Sono seduto alla mia postazione davanti il computer, in una giornata come un’altra, mentre sto facendo smartworking.
A un certo punto mi ritrovo la mia ragazza, Alessia, che si infila a sedere dietro di me nella sedia e mi abbraccia. E’ nuda.
Quando fa cosi so già dove vuole andare a parare, non faccio in tempo a scrivere su Zoom agli altri miei colleghi che mi prendo una pausa che mi trovo le sue mani che mi accarezzano i pettorali e con una scende sempre più fino ad infilarsi nei pantaloncini che sto indossando.
In breve mi ritrovo con il suo seno sodo appoggiato sulla schiena, una sua mano infilata sotto la maglietta che gioca con un mio capezzolo e l’altra che si è intrufolata nei miei slip e mi massaggia l’uccello, che rapidamente è diventato durissimo. Lei è super eccitata, lo sento dal suo respiro oltrechè dai capezzoli duri che mi premono dietro.
Mi sussurra all’orecchio: “dai, attiva il mio whatsapp web che Salvatore mi sta scrivendo e voglio vederlo insieme a te”
Sa che uno dei miei deboli è vedere quando altri la corteggiano. Sono geloso, ma vederla flirtare con loro finisce inevitabilmente per eccitarmi a dismisura, cosa che poi sfogo sempre su di lei. Quindi Alessia quando succede non manca mai di dirmelo e se può mi fa assistere in diretta.
Il rapporto fra di noi è sincero, non ci nascondiamo le cose, e solido, non ci siamo mai traditi alle spalle. Ma tra le nostre fantasie c’è sempre stata quella di una terza persona, uomo o donna, ma sempre rimasta solo a livello teorico. Per ora.
Attivo il suo whatsapp sullo schermo del mio monitor, nel mentre sono già eccitatissimo.
Apro la chat. Non rimango stupito di lui che la riempie di complimenti. Salvatore è un suo collega, una persona più vecchia di noi, sui 48 anni, che non hai mai fatto mistero del suo desiderio nei confronti della mia ragazza. Personalmente non ho mai parlato con lui, si conoscono di vista e per lo più lui le scrive sui social, mettendo mi piace a tutte le foto di Alessia e non sprecando occasione per farle apprezzamenti. A lei piace molto essere adulata.
Alessia, anche se carina, non è la classica ragazza perfetta ed ha qualche difetto. Probabilmente ciò la porta a desiderare attenzioni e complimenti.
A me piace molto, ma sono di parte. La parte che preferisco è il seno, davvero ben fatto. Il mix perfetto tra grandezza, sodezza e bei capezzoli.
Salvatore non è un bell’uomo. Non è più giovanissimo e non è certo uno in grado di attirare l’attenzione di una trentenne come la mia lei. Però ha saputo fare un lavoro paziente di adulazione, scavando come una goccia nella roccia, e complimento dopo complimento è riuscito a fare accorgere Alessia di lui ed entraci in confidenza. E’ riuscito a farsi dare il numero di telefono e ora le sta scrivendo su whatsapp, ovviamente ignaro che io possa leggere.
Alcune delle ultime foto di Alessia che ha postato su Instagram sono prese da un servizio fotografico che le ho fatto nel mio studio.
Mi diletto con la fotografia nel tempo libero e mi diverto a farle scatti di vari generi, dai più normali ritratti, fino a quelli più espliciti e sensuali. Lei, dopo la ritrosia iniziale dovuta al fatto che non si vedeva così bene, dopo aver visto i primi risultati molto positivi si è lasciata andare e ora non si lascia più pregare anzi è lei che mi chiede e si propone. Anche troppo, tant’è che ultimamente faccio fatica ad accontentarla e fotografarla per quanto vorrebbe.
Come stavo dicendo queste fotografie postate da lei hanno subito avuto riscontri molto positivi. Foto molto tranquille, senza nessuna trasparenza o nudità, ma che hanno accesso l’interesse di molti. E il più attivo è stato appunto Salvatore. Che ora le sta scrivendo commenti proprio su quelle foto.
