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Racconti di Dominazione

una sera in chat

By 23 Settembre 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Solita serata a casa, dopo cena, verso le 23, e la mia solita abitudine, quella di stare un po su internet a chattare con amici e conoscenti e anche con voi che legete i miei racconti, quando a un tratto, nella conversazione, ecco che appare un messaggio di andrea.
Lui – Che fai?
Io – chatto un po perche?
Lui ‘ fai la zoccola?
Io ‘ veramente zoccola lo dici a tua madre
Lui ‘ stai calma e rispondi bene
Io ‘ mi hai seccata tu e i tuoi amici
Lui ‘ al massimo ti abbiamo inculata io e i miei amici ahahah facevi tanto la principessina del cazzo’ora il cazzo nel culo te lo prendi bene e ce l’hai bello largo adesso ahahah
Io ‘ smettila andrea che non fai ridere nessuno e adesso mi sono stancata’
Lui ‘ infatti tu non ridi ahaha al massimo gridi quando te lo metto nel culo
Io ‘ sei solo un moccioso del cazzo hai la stessa età di mio fratello non ti vergogni?
Lui ‘ azz!!! Io mi devo vergognare? Ti abbiamo fatto il culo come le scimmie e mi devo vergognare io? Ahahah
Io ‘ senti ora vediamo di finirla sta storia che mi sono stancata, hai 16 anni tu e i tuoi amici potete fare i bulli con mio fratello ma a me adesso mi avete stufata
Lui ‘ veramente i bulli li abbiamo fatti con tuo fratello, con te abbiamo fatto i bull ahahahahah dai che &egrave stato bello schiattarti il buco del culo e comunque prendi per il culo ad altri che tu non sei bionda naturale e lo abbiamo visto bene noi ahahaha
Io – ____________________________
Lui ‘ ci sei? Non rispondi più?
Io – ____________________________
Lui ‘ rispondi puttana
Io – ___________________________
Lui ‘ vabbe allora domani mi sa che a scuola tuo fratello vede le mutande della sorellina maggiore ahahah poi gli facciamo vedere pure la foto di come ti abbiamo fatto il buco del culo cosi a scuola tutti vedono che tuo fratello ha la sorella cul culo rotto ahahahah
Io ‘ ma sei scemo non ti permettere
Lui ‘ ahhhh adesso rispondi e? accendi la webcam che voglio vederti
Accendo la webcam, ormai mi avevano presa al lazzo, e dire che io quel giorno ero andata a divendere mio fratello e invece ero caduta nella rete di tre ragazzini bulli come una stupida.
Una volta accesa la webcam vedo lui davanti a me che inizia a farmi dei complimenti da maiale e dopo qualche parola, inizia a dirmi che mi dovevo togliere la maglietta, anche se io non volevo ma lui insisteva e mi tolsi la maglietta.
Lui ‘ tutto ti devi togliere, ti voglio in reggiseno e mutande.
Lui ‘ brava, ce l’hai nero l’intimo oggi? Te la sei rasata la fissa? Che a me i peli scuri non mi piacciono
Io ‘ si mi sono rasata
Lui ‘ togliti il reggiseno’hai mai fatto la zoccola in cam?
Io ‘ no
Lui ‘ c’&egrave sempre una prima volta come quando ti abbiamo fatto il buco del culo come una scimmia ahahahha’.voglio che metti i piedi sulla scruvania larghi ti voglio vedere le mutande che ti entrano nella fissa.
Io cercai di mettermi come voleva lui, ma stavo scomodissima, avevo messo i piedi larghi sulla scrivania ai lati della tastiera del pc
Lui ‘ togliti quei cazzi di fantasmini neri dai piedi che mi fanno schifo, magari ti puzzano pure
Io li tolsi e
Lui- visto che sei in piedi levati pure quelle mutande fammi vedere la fissa e rimettiti in quella posizione
Io lo feci mi sentivo del tutto esposta a lui
Lui ‘ ti sei rasata bene brava
Mi sentivo umiliata mi vergognavo a morte, in quel modo davanti a quel ragazzino che mi umiliava e poi mi accorsi che non avevo neanche chiuso la porta a chiave e mi alzai di colpo per farlo, poi tornai in quella posizione oscena
Lui ‘ allargati la fissa con le dita fammi vedere quanto ce l’hai spaccata
Lo accontentai ma a lui non bastava
Lui ‘ allargala di piu sta fissa puzzolente che tieni
Lui ‘ ce l’hai spaccata bene’ti puzza di cazzo troia’ti piaciono i cazzi nostri vero?
Io non risposi e lui continuava con questi insulti
Lui ‘ dimmelo che sei una puttana dillo muoviti
Io ‘ si sono una puttana
Lui – dimmelo bene’presentati
Io ‘ sono martina puccio ho 22 anni e sono una puttana
Lui – devi dire di dove sei e che noi tre ti abbiamo spaccato il culo
Io ‘ no dai questo no
Lui ‘ muoviti dai
Io ‘ sono martina puccio ho 22 anni e sono di lamezia e sono la puttana di andrea salvo e marco i compagni di calasse di mio fratello
Lui ‘ brava puttana hai visto che non era difficile troia’adesso dimmelo che tuo fratello &egrave uno sfigato dai dimmi che sentici con i nostri cazzi nel culo
Io ‘ mio fratello &egrave lo sfigato della scuola’e mentre me lo mettevate nel sedere mi bruciava perche avete i cazzi grossi e me li facevate arrivare fino in pancia
Lui ‘ troia, sei una succhiacazzi luridaa ahahah continua dai toccati la fissa infilati tre dita dentro’ti puzza la fissa vero?
Io ‘ si mi puzza la fissa dei vostri cazzi
Lui ‘ perche sei una puttana sei una schifosa ahahah ti puzza perche non ti lavi vero? Perche non ti lavi la fissa?
