Skip to main content
Trio

buon compleann caro

By 13 Gennaio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

La chat è fonte importante di ispirazione, girovagando tra varie stanze ho incontrato un ragazzo che voleva gli inventassi una storia su sua moglie. Questo è quel che è venuto fuori, a voi il compito di giudicare.

Lui è Marco 30enne di Parma, uomo tranquillo, lavoratore e marito. E’ sposato con Alessia, 27 anni anche lei di Parma. La loro relazione tra fidanzamento e matrimonio dura da quasi 5 anni. Lei è molto calda, a lui gli si concede in tutti i modi, senza remore o inibizioni, utilizzando a volte anche qualche vibratore. La fantasia di Marco è quella di sostituire il vibratore con una persona vera e propria ma fino ad ora Alessia è sempre stata restia. è contenta del loro rapporto sessuale e non vuole sapere di fare entrare nel loro letto un estraneo nonostante i diversi tentativi di Marco. Alessia è una bella ragazza, non molto alta, sul metro e sessanta, magra con una bella terza di seno piena. Occhi grandi marroni, mora, capelli a baschetto che le danno un’aria sbarazzina. Questa è la situazione che mi è stata descritta, e ora il racconto.

è il compleanno di Marco, il trentunesimo e per festeggiarlo Alessia si è presa il compito di organizzare tutto. La località prescelta per la cena è vicino a Modena, un piccolo ristorante consigliato ad Alessia da una sua collega. I due si preparano per la serata, Alessia si veste sempre in maniera elegante, per questa volta ha deciso di lasciarsi un poco andare, indossando una minigonna e una maglia leggermente scollata, scarpe col tacco, e un filo di trucco, giusto per risaltare i suoi occhi. Dopo un oretta di viaggio la coppia arriva al ristorante, Alessia informa Marco che qui le specialità sono le tigelle e le ficattole. Marco maliziosamente a queste parole chiede se lo ha portato qui per sentire altre ficattole oltre la sua, Alessia un po’ risentita ribatte che non si tratta di quello, e per la sua battuta da maiale, non gli darà la sorpresa che aveva preparato. La coppietta si accomoda al tavolo del ristorante, ordinando tigelle, affettati e vino. Alessia non è abituata a bere, e dopo qualche bicchiere prende la mano al suo uomo e gli dice: ‘guarda a che sorpresa hai riunciato” facendo passare la mano sotto il tavolo Alessia fa poggiare la mano di Marco sulla sua coscia per poi farla risalire lentamente. Ben presto Marco si accorge che la sua compagna ha indossato delle calze autoreggenti, il contatto della pelle dopo il tessuto fa avere un primo sussulto all’uomo. Alessia però non si ferma e continua a fare scivolare la mano verso l’alto. Il non trovare altri tessuti fanno rimanere basito Marco. Alessia non ha indossato le mutande e ora ha portato la sua mano a diretto contatto con la sua femminilità. Allo sguardo allibito di Marco, Alessia risposta con un sorriso malizioso e dice:’ questo è niente caro, però ti sei giocato tutto con la tua battutina di prima’. La cena scorre via così tra una toccata di Marco e una provocazione di Alessia. Le bottiglie di vino diventano 2, Alessia ora è decisamente euforica, e si accorge solo all’ultimo di un cameriere che sta sbirciando tra le sue gambe, dove la mano di Marco ha trovato posto, imbarazzata Alessia si ricompone e racconta dell’accaduto al suo compagno, arrossendo vistosamente. Al momento di uscire, Alessia si alza un po’ barcollante e dice che andrà lei a pagare, è il compleanno di Marco e oggi lui si deve solo divertire. Poco dopo Alessia torna, il suo viso è paonazzo e prega il marito di uscire dal ristorante. Lui asseconda la moglie, pensando che il tasso alcolico raggiunto da Alessia fosse elevato. Una volta in macchina però, al posto di chiedere di tornare a casa Alessia guida Marco nelle campagne modenesi. Durante il tragitto gli spiega che c’era un luogo consigliato sempre dalla sua collega che voleva fargli vedere. Durante tutto il tragitto i due sposi non fanno altro che sfiorarsi e toccarsi. La mano di Marco si sofferma sempre di più tra le gambe di Alessia,lei ricambia assaggiando il vistoso rigonfiamento che si è venuto a creare tra le gambe di Marco. Seguendo le indicazioni di Alessia i due si ritrovano in un ampio parcheggio, dove lei dice di spegnere la macchina. Una volta li Alessia si gira verso Marco e gli chiede se poteva perdonargli una cosa. Lui incuriosito, anche perché si aspettava di scopare esorta la moglie a raccontargli cosa dovrebbe perdonarle. Alessia allora dice: ‘ sai quando sono andata a pagare? Be c’era il cameriere che ci aveva visto giocare prima alla cassa. E mi ha proposto di farci uno sconto se io gli facevo vedere di nuovo la mia figa.’ Marco : ‘e tu cos’hai fatto? ‘ Alessia: ‘io non so perché ma ho accettato, sarà stato il vino, il fatto che fosse un bel ragazzo, non so ma ho approfittato che non c’era nessuno e ho tirato su la gonna, ma per poco, perdonami.’ Marco incredulo a queste parole con un sorriso sornione, risponde:’ tesoro hai fatto bene, hai avuto uno sconto, ti sei divertita ed eccitata e mi hai eccitato anche a me’ dicendo questo Marco prende Alessia per la testa e la porta sul suo cazzo. Alessia con una foga mai vista inizia a succhiare e a leccare il cazzo di Marco. marco dal canto suo non resta fermo e riporta le mani nella figa di Alessia iniziando a masturbarla. La lingua di Alessia è scatenata e regala a Marco sensazioni fantastiche e fanno si che Marco non noti una macchina che si è parcheggiata a poca distanza da loro. Marco decide di non dire niente ad Alessia e continua a godersi il suo lavoro di bocca. Preso dall’eccitazione Marco alza Alessia e la fa montare su di lui. Alessia si penetra da sola sul cazzo di Marco, iniziando a muoversi lentamente. Le tette di Alessia sono in mano a Marco. con la coda dell’occhio il marito osserva i movimenti dell’altra macchina. Da li un uomo è sceso e con discrezione si è avvicinata alla loro macchina. L’uomo è con il cazzo in mano e si sta segando guardando Alessia e Marco che stanno scopando. Marco bisbiglia all’orecchio di Alessia la presenza dell’uomo e chiede se si vuole fermare. Alessia girandosi e vedendo l’uomo, inizia a cavalcare ancora più velocemente il suo compagno e a godere. Marco accorgendosi del cambiamento di Alessia le propone di abbassare il finestrino per far sentire come gode al guardone. Il finestrino si abbassa e al guardone giungono i mugolii di piacere di Alessia. Marco vuole cogliere l’occasione e propone ad Alessia di provare a toccare il cazzo dell’uomo. Alessia come in trance tira fuori la mano e inizia a segare il cazzo del guardone. Il movimento è scomodo e Alessia chiede a Marco di poter uscire dalla macchina per facilitare il tutto. Vicino alla macchina c’è una panca e Alessia prendendo per i cazzi Marco e il guardone li porta fino alla panca, dove fa sedere il suo uomo per poi impalarcisi volgendogli le spalle. Oramai Alessia è partita ed è lei che comanda il gioco. Dopo aver imposto il movimento a Marco prende in mano il cazzo del guardone e se lo porta poi alla bocca, iniziando a spompinarlo. Marco vedendo questa scena inizia a sbattere con maggior voga sua moglie. Marco fa poi alzare Alessia e si alza anche lui. Ordina al guardone di prendere il suo posto sulla panca e fa sedere Alessia sul suo cazzo. Dopo che i due hanno trovato il ritmo iniziando a scopare, Marco si mette alle spalle di Alessia. Dopo una veloce lubrificata con un po’ di saliva, Marco punta la sua cappella sul culo di Alessia penetrandola pian piano. I rumori che si sentono sono i corpi dei tre che si muovo e le urla di Alessia, sconquassata da un orgasmo dietro l’altro. Il ritmo della doppia penetrazione sale e il cazzo di Marco scivola fuori dall’ano di Alessia. Alessia implora Marco di ridarglielo, tra un urla di godimento e l’altra. Marco decide di accontentare la moglie ma decide di cambiare buco, puntando il suo cazzo verso la figa, gia occupata dal cazzo del guardone. Alessia non può credere a quello che sta facendo suo marito, ma al posto di fermarlo lo incita a spingere. Marco entra e Alessia urla che si sente piena e di non fermarsi. Per il guardone è troppo e dopo poche spinte viene dentro la figa di Alessia. Marco si toglie invece, prendendo per i capelli Alessia piantandogli il suo cazzo in bocca fino a sborrargli tutto in bocca. Alessia si è poi addormentata. Il guardone e Marco si salutano ripromettendosi di trovarsi li ogni tanto. Dando un bacio a sua moglie, Marco gira l’auto verso casa, pensando a come ricompensare Alessia per il suo compleanno.

Spero vi sia piaciuta. Per chi mi vuole contattare per suggerimenti, modifiche o quant’altro, anche 4 chiacchiere lo faccia pure, il mio indirizzo è ciaodaimola@libero.it

Leave a Reply