Anika

La scorsa estate era ospite della mia famiglia come ragazza alla pari Donna, una Londinese di 20 anni. Donna è una biondina alta, longilinea con i capelli a caschetto, culo sodo e niente tette, viso un po’ mascolino nonostante le labbra carnose, non il mio tipo e soprattutto lesbica. Il mio tipo invece è Anika, una ragazzona tedesca che viene a trascorrere le vacanze sul lago di Garda in una villetta vicina alla mia abitazione. E’ una bella bionda in carne, alta almeno un metro e ottanta, denti bianchi, abbronzata con delle gran tette burrose, un fisico da matrona e una faccia da ragazzina. E’ da un po’ che cerco di portarmela a letto, ma senza successo. La cosa interessante è che Anika sembra interessare parecchio a Donna, ho notato che la guarda con un certo desiderio. Forse mi sbaglio, ma potrebbe essere un’opportunità da sfruttare. Propongo a Donna di invitare Anika a casa a vedere un film per cercare di sedurla. Donna accetta con entusiasmo, e anche Anika, saputo della ‘rassicurante’ presenza di Donna, accetta. Perfetto! I miei non sono casa per il fine settimana.
Donna si presenta quella sera con un top che le lascia scoperta la pancia, ed un panta-pareo lungo fino ai piedi, le unghie lunghe e laccate di nero. Anika indossa una camicetta bianca scollata senza maniche e una gonna a palloncino, capelli raccolti e un trucco molto marcato, specie intorno ai suoi bei occhioni azzurri.
Cominciamo con qualche drink, un po’ di musica e molti complimenti ad Anika soprattutto da parte di Donna. Cominciamo con una vodka lemon, e poi un altro. Anika tracanna che è un piacere. Faccio partire il DVD. Anika che si sdraia su un fianco in mezzo all’ampio divano come una matrona romana lasciando intravedere il generoso seno abbronzato. Io e Donna ci scambiamo sguardi d’intesa, Anika è già al quarto cocktail e sembra piuttosto brilla. Attacco il film e mi siedo sul pavimento appoggiato con la schiena al bordo del divano in modo da poter adorare un po’ i piedi della nostra walkiria. Le sfilo i sandali alla schiava ad Anika e comincio a massaggiare i piedi lisci e ambrati soffermandomi sul dorso e la pianta dei piedi morbida. Donna che è seduta dall’altro lato scherza con Anika e si gode l’ottimo e abbondante panorama fornito dal decolté della tedesca.
Si tratta di un filmetto lesbo senza una vera trama. La protagonista è una ragazza mascolina con i capelli corti che veste e si atteggia da maschiaccio che ha avventure con varie donne mature e sofisticate in lingerie accattivante. Nonostante la solita routine di lingue e mani che esplorano ogni orifizio, urletti di piacere, strizzate di tette siliconate sorprendentemente si tratta di un filmetto con una certa carica d’erotismo e sullo schermo le attrici si danno un gran daffare a fingere orgasmi e godimenti di vario tipo.
All’inizio ci sono le risatine di Anika per quello che appare sullo schermo mentre l’eccitazione di Donna comincia a diventare palpabile. Continuo a massaggiare i piedi abbronzati e inanellati di Anika che, visibilmente ubriaca, ride sguaiatamente mentre Donna, dopo averle versato del vino rosso nella scollatura, le lecca il collo e i seni. Poi le due cominciano a baciarsi con frenesia, dandoci dentro di lingua e di saliva. Donna poi si slaccia il pareo e mette in mostra le belle gambe bianche e lisce, sorprendentemente muscolose e strattona per i capelli Anika in modo da avvicinarla il viso al pube accuratamente depilato. Anika risale leccando l’interno della coscia dell’Inglese mettendo così a mio favore il panorama del suo fondoschiena. Afferro la gonna di Anika e la strappo con un colpo secco, il suo deretano tondo e abbondante mi si para davanti protetto da culotte nero di pizzo. Comincio a infilarle un dito nell’ano scostando la culotte. Intanto le due mandano gridolini di piacere mentre Donna strizza con forza le tette di Anika. Infilo un altro dito in culo ad Anika e poi un terzo e comincio ad allargarle lo sfintere. Anika esplora con la lunga lingua Donna che la guida premendo la testa della tedesca contro il suo pube. Donna mi guarda e mi sussurra ‘whip this big german butt’. Non me lo faccio ripetere. Mi sfilo la cintura e comincio a frustare il culo di Anika. Alla prima frustata sul gluteo destro Anika inarca la schiena. Poi passo al sinistro e ancora al destro, aumento la forza, e provando piacere nel vedere Anika gemere e Donna che si eccita emettendo urletti acuti. A una mia successiva frustata Anika urla di dolore e Donna le molla un violento e inatteso ceffone sulla guancia destra della tedesca. ‘Shut up bitch!’ Io continuo a frustare il culo della tedesca che ad ogni colpo inarca la schiena e grida acute che sono seguite dai ceffoni di Donna. I segni rossi delle frustate diventano evidenti e Anika piangendo comincia a supplicarci di smettere ‘I had enough of the strap, just stop please’. ‘Shut up you bitch! Harder, hit her harder!’ mi dice Donna molto eccitata tirando Anika per i capelli. ‘I’m tired of whipping her, I just want to fuck her’ rispondo. Infatti voglio scoparla mica massacrare questo bel culo tedesco. Anika continua a lamentarsi e dimenarsi, la colpisco ancora stavolta con la parte della fibbia e mettendoci più forza.