Io ‘ perche mi piace sentire l’odore dei vostri cazzi dentro
Ha continuato a farmi dire queste cose oscene per una buona mezzora e io come una stupida le ripetevo davvero, o per paura che mostrassero davvero la mia foto in giro, o per paura che mettessero le voci di quello che avevo fatto in giro, oppure perche come dicevano loro ero diventata davvero una succhiacazzi, e pensare che queste persone le avevo sempre snobate e mai calcolate, mi vedevano come una principessa e adesso come una puttana’ma i miei pensieri si interruppero al suono della sua voce che mi diceva di mettere 4 dita nella fica.
Lui ‘ adesso metti 4 dita zoccola
E io le misi ma a lui non bastava e aumentò il tiro
Lui ‘ adesso infilati qualcosa nella fissa dai che cosa &egrave quella cosa sulla scrivania
Io ‘ una lattina di coca
Lui ‘ mettitela nella fissa troia fammi vedere quanto ce l’hai spaccata
Io ‘ ma sei pazzo come faccio mica ci entra
Lui ‘ ci entra muoviti ahah sei solo una puttana altro che principessa
Io presi la lattina, fortunatamente era di quelle lunghe e più strette e iniziai a cercare di infilarla, io ero bagnata per quello che stava succedendo e lui incitava dall’altra parte del monitor
Lui ‘ infilala tutta dai che ci entra vacca ahaha sei una cagna di merda tutta la devi mettere dai spingi che &egrave pure light ahahah
Io infilandola sono riuscita a farla entrare
Lui ‘ tutta dentro altrimenti la prossima volta che ti vedo di infila la mano fino al polso zoccola dai sei una puttana dimmelo che sei una puttana dimmelo che sono il tuo padrone
Io ‘ sei il mio padrone si sono una puttana
Ad unn tratto sento un’altra voce che dice ‘siamo i tuoi padroni’ e si mise a ridere’ho aperto gli occhi e dall’altra parte erano in 4, lui, salvo e altri due ragazzini che non conoscevo, rimasi di chiaccio non sapevo che fare sentivo solo le mie guance prendere fuoco rimasi passiva e andrea’
Lui ‘ non la togliere fuori non ti permettere altrimenti ti piscio in bocca’questa &egrave la sorella di mattia ragazzi ahah per uno schiaffo che mi ha dato le sto facendo infilare una lattina nella fissa ahahah
E i commenti degli altri che sghignazzavono e dicevano ‘brava si ahahah continua che sei bella ahahah troia spaccati ahahah
Lui – non ci credavate che era la mia puttana ahahah
Io abbassai subito le gambe e cercai di non farmi vedere ma lui mi disse
Lui ‘ che ti nascondi adesso fai cazzi ahahah ho registrato tutto anche quando ti presenti ahahha
Io – cancella tutto subito
Lui ‘ finisci quello che stavi facendo
Io restai ferma un attimo poi mi sono resa conto che non avevo vie di fuga ma ero con le spalle al muro e mi rimisi in quella posizione
Lui ‘ presentati ai nostri amici ahaha loro sono in classe con me e tuo fratello e hanno sempre sbavato per te dillo adesso che sei la nostra puttana e poi cancello tutto
Io ‘ sono martina puccio la sorella di mattia ho 22 anni e sono una puttana e voi i miei padroni
Loro dall’altra parte esultarono dicevano che anche loro me lo dovevano infilare nel culo che ero bona che ero una puttana
Lui ‘ adesso tira fuori la lattina e facci vedere come sei spaccata ahah
Tirai fuori la lattina
Lui ‘ allargati la fissa’avete visto quanto ce l’ha aperta ahahaha girati in ginoccio sulla sedia e allargati il culo vogliamo vederlo
Presi quella posizione e allargai le natiche il più possibbile, speravo finisse subito quel supplizio
Loro ‘ infilati la lattina nel culo spaccati il culo davanti a noi ahahahah
L lsttins r bagnata dei miei umori ho cercato di spingerla dentro soffrivo ma stava entrando ma sentivo male e non osavo dire di no mentre loro incitavano e mi umiliavano, entrò la lattina ma non riuscivo a farla andare avanti mentre loro gridavano e ridevano dall’altra parte
Lui – lascia la lattina dentro togli le mani e allargati la fissa
Quando feci in quel modo ho sentito un calore nella fica, e non mi era mai capitato ho sentito goggiolare sulla sedia come se stessi facendo gocce di pipi ma continue, anche loro se ne sono accorti
Loro ‘ sta venendo sta venendo ahahah sta colando guarda ahahah vai si puttana ahahaha togli quella cazzo di lattina
Tolta la lattina ho fatto un gesto che non avrei mai fatto in vita mia mi sono allargatacon le mani le natiche e la fica facendo vedere come ero ridotta
Loro ‘ girati puttana facci vedere sta faccia da puttana che hai ahahah che testa di cazzo tuo fratello sfigato di merda con la sorella puttana sei la nostra cagna adesso
Io mi girai e gli dissi
Io ‘ adesso cancllate il video
Loro ‘ ce lo teniamo per ricordo ahahahahah
Io ‘ no ragazzi cancellate sta cosa
E loro spensero la conversazione, a poco servi il fatto di cercare di riconnettermi a loro, una paura mi percorreva la schiena, da quel giorno non si sono ancora fatti vivi, la cosa sta diventando seria non sono piu solo quei tre ragazzini ma adesso ce ne stavano altri due’per commenti martpucci@libero.it

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