Alessia, intenta a toccarmi, mi chiede sussurrandomi in un orecchio con voce languida che sia io a rispondere a lui quello che mi detta mentre mi sega. Non posso dirle di no, la ragazza ci sa fare ad eccitare un uomo.
S: Sono splendide, sei una modella nata! Dovresti farne anche di più sensuali, staresti benissimo!
A: Sei troppo gentile, come sempre! Non credo di essere minimamente all’altezza ma mi fa piacere che apprezzi.
A: Le foto piu sensuali me le ha fatte il mio moroso, figurati, solo che non le posso mica postare dai….
S: Beh potresti farmene vedere qualcuna, sono o non sono il tuo fan numero uno? Un premio me lo merito!
Io, nelle pause dalla scrittura, vado con la mano destra a toccarla tra le gambe, facendo crescere l’eccitazione anche a lei.
A: Non so, non vorrei che finessero in giro….
S: Tranquilla, ti assicuro che le terrò per me! Sono bravo e poi non avrei nessun vantaggio a farlo. Sarò il tuo bravo confidente.
Sento Alessia sempre più bagnata. Il pensiero di mostrarsi la eccita. Mi chiede cosa fare. Le dico che questa cosa mi sta eccitando troppo e non sono più lucido.
Lei mi dice “Dai amore mandagli un paio di foto hot che mi hai fatto” con voce sempre più languida.
Sono talmente eccitato in questo momento che potrei fare una follia ed inviargli quelle dove è completamente nuda. Ma resisto e non voglio osare troppo. Seleziono due foto in cui secondo me è eccitantissima, vestita ma con un top che lascia poco spazio all’immaginazione riguardo al suo bellissimo seno.
Sento che le manca un battito quando le invio. Si è resa conto, forse in un attimo di lucidità, di cosa sta facendo.
Salvatore visualizza ma ci mette un pò a rispondere. Nell’attesa ho ripreso a masturbarla. Lei sempre più eccitata, è un lago. Ha calato un pò la presa su di me e si sta abbandonando al suo piacere.
Viene una prima volta mentre le sottolineo che abbiamo appena inviato due foto molto sensuali a Salvatore e probabilmente lui si starà masturbando su di esse.
Salvatore invia come risposta una sfilza infinita di occhi coi cuoricini e altre faccine. Poi via ad una sequela di complimenti, mai troppo volgari, ma si percepisce che si è eccitato.
Nel mentre Alessia si sposta, mi viene davanti e mi si impala sul mio cazzo, rivolta verso di me.
Iniziamo a scopare cosi, mentre eccitatissimi ci baciamo con molta passione.
Dopo poco sentiamo il suono della notifica che ci avverte che Salvatore ha scritto di nuovo. Lei stacca la sua bocca da me e mi supplica di leggerglielo se riesco.
Salvatore: Sei sensualissima, sei una dea! Hai un seno meraviglioso, ti prego dimmi che ne hai fatte anche in topless….
Cerco di allungare le mani sulla tastiera e digito d’impulso: Si ma non credo che il mio ragazzo apprezzerebbe che te le inviassi!
Glielo dico e lei mi da la sensazione di essere un pò delusa. Mi dice “Behhh ma mica lo dovresti sapere, no?” con un fare da troia che aumenta la mia eccitazione, sia per la provocazione che per il sapere che lei si faccia vedere nuda da un altro. Non posso mentire a me stesso ma la prospettiva mi sta eccitando.
Mi sollevo, sposto via la sedia e metto la mia ragazza a 90 coi gomiti appoggiati al tavolo su cui c’è tastiera e pc.
Io: “Va bene amore, facciamo cosi. Scrivigli quello che vuoi….” e nel mentre glielo infilo tutto in figa, dove entra benissimo al primo colpo data la sua eccitazione. Quel senso di rabbia per il suo “concedersi” a Salvatore lo uso per scoparla ancora più duramente. Ciò nonostante vedo lei che si sforza di alzare la testa e cercare di digitare sulla tastiera.
Riesco a leggere la risposta di lui che continuava ad adularla e pregarla e in cui diceva che non mi avrebbe detto nulla e sarebbe rimasto un segreto tra loro due.
