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Trio

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By 11 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Non &egrave molto tempo che io e Roberto stiamo insieme, circa sei mesi, ma le cose tra noi vanno davvero bene, infatti da poco più di due mesi conviviamo a casa mia. La storia che vi voglio raccontare comincia poco più di un mese fa, quando Roby mi ha annunciato che per il mio compleanno vuole farmi un regalo speciale.

Passano i giorni ed ogni volta che sono in casa sola faccio un giro per cercare pacchi regalo o indizi, ma nulla, quindi o il regalo &egrave molto piccolo da passare inosservato (buono) o lo porterà all’ultimo minuto.

Passano i giorni e finalmente arriva il sospirato 30 Aprile, sono le 16.00 quando Roberto torna a casa, non ha nessun regalo con se, forse mi porterà a cena fuori, un po’ insistentemente mi porta in camera da letto e iniziamo a giocare sul letto. Mi spoglia lentamente, mi bacia sul collo, poi scende sul seno e nell’inguine, anch’io lo spoglio, ma lui fugge ogni mio tentativo di toccarlo.

Mi bacia a lungo ed insistemente sul collo, il seno, girando sui capezzoli, succhiandoli, passando da un seno all’altro, ho i sensi a mille e lui scende piano con la bocca sul mio sesso. Lecca i glutei, nel mezzzo, tra le labbra, continua, insiste, mi accarezza e lecca, continua finch&egrave non vengo. Provo a ricambiare le attenzioni ma lui si scansa, sono riuscita a spogliarlo, lo vedo eccitato, ma non vuole che lo tocchi. Ricomincia a baciarmi il sesso e l’ano, insinuando la lingua dentro il più possibile e mi sta riavviando sulla strada dell’orgasmo.

Suona il campanello, Roberto si alza, nudo, e va ad aprire la porta di casa accostando quella della camera. Lo sento parlottare, passano un paio di minuti, poi si apre la porta della camera ed entra Roberto con un ragazzo, alto quanto lui, leggermente muscoloso con i pettorali e gli addominali ben disegnati, gambe dritte e piantate in terra, capelli ed occhi neri, una bel ragazzo, in mutande. Tutte queste considerazioni in un nulla, Roberto dice

‘Marta questo &egrave Marco, il mio regalo per il tuo compleanno, fai quello che vuoi’

Guardo Roby, guardo Marco e poi riguardo Marco e dico ‘Bene c’&egrave da lavare in terra nel salone’

Marco rimane stupefatto e deluso, Roberto mi sorride ed aggiunge ‘Non fare la stupida, decidi quello che vuoi fare con lui e se vuoi con me’ Sorrido, fantastico e poi ‘Bene, Roberto seduto sulla sedia e Marco impiedi sul letto’, poi guardando Roby negli occhi ‘Ti faccio allungare il cazzo di due centimetri a guardare come me lo scopo!’

Salgo sul letto insieme a Marco ed inizio a sfiorargli il collo con le labbra, lentamente scendo sul petto, gli lecco e gli succhio i capezzoli, scendo sugli addominali, gli accarezzo le gambe. Il pacco inizia a prendere consistenza, lo lecco da sopra la stoffa, lo prendo in bocca con tutti gli slip, allungo l’occhio su Roby che &egrave gia eccitatissimo, più di Marco.

Abbasso gli slip di Marco e glielo prendo in bocca, lo succhio un poco, poi gli prendo in bocca le palle, risalgo con la lingua l’asta ed arrivo alla cappella, ci giro intorno, con la lingua prendo la strada del filetto ed arrivo alla punta provando ad inserire la lingua. Ormai gli &egrave diventato durissimo e mi sto divertendo un mondo; Roby ha le mani sotto le cosce per evitare di masturbarsi. Guardo Marco in facccia e glielo prendo di nuovo in bocca, con le labbra appena intorno alla cappella gli faccio un succhiotto, Marco mugola, intanto continuo a giocare con le sue palle ed a sfiorargli l’ano.

Decido di cambiare gioco e dico ‘Facciamo un sessantanove’ e mi posiziono con le gambe aperte nella direzione di Roberto, Marco mi sale sopra ed inizia a leccarmi la fica molto bene, ma la cosa che mi piace di più &egrave vedere Roby con le braccia conserte e le mani sotto le ascelle per non toccarsi il cazzo a mille. Io gioco a malapena con il cazzo di Marco, giusto per tenerlo in tiro. Continuo il mio gioco, mi muovo e faccio mettere Marco seduto sul bordo del letto in direzione di Roberto, mi metto carponi con il culo vero il mio ragazzo e lecco un poco Marco, poi mi alzo, prendo un preservativo dal cassetto e lo infilo a Marco, mi ci siedo sopra iniziando a muovermi guardando in faccia Roby che ormai ha il cazzo che sta per venirsene da solo, ma non si muove ne dice nulla.

Marco si muove bene, io mi muovo bene, la cosa mi piace, Roby lo vede, il gioco va avanti finch&egrave non mi fermo, chiamo Roberto e gli dico ‘Mettiti in ginocchio quì avanti, guarda i nostri sessi’

Roberto ubbidisce, allora io mi alzo leggermente e punto il cazzo di Marco dritto al culo, mi abbasso lentamente e lo faccio entrare, Roberto ha gli occhi fuori dalle orbite, lo guardo e gli dico ‘Leccami la fica mentre il tuo amico mi incula’, lui obbedisce. Sono stretta tra Marco sul quale continuo a muovermi senza sosta e la bocca di Roberto che mi lecca la fica in modo magistrale come al solito e continuo finch&egrave non raggiungo l’orgasmo.

A questo punto mi fermo e faccio stendere Roby sul letto, ci salgo sopra a smorzacandela ed invito Marco ad entrare di nuovo dietro; mentre continuano a muoversi guardo Roby che non riesce a parlare per le cose che mi vorrebbe dire.

Marco dice che non ce la fa più, organizzo di nuovo le cose, faccio stendere Marco sul letto e glielo prenso in bocca, mentre chiedo a Roberto di leccarmi dove prima Marco mi stava sfondando. Marco mi viene in bocca ed io mi volto a baciare Roberto, poi lo faccio stendere e prendo a leccarglielo. Maco si &egrave alzato, mi guarda e mi fa cenno che se ne và, io annuisco e lui esce dalla camera. Continuo a spompinare Roberto finch&egrave anche lui non mi viene in bocca.

Sono soddisfatta e mi stendo vicino a lui

‘Allora cara, ho visto che hai apprezzato il mio regalo’

‘Direi di si … prendo lo spunto e per il tuo compleanno ti regalerò una bella cravatta’

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