La sento gridare mentre Donna la guarda dolersi con soddisfazione. ‘I’m done with the whipping, now it’s time to fuck you’. Sputo sullo sfintere della tedesca e comincio a penetrare con il glande lentamente l’ano di Anika alla pecora. Il mio cazzo riesce lentamente a penetrare l’orifizio, farsi largo nello sfintere e poi risalire l’intestino. Donna intanto apre le gambe davanti al volto della tedesca e fa uscire uno zampillo di piscio trasparente che centra il volto e i capelli della tedesca e va oltre bagnandole anche la schiena. Comincio a pompare prima lentamente poi, via via che la lubrificazione aumenta, sempre con maggior decisione e forza, stringendo quei glutei carnosi tra le mani. Scuoto il corpo della tedesca a ogni affondo e vedo le sue tette gelatinose ondeggiare dopo ogni sussulto. Mi affascina Anika, sentire la sua pelle liscia e abbronzata fremere anche se non sono sicuro a lei piaccia la situazione, soprattutto per l’umiliazione alla quale la stiamo sottoponendo, e il dolore della penetrazione anale che sta subendo e della quale si lamenta. Donna si gusta la scena tormentando i capezzoli di Anika con le sue lunghe unghie laccate di nero. Anika alla pecora ansimante é davvero uno spettacolo e mi piace essere guardato da Donna che proferisce oscenità al nostro indirizzo mentre percorro il retto della bella walkiria. Ad ogni colpo sento la penetrazione diventare più fluida e profonda. L’ansimare di Anika ha cambiato tono, ora emette un suono più basso e gutturale che non sembra provenire da una donna ma piuttosto da una bestia ferita. Questo suo ansimare profondo e animale eccita terribilmente Donna che ora ha avvicinato la bocca alla sua come se volesse respirare l’aria esalata da Anika. Sento di possedere Anika totalmente e questo mi fa tremare di eccitazione, sento l’orgasmo risalire ‘I’m gonna cum’ annuncio tirando Anika per i capelli come se fosse una cavalla da frenare. ‘Come in her mouth’, dice Donna perentoriamente. Uh,oh, devo decidere in fretta. Estraggo il cazzo, e tirando per i capelli Anika faccio in modo da costringerla a leccarmi il glande sporco della sua stessa merda poi comincio a masturbarmi davanti al viso della bella walkiria che chiude gli occhi. ‘Open your mouth stupid bitch’, le dico mentre Donna la colpisce con la mia cintura ‘open your mouth and pull out your toungue’. Anika con le lacrime agli occhi spalanca la bocca e protende in fuori una lunghissima e bianca lingua. Il getto non tarda a spruzzare la faccia e i capelli di Anika e solo parte del getto di sborra le arriva sulla lingua e sulle labbra. Donna comincia a leccarle il volto e a baciarla accarezzandole il seno e sussurrandole ‘good girl, I like you so much’. Io mi godo lo spettacolo. Le due si scambiano alcune volte il bolo di sperma e saliva finché Anika non lo ingoia.