Alessia fatica a scrivere. Si limita a digitare un “ok”
Nonostante l’eccitazione al massimo, cerco di placarmi e calare l’intensità per darle modo di selezionare col mouse la foto e trascinarla in chat, operazione non semplice in quella situazione. Dopo aver inviato le due precedenti era rimasta la cartella aperta con tutte le foto ed almeno in quello è agevolata. La penetro lentamente e sono curioso della scelta che farà. Ricade su una che la ritrae tette al vento in cui lo zoom è tutto sul seno e non si vede ne viso ne altro. Si notano solo quelle due meraviglie sode e coi capezzoli duri duri che sembrano scoppiare, tra l’altro leggermente bagnate per farle risaltare. Da infarto.
Gliela invia.
Riprendo a scoparla fortissimo, un mix tra punizione ed eccitazione per il gesto. La sento bagnatissima. Mi piego su di lei, cosi facendo non vedo ne penso più alla chat.
Sono concentrato su di noi e sul nostro orgasmo imminente quando tutto ad un tratto un urlo di stupore da parte di Alessia mi ridesta.
Io: “Che succede?” mi rialzo, un pò contrariato per non essere arrivato all’orgasmo che comunque rimane prossimo.
A: “Mi ha mandato la foto del suo uccello, con scritto guarda come me l’hai fatto diventare”
Guardo sullo schermo e in effetti vedo che lui ha mandato i suoi attributi.
Con mio stupore vedo la mia ragazza che ci clicca col mouse e la apre a tutto schermo. Non smette di fissarlo. La sento sempre più vicina a godere. Dovrei essere geloso ma in realtà vederla in quella situazione, così presa, mi eccita a dismisura.
Riprendo a scoparla con furia notevole e veniamo in breve entrambi.
Io subito dopo l’orgasmo ho un momento in cui mi sfuma tutta l’eccitazione e, credendo la cosa si fossa chiusa li, ne approfitto per andare in bagno a lavarmi.
Penso che Alessia mi raggiunga da un momento all’altro ma vedo che non succede. Lei a differenza mia rimane sempre eccitata se ci sono le condizioni. E questa volta sembra rimasta proprio colpita.
Quando torno la ritrovo ancora a 90, con una mano sulla figa per non sporcare dato che le sono venuto dentro ma anche per toccarsi un pò e con l’altra che cerca di scrivere sulla tastiera.
Non c’è più la foto del cazzo in grande, ma vedo che si stanno scrivendo in chat.
S: Spero di non averti dato fastidio ma ti volevo fare vedere cos’hai causato in me. Prendilo come un grosso complimento.
A: Ah…in effetti mi ha un pò imbarazzato. Ho visto che di grosso non c’è solo il complimento!
S: ahah ascolta ma visto che tanto ormai siamo in confidenza… potrei farti delle foto io?
A: ma sei un fotografo?
S: no, ma una fotocamera ce l’ho e mi piacerebbe iniziare con te! Saresti la mia musa!
A: e che tipo di foto mi faresti?
S: beh diciamo che non ti servirebbe il reggiseno…
A: ma dici sul serio? e quando?
S: perchè non vieni stasera da me?
Nel frattempo io stavo leggendo e sarà stata la sua audacia o la mia ragazza che gli stava dando corda ma mi sono ritrovato di nuovo il cazzo di marmo. Non ho potuto trattenermi, l’ho presa di nuovo da dietro. Lei mi incitava “oh si così amore, sbattimi” e poi mi provocava dicendomi “Hai visto cosa mi ha scritto?”
Io: “Cosa pensi di rispondergli amore?”
A: “Non so ci sto pensando. Ti immagini farmi fotografare da lui in topless?”
Lei è un lago. Sta venendo tantissimo, segno che quell’idea la eccita terribilmente. Vorrebbe farlo.
Io: “Beh in fondo te le ha già viste, solo che cosi se le godrebbe dal vivo!”
A: “Tu non vuoi vero?” con aria un pò triste
Io: “Beh… un conto è una chat, un conto è dal vivo. Non so se si limiterebbe a fotografarti”
A: “Beh saprei tenerlo a bada”
Io: “Davvero? Non credo”
A: “Ma dai è brutto! Sarebbero solo foto”
Io: “Ti sei eccitata molto a guardargli il cazzo però!”
