Killer Queen

Hai aspettato – Sei stato bravo e ubbidiente – Hai atteso il mio vezzo – L’interminabile tempo che mi concedo – Per me – Per coccolarmi e prepararmi – Ogni mio capriccio tu lo hai sopportato ed assecondato – Hai viziato la mia libido – Ti sei dimostrato maschio, forte e solido, mantenendo rigido il desiderio di prendermi.
Ed ora, ho voglia io di giocare con te.

Lunga l’attesa’ più volte hai cercato un contatto – Più volte ti sei lanciato proponendomi giochini birichini – Nessuna tua pretesa di concludere miseramente – morendo tra le mie cosce – con la penetrazione – eppure ti sfuggivo come sabbia tra le mani – Non percepivo le tue richieste – Non suscitavi il mio delirio.

Solo la docile attesa – La dimostrazione di una tua reale e concreta forza e stabilità ha meritato il dono – Mi concedo solo ad un Gran Maschio – Hai meritato le mie attenzioni.. ora!

L’ ampia stanza ha preso tutti i toni del grigio e ci avvolge nel nostro silenzio – Odora di fresco la tua ombra scura davanti a me – emana la passione dell’interminabile attesa fino ad ora.
La tua ombra deve riempire la stanza – e restare ferma.
Nell’aria nera io risplendo ed accendo il tuo cazzo – come e quando voglio.
Tranquillo non sarai un semplice spettatore – non ho fame di esibirmi – non ho voglia sta sera di un passivo voyeur – ma di un oggetto di piacere – sarai attivo – al centro dei miei piaceri – godrò di te -godrai per me.

Ondeggio libera nel tuo osceno desiderio – tiranna la mia bocca non ti regala una parola –
mi basta un sorriso – come fiamma incandescente – che ti fa eccitare e tremare.
Stai immobile – non sorrido a te ma di te – sorrido ai miei pensieri perversi – tu non li saprai mai ‘ se ne avrò voglia ‘ tu li vivrai.
Nella penombra godi il mio regalo – sono arrivata da te appena uscita dallo studio – senza cambio d’abito ‘ ecco – hai sotto gli occhi quella che ti meriti – non mi sono spogliata del mio dottorato – attento la mia cultura non transige errori – la mia sessualità &egrave dirompente – vesto la perfidia.

Solo un uomo dalle grandi spalle riesce a sopportare e soddisfare i lussuriosi capricci – voglie nascoste – fantasie erotiche – pratiche orgasmiche – di una viziosa viziata fichetta.