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Racconti di Dominazione

TRA MOGLIE E MARITO … VINCE LA MOGLIE

By 21 Febbraio 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Era un pomeriggio come tanti d’estate e Gisella e Gino , usavano fare un riposino dopo pranzo alla casa al mare. Il caldo era afoso e c’erano più di 35 gradi quindi i due coniugi giravano per casa solo con l’intimo , approfittando anche del fatto che i loro figli non c’erano . Sulla quarantina poco piu lei non molto alta con qualche chiletto in più ma messo al posto giusto , capelli neri non molto lunghi e una favolosa sesta si seno che lei portava con orgoglio e soddisfazione anche del marito ..lui un po’ più alto d lei con 5 anni di differenza carnagione scura abbronzato, fisico nella norma ‘ loro ci stavano due mesi in quella casa luglio e agosto per poi a settembre tornare in paese ‘ i due coniugi erano sposati da piu di vent’anni e ormai quella casa e quel letto del riposino , ne avevano viste tante ma quel pomeriggio accadde qualcosa di insolito , di nuovo di bello e di strano , qualcosa mai successa !!! Dopo pranzo i due si stendono per il solito riposino che di solito durava circa un ora poco più ‘ quel pomeriggio faceva troppo caldo e Gisella era sdraiata nella sua metà di letto spalle a suo marito mentre lui non riusciva a dormire e guardava nel vuoto , il suo compagno era il caldo sventolava un giornale per mandare vento in faccia ma niente troppo caldo. Gisella invece sembrava aver preso sonno e sdraiata quindi di lato aveva preso sonno. Gino la osservava ma aveva come visuale solo la sua schiena, il suo sedere la guardava come per dire ‘ ma guarda un po’ come fa a dormire con sto caldo e con suo marito accanto pronto a fare l’amore con lei ? Bè perché lei o loro erano andati a letto senza nemmeno un bacio. Gino non ci sta e si avvicina di più a lei strusciando il suo pacco quasi duro su di lei; ma niente lei non si gira continua il suo sonno anche se nel sonno sembra aver capito cosa stesse facendo suo marito. Lui continua ad avere le sue mutande, non le toglie ma a un certo punto il toro spazientito afferra sua moglie alle spalle fa uscire quel cazzone ormai troppo in aspettativa e con una mano afferra le tette belle pompate dalla posizione di fianco ‘ lei tutto ad un tratto si sveglia ma non aveva focalizzato quello che Gino stava facendo, lui rapidamente blocca sua moglie e inizia a penetrarla nello stupore di Gisella sorpresa nel sonno , emette un piccolo grido tra goduria e spavento ma sa che suo marito è alle spalle e si prende quello che avrebbe già dovuto avere. Gino è carico e velocizza i movimenti sbatte quel cazzone dentro sua moglie che inizia a urlare di piacere ma non si può muovere perché bloccata da dietro , le tette compresse e comprimere una sesta è meraviglioso agli occhi di Gino che vorrebbe vederle sballottare a destra e sinistra ma sono troppo compresse nel reggiseno che fa fatica a non farle uscire fuori , Gino decide allora con una mano di prenderne una e strizzarla mentre scopa la sua preda intontita da quello che stava succedendo ; eccolo con una tetta in mano non la riesce a contenere in una mano troppo grande così decide di prendere il capezzolo e strofinarlo tra pollice e indice eccola quella tettona che sballottola , lui le ride in faccia vede la moglie godere ma bloccata nella sua morsa. Gisella gode ma dentro di se è un po infastidita dal modo con il quale lui la sta scopando ma non può fare altro che godere. Gino continua a pompare sua moglie dicendole ‘ ah ah ah che c’è sei bloccata ??? non riesci a girarti ? che c’è? Stai godendo come le vacche ? lo sai che il tuo toro ti sta scopando come vuole ? Gisella non risponde ma ansima e ansima con una tetta che va dove vuole e ormai quel cazzone che la sta facendo gridare e godere ma lei non ci sta anche se gode non vorrebbe questo . Hanno due caratteri dominanti ecco perché lui ha preso iniziativa ma in quel modo forte e lei non riesce a godere come vorrebbe preferirebbe giocarsela alla pari e non presa nel sonno da dietro. Un quarto d’ora e lui finalmente dopo vari baci sul collo di lei dolci morsi di supremazia e frasi sussurrare nell’orecchio di Gisella per farle