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Racconti CuckoldTradimento

Mia moglie ed il prete durante le vacanze estive Cap.1

By 12 Aprile 2023No Comments

L’estate scorsa con mia moglie abbiamo trascorso due settimane di Luglio in una località di mare nel sud della Sicilia, avevamo affittato un villino vicino al mare.
Io mi chiamo Roberto, mia moglie si chiama Laura ha 40 anni e siamo coetanei, è una bella donna,capelli castani lunghi, 1,72 con seno molto prosperoso, porta una quarta.
Da dieci anni siamo una coppia aperta e ci godiamo la vita.
Il primo giorno , Sabato, appena arrivati al villino che abbiamo affittato per le due settimane di vacanza siamo stati accolti dal padrone di casa che ci ha mostrato tutti i servizi della casa per poi consegnarci le chiavi.
Dopo di chè ci ha invitato a prendere un caffè nella piazzetta della località spiegandoci dove è ubicato il supermercato, la posta, la chiesa , insomma ci ha dato tutte le informazioni utili per il nostro soggiorno.
Il primo giorno trascorre tra disfare i bagagli ed una breve permanenza sulla spiaggia.
La sera conosciamo i vicini di casa, una coppia sui 50 anni, Giovanni ed Agata, che abitano stabilmente in questa località tutto l’anno. Tra una chiacchiera ed un altra ci invitano a bere un amaro e facciamo amicizia.
L’indomani mattina trascorriamo tutta la mattinata ed il primo pomeriggio in spiaggia, al nostro rientro Agata ci chiede se vorremmo andare con lei e suo marito a messa nella chiesetta in piazza.
Io ero abbastanza stanco ed ho declinato l’invito anche perchè non avevo voglia di andare in chiesa mentre Laura accettò l’invito.
La messa era alle 17,30 quindi Laura aveva tutto il tempo di farsi una doccia, rilassarsi e prepararsi per andare con i nostri nuovi amici a messa.
Alle 17 mia moglie si incammina verso la chiesa con i nostri nuovi amici, aveva indossato un vestitino bianco un pò scollato che lasciava intravedere il suo bellissimo seno, intimo bianco e dei sandaletti con allaccio sul polpaccio stile sandaletto alla schiava.
Verso le 18,30 ritorna e mi racconta che la chiesetta era molto carina e che vi era un bel freschetto, la chiesa nonostante il particolare periodo era abbastanza gremita di persone, probabilmente per la simpatia del prete, padre Filippo, un uomo sulla sessantina, che è riuscito a rendere molto gradevole la messa.
Dopo la messa mi racconta che Giovanni ed Agata l’hanno invitata al bar a bere uno spritz e che dopo qualche minuto si è unito a loro anche padre Filippo che li ha intrattenuti con racconti divertenti ed aneddoti su quel che avviene nel paesino durante l’anno.
Fino a lì sembrava tutto normale se non che Laura mi racconta che padre Filippo durante tutto l’aperitivo al bar la fissava quasi a spogliarla con gli occhi, la cosa aveva messo mia moglie un pò in imbarazzo.
Prima di congedarsi padre Filippo ha ringraziato Giovanni, Agata e mia moglie per essere venuti a messa e si raccomandava che tornassero anche l’indomani dato che, viste le temperature, lui celebrava solo una messa al giorno ed era quella delle 17.30.
L’indomani trascorriamo tutta la mattinata e buona parte del pomeriggio in spiaggia, al nostro ritorno incontriamo Agata e mia moglie le chiede se andranno a messa anche oggi, ma Agata e Giovanni avevano altri impegni.
Una volta in casa Laura mi chiede se volessimo andare a messa e le rispondo che non avevo voglia di andare a messa ma se voleva poteva andare lei che sicuramente al parroco avrebbe fatto piacere visto che, come mi raccontava, la stava spogliando con gli occhi il giorno prima.
Laura mi guarda con uno sguardo divertito e mi dice ” Ho capito, la cosa ti intriga”.
Mi conosce troppo bene ed aveva capito.
Quindi le dico che dovrà sedersi in prima fila e di indossare nuovamente il vestitino bianco del giorno prima con in sandaletti, ma questa volta indossando degli slip neri e senza reggiseno così da far impazzire il parroco.
Laura si veste come le ho detto e va a messa.
Rientra verso le 18.30 e mi racconta che durante tutta la messa aveva gli occhi del parroco su di lei e sulle sue gambe che stando in prima fila erano in bella mostra.
Dopo la messa è andata a sedersi al bar e nemmeno dopo due minuti è arrivato padre Filippo a farle compagnia al tavolino.
Dopo un pò,mi racconta che è andata in bagno per sbottonarsi un pò di più la parte superiore del vestitino per mettere ancora di più in mostra le sue bellissime tette, cosa che il parroco ha molto gradito, dato che non le toglieva gli occhi dal decoltè.
Prima di congedarsi mi racconta che padre Filippo audacemente ha invitato Laura a cena a casa sua alle 20.30. Ovviamente ha accettato e mi chiede di scegliere con che tipo di abbigliamento dovrà presentarsi dal parroco.
Le dico quindi di mettere una minigonna jeans, una camicetta bianca, reggiseno nero, slip neri ed una scarpa nera aperta col tacco alto.
Esce di casa verso le 20 e rientra poco prima di mezzanotte, ovviamente la stavo aspettando con eccitazione per sapere come si era svolta la cena.
E mi racconta che una volta arrivata a casa del parroco, lui si è presentato scalzo, in pantaloncini e canottiera, esteticamente un disastro ma sicuramente la situazione era per mia moglie molto intrigante.
Padre Filippo è alto 1.60, stempiato e con una grossa pancetta. Fa accomodare in casa mia moglie nel piccolo salotto di casa sul divano.
Aveva preparato sul tavolino di fronte al divano una bottiglia di vino rosso con due bicchieri, mentre versava il vino nei calici non smetteva di fare i complimenti a mia moglie per la sua bellezza.
I primi minuti trascorrono tra una chiacchiera ed un altra sul divano e tra un calice e l’altro.
Mia moglie mi racconta che ad un certo punto il tema delle chiacchiere va sull’argomento tatuaggi, mia moglie ha una rosa con 3 petali tatuata sotto al seno destro. Quindi padre Filippo chiede a mia moglie di mostrargli il suo tatuaggio. Si sbottona la camicia ed alzando un pò il reggiseno lo mostra.
Padre Filippo comincia ad accarezzare il tatuaggio ed in pochi secondi con la mano va un pò più su a palpare il seno di mia moglie. E qui cominciano a baciarsi appassionatamente sul divano. Dopo un pò il parroco comincia a spogliare mia moglie, non appena denudata si alza e si toglie anche lui gli indumenti e le sale di sopra sul divano, continuando a baciarla le infila il suo cazzo dentro la figa e comincia a scoparla, nonostante la sua età e la sua statura il parroco è ben dotato.
In casa non c’è l’aria condizionata ed il parroco da quel che mi racconta mia moglie era sudatissimo. Dopo i primi colpi chiede a mia moglie sussurrandole all’orecchio “Prendi la pillola?”, mia moglie risponde di no ed il parroco le sussurra “Meglio, sarà ancora più divertente per me”. E continua a scoparla per qualche minuto dopo il quale mia moglie sente un liquido caldo dentro la sua figa, il parroco era già venuto. Erano solamente le 20.45….
FINE PRIMA PARTE

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