Mi ritrovo qua, stesa sul mio letto persa nei ricordi del nostro ultimo incontro: quelle corde, così strette da farmi male, ma così eccitanti da farmi impazzire.
Ed ecco che, come se i nostri pensieri si fossero incrociati, mi arriva una tua telefonata.
Mi chiedi se stasera ci sono, ed io ti rispondi di sì senza esitazioni ed immaginando l’esito della serata sento già crescere in me la voglia.
Arrivo a casa tua.
Non passa molto tempo e ci ritroviamo già inesorabilmente avvinghiati in balia degli istinti.
Mi porti quasi all’apice del piacere e poi all’improvviso ti allontani.
Torni poco dopo con le mie amate corde ed altre cose che mi fanno eccitare sempre più.
Mi leghi limitando ogni mio movimento, dopodichè mi bendi, ed infine, con mia sorpresa e gioia mi impedisci anche di sentire.
Sono isolata dal mondo completamente nelle tue mani.
All’improvviso sento le tue mani che si insinuano in me, mi portano nuovamente all’apice, ma inaspettatamente ti stacchi all’ultimo impedendomi di venire.
Ma la serata è appena iniziate e tu hai tutte le intenzioni di farmi impazzire.
Poi qualcosa si avvicina alla mia bocca’lo conosco bene’comincio a succhiarlo e leccarlo voracemente.
Ad un tratto ancora ti scosti. Passano alcuni interminabili minuti poi sento che spingi dentro me un oggetto e nel frattempo torni da me per farmi continuare il ‘lavoro’. Sono disorientata. Non capisco cosa sia quel ‘corpo estraneo”almeno fino al momento in cui inizia a vibrare!
Ad un certo punto mi metti un bavaglio (quello con la pallina) che mi eccita ancora di più.
Mi fai voltare e, con il vibratore ancora inserito, me lo metti dietro.
è una sensazione stupenda’mi sento piena e, senza distrazioni esterne posso godermi completamente questo momento.
Sono di nuovo vicina all’orgasmo, ma non voglio che tu venga così.
Inizio a divincolarmi allora mi togli i tappi dalle orecchie ed il bavaglio ed ascolti la mia richiesta.
Mi sposti dietro il vibratore e poi sento che vai in bagno a darti una lavata.
Al tuo ritorno cominci a scoparmi e quando senti che stai per venire lo togli e me lo metti in bocca.
Bevo con avidità tutto il tuo liquido e, contemporaneamente, vengo anch’io in un potentissimo e memorabile orgasmo.
Questa serata non la dimenticherò mai.
Questo è il mio primo racconto perciò ditemi cosa ne pensate’ giulia.helenita@gmail.com.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono