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Racconti Trans

Il mio capo era una trans..

By 21 Settembre 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Di lavori in questi anni ne ho fatti parecchi mi e capitato di lavorare con
le persone piu strane e divertenti e a volte anche antipatiche e stronze…
tra i tanti lavori che ho fatto non dimentichero’ mai la volta che entrai a
far parte dell’azienda che puliva gli uffici di una nota ditta di computers.
. la IBM.. chi mi assunse era una donna ma non una donna normale… una vera
dea e non esagero… ricordo ancora l’impressione che mi fece guardandola
anche se mi piacciono i maschi non restai indifferente a quella visione
incantevole… alta sul metro e novanta lunghissimi capelli lisci come
spagnetti e biondi come il sole… un corpo da fata fianchi strettissimi e
due tette da far invidia ad una pornostar un viso da troia ben truccata due
occhi che parlavano e ti dicevano scopami… era fasciata in un abitino di
pelle minigonna cortissima che le faceva risaltare un culo tondo e formoso
due gambe da far paura e quando parlava la sua voce dolce e sensuale con la
S sibilante come un serpente ti penetrava… dove passava lei lasciava una
scia di maschi sbavanti… la chiamavano la pantera per il suo portamento
felino… da quando fui assunta la pantera mi aveva presa in simpatia forse
perche vestivo non certo da maschietto con pantaloni attillati elasticizzati
e magliette strette attillate e scollacciate forse perche’ anchio mi
truccavo senza problemi o per la mia chioma lunga che legavo a coda ma la
pantera aveva molte attenzioni verso di me attenzioni che ingelosivano e
infastidivano gli uomini che le facevano il filo…. io dal canto mio ero
stata assunta per lavorare e anche se il fascino di quella donna mi tentava
cercai di non pensarci facendo cio per cui ero pagata! finche’ una sera dopo
il lavoro quando mariti e fidanzati erano gia scappati dalle loro mogli e
famiglie la ditta era praticamente vuota tranne me e lei..mi aveva detto di
raggiungerla quella sera dopo il lavoro nel suo ufficio… ci andai, la luce
era stranamente spenta solo una piccola lampada da tavolo che faceva ben
poca luce era accesa… trovai la pantera seduta alla sua scrivania con la
camicietta sbottonata che le lasciava intravedere le sue tette gonfie e sode
.. mi fece sedere davanti al suo tavolo poi si alzo’ in piedi e disse
sussurrando… voglio svelarti un segreto… ma cio’ che vedrai qui’ deve
restare tra queste mura… guai a te se ti lascerai scappare anche una sola
parola!!! suonava come una minaccia ma detta da quella voce calda e sensuale
sembrava piu’ un’avvertimento… detto questo la donna davanti a me inizio’
a spogliarsi togliendosi la camicietta e il reggiseno mostrando due seni
grossi gonfi e sodi aveva una pelle liscia e morbida come fosse di seta
profumava pure ne sentivo l’odore anche a pochi passi di distanza… si
tolse la minigonna mostrando delle coscie da urlo e un girovita degno di una
modella… quando si abbasso’ il perizoma quasi mi venne un colpo…. non mi
aspettavo certo di trovarmi davanti un cazzo duro e lungo almeno una 20ina
di centimetri come avesse fatto a nasconderlo in un perizoma cosi’ fine e
stretto resta un mistero… era UN TRANS… la guardai avvicinarsi a me in
silenzio nuda solo con le calze autoreggenti addosso e le scarpe col tacco a
spillo… i suoi capelli biondi la avvolgevano come un mantello divina
visione… mai vista una trans cosi’ donna col cazzo… e che cazzo… me lo
avvicino’ al viso senza dire una parloa istintivamente lo presi in mano e me
lo infilai tutto in bocca quasi mi strozzai tanto era lungo… lo succhiai