A: “Sei geloso?”
Io: “Beh si, finchè sono fantasie… qui mi sembra stiamo adando oltre”
A: “Eppure ti sento dentro duro come non mai…sei sicuro che non ti piacerebbe?”
Io: “…”
A: “Mmm…se facessimo una pazzia, per una volta??”
La vedo digitare velocemente sulla tastiera. Sa benissimo che se venissi ancora non le direi mai di si e probabilmente anche lei cambierebbe idea una volta scomparsa l’eccitazione.
Scrive a Salvatore la risposta: Sai cosa? E’ una follia ma va bene, se mi prometti che farai il bravo con le foto e resterà tutto tra di noi.
Mi disarciona inaspettatamente. E corre in bagno.
Io: “Dove scappi!? Ma non finiamo?”
A: “Amore lo faccio per te, se veniamo ora poi ci passa l’eccitazione e non lo faremo!” mi urla dal bagno.
Ha indubbiamente ragione però ora devo rimettermi a lavorare con un’eccitazione incredibile. E non posso che fantasticare su cosa la aspetta.
E’ sera.
Alessia si presenta a casa di Salvatore. L’eccitazione nel momento in cui suona il campanello e viene accolta è sparita e si sente un pò in soggezione. Ripensa al fatto che forse non ha avuto una grande idea ma quando è eccitata non riesce a controllarsi. Ormai comunque è li e deve stare al gioco. In fondo sono solo foto e a lei piace mostrarsi.
S: “Ciao Ale!”
A: “Ciao Salvatore.”
Lui non perde l’occasione per stringerla a se darle un abbraccio e due baci sulle guance.
S: “Quasi non ci credo tu sia qui, è fantastico. Ma toglimi una curiosità, che scusa hai usato col tuo ragazzo?”
A: “Aveva già altri impegni stasera, comunque gli ho detto che sei un fotografo e che mi volevi fare delle foto e visto che lui ultimamente non ha molta voglia di farmele…”
S: “Peggio per lui, ne approfitto io! Ma prego accomodati. Vedo che hai portato uno zainetto, cos’hai portato?”
A: “Qualche vestito, vuoi fotografarmi nuda?”
S: “In realtà speravo proprio di si!”
A: “Non ti sembra di esagerare?”
Le cade l’occhio sul suo pacco, che non può non notare. Lui è già eccitatissimo. E ricorda la foto del suo uccello. Istantaneamente le si riaccende quella scintilla di eccitazione.
S: “Mi è piaciuta la foto che mi hai mandato oggi, pensavo di replicarla. Hai due tette magnifiche! Dai spogliati che iniziamo!”
A: “M-ma così? Subito?”
S: “Ho visto che sotto la camicetta non indossi il reggiseno e hai già i capezzoli duri. Non mentirmi, mi hai già guardato il cazzo e sei già eccitata, non perdiamo tempo” e cosi dicendo inizia a sbottonarle la camicetta.
Questo gesto la sorprende e non sa che fare o dire. Si trova cosi nelle mani di lui che in breve le apre totalmente la camicetta scoprendo il suo seno.
S: “Meraviglioso! Senti che effetto mi fai”
Lui le prende una mano e gliela porta sul pacco e lei, che è ancora bloccata dalla sorpresa e dall’eccitazione, non si oppone. Si ritrova quindi a tastargli il cazzo da sopra i pantaloni. Anche quando lui la lascia, la mano di Alessia rimane li. Capisce di averla in pugno. Le afferra subito i seni e le stuzzica i capezzoli che sembrano esplodere da quanto sono duri.
A: “N-non posso, è sbagliato, ho il ragazzo… facciamo solo le foto dai…fai il bravo” dice timida. Ma nel mentre non fa nulla per evitare il loro contatto.
S: “Il tuo corpo non mente, a differenza tua”
Salvatore le sfila prima la camicetta e poi continua coi pantaloni. Alessia si ritrova solo con le mutandine. Fradice. Lui se ne accorge subito e inizia a stimolarla con una mano.
