio padrone e io sono sua. Mi ha fatto spogliare e ha voluto vedermi in ogni mio  particolare, poi mi ha fatto prendere tre mollette e due elastici. Mi ha fatto mettere gli elastici intorno ai capezzoli messi strettissimi e sopra di essi le mollette poi una molletta sul clitoride. Il mio amato padrone mi ha fatto torcere prima le mollette dei capezzoli e poi quella sul clitoride. Mi ha detto di mettermi a quattro piedi, mi ha fatto mettere una candela nel buco del culo e mi ha detto di fare su e giù e di torcere anche questa. Poi mi ha dato il permesso si masturbarmi e io per errore non essendo riuscita a smettere sono venuta. La mia punizione è stata colpirmi con un cucchiaio di ferro le natiche per 20 volte a natica..prima faceva male poi il dolore è passato e poi è sopraggiunto il piacere visto che le mollette si muovevano. Poi prima di levare mollette ed elastici mi sono masturbata toccandomi velocemente il clitoride e facendo su e giù dentro il mio buco, ma stavolta sono riuscita a non venire. Mi sono levata le mollette tirandole e poi gli elastici che mi hanno fatto molto male visto che ho tirato  pure quelli. Grazie padrone.

 

 

 

Giorno 20 Dicembre 2011

Il mio padrone mi aveva dato un compito, dovevo trovare due ragazzi a cui fare un pompino con ingoio contemporaneamente. Mi sono messa di impegno e ho trovato due persone che volevano che io gli facessi questo tipo di “servizio” da tempo. Appena gli proposi di farglielo completamente mi dissero assolutamente no, quindi mentre lo facevo ad uno l’ altro guardava. Il primo cazzo che mi si parò davanti era grosso e nodoso aveva molti peli alla base. Cominciai a succhiare con golosità quella prelibatezza che mi si parava davanti, continuai a fare su e giù per circa 5 minuti poi gli presi le palle in bocca e cominciai a mordicchiarle a e succhiarle con forza, poi ripresi in bocca il cazzo e lo succhiai avidamente fino a quando non venne, ingoiai il dolce succo che mi arrivò in bocca. Feci lo stesso con il secondo ragazzo che a differenza del primo aveva un cazzo piccolo ,esile, sottile e quasi privo di peli.

Pomeriggio mi misi in contatto con il mio padrone, lui mi chiese se avevo eseguito tutti gli ordini, dopo questa conversazione mi disse di appendermi ai capezzoli un appendi pantaloni, poi di tirarlo leggermente, poi in maniera più forte, poi di metterlo in bocca e di tirare la testa all’indietro. Faceva molto male ma dopo un po’ cominciò a piacermi rimasi con me per cinque minuti circa. Poi il mio padrone mi disse di staccarlo senza aprire le mollette ma staccandole tirando, lo feci. Poi il mio padrone mi fece dare 40 colpi di cucchiaio di ferro su ogni capezzolo. Infine il mio adorato e magnanimo padrone mi permise di masturbarmi e quando stavo per venire continuare fino all’ orgasmo colpendomi con in cucchiai di ferro, è stata un’ esperienza bellissima e ho goduto in modo pazzesco. Implorai il mio padrone affinché mi desse un’ altra azione da svolgere. Lui mi fece mettere nuovamente le pinze dell’appendi pantaloni e di staccarlo senza aprire le pinze. Questa volta ha fatto più male della precedente ma ringrazio il mio padrone per il bellissimo pomeriggio. Grazie Padrone.

 

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