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Racconti Erotici Lesbo

PATTO INFRANTO

By 26 Luglio 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

PATTO INFRANTO
Ieri sera la nostra squadra era vedova dei maschietti, i nostri mariti sono dei professionisti e sono andati tutti e tre ad un congresso, forse rientrano stasera, speriamo di no!!! (poi capirete perché).
Ci siamo date appuntamento ad un ristorantino del centro per gustare del suchi, ottimo locale, servizio di qualità e vino bianco fresco che andava giù meravigliosamente.
Verso le 23, si parlava del più e del meno, chiedendoci cosa avremmo potuto fare per non finire li la serata, io ho proposto di andare a casa mia’una mi fa ‘a che fare?”..’noi tre da sole?….magari ci può scappare qualche giochetto ma poi, senza maschi che si fa?’
‘Sentite’ esordisce l’altra ‘perché non andiamo in qualche locale diciamo un po’ spinto, così giusto per vedere cosa succede li dentro!’
‘OK’ in coro!
Si parte con la macchina e giriamo un po’, siamo un pochino spaesate, ma ecco un locale che potrebbe fare per noi’cio&egrave ci ispira (perché tanto sembrano tutti uguali)’.parcheggiamo, veniamo accolte con un inchino da parte uomo di colore, il quale ci indica la strada verso l’ingresso’ci rechiamo alla cassa (e qui la serata già comincia a mettersi bene), viene detto dall’addetto che le signore non pagano e che sono ospite della direzione”.entriamo, un cameriere ci accompagna ad un tavolo vicino alla pista da ballo, dove alcune coppie avvinghiate facevano finta di ballare ma, secondo me, limonavano di brutto’.ordiniamo un drink che ci viene servito di lì a poco’.la sensazione &egrave quella di avere addosso tanti sguardi e tanti occhi famelici di maschietti arrapati’..a me mi percorre un brivido alla schiena.
Passa un po’ di tempo, nel frattempo sulla pedana si presenta una ragazza (e che ragazza’.una figa non vi dico) e con una lentezza esasperante e dei movimenti molto appropriati accompagnati anche da posizioni molto erotiche esegue uno spogliarello integrale”Applauso della platea, anche nostro inevitabilmente.
Ci viene portato un bigliettino da un cameriere, lo leggiamo, sono due signori che vorrebbero tenerci compagnia, individuiamo i soggetti (uno di colore non molto scuro, forse un sudamericano, l’altro bianco, scopriremo dopo che &egrave un arabo), non male’.accettiamo, si recano al nostro tavolo e cominciamo a dialogare”.
La serata si protrae’ci offrono dello champagne, saliamo un po’ di giri (vino bianco al ristorante, drink adesso chamapgne’.), manifestiamo l’idea di andare e i due si offrono di accompagnarci con il chiaro intendo di finire la serata a letto da qualche parte”io e le mie amiche ci guardiamo in faccia e ci intendiamo al volo”..si fa!!!!!!!!!! E quando ricapita una occasione del genere’.SI FA!!!!!! ‘.. tra l’altro i due tipi sono dei sacramenti di notevole prestanza fisica, piuttosto giovani (non superiore ai 35) alti almeno 1,80, due spalle da urlo”..ci immaginiamo il resto’ahahahahah
Senza troppi giri di parole facciamo intendere che ci stiamo, loro ci propongono l’albergo dove alloggiano, a noi, andare in un albergo sembra come se fossimo delle puttane, quindi si propone casa mia.
Inutile dire che hanno accettato senza remore
Entriamo, offro un drink a tutti, ci si comincia a scaldare un po’, il sudamericano mi si avvicina e mi accarezza le tette, lascio fare senza resistenza, ma una delle mie amiche non ci sta, si appropria con una mano del gonfiore che lui ha in mezzo alle gambe, in un baleno gli slaccia la cerniera, infila dentro una mano e la ritira fuori subito con un cazzo di proporzioni esagerate in mano, almeno 25 cm’.ENORME!!!