meglio che potevo per non sfiguarare davanti a lei che certamente era una
vera maestra del sesso… quando me lo tolse dalla bocca si inginocchio’
davanti a me sposto’ da un lato la lunga chioma bionda mi sfilo’ i pantaloni
mi prese il cazzo in mano e fece altrettanto succhiandomelo come solo una
dea del sesso sapeva fare al primo contatto con le sue labbra dovetti
trattenermi o le avrei subito sborrato in bocca… mi succhio’ il cazzo in
un modo davvero unico con le sue labbra rosse e gonfie… sotto avevo anchio
calze autoreggenti e perizoma mi fece spogliare si mise a gambe aperte
appoggiata co le braccia sulla scrivania leggermente piegata in avanti con
la lunga chioma bionda di capelli che le copriva la schiena… avanti
scopami disse con la sua voce sexy e sibilante… come facesse una trans ad
avere una voce simile me lo sono chiesta a lungo… mi avvicinai a leila
presi per i fianchi le puntati la cappella dritta tra le natiche borbide e
lisce e la infilai dentro fino alle palle… sentendola gemere e sussultare
mentre iniziavo a spingere dentro e fuori il mio cazzo… la pompai forte e
veloce mentre lei urlava come una cagna in calore e gemeva molto… non ho
mai usato il mio cazzo per scopare visto sono solo passiva con i maschi mi e
capitato di scopare qualche donna ma usarlo e scopare quella panterona e
stato veramente eccezzionale… volevo infilarle dentro anche le mie palle e
spingevo con tutta me stessa… brava brava dai sussurrava lei continua…
mi fermo’ per cambiare posizione mi fece mettere seduta a gambe chiuse sulla
sua sedia girevole mentre lei a cavalcioni si sedeva sul mio cazzo dandomi
le spalle avevo i suoi lunghi capelli sul viso la presi per i fianchi e la
aiutai a saltellare facendola godere e godendo insieme a lei… pensavo se
qualcuno ci avesse viste in quel momento che a spettacolo avrebbe assistito.
. durai poco in quella posizione perche dopo qualche minuto le innaffiai il
culo di sperma caldo che le colo’ giu dal culo sporcandomi le cocie calzate.
. si alzo’ di scatto chinandosi per ripulirmi il cazzo con la lingua…
mamma mia che femmina… non era certo finita li… ora toccava a me disse
lei… mi fece mettere anche a me come lei a gambe apetre appoggiata sulla
scrivania mentre da dietro mi affondo’ il suo palo duro e lungo tutto nel
culo spingendo… mamma cara che goduria che meraviglia sentirlo muovere
dentro mentre si dava da fare spingendo, sembrava godesse piu lei di me
urlava ancora la troia… io sospiravo e ansimavo sottovoce lei urlava
proprio mentre mi scopava… mi fece poi mettere come lei seduta sul suo
cazzo impalata a saltellarle sulle ginocchia mente mi teneva per i fianchi..
roba da matti godevo come una vacca schifosa saltellando su e giu con quel
palo diu carnr ficcato nel culo che mi sfondava tutta… duro’ poco pure lei
e venne riempiendomi il culo come avevo fatto io ma lei non si fermo’ come
me… ando’ avanti a farmi saltellare anche avendo sborrato, con il cik ciak
della sborra che colava mi continuava a scopare la troia… finche sborrai
di nuovo anchio…mi ero segata e avevo la mano piena della mia sperma… la
panterona mi prese la mano sporca con un colpo di lingua tiro’ su tutta la
sborra dalla mia mano e poi voltandomi la testa ma tenendomi il cazzo dentro
mi bacio’ con la mia sborra ancora sulle sue labbra… ricambiai il favore
infilandole la lingua dentro… restammo cosi’ per un po non voleva togliere
il suo cazzo da me mi teneva sulle sue gambe abbracciandomi nude entrambi..
giuro su dio che non dimentichero’ mai quel momento meraviglioso… forse
una delle migliori scopate di tutta la mia vita dovevo farla con una
trans!!!

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