capire che è sua arriva una super sborrata lui stringe piu forte quelle tette che voleva pero averle di fronte e lei è invasa sulle gambe e corpo da sperma caldo unito al caldo dell’estate. Ora molla la presa e dice ‘ ora puoi andare a lavarti io cerco di riposare ‘ facendo una risata come di uno che ha vinto una gara. Gisella si alza e va in bagno un po nervosa e noiata da quello che era successo. L a moglie non ci sta!!! Si lava e cambia reggiseno ma la sostanza non cambia prima era bianco ora nero ma quei due meloni sono difficili da contenere. Non esce subito dal bagno e cerca di fare meno rumore possibile perché vuole tendere una trappola un agguato sessuale al suo caro maritino vuole fargli capire chi comanda e a letto. è vero le donne ne sanno una più del diavolo ma Gisella ne sa tante piu di suo marito e aspetta per essere certa che si addormenti; lui quando dorme ha un sonno pesante quindi lei ha la possibilità di studiare bene il suo piano. Dopo circa mezz’ora esce dal bagno e a piedi scalzi si affaccia nella camera da letto dove prima il toro l ‘ aveva dominata e scopata a suo piacimento; Gino dorme profondamente quasi russo ha il respiro pesante dorme tutto spampanato con la bocca aperta come per prendere ossigeno e le mutande un po spostate dall’avventura di prima. Tra se e se Gisella sussurra ‘ ora ti sistemo io torello, vedrai come ti combino in quel letto’. Come la pantera rosa con quel passo per non far rumore Gisella si avvicina al letto , gira dalla parte dove dorme il marito e senza pensarci due volte si avvicina alla sua testa con una mano tira fuori una tetta e con molta precisione gliela mette in bocca come volesse allattarlo. Nello stesso tempo con l’altra mano che sembra intenzionata a non essere gentile si butta su quelle mutande afferrando da sopra i gioielli di famiglia. Ecco Gino ora ha una tetta in bocca colpa del suo modo di dormire con la bocca aperte e i suoi gioielli stretti nella mano della moglie incazzata e vogliosa di una bella rivincita. Lui si sveglia sembra intontito e si sente solo un lamento perché non puo parlare. Lei sorride perché ha capito che lo ha messo nel sacco , e comincia la sua bellissima vendetta. Continua a tenergli la tetta in bocca pressandola sempre piu lui sembra affogare e lei ride dicendo ‘ che c’è ti sei svegliato male ? non puoi parlare ? hai visto la mia tetta piu da vicino? Prima la volevi tanto ‘ Lui non riesce a dire niente solo a lamentarsi per la sorpresa della moglie. Lei stringe sempre nell’altra mano non con violenza o molta forza ma solo con quella forza di chi vuol far capire chi comanda le sue palle la le vuole senza mutande. A un certo punto lei toglie la tetta dalla bocca e lui riprende a respirare , lei ride e lascia anche la presa delle palle; da vicino il letto con la mano toglie l’altra tetta e ora sono tutte e due di fuori ma indossa sempre il reggiseno, lui è steso lei in piedi accanto al letto lui è intontito ora è lei lucida. All’improvviso lei decide di buttarsi o tuffarsi su di lui cosi senza preavviso e dice ‘ ora torello inizia il gioco’ lui si lamenta quel corpo e quelle tettone su di lui lo prendono alla sprovvista , lo blocca con le mani e nel frattempo posiziona quelle due super pere in faccia, non capisce che intenzioni ha sua moglie sembra trasformata , lei gliele pressa in faccia lui gode ma ad un certo punto inizia a schiaffeggiarlo, si proprio così a prenderlo a schiaffi con quella sesta meravigliosa , gli ha bloccato le braccia sulla testa e lo schiaffeggia come un bambino. La faccia di Gino è in balia di quelle tette e si muove a seconda di dove arrivano i colpi non si riesce a capire che cosa esce dalla bocca di Gino un misto tra eccitato, dominato, incredulo, lui non vede niente solo le tette di sua moglie che fanno del suo viso quello che vogliono sempre piu velocemente ‘ è rincoglionito !!! Gisella è eccitata e gasata ha messo k.o. il suo toro e ora è lei che comanda sa che ha due armi potenti che ora puo sfruttare e non è stata presa di sorpresa ‘ si mette sopra di lui come per cavalcarlo ma il seno è sempre in quella zona non vuole dargli tregua, sposta le mutandine e fa entrare quel cazzone duro nella sua fica umiliata prima ma ora poderosa e vincente. Lei lo cavalca e grida ‘ povero toro è diventato un cavalluccio e cavalca da piano a poderosamente mentre i suoi tettoni sbattono su di lui, lei si avvicina col viso e gli sussurra ‘ stronzo cosi ti piace? Che c’è non hai piu forza ? Ora ti rovino io e quel cazzone lo comando io ah? Che c’è poverino ora vedi chi comanda.’ Queste parole fanno calare in Gino uno stato uguale a quello della moglie nell’atto di prima ‘non può fare niente è in balia di una sesta di seno che domina sul suo corpo e una pazza scatenata che vuole vendetta. Gisella decide di non cavalcare piu e si mette a 69 un 69 strano perché non lascia spazio a Gino di poter usare la sua lingua ma tiene bloccata la faccia di lui nelle sue cosce , interno coscia mentre lei è girata verso quel cazzone ‘ Ebbene si lei stringe la sua testa nelle gambe facendo fare solo a lei quel che vuole di quel 69’.Contunua a ridere ora è con il volto a pochi centimetri da quei gioielli prende la cappella in bocca e lui grida per l’eccitazione e per la sottomissione lei continua a stringere il volto del marito e nel frattempo lo opera con la sua bocca e le mani che all’improvviso prendono le palle di lui e con un movimento tipo scossa le scuotono. Lui non capisce piu niente il cazzo sembra impazzire sbatte sul letto come un pesce fuor d’acqua quel toro possente di prima era una povera preda nelle mani di una moglie agguerrita e vogliosa. Gisella scechera quelle palle mentre la capocchia è ancora in bocca , sembra come il gioco della tombola quando mischi i numeri nella sacca, lei faceva cosi quelle palle le voleva far esplodere di piacere. Mai vista sua moglie cosi , ma ora è il momento delle tette una bella spagnola a 69 , ormai il suo obiettivo è vedere il marito piccolo piccolo impotente contro il suo modo di fare; avvolge quel cazzo nei suoi meloni che quasi scompare, lei ride e dice ‘ sono superiore a te in tutto non lo vedi è scomparso il tuo cazzo in mezzo i miei missili ahahaahah ‘ e continua a lavorarlo li in mezzo il cazzo sta facendo la stessa fine del volto di Gino in balia di quelle tettone sembra quasi pronto per esplodere di piacere ma lei non vuole che suo marito venga così , continua ancora un po girando ogni tanto la tesa verso Gino per vedere le sue espressioni facciali di sottomissione e goduria e ora decide di puntare i capezzoli sulla capocchia e strofinarli li , lui non ci capisce piu niente lei sa quel che fa e sta consumando la sua vendetta in un modo splendido. Quello che riesce a dire quel povero torello è ‘ ahhhhhhhh ahhhhhhhh ahhhhhhh ‘ accompagnato dalle risate eccitate di lei. Gisella ora vuole ritornare a cavalcarlo per finirlo ma ha deciso di toglierli ancora un po il respiro si distende di nuovo su di lui e con gli avambracci chiude quelle tette in faccia di lui ora è avvolto da quelle armi, che lei a quanto pare non aveva usato con questa potenza mai; gli chiude la faccia dentro, si sentono solo gemiti, Gino ha le braccia aperte in segno di disfatta ma lei pressa ancora quelle montagna su quella faccia ormai rossa dal caldo e dagli schiaffoni precedenti , si alza un po per dargli un po di respiro e gli dice ‘ vuoi ancora due schiaffi? Stronzo che c’è ah? Neanche un secondo che una scarica con un movimento orami sensuale gli arriva in faccia quelle tette ormai sono due vere e proprie armi ‘ Lui è sconfitto , Gisella rimette quel cazzone in quella fca e dopo un minuto di vera veloce cavalcata lui butta un urlo ‘ ahhhhhhhhhhhhhhhhh siiiiiiiiiiiiiiiiii’ e lei risponde ‘ eccolooooooooooooooo qua il toro è venutooooooooooo ‘ e nel frattempo mentre si vedono partire schizzi di sborra ovunque lei viene in modo piu tranquillo buttandosi di nuovo su di lui e baciandolo su tutta la testa e faccia’. Lui ha gli occhi chiusi e non dice niente lei rimane stesa su di lui e lo prende in giro con frasi che pronuncia solo chi vince. Missione compiuta. Lei riprende il reggiseno ci infila dentro le armi della vittoria e con un calcetto alle palle di lui dice ‘ ora comando io in questo letto ‘dormi torello finito. Per Gino la temperatura è salita umiliato e sottomesso Tra moglie e marito ”. Vince la moglie

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