A guardarlo ho un quasi mancamento’lo immagino in figa….intanto lui mi ha aperto la camicetta e si &egrave impossessato delle mie tette, la mia amica si &egrave inginocchiata ingoiando quel randello come se fosse un cornetto alla crema’..mi ha slacciato il reggiseno, giù le mie poppette a sua disposizione”mentre l’altra si stava facendo l’arabo, già completamente nudo’cristo anche lui con una bestia fra le gambe (avete presente una lonza capocollo?….ecco!!!!!!), lei semi distesa sul divano con le gambe pensoloni e spalancate gli chiedeva di penetrarla, cosa che lui non si &egrave fatto ripetere, si &egrave inginocchiato in mezzo a quelle cosce invitanti, la penetrata in un attimo, facendogli cacciare un urletto (non saprei se di dolore per le dimensioni o di piacere, sempre comunque per lo stesso motivo) e ha incominciato a pomparla con una velocità impressionante, lei si dimenava come una serpe e urlava chiedendo di spingere ancora di più’. Io sono incantata da quella scena che quasi non stavo godendo del gioco sulle mie tette, ma mi sono ripresa e ho cominciato a gustare bene anche io la situazione personale”.senza nessuna remora, mentre lui continuava a succhiarmi le tette e la mia amica gli succhiava il cazzo, mi sono sfilata la gonna e le mutandine rimanendo completamente nuda” lo abbiamo aggredito e la mia amica gli ha sfilato i pantaloni, io la maglietta rendendolo immediatamente nudo, ho chiesto ala mia amica di spogliarsi anche lei’e gli ho detto che la volevo leccare in figa (a lei piace moltissimo quando glie lo faccio io), ha subito eseguito’.siamo andati sul mio letto matrimoniale, l’ho fatta distendere supina e mi sono fiondata fra le sue gambe con la testa cominciando a leccarla, nel frattempo però mi sono posizionata alla pecorina offrendo il mio culo al nostro maschione’.lui ha capito a volo e in un baleno ha puntato il cazzo sul buchino, l’ho incitato ad entrare’lo ha fatto, prima con delicatezza poi ah iniziato un avanti indietro da favola, si &egrave aggrappato alle mie tette e mollandomi dei colpi assestati e sicuri mi ha puntatta, in pratica la bocca sula figa della mia amica”ha tirato fuori un urlo da ‘savana’ ed ha scaricato dentro al mio culo una valanga di sperma, io sentendo tutto quel dolcissimo nettare dentro di me ho avuto un orgasmo infinito, mentre la mia amica si dimenava e godeva come una fontana.
Abbiamo ripreso un po’ le forze, nel frattempo anche gli altri due avevano completato l’opera’.io ho preparato di nuovo dei drink abbastanza forti.
E’ passata un po’ di tempo e l’arabo ha dato segni di risveglio, mi sono avvicinata e ho preteso che quello li era solo per me in quando io ero la padrona di casa e quindi me ne toccava uno tutto per me”ho, quindi, invitato gli altri a recarsi in salotto e a continuare le loro prestazioni sul divano.
Siamo rimasti soli in camera, dopo avri preliminari, lui si &egrave inginocchiato sul letto fra le mie gambe, le ha prese e le ha sollevate mettendosele sulle spalle ed in quella posizione mi ha penetrata con una violenza inaudita’.mi sentivo squartata, un po’ per la posizione ma, soprattutto, per l’enorme cazzo che avevo in figa’..cristo, tra l’altro, non se ne veniva mai, sembrava di legno, di ferro, son so che cazzo era’non accennava a godere e io non riuscivo più a tirare fuori nulla dalia mia figa ero completamente prosciugata’.stimolato, implorato alla fine ha deciso di godere’un fiume’una valanga di sborra dentro di me, adesso si che ero piena come un uovo, prima nel culo adesso in figa, traboccavo di sperma”naturalmente con tutto quell’impegno che avevo non sapevo cosa fosse successo in salotto ma li abbiamo trovati distesi sul divano tutti e tre sfiniti”’una delle mie amiche stava con le gambe larghe e gli traboccava dalla figa lo sperma’
Serata fantastica’..ci siamo promessi che, se non tornano i mariti, stasera si replica”
Speriamo che non tornino!!!!!!!

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