‘No, questo è troppo. Ti prego, non farmelo fare.’
‘Sai bene che non sei costretta a fare nulla, il gioco può finire appena tu lo desideri. Ma poi io e te avremo chiuso. Per sempre.’
‘Va bene, lo farò.’ , disse mestamente la donna mentre si rivestiva senza potersi ripulire. Antonio le aveva sborrato copiosamente sulle tette, sul collo, sul mento. Ed ora lei si apprestava ad andare a cena in uno dei ristoranti più eleganti della città con addosso l’odore del suo amante.
‘Ah, non dimenticare di salutarmi il tuo fidanzato” le disse sarcastico mentre usciva dalla stanza.