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Racconti CuckoldRacconti di Dominazione

finalmente schiavizzato

By 14 Settembre 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

questa è la vera storia di come ho iniziato a essere un suo schiavetto.
questa estate avendo solo una settimana di ferie io e la mia ragazza laura abbiamo deciso di fare su e giù dal mare essendo piuttosto vicini.
Decidiamo quindi di partire di buon mattino per recarci in una spiagetta libera frequentata sia da singoli che da coppie che da famiglie.
Premetto che erano anni che cercavo di convincerla a mettersi in topless ma senza risultati.
Arrivati in spiaggia laura mi dice “amore quest’oggi ti accontenterò e ti farò divertire come sempre hai sognato”.
Spiegati gli asciugamani mi giro e mi ritrovo già il suo seno nudo al vento ,non potete immaginare cosa ho provato…ma le sorprese non erano finite li.
Infatti dopo una mezzoretta e alcune birre lei mi dice “oggi sei il mio oggetto del piacere farai ciò che voglio e mi ubbidirai, non fiaterai e non parlerai a parte che per chiamarmi signora”.
Non vi dico l’erezione che ho avuto in quel momento..
Laura si rivolge a me e mi chiede di accompagnarla in acqua. La seguo e mi porta distante da occhi indiscreti. Li infila le sue mani sotto acqua fin dentro ai miei boxer e mi dice” sai marco che tu vai bene solo per leccarmi la figa? per chiavare sei un uomo inutile e oggi verrai solo quando io lo voglio.” Mi costringe a dirle che per me è un onore che mi abbia scelto per essere suo schiavo perchè potrebbe avere uomini decisamente meglio ma per compassione ha scelto me.
Come promesso lascia il mio cazzo prima dell’orgasmo e mi dice”pisellino ricomponiti e esci dall’acqua”
Tutta la giornata prosegue in questa maniera e io provavo un misto di dolere e piacere. Dolore perchè immaginate cosa vuol dire essere lasciato sempre nel più bello; piacere perchè finalmente mi aveva sottomesso.
Tramontato il sole decide che è ora di andare e rivolgendosi a me dice”ora amore mi tolgo pure gli slip e mi infilo questo coprisole e tu mi porterai a bere un aperitivo cosi’ magari qualcun’altro potra intravedere qualcosa.” Io obbidiente come avevo promesso mi avvio verso la macchina e mi fermo nel primo bar aperto della zona. Li c’erano un bel pò di uomini che avevano appena finito di lavorare e la mia dea mi dice”ora alzami un po la gonna in maniera che possano vedere il mio lato b” io quasi per inerzia le alzo la gonna e la faccio ammirare dall’intero bar.
Sono quasi venuto al pensiero di questi lavoratori che pensavano guardate li il cornutello fidanzato con la ragazza troia da riempire..
Arrivati a casa Laura decide di andare a lavarsi, quando torna io sono già nudo sul letto nella speranza di.. ma lei mi gurda e ride poi parla e mi dice”nn hai capito proprio un cazzo alzati e come ti ho detto prima tu vai bene solo per leccarmela quindi inginocchiati e inizia..” Senza farmelo ripetere ubbidisco ma lei mi ferma prima di farla venire e mi dice di alzarmi. Inizia allora un favoloso pompino durato pochissimi secondi però. capii dopo il motivo.
Laura mi dice allora “fammi venire schiavo” e io allora dedico tutta la mia lingua sul suo pube; in un paio di minuti un urlo potentissimo rompe quel silenzio, Laura aveva raggiunto l’orgasmo.
Chiamandomi troietta mi ordina di alzarmi nuovamente e di baciarla e una volta fatto mi dice”ti ho baciato per farti sentire il sapore del tuo cazzo. ti piace?ora prenditelo in mano e vienimi sopra ai miei piedi”
Vi assicuro in due secondi ho avuto la più ampia copiosa e forte venuta della mia vita.
Alla vista dei suoi piedini e gambe innondate non ho resistito mi sono inginocchiato e l’ho ripulita.
Laura rideva e io mi sentivo sempre più umiliato ma questo mi piaceva.
Finito il tutto si alza e mi dice”lo sapevo che lo avresti fatto sei più troia di me per quello ti amo.”
E mentre si alza e si dirige verso il bagno io già ho un altra erezione al pensiero della nostra prossima avventura.

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