A: “Noooo, ti prego dai…se continui io…io non resisto!”
Salvatore ben presto la libera da quell’ultima barriera sfilandole le mutandine e approfitta della debolezza di Alessia per iniziare a masturbarla. Lei è talmente eccitata di quella situazione sbagliata in cui non avrebbe dovutto ficcarsi, che dopo poco viene. Le gambe le tremano e cedono e si trova inginocchiata per terra. Lui approfitta anche di questo e ben presto libera l’uccello e glielo mette davanti alla faccia.
Alessia, che guardava il pavimento ancora scossa da quell’orgasmo inatteso e per questo potente, alza lo sguardo e vede il cazzo di Salvatore. Rimane ipnotizzata. Dal vivo le sembra ancora più grande. Le piace ma per una frazione di secondo torna lucida: “Salvatore ti prego non posso, ho il ragazzo…. Le foto, dovevamo solo fare le foto….”
Lui sbuffa. Con una mano la prende per la testa e la forza a prendere in bocca il suo cazzo mentre con l’altra afferra il cellulare che era appoggiato su un tavolino li a fianco.
Alessia sa che è sbagliato ma proprio per questo la sua eccitazione non riesce a fermarla. Ben presto si ritrova a fare un pompino a Salvatore.
S: “Se vuoi le foto rimediamo subito…” dice mentre attiva la fotocamera del cellulare.
S: “Succhiami il cazzo. Guarda in camera, mentre ti fotografo. e fai il gesto delle corna! Cosi se vuoi una foto da far vedere al tuo ragazzo puoi mostrargli questa!”
Alessia bofonchia uno “stronzo!” ma continua a succhiare. Non resiste. Guarda in camera. Si eccita. Fa il segno delle corna. Sente il click dello scatto. Si bagna tantissimo. Non capisce più nulla.
Lui soddisfatto di averla piegata anche a quest’ultima cosa, mette via il telefono, la solleva e l’appoggia sul tavolo.
Lei sa che lui la sta per scopare. Non si oppone, anzi ormai non riesce ad attendere ulteriormente.
Salvatore è trionfante quando la penetra. Si gode quella figa che tanto ha bramato e su cui ha fantasticato. Non pensava fosse così semplice. La scopa così, a pelle, senza nemmeno il preservativo e lei non dice più nulla, accetta solo passivamente tutto.
Prima missionario e poi la mette a 90 stesa sul tavolo e la prende da dietro.
Lei si gode quel grosso cazzo, ormai è talmente partita che non conta più gli orgasmi.
Salvatore dopo aver fatto i suoi comodi decide di infliggerle un ulteriore colpo. Esce dalla sua figa e con ancora il cazzo grondante dei suoi umori, le penetra il culo. Fortunatamente per lei ci sa fare e ben presto si godono anche quell’inculata finale fino a che lui non le sborra dentro.
S: “Ahhh si Ale…nemmeno nelle mie fantasie eri così troia! Ti è piaciuto il mio cazzo??”
A: “….si” si trova costretta ad ammettere, stremata.
Si sente afferrare da lui.
S: “Dai vieni, andiamo a farci una doccia…che dopo ti do un’altra ripassata!” le dice sogghignando.
Alessia, che pensava che fosse finita, si rende conto che è solo l’inizio. E si bagna.
Potete scrivermi a adangerousmind81@gmail.com
Sempre più pazzesca..vorrei conoscervi..anche solo scrivervi..sono un bohemienne, cerco l’abbandono completo ai piaceri.. e voi.. Scrivimi a grossgiulio@yahoo.com
Grazie per i complimenti. Ma non so come consigliarti per cercarli.
Adoro i tuoi racconti! c'è ancora modo di trovarli raccolti per autore? con la nuova versione del sito non ci…
Grazie mille, sapere che il mio racconto sta piacendo mi riempie di soddisfazione! Se non vuoi aspettare i tempi di…
Ma che bello vedere la complicità, l'erotismo e l'affinità costruirsi così! Davvero ben scritto! Attendo il seguito! E ho già…