Sculacciata dal preside

Questo breve racconto e tratto da un’esperienza realmente accaduta’ per suggerimenti consigli o semplice scambio d’idee contattatemi a khcatia@yahoo.it

Entrai nell’uffico del direttore tremando. Omai la scuola era vuota e gli uffici della direzione si stavano svuotando.
Mi aveva mandato a chiamare dalla sua segretaria perche il mio abbigliamento emo non rispettava i severi vincoli imposti dalla scuola per l’ abbigliamento.
Il direttore, un vecchio conformista con la barba bianca, mi guardò severamente.
Mi disse che il mio comportamento era inaccettabile, che ero una ribelle.. Mi disse che mi aveva visto fumare una canna e che lo avrebbe detto hai miei genitori. Lo implorai piangendo di non dirlo a nessuno e di risparmiarmi.
Ero disperata e gli dissi che avrei fatto qualunque cosa per il suo silenzio. Lui mi propose di restare in silenzio, in cambio avrei dovuto subire una punizione corporale all’antica’
La sera mi presentai a casa sua, mi condusse nel suo ufficio.. tremavo avevo paura! La gola secca mi impediva di parlare’
Ero al centro della grande stanza, lui si appoggiò alla scrivania e mi chiese di spogliarmi nuda. Obbedii in silenzio. Lui mi guardava mentre mi spogliavo.
Cercai di coprirmi con le mani ma mi chiese di tenerle sulla testa. Ero esposta, fragile, imbarazzata e umiliata.
Mi guardò a lungo’.
Mi fece piegare sullo schienale di una sedia, strinsi forte i braccioli’ si sfilò la cinghia dei pantaloni’
Iniziò a sculacciarmi il dolore era fortissimo.. urlavo! Ma non mi mossi di un centripeto..
Quando smise mi rimproverò per il mio comportamento, mi fece restare nuda davanti a lui mentre lavorava per una mezzoretta
Poi